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Parte, Cap.
1 2, VII | esposizione nazionale del 1881 aveva avuto la rivelazione
2 1, X | mezzo a una luce sanguigna, abbacinante, crepitò un rimbombo prolungato,
3 1, V | diamante, e pareva scrutarne abbacinato lo sfavillìo multicolore.~-
4 1, XVIII| dimostrazione di gioia e di plauso, abbaiando furiosamente fin che Morella
5 2, XXII | tuoi clienti mal serviti ti abbandonano; è giusto.... Il solo trionfatore
6 1, XIX | fecondità, minacciandola di abbandonarla se gli avesse fatto un «
7 2, XIX | come un impulsivo, capace d'abbandonarsi tutto alla violenza d'una
8 2, XXIV | temendo che la sua padrona l'abbandonasse.~Farfui, distratto da quello
9 2, VI | che appena vedeva Farfui, abbandonava il mastro e la corrispondenza
10 1, XIV | veemenza; insetti e batraci s'abbandonavano furiosamente al loro canto,
11 1, XII | sorrise.~- Temi ch'egli ti abbandoni perchè io non sono cortese
12 1, I | Ahi - mormorò Edoardo, abbassando il giornale sulle ginocchia. -
13 1, VIII | altra che s'era già ripresa, abbassò di nuovo il libro, e rispose
14 2, VII | di città inesorabile, che abbatte e uccide i deboli, che non
15 2, XXV | esclamò Edoardo, in preda a un abbattimento insolito. - Che fare?...
16 2, XII | malore di Lorenzo Moro, abbattuto dalla parola velenosa di
17 1, XIX | vedere la casa sua e gli abbellimenti e le mutazioni, non sapeva
18 1, III | giardino, che potrai curare, abbellire, arricchire, a tuo capriccio....
19 2, XV | quale lasci quest'esempio d'abbiezione!...~Lorenzo s'appressò velocemente
20 2, XVIII| spuntarla diversamente, Lorenzo abbondò di promesse: non avrebbe
21 2, XX | velluto verde scuro, su cui s'abbottonava il soprabito nero, i capelli
22 2, V | piace questo nome?~Edoardo abbozzò con la testa un breve saluto
23 2, XI | buona azione, impaziente d'abbracciare il piccolo adorabile Aquileio.
24 2, II | soglia di casa, e qui l'aveva abbracciato di nuovo, congedandolo con
25 1, XI | pareva bianca, ma nel visetto abbronzato gli brillavano gli occhi
26 1, XVIII| accecante, col lastrico che abbruciava. Quando ne furono a capo,
27 1, X | aria s'era precipitosamente abbuiata sotto un velario di nuvole
28 2, VI | il volto della mamma si abbuiava; la vita diventava arcigna.
29 2, XXII | protestar la merce per ottener abbuoni sui prezzi di fattura; gli
30 2, XI | tempo in quella stanza dell'abiezione e della miseria, ma gentilmente,
31 2, VI | speciale di Poldo, ch'era abilissimo a foggiar cappelli guerreschi
32 1, XX | Mariano. - E frattanto dove abita e dove dorme?~- Nel suo
33 1, XV | si può fare per renderla abitabile. Temo che Enzo l'abbia comprata
34 1, II | Credi che si troverà male, abitando fuor di porta? - chiese
35 1, III | Frigerio, e ora andremo ad abitare là. Anzi, io vi abito da
36 2, XXVI | proposito della società.~La casa abitata un giorno dai Moro fu venduta
37 1, XXI | anni. Tutti coloro che non abitavano in via Morone le parevano
38 2, III | cui non gli riusciva di abituarsi.~Egli era continuamente
39 2, III | opponesse. Eran da tempo abituati a intendersi con uno sguardo,
40 1, XI | cilestri. Vestito con un abituccio di cambrì rosso, teneva
41 2, III | nulla, di trovar naturale l'abnegazione di Edoardo pel piccolo ammalato.~
42 2, XIII | dicono i preti? «Ego te absolvo»....~E faceva il gesto di
43 1, IV | poteva rimproverarlo; non abusava della confidenza di cui
44 1, III | mano, strappò il ramo d'una acacia e si mise a pelarla.~Imbruniva.
45 1, III | quaglietta, che di repente accalorata, osava esprimere un'opinione
46 2, VIII | brav'uomo, un lavoratore accanito, mentre io sono un disonesto,
47 | accanto
48 1, XXII | dispiace?...~Edoardo sorrise, accarezzandole il capo ch'ella protendeva
49 1, XII | tormentare, Enzo! Anche oggi, accarezzandomi davanti agli estranei, mi
50 2, XXIII| impensatamente allungò la mano ad accarezzar la testa bionda della donna,
51 1, VII | distrazioni, d'improvvisi accasciamenti. Se avesse amato quel figlio,
52 2, XIII | opinione con una costanza accasciante; per ogni atto della vita
53 2, XIII | moglie, pallidissima, sedeva accasciata in una poltrona. - Tutti
54 2, XIV | la merce scompariva e s'accatastava sul carro in cortile.~Quando
55 2, IV | quando le difficoltà gli si accavallavano intorno, anche quando era
56 1, XVIII| Venezia interminabile e accecante, col lastrico che abbruciava.
