Parte, Cap.

 1      1, VIII|     giorno il Falconaro diventi nemico di Lorenzo, Io possa rovinare
 2      1, VIII|      cosa.... Non diventerà mai nemico di Lorenzo; e ammessa anche
 3      1, XI  |       padrone di sè, orgoglioso nemico d'ogni confidenza, poco
 4      1, XV  |     fendeva in due un cavaliere nemico, mandava un suo certo suono
 5      1, XVI | indovinasse nel pallido uomo un nemico naturale; e le parole ambigue
 6      1, XXII|   padrone di sè stesso, superbo nemico d'ogni confidenza, fingeva;
 7      2, IV  |        aiutassi, me ne farei un nemico; non ha mai dimenticato
 8      2, IV  |           E quando fosse vostro nemico, che cosa ci potrebbe fare? -
 9      2, VI  |      forte a sostenere il male, nemico delle querimonie, gentile
10      2, VIII|        più, e ad ogni frase dei nemico alzava il braccio come a
11      2, XVI |     terreno, a viso a viso d'un nemico.~Assisteva a quelle partite
12      2, XIX |        gettò un'occhiata al suo nemico e dissimulò una smorfia
13      2, XIX |       di nuovo, stupito, il suo nemico. Egli aveva sempre considerato
14      2, XXV |    Edoardo.~Questi comprese: il nemico studiava l'«accidente» per
15      2, XXVI|      forza contro la faccia del nemico, perchè in quell'ora e in