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Luciano Zuccoli
Farfui

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)


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     Parte, Cap.
501 2, XVI | semplice amicizia.~Edoardo s'arrovellava intanto a trovare espedienti 502 2, XIV | uno strepito di carrucole arrugginite; ogni poco qualcuno entrava, 503 2, XXVI | al danno di cui era stato artefice involontario.~Perchè, ordinata 504 2, XXV | quell'odio che gli cercava l'arteria per squarciarla. Lorenzo 505 2, XVI | lui.~Ma come levarlo agli artigli dell'uomo, che la legge 506 2, V | scappar le occasioni, e tra le artiste le occasioni sono più facili 507 2, VII | maschere». Per lui tutti gli artisti, lirici o drammatici, erano 508 1, XXI | una vendita di collezioni artistiche gli stava innanzi, ed egli 509 2, X | Edoardo? - esclamò Mariano, asciugandosi gli occhi. - Anche Edoardo 510 2, XXII | esausto nella poltrona, e si asciugò il sudore che gli bagnava 511 1, V | lasciava cantare il suo inno, ascoltandola silenzioso.~Un minuscolo 512 1, XV | s'arrestarono insieme, ad ascoltar la voce corrucciata di Lorenzo, 513 2, XV | amico; parlar con Morella, ascoltarla, discorrere di Farfui e 514 2, V | venderei....~Edoardo aveva ascoltato con molta longanimità lo 515 1, XX | rappresentanti Europa, Africa, Asia, Oceania.~- E non c'è l' 516 2, XXV | angelo custode, o gli casca l'asino.... Sono troppo avventato! 517 2, XXV | di Lorenzo, e il soffio asmatico di lui, come se compiesse 518 1, XV | sotto la sua protezione, aspettando Isidora, la quale era rimasta 519 2, VII | un timore di venerazione, aspettandosi da loro cose stravaganti 520 1, XXII | incarnazione della bambola, e l'aspettano come un giocattolo. Più 521 1, XX | ella non ebbe il coraggio d'aspettar la tempesta; volse le spalle, 522 1, XI | intorno oscuri nemici, che aspettavan l'occasione di colpirlo 523 2, XII | braccio d'un uomo....~- Sì, aspettiamo. Piuttosto si potrebbe chiamare 524 1, XVIII| serrandola tutta in uno sguardo, aspirandone l'odore della pelle bruna, 525 1, V | annoierà, - disse, mentre aspirava il profumo di quella massa 526 2, III | strada gli diventò meno aspra; poi che non era uomo da 527 2, XXIV | anticamera, e lo rimproverò aspramente.~- Via di qui, scimiotto! 528 1, XI | della sua vita d'affari, l'asprezza d'una lotta continua, la 529 2, XII | poteva disobbedirgli; era aspro come un macigno, ostinato 530 2, XVI | lasciarlo presenziare gli assalti.~L'intervento del maestro 531 1, XXI | interrogare, egli affermava. Aveva assegnato dodicimila lire l'anno a 532 2, XXIV | Lorenzo, il quale stava assestando un altro calcio alla porta, 533 2, XXVI | fosse stato volontariamente assestato da Edoardo, se i tecnici 534 1, XVII | sferzate, che Mariano gli assestava.~- Tu sei sempre a scherzare! - 535 1, XIII | ebbe tutto in pugno, gli assestò una sferzata. Febo diede 536 2, XI | l'uomo avido di piacere, assetato d'emozioni, il libertino, 537 2, XXIII| sta il pericolo. Chi ci assicura che mentre noi lavoriamo 538 2, XVII | Tutto va male, te lo posso assicurare io.... Morella è cambiata; 539 2, I | servizio, e tutti avevano assicurato il padroncino che frutti 540 1, XVIII| Edoardo, - ove sono agenzie assicuratrici, studii d'avvocato e una 541 2, XII | altri, e questo fatto gli assicurava le simpatie che la sua inflessibilità 542 2, XXI | cure meticolose le quali ne assicuravano la riuscita.