57 1, X | grandine; era uno sfarfallar d'accecanti luci verdognole, le quali
58 2, XXI | sarebbe più ragionevole accender la sigaretta coi biglietti
59 2, XI | andrai a comprar legna, e accenderai la stufa. Poi ti occuperai
60 2, XIV | chiamava Carlotto, volle accendere le fiamme a gas, per onorare
61 2, VII | e di guadagno; quando s'accendevano i lumi, era uno straripar
62 2, XXVI | giullaresco, buontempone, accenna a diventar leggermente un
63 2, X | lì; dorme! - fece Mariano accennando il letto dietro un lacero
64 2, XVII | disturbato, - disse Tito Bardi, accennandogli una sedia. - Io devo guardarmi
65 1, VI | giovane, stendendo la mano ad accennar poco lungi.~E ancora non
66 2, XXVI | è sicura della disgrazia accertata, che un giorno, rimproverando
67 1, VIII | Non l'aveva mai vista così accesa per nessuna ragione, e ne
68 2, XXII | aveva caricata la pipa e accesala ne traeva con beatitudine
69 1, V | fatto comprendere che non si accettano doni da un Mariano Frigerio.~-
70 2, XXII | amante un gentiluomo non può accettare un soldo; portargli via
71 1, II | di responsabilità, e io l'accetto; ma non ho alcun merito
72 2, IX | confuso, lo notò di prim'acchito, e se ne sentì mordere il
73 1, XIII | e snello, con garretti d'acciaio; quando Edoardo lo vide,
74 2, XI | occhio torbido, la fronte accigliata, il ghigno minaccioso e
75 2, XI | sulla punta dei piedi, s'accinse ad obbedire.~Mariano, tornato
76 2, XVI | giganteschi amici, i quali, accogliendolo sempre festosamente, s'ingegnavano
77 1, XII | gli facessi questa bella accoglienza, certo, non perchè tu lo
78 2, IX | si coricava, la seggiola accoglieva i suoi piccoli indumenti,
79 2, I | mangiare.~La sua idea era stata accolta dalle risate della gente
80 1, XIX | aveva carattere difficile; accolte con benevolenza le promesse
81 1, VII | Poco di poi, Edoardo si accomiatò per mutare l'abito, che
82 2, IV | carrozza; i tuoi affari si sono accomodati, a quel che ne capisco....
83 2, XII | bisogno di riposarsi.~- Accompagnamolo a casa, - propose un altro. -
84 2, XVIII| quel momento Gigi usciva, accompagnando Febo.~Morella coi piedi
85 1, X | scesero per un sentiero, accompagnarono Poldo fino al limitare di
86 2, XVIII| sorella, tornò a casa sua, accompagnata da Federico, il quale ebbe
87 1, XVIII| erano apparse al Montemerlo accompagnate dalla nutrice, ai giorni
88 2, XIX | strabiliarono, vedendolo acconciato in tal maniera.~Edoardo
89 2, VII | indicazioni.~Appunto per accondiscendere alle preferenze di lui,
90 2, III | uno sguardo, e la giovane acconsentì subito dicendo ella pure
91 2, XIV | Mariano! È stato il Moro ad accopparlo!...~Lorenzo ignorava la
92 1, VII | quasi inverosimile il suo accoramento innanzi al bambinetto che
93 2, XV | scoraggiati dallo spettacolo accorante di quella vertiginosa corsa
94 2, XXIV | mamma? - domandò Farfui accorato.~- Sì, sì, va, bene! - disse
95 1, XVIII| offrendo venti, e ambedue accordandoci per venticinque.... C'è
96 1, XVI | giudicava «inesplicabile» accordata da Edoardo a Lorenzo, parevan
97 1, XVII | pareva che questo diritto accordatogli tacitamente dal suo molestatore
98 1, XIII | aspetto, che tanto poco s'accordava col sorriso; era pallidissima,
99 2, XXII | incredibile che tu non te ne accorga! Vedo che tu sai ragionare
100 1, VII | ancora ad alta voce.~Ma accorgendosi di borbottare da sola, rise
101 1, XXII | Più tardi, troppo tardi, s'accorgono che la bambola costava meno
102 1, XXI | campagna perchè l'altro accorresse a liberarla e le desse molti
103 1, XIII | raggiunti dagli altri, che accostarono la loro alla carrozza d'
104 2, XX | fraternamente coi visetti accostati, e Fausto dava d'ora in
105 2, XVIII| Morella, e l'aveva battuta, accusandola d'averlo denunziato al padre;
106 1, VI | giudicasse male Lorenzo, e non lo accusasse di avere speculato sul disagio
107 2, XIII | tradimento di cui erano stati accusati da quello stesso Mariano
108 2, XXII | che non esistono.... Tu accusi gli altri, i clienti e gl'
109 2, XXII | gli faceva l'effetto dell'aceto sopra una piaga; e cuoceva
110 2, III | scherzato a proposito d'un acquazzone estivo. Piacque a molti
111 2, VII | dirompere come un fiume dalle acque veementi e torbe.~Il piccolo
112 2, VII | fumigava un denso vapore acqueo, il quale si diffondeva
113 2, VII | pochi passi di distanza; una acquerugiola quasi impalpabile scendeva
114 2, XII | corse al coltello ma si acquietò subito, e con voce pacata
115 2, XIII | Bardi alla figlia, e la sala acquistava da quella figurazione che
116 1, I | lestamente; Lorenzo Moro acquistò il materiale necessario
117 2, XXI | nella gargotta, tra il fumo acre delle pipe e l'odor mordente
118 1, IV | era fine, l'intelligenza acuta, sagace la pratica del mondo.
119 1, XVIII| la supremazia con tanta acutezza e con tanta gioia, ch'ella
120 1, II | meglio nella carrozza, come adagiandosi nella sicurezza d'aver usato
121 1, IV | lusso in cui ella poteva adagiarsi fosse opera d'un intruso.
122 1, XIV | poche ore, nel quale s'era adagiata con impudica gioia, e il
123 1, III | appena furono nell'atrio, adagiati nelle poltroncine di vimini,
124 2, XII | uomini lo rialzarono, e adagiatolo in una sedia, gli spruzzarono
125 1, XIV | dalle dense chiome, su cui s'adagiavano i dolci raggi bianchi.~In
126 1, XVII | avevo detto, io; non è casa adatta a una signora elegante....
127 1, I | impiantito solido, si poteva adattare a sala da scherma, separandone
128 1, I | Lorenzo comperò, modificò, adattò, fece tutto in silenzio;
129 1, X | non s'erano accorti dell'addensarsi del temporale, e fu solo
130 2, XXVI | facile, era stata presa e addentrata per la rapidità e l'impeto
131 1, XXII | Morella tra quei ricchi addobbamenti; la donna dai capelli biondi,
132 1, XXI | appartamento ch'ella stava addobbando.~- Avrei preferito qualche
133 1, XVIII| che Lorenzo aveva fatto addobbare per sè, nulla era pronto,
134 1, II | nell'ampia sala da pranzo addobbata con pochi mobili di legno
135 2, XX | ma tenuto con lindura e addobbato con qualche eleganza, stava
136 2, II | oggetti di lusso e tutti gli addobbi di valore.~La notizia, diffusa
137 1, XIII | detto che volgendosi a lei, addolcisse ora anche la voce. Le ritolse
138 2, IX | riprese Morella con voce addolorata. - Mi dispiace d'udirvi
139 2, XXI | pochi fedeli erano così addolorati, che avrebbero pianto. Stavan
140 2, XXII | argomento gli impedivano ormai d'addormentarsi, prese di sulla scrivania
141 2, XXIV | il guanciale, che già s'addormentava.~Morella, tranquillato dopo
142 1, II | Edoardo. - Lorenzo vuole addossarmi una parte di responsabilità,
143 2, VIII | Frigerio fu come la bestia che addossata al tronco, uccide prima
144 2, VII | più feroci quando si sono addossati a un tronco e parano o inferiscono
145 2, XXV | contro il fondo della sala e addossato al muro.~Steso il braccio
146 1, XXI | moglie; laddove Federico addossava la colpa a Morella, che
147 2, XVII | scusava di volta in volta, adducendo a ragione della sua assenza
148 1, X | camicetta tutta fradicia aderendo al torso la disegnò con
149 1, I | in via Bigli aveva già adocchiata la casa che gli sarebbe
150 1, XVIII| donna, rispose vivamente, adoperando una frase abituale:~- Tu
151 2, VI | aveva regalato Edoardo. Lo adoperava nei giorni di festa, e poi
152 2, XI | d'abbracciare il piccolo adorabile Aquileio. Ella doveva pensare
153 2, III | Isidora e Federico, i quali adoravano il nipotino, erano accorsi
154 2, IV | piena, ingenua, ha dell'adorazione. Il piccolo non aveva visto
155 1, XII | dorato, i medesimi fregi che adornavano i seggioloni e correvano
156 1, III | immantinente, e la seguirono.~Adorno, sul davanti, di graziose
157 1, VII | aveva pensato non di rado ad adottare qualche bimbo, e non s'era
158 2, XV | gli giungevano gradite le adulazioni con cui Carlotto e i frequentatori
159 2, XI | denunziata al marito come adultera, e aveva additato il figlio
160 1, XVIII| cameriere; un vecchio dritto e adusto, ch'ella aveva veduto sempre
161 1, XI | gli si rivolgeva con un'affabilità che lo stordiva. Egli aveva
162 1, XIX | al giovedì, ed era molto affaccendata ad ordinare la casa; e Mariano
163 2, IV | Claudia Sacchi, vedendoli affaccendati intorno a una lunga fila
164 1, III | intorno alla quale Morella s'affaccendava a versare il caffè, Lorenzo
165 2, XXII | prevedo che il bisogno s'affaccerà e forte....~- I tuoi affari
166 2, X | ricacciare, e che persisteva ad affacciarlesi. Un delitto commesso poco
167 1, VII | altri?~Questi pensieri si affacciarono alla mente della donna,
168 2, X | poco pulito. Il bambino era affagottato in un mucchio di stracci
169 2, XVIII| e rossa.~- Febo è sempre affamato, il vecchio! - proseguì
170 2, XVIII| Morella con la voce rotta dall'affanno. - Lo lascio da te.... Vedi?
171 1, XXI | corre in sala da scherma e s'affatica a sciabolare con quel suo
172 2, XXVI | Moro.~Onde ben si poteva affermare che dalla morte dell'amico
173 2, XXI | bambino! - urlò Lorenzo, afferrando un calamaio.~Paolino Tornaghi
174 2, VI | presso il figlio, pronta ad afferrarlo, ma fingeva di guardare
175 2, X | pensasse a difendersi, si sentì afferrate le mani, e coperte di baci
176 2, IV | improvvisamente al tuono affettuoso d'un giorno.~ ~ ~ ~
177 2, IX | uscì in vettura chiusa, affidando Farfui alla governante.~
178 2, XXII | bambino siano interamente affidate a sua madre.~- È detto! -
179 2, XXI | e se potessi, a chi lo affiderei? a un ubbriacone? Si ricorda
180 1, I | deciso.~In lui il sentimento affievoliva qualche volta la volontà,
181 1, XVI | modi; uno spirito mordace, affinato nelle vicende scabrose della
182 2, XII | milanesi che per primi avevano affisso nello studio il cartello
183 1, XXI | il quale aveva preso in affitto un appartamento in quella
184 1, XVIII| come se il sangue fosse affluito tutto alla testa; e un battito
185 1, XVIII| Risalutava la sua Milano, affocata e sonnolenta, e tuttavia
186 1, XVII | d'affezione, a rischio d'affogarmi nell'oro....~Lorenzo fece
187 2, VIII | concorrenti ti avevan preso e ti affogavano.... Ti sei arricchito col
188 2, VIII | stava sopra il vittorioso, affondando un colpo dopo l'altro con
189 2, VIII | allargandogli ancora le spalle e affondandogli il collo, gli dava l'aspetto
190 2, XIV | Moro riafferrò l'ordigno da affondare nel fianco delle forme.