~Spesseggiavano 543 1, XI | ma non pensarono che l'assidua cura di non incontrarsi 544 2, XV | Carlotto e i frequentatori assidui lo lisciavano. Non avevan 545 2, XII | sentiva pel bambino; e l'assiduità dell'uomo nel curare Farfui 546 2, III | disperati non meno efficaci dell'assistenza che i due disperati prestavano 547 2, XXV | scendere a sua volta per assisterli, ma non trovò tanta energia 548 1, XIII | or lontano, il grido dell'assiuolo.~Edoardo, salutando Morella, 549 1, XII | oggi, piantandoci tutti in asso. Che cosa sei? Qualche regina 550 2, XXIII| marito desidera che io mi associ a lui.~E Morella n'era rimasta 551 2, XV | con la speranza feroce d'assodar che la signora ingannava 552 2, I | aveva potuto in quei giorni assodare che l'albero il quale sorgeva 553 2, XVIII| altre cose.... Non voglio, assolutamente! Non sono uomo da patire 554 1, XIV | ora in ora il suo dominio assoluto.~- Andiamo! - ella disse, 555 2, XIII | alcun rimorso; io te ne assolvo. Come dicono i preti? «Ego 556 1, XIV | tempo, ascoltando un coro assordante di grilli e di ranocchi, 557 1, VI | ritrovò presso la fontana, assorti nella facile cura; lavata 558 2, XXV | col volumetto tra le mani, assorto in una meditazione, fissando 559 2, III | venticinquemila lire s'era di molto assottigliato.~Dopo essersi sbarazzato 560 2, XI | medesimo.~Anche nell'ipotesi assurda che Morella ed Edoardo gli 561 2, XX | coronati da un berretto d'astrakan, le manine guantate di bianco, 562 1, XI | non preparavano se non l'astuzia per non continuarlo.~Fu 563 2, XVI | al fianco di Farfui; e le astuzie di Lorenzo il quale teneva 564 1, XVIII| intorno un profumo acuto, un'atmosfera infuocata, quasi creata 565 1, XIII | dopopranzo, mentre stavano attaccandolo al quattro-ruote, uscì in 566 2, XVII | via Morone. Diede ordine d'attaccare, e contrariamente alle sue 567 1, XVII | biglietti di Banca mi restavano attaccati alle dita.~- Buon segno; 568 1, XIII | lontano, - obiettò Morella.~- Attaccheremo i cavalli, - ribattè Lorenzo 569 1, XXII | lei. Lorenzo s'era dovuto attardare in istudio, e Morella condusse 570 1, VIII | e per certi gesti, certi atteggiamenti, qualche inflessione di 571 2, XIII | Morella li sorprese in quell'atteggiamento; le correva appresso Farfui, 572 1, IX | negli occhi di lui, quasi attendendo e chiedendo, egli si sarebbe 573 1, III | Tutti gli altri tacevano, attenti a studiare la fisionomia 574 2, VI | dolce e impressionabile, attentissimo alla lode e al biasimo; 575 1, VIII | nuovamente sorpresa dalle attenzioni che Edoardo usava al bambinetto. 576 2, XIX | casetta di Poldo era stata atterrata, perchè avendo Lorenzo comperati 577 2, XVIII| contemporaneamente, senza comprendere, atterriti.~- Che è, che è, mio Dio?... - 578 2, VI | Quel formidabile ceffo atterriva Farfui; ma perchè sua madre 579 2, XXI | sue sfuriate bestiali, che atterrivano gli impiegati e facevan 580 1, V | trattenute da una catena. Edoardo attese dalla parte opposta a quella 581 2, XIV | l'illusione della forza attinta dai liquori conduceva alla 582 2, IV | Edoardo Falconaro aveva attinto sempre la forza di sostenere 583 1, XIII | serrar la vita di Morella e attirar la donna al suo petto; lo 584 2, II | medesima camera in cui aveva attirata Morella, in cui l'aveva 585 2, IX | dalle scarpe senza tacco attirava troppo gli sguardi dei passanti.