191 2, VIII | le spalle a una scansia, affondate le mani entro le tasche
192 1, XXI | sorrise e guardò suo padre affondato nella poltrona, di là dal
193 2, XXV | maglie della maschera, gli affondò il ferro sotto l'occhio
194 2, XIII | avventava sugli ori dei mobili, afforzando il rilievo dei ricami e
195 1, XVI | Lorenzo, parevan fatte per afforzare la diffidenza di Morella.~
196 1, XXI | appuntamento d'Edoardo, s'affretto a dire che sì con la voce,
197 1, XXII | tendendogli la mano, che Lorenzo s'affrettò a stringere.~- Preparativi
198 2, III | molti la serenità con cui affrontava la mala sorte, e a tutti
199 1, XX | rappresentanti Europa, Africa, Asia, Oceania.~- E non
200 1, XVIII| continuò Edoardo, - ove sono agenzie assicuratrici, studii d'
201 1, X | alto le foglie strappate e aggirate dalla veemenza dell'uragano.~-
202 2, XVIII| rumore; i fiocchi bianchi aggirati da un'aria gelida turbinavano
203 1, III | spiegazioni di Morella, aggiungendo le sue osservazioni e ragionando
204 2, XIII | proferì gravemente. - E se non aggiungo altro, significa che si
205 1, XXII | regalare quale una tarda aggiunta ai doni di nozze.~I ricami
206 2, XII | fatti «Bene; la moglie ha aggiustato il nostro conto; ora si
207 2, XVI | scappata di bocca, ma l'aggiustò subito:~- Non posso; sarebbe
208 2, XI | osando coricarsi, s'era aggomitolata in un angolo.~- Hai capito? -
209 2, III | delitto o al suicidio.~Questo aggrada a talune femmine, che conducono
210 2, X | le stava tra i ginocchi, aggrappato con le piccole mani alla
211 2, VI | Egli non rispondeva; s'aggrappava con le manine, a ogni dondolio
212 2, XXII | aggiungeva terribilità all'aggrottar delle ciglia.~- Non rido! -
213 2, XIX | chiazza, nera di radici aggrovigliate e da pertinaci gruppi di
214 2, VI | pel bambino. Nessuna paura agguagliava in lui la paura del sangue.
215 2, XXV | selvaggio, reiterando i colpi agguatatori. La partita di scherma si
216 2, VIII | punto d'avere un'arma più agguatatrice e più insanabile.~- Tu ti
217 2, XI | tepida, al bambino, agli agi abbandonati un istante per
218 2, XVI | spada in pugno spiegava l'agilità d'un gattopardo. Egli aveva
219 1, IV | di quegli uomini che non agiscono mai per impeto o per subitaneo
220 2, XIX | Federico, per sapere che cosa agitasse nell'animo suo. Ecco che
221 1, XIV | olmi così che le fronde s'agitavano, e la giovane doveva allontanarne
222 1, V | diamante.~Morella rise, e agitò più volte la mano, finchè
223 2, VII | fatto pericoloso. La sua agonia morale doveva essere tremenda.~
224 1, XII | notturne delle rose che agonizzavano.~Morella aveva indossata
225 1, VIII | Morella sdraiata in una agrippina di vimini, abbandonò sulle
226 2, XX | tutto anch'io, come te!~- Ahimè, piccolo mio, non è affatto
227 1, XX | maggiore di cavalleria, aitante della persona, fedele, e
228 1, IX | V'era, al principio d'un'aiuola fiorita d'amaranti e di
229 1, III | sul davanti, di graziose aiuole con pianticelle multicolori,
230 2, XXIV | tremante, chiamò Pierina.~- Aiutami! - ella ordinò. - Dammi
231 2, XIII | Io gli aveva promesso di aiutar lui e il suo bambino; e
232 1, XVIII| stese la mano a Morella per aiutarla a discendere. Si fissarono
233 1, XVI | conosco!~- Insomma, rifiuti di aiutarmi? - incalzò Mariano, piantando
234 2, I | faceva gesti gravi, quasi per aiutarsi e per colmar la lacuna del
235 2, IV | comperare?~- Se io non lo aiutassi, me ne farei un nemico;
236 2, X | lui, gli mandavano danaro, aiutavano il suo bambino....~L'ambascia
237 2, XVIII| Battista si divertiva ad aizzare Gigi, che non aveva nell'
238 1, XVI | Lorenzo e contro Lorenzo, e aizzato dagli altri, più impetuoso
239 2, XVIII| codazzo di curiosi che lo aizzavano a dire cose sconce e a far
240 2, VI | volle cimentare Farfui.~Lo aizzò a sfidare i pericoli, sorvegliandolo
241 2, XVIII| scrivania, la pendoletta d'alabastro; ma non si commosse pur
242 2, XV | rovina.~Dov'era il padrone alacre, duro, instancabile, capace
243 2, IX | guardava le incisioni d'un albo aperto sulle ginocchia.~-
244 2, XXV | legale. Il solo dissesto e l'alcoolismo incorreggibile presentano
245 2, XVII | figlia in mano d'un vizioso alcoolista.~- Tua figlia! Morella! -
246 2, IX | odore di rinchiuso che vi aleggiava....~- Non si disturbi, -
247 1, V | finchè sciogliendo pigro le alette, lo scarabeo ripigliò il
248 2, XXI | sentiva rombar nell'aria le ali della catastrofe; non era
249 1, II | aspirò l'aria sottile che gli alitava in faccia.~- Ho comperato
250 1, XVIII| una frescura squisita le alitò in faccia.~Ritta in quella
251 1, V | soddisfazione d'un'anima che allacciando in un medesimo sentimento
252 1, XXII | rosei; i bei festoni che allacciavano alla sommità i riquadri
253 2, IV | tram di Monza.~Era così allampanato e lacero, che Edoardo non
254 2, VIII | abito di stoffa grossa, che allargandogli ancora le spalle e affondandogli
255 1, XVI | sempre fortunati; ma per allargare il suo commercio aveva dovuto
256 2, V | Emanuele soleggiato, gli allargarono il cuore lietamente come
257 2, III | fecero amici, e qualche volta alleati. Era più forte di quanto
258 2, XXI | il loro più formidabile alleato; pensava lui a somministrare
259 2, XIX | piace.~Morella si sentì alleggerita da un gran peso. Ella sapeva
260 2, XII | sbirciavano in silenzio e alleggerivano il passo.~Lorenzo Moro ordinava
261 1, XX | sobrie incorniciavano una allegoria della guerra e della pace,
262 2, XXVI | il freno alle sue troppo allegre tendenze.~Edoardo Falconaro
263 2, XX | ridanciana, la quale dava allegrezza. Vestiva modestamente un
264 2, V | momento?~Poi d'un tratto, allentò le mani che trattenevano
265 2, V | nato: bisogna tenerselo e allevarselo, nutrirlo ed educarlo....
266 2, XX | alla morte per miracolo, allevato per carità, ancora malfermo
267 2, XIV | lucido, sul quale erano allineate intere serque di bicchierini,
268 1, XVI | olandesi, e il magazzino ove s'allineavano a centinaia i gorgonzola
269 2, IX | rinfrancatosi, le corse incontro, e, allontanando Livia, disse a Morella Moro:~-
270 1, XIX | quale aveva il potere di allontanarla.~Stella si allontanò in
271 2, XXIII| Lorenzo.... Bisognerà anzi allontanarlo a poco a poco; e trovare
272 1, XIV | agitavano, e la giovane doveva allontanarne qualcuna perchè non le sferzasse
273 1, X | miei piedi, e giuoca senza allontanarti.~Poi sì rivolse a Edoardo
274 2, XII | inflessibilità gli avrebbe allontanate. Parlava poco; era stato
275 2, III | Edoardo, ve ne scongiuro, non allontanatelo da Farfui.... Non ci uccidete!...~
276 2, III | giorni.... Soltanto, non allontanatemi Edoardo, ve ne scongiuro,
277 2, XXIII| ne avrà bisogno; sarà un'allucinazione, la sua, come tanto altre!~-
278 1, XXI | nè Isidora non osavano alludere ai malintesi che potevano
279 2, V | non aver compreso certe allusioni e certe ironie mal celate
280 2, IV | bilancia ch'è la vita vanno altalenando di continuo, onde non v'
281 1, XVI | toglievano prestamente dalle alte impalcature, disposte lungo
282 1, VII | avrebbe riposto tutta, la sua alterezza, e indarno aveva aspettato
283 1, X | con tono reciso, quasi con alterigia; era bello poter dire di
284 2, XIX | mangiò poco ma bevve molto, alternando i vini bianchi ai vini rossi,
285 2, XIV | sopravanzava di tutta l'altezza, della testa:~- Io ho avuto
286 2, III | bizzarre, ora con febbre altissima, ora senza febbre, ora con
287 1, XIV | un pino diritto s'ergeva altissimo tra la bassura degli alberi
288 | altrettanto
289 | altrimenti
290 1, XVII | con una mossa di sorpresa, alzandole dritti gli occhi negli occhi,
291 2, VII | di dovere nel frastuono alzar la voce, a farsi intendere.
292 1, III | con voce allegra.~Tutti si alzarono immantinente, e la seguirono.~
293 2, IV | qualunque cosa....~Egli era per alzarsi, ma la giovane lo rattenne
294 2, X | accettar nulla.... Eppure lo ama, il suo bambino, e io sono
295 2, II | conoscerla. Morella ne sofferse amaramente in silenzio, non solo per
296 1, IX | principio d'un'aiuola fiorita d'amaranti e di begonie, un sedile
297 1, I | segreto, perchè gli dava l'amarezza di venire scambiato qualche
298 1, XX | irriconoscibile.... Egli l'aveva amata, la sua casa, come aveva
299 2, X | aiutavano il suo bambino....~L'ambascia straordinaria onde Mariano
300 1, XVI | nemico naturale; e le parole ambigue intorno alla protezione
301 2, XVIII| sera.... Mi contento d'un ambo....~La carrozza volava,
302 1, XX | mezzanotte, felice per l'ameno carattere dell'amico e per
303 1, XX | Oceania.~- E non c'è l'America? - osservò Mariano al portiere
304 2, IX | si delineava un sorriso amichevole. Il contrasto fra quella
305 1, XI | confidenza, poco incline alle amicizie e poco tenero per gli uomini
306 2, VI | siepe, e l'elmo si ora tutto ammaccato; ora cascava l'uno, ora
307 2, III | coraggio; tu arrischi d'ammalarti....~Ma incuteva alla servitù
308 1, XI | giorno in cui si sarebbe ammalata e sarebbe morta, senza figli
309 2, VII | che invecchiando s'era ammansato.~Fu un raggio di luce. Bisognava
310 2, XIV | sinistramente; i bevitori ammantellati si forbivano la bocca col
311 2, X | sua bontà, Mariano ancora ammantellato, il viso contratto dallo
312 2, XIX | osservò Lorenzo. - È un ammazzasette stroppiaquattordici!~Paolino
313 2, XVIII| faresti bene!... Così, si è ammazzato.... Mi ricordo quel giorno,
314 1, VIII | mai nemico di Lorenzo; e ammessa anche questa stranezza,
315 2, XVIII| ordinò con un accento che non ammetteva replica. - Due minuti, e
316 2, XXII | trovare un buon gerente amministrativo che tu sorveglierai....
317 1, II | a una certa pinguedine. Amministrava i beni di una grande famiglia
318 1, XVIII| i parenti o con Lorenzo, ammirandole e sentendovisi perduta e
319 2, XXIII| lo guardava di sottecchi, ammirandone l'audacia e il buon umore.~-
320 2, IX | voltava ad ogni passo per ammirar la signora e la sua pelliccia
321 1, XVI | cedettero; i nemici di ieri lo ammirarono. Non più avversato dalla
322 1, XIII | uscì in un'esclamazione ammirativa. Senza paraocchi, coi finimenti
323 2, XVIII| ubbriacandoti, non puoi certo essere ammirato dai tuoi colleghi...!~Lorenzo
324 1, XIX | leggendo le lettere che gli ammiratori scrivevano a questa o a
325 2, III | fondi morali trova molte ammiratrici; si sentiva in lui l'uomo
326 1, VIII | pacifica, molle, obbediente, ammirava l'altra, risoluta e volitiva,
327 2, XXI | Tornaghi.... La sua premura è ammirevole, e mi fa piacere di conoscere
328 1, XIV | l'Uhland ha molte ballate ammirevoli; in collegio, da suor Maria,
329 1, XXI | conservare in casa tra l'ammobigliamento freddo e decorativo, l'annoso
330 2, XX | le risate di Fausto, ad ammonticchiare i rocchetti sul veicolo.~
331 2, XIV | serque di bicchierini, e s'ammonticchiavano i vassoi di rame.~Tonino
332 1, X | cavallino fosse impossibile ammutolire, e dopo un istante ricominciò
333 1, X | velocità singolare, svelando ampi sprazzi di cielo entro cui
334 1, X | ardenza in un selvaggio amplesso fecondo.~Edoardo fissò la
335 1, I | eccellente piano a coda, ampli divani coperti di broccato
336 2, XXII | invitanti. In una poltrona amplissima aveva preso posto Edoardo,
337 1, VI | piangere. Caduto con una ampolletta di vetro, s'era tagliato
338 1, XVIII| ordinari, ch'ella non poteva analizzare, un nuovo s'era aggiunto
339 2, III | quanto per la linea dell'anca e per la bianchezza delle
340 | anco
341 1, V | camminando per la lunga andàna degli alberi, le cui foglie
342 2, XIX | tema. - È ben diverso che andarci per piacere....~- Che freddo,
343 1, IV | odio al Falconaro; voleva andargli incontro con l'anima, farlo
344 2, XVIII| Lorenzo sottovoce. - Non andartene, Morella! Ti chiedo perdono....
345 1, XVI | lui in luogo di Lorenzo.~E andatosene dal quartiere di porta Ticinese,
346 2, VI | occhioni grigi sbarrati, l'andatura rigida svelavano tutto il
347 1, XII | notte, poco fa, mentre ce ne andavamo tutti.~Lorenzo sprofondò
348 1, XV | sua aria sarcastica.~- Sì, andiamocene, - disse Morella. - Lasciamolo
349 2, XVIII| Che cosa è avvenuto? Come andrà a finire?... Se tutto va
350 2, XVIII| Va bene in campagna....~- Andrei bene in campagna anch'io! -
351 1, XVI | valicata la quarantina.~L'anemia gli aveva sbiancato il volto
352 2, XX | chiedeva: il bambinetto era anemico, ma il dottore diceva che
353 1, XIX | la cui svelta linea ad anfora era interrotta da due serpenti
354 1, XX | terra Mariano vide ancora anfore di marmo decorate in bronzo
355 2, XXV | Ci vuole il maestro, l'angelo custode, o gli casca l'asino....
356 2, XIX | ingiustizia.~Questi pensieri angosciarono Edoardo in tal modo, che
357 2, XXV | era in preda a un sogno angosciaste e andava balbettando parole,
358 2, XV | Non so nulla io!~Morella angosciata, gli si parò innanzi, congiunse
359 1, V | Volendo liberarsi dall'angustia che d'improvviso li aveva
360 1, XV | sopraggiunta, ascoltavano dolenti e angustiati, non osando interloquire,
361 1, XX | Edoardo.~In altri tempi, non angustiato dal bisogno di denaro e
362 2, II | istrettezze, ma ciò non lo angustiava troppo, e già all'indomani
363 1, XIX | generale, nulla è più vile e animalesco della fecondità....~Stella
364 2, XXI | tutto il peso della sua animalità brutale sulla vita dell'
365 1, XV | Lorenzo, e ciarlava con lui animatamente.~- Ne parlerai domani, -
366 1, XV | con gli occhietti neri animati da una luce insolita, le
367 1, XIII | dalle gole dei monti e s'animava nei boschi attraverso le
368 2, VIII | occhio velato di Mariano s'animò improvvisamente con una
369 1, III | esprimere un'opinione con tanta animosità.~- Dora! - egli esclamò. -
370 2, XIX | chi sono io, o il vino gli annebbia, la mente. Egli giuoca la
371 2, XXI | in cui questi pareva meno annebbiato del solito:~- La scongiuro;
372 2, VIII | riempiva gli orecchi; gli si annebbiava a poco a poco la vista,
373 1, V | cui dieci uomini potevano annegare.~- Perchè non dà ordine
374 1, X | imbronciato. - Volevate annegarvi sotto l'acqua? Ecco un fulmine,
375 2, V | una sinistra espressione d'annegato, quasi il mare l'avesse
376 2, VI | cavalluccio, senza ruote, annerito dalle mani e dal terriccio,
377 2, XXI | da lui paventato come l'annientamento della sua pertinace opera
378 2, XXIII| fondare?~- I concorrenti sono annientati! - esclamò Paolino gioioso. -
379 2, VIII | ebbrezza feroce.~Lorenzo era annientato; un ronzìo malauguroso gli
380 2, XIV | paonazzo; aveva in testa annodato, sotto il cappello, un fazzoletto
381 1, V | cosa si può fare per non annoiarci? - domandò.~- Ora non s'
382 1, V | sveli il segreto per non annoiarsi mai.~Vide che la fronte
383 2, XIX | Prenderete freddo e vi annoierete....~- Tu sei curiosa! -
384 1, XXI | ammobigliamento freddo e decorativo, l'annoso tavolotto di legno di noce,
385 1, XIX | paura e maggior rispetto; e annuendo col capo alle parole o alle
386 1, XVIII| invito di Lorenzo che gli annunciava per telefono anche l'arrivo
387 2, VI | usci e un passo pesante non annunciavano l'avvicinarsi di Lorenzo.
388 1, II | merito nella novità che deve annunziare.~- Fuori la novità! - esclamò
389 1, VIII | sottovoce:~- È per sedurre Annunziata?~Isidora scattò in un nuovo
390 1, XIII | sorridente.~La giornata s'annunziava stupenda; il sole scherzava
391 1, XV | Milano, il tempo cominciò ad annuvolarsi e seguirono alcuni giorni
392 2, I | ma non rilevò nulla di anormale in quella fisionomia scialba
393 1, XII | carità, - disse con voce ansante, - non mescolare il nome
394 2, XXV | forza; la notte insonne, l'ansia pel suo bambino, le aveva
395 2, XXV | Edoardo e Morella ne seguivano ansiosi ogni gesto, sbarrò gli occhi,
396 2, XXV | gettar l'arme.~Sentiva l'ansito del petto, il sibilo del
397 2, XX | formare di là dalle barriere antiche tutta una città novella.~
398 2, XXII | una discussione odiosa e antipatica.... Parliamo d'affari e
399 2, XVII | margarina per burro. Gli antiquarii possono vendere le antichità
400 1, XIV | madri ridicole o stupide o apatiche, che saranno la morte o
401 2, XXII | Bella predica, - egli disse, apatico. - Ma io non ho bisogno
402 2, IV | Mariano, e comprerò io, apertamente, dicendogli che voglio fare
403 1, V | doppia e convergente all'apice, le due parti trattenute
404 2, XIX | trovarono la colazione già apparecchiata. L'uomo di fiducia spedito
405 2, XXII | viaggio? - domandò Edoardo con apparente bonomia.~- Occupazioni... -
406 1, XXII | faresti?...~Lorenzo, vista apparire in quel punto la cameriera,
407 2, XXIII| Ma voglio che tutto apparisca in ordine.... Sarà contento
408 2, XX | nevosa, finchè l'alba non apparisse.~Fu ricondotto a casa prima
409 2, XIX | parecchie bottiglie polverose apparivan disposte in un angolo della
410 1, XVIII| mezzogiorno faceva la sua apparizione tra i formaggiai della cui
411 1, XVIII| dai giorni in cui erano apparse al Montemerlo accompagnate
412 2, XXII | diventare uno zimbello, e l'appellativo di becco non mi quadra....
413 2, I | signorina, la quale era un'appendice necessaria e indivisibile
414 2, XXII | Lorenzo, a cui le palpebre si appesantivano.~- Concluso, - affermò Edoardo. -
415 1, XIX | andava facendosi veramente appetibile.~- Purchè non sia feconda! -
416 1, XX | ti aspetto.~Mangiò con appetito eccellente, e raccontò parecchi
417 2, V | pochi capelli giallastri appiccicati sul cranio come fosse uscito
418 1, III | e io starò a vedere e ad applaudire.... Del resto, si trattava
419 2, XVII | battendo le mani con un applauso sardonico. - Io non merito
420 2, VIII | curiosità non priva di sospetto, appoggiando le spalle a una scansia,
421 2, XXIV | bofonchiando, soffiando, appoggiandosi un poco al braccio del Tornaghi,
422 1, XIV | Morella non pensò a scusarsi; appoggiata allo schienale della carrozza,
423 1, VIII | delicatezze di sentimento che....~Appoggiate le braccia sulle ginocchia
424 2, XII | tavola, e rimase coi gomiti appoggiati, la testa fra le mani, lungamente.~
425 1, II | paffuto e roseo, e sul naso s'appoggiavano gli occhiali d'oro a stanghetta.
426 1, XIII | sul morso, ma non trovò l'appoggio e toccò invece una seconda
427 2, XIX | depositi a terreno.~Lorenzo s'appoggiò al braccio d'Edoardo e con
428 2, XXVI | sposava Morella Bardi, apportandole il patrimonio egregio di
429 2, XXIV | quattro soldi che dovrà apportare.... Lui paga ed io devo
430 2, XXII | sarebbe perduta. Un capitale apportato come quota di società sarebbe
431 1, XII | occorresse fare uno studio apposito! Ti capisco benissimo; hai
432 2, XXIII| speranze e paure, dubbii e apprensioni.~Parecchi impiegati che
433 2, VI | condiscepoli, una nozione appresa ed entratagli in testa non
434 2, XV | abbiezione!...~Lorenzo s'appressò velocemente fino ad avere
435 1, I | l'affare era ottimo e più apprezzabile perchè non chiesto e non
436 1, VII | non gliene avessero fatto apprezzar la grazia. L'episodio del
437 1, IV | parlare, conoscerlo e poterlo apprezzare.~Il caso la favorì, perchè
438 2, XVII | due ore al pranzo. Poteva approfittar di quel tempo per una corsa
439 1, XII | nome d'Edoardo, e volle approfittarne.~- Sono stufo, - riprese. -
440 1, VII | ma non potè ordinarli nè approfondirli.~Edoardo l'accompagnava
441 2, XXV | in salita. Il passo andò approssimandosi, esitando, si fermò presso
442 1, XIII | poter più resistere s'egli approssimava il volto al suo volto, gli
443 1, XVII | qualche riflessione, ora approvando quello che dicevano i compratori,
444 1, XI | volta sorrideva come avesse approvato la familiarità di quei nomignoli,
445 1, IX | guarito, col mio fazzoletto appuntato al grembialino. Era tutto
446 2, XVII | rimarrà qua dentro.~Tito Bardi appuntò l'indice destro alla sua
447 2, XVII | grugnì, alzando le spalle, e aprendo la bocca a un riso beffardo.~-
448 1, XIV | vita solo, senza chiedere, aprendosi la via a forza.~La vettura
449 2, XII | un medico, Lorenzo Moro aprì gli occhi e si riebbe.~Gli
450 2, XV | Obbligato a tacere; non poteva aprir l'animo ad alcuno, o sarebbe
451 2, XXIV | trovata chiusa, e volevo aprirla.... Ho fatto un po' di rumore,
452 1, V | sulla tavola rustica senz'aprirle. Irresistibilmente, gli
453 2, XIV | ragione in quel colloquio.~S'aprirono con amici, sottovoce; e
454 1, VII | come avrebbe potuto Edoardo aprirsi con lei, se al suo primo
455 2, XXV | erano scesi nella sala, e s'arano armati.~- Socio prudente, -
456 2, XIII | intera sotto un fastoso arazzo, donato da Tito Bardi alla
457 1, XII | capisci che io sono stufo, arcistufo, venti volte stufo dei tuoi
458 2, V | alla donna, che dagli occhi ardenti sembrava vigilare le mosse
459 1, X | avessero voluto sopir quella ardenza in un selvaggio amplesso
460 2, XVIII| pupille scure sembravano ardere in quel volto spettrale.~-
461 2, XXV | sbiancate, mentre le pupille gli ardevano. - Anche per ischerzo non
462 2, XVIII| Farfui si lagnava, ma non ardì gettar l'occhio da quella
463 2, V | purezza dei lineamenti e l'ardore dello sguardo dicevano ch'
464 1, VII | macchie dense di verzura, argentee a quella luce e ondeggianti
465 2, XIX | prodigiosa collana di merletti argentei; la terra era secca e dura,
466 1, XIX | rattristava subito; o che l'argomentazione le ricordasse la notte in
467 1, XVI | altri e sè stesso lo faceva arguto; mancava di forza e di volontà,
468 2, XVII | diverso dal tuo; il tuo è aristocratico, il mio plebeo.... Noi beviamo
469 2, XXV | scesi nella sala, e s'arano armati.~- Socio prudente, - disse
470 2, XXV | troncar la partita e gettar l'arme.~Sentiva l'ansito del petto,
471 1, XVI | nel fianco della forma un arnese di ferro lungo e cavo, estraeva
472 2, VI | Morella.~- Sì, - egli rispose, arrampicandosi.~Le sedie tentennarono.
473 2, I | le grandi gesta, quando s'arrampicava sul cavallo a dondolo.~-
474 1, V | non rispose nemmeno, e s'arrampicò sulla scala disposta presso
475 1, XIII | il pavimento; la frescura arrecata dall'ultimo temporale durava
476 1, XIX | Mariano aveva definito «arredamento per pancioni».~Da quando
477 1, X | ribattere: «Io non posso arrestare i fulmini», ma si rattenne
478 1, XV | un subito le due donne s'arrestarono insieme, ad ascoltar la
479 2, XX | pure, amore mio!~S'erano arrestati all'angolo di via Monte
480 2, XXIII| Edoardo e di Morella s'era arrestato; nessuno dei due aveva osato
481 1, XIII | trasformava; non solo non s'arrestava più innanzi a quelle piccole
482 2, VII | sfratto, perchè Mariano era in arretrato col pagamento del fitto.~
483 1, III | potrai curare, abbellire, arricchire, a tuo capriccio.... I soli
484 1, XXI | uomini fossero chiamati ad arricchirsi, e non parendogli altro.~
485 2, VI | arrischiato, o aveva creduto d'arrischiare la vita.~Posta una mela
486 2, XXI | contro tale esperienza da arrischiarsi egli solo ad acquisti di
487 1, XVI | aiutato Lorenzo anche quando s'arrischiava molto.~L'osservazione era
488 2, XIII | come tu dicevi, prima d'arrivar lì, avrebbe potuto commettere
489 2, XVI | un secondo calcio non la arrivasse.~Lorenzo aveva anche proibito
490 2, VI | potuto dimenticare la sassata arrivatagli tre anni prima tra capo
491 2, XII | mani quando un bel colpo arrivava a toccar la formica, per
492 1, XVII | piede sul predellino.~- Arrivederla presto, signora! - disse
493 2, III | domani in un estremo sforzo arriverà al delitto o al suicidio.~
494 2, XXII | proteste, le tue chiacchiere arriverebbero in ritardo, perchè il primo
495 1, XV | serviva alle teste romantiche.~Arrivò nella vettura a due cavalli,
496 2, XVII | davanti alla tavola, proruppe arrogante:~- Rimorso? Io posso avere
497 2, IV | sfacciato! - esclamò la giovane arrossendo.~- Bene, - ribatte Edoardo
498 1, VIII | E davvero buffa!~Isidora arrossì, tutta confusa, e implorò
499 2, I | attentamente, per vedere se arrossisse, ma non rilevò nulla di
500 1, XI | con una impudicizia di cui arrossiva e godeva, che lei ed Edoardo,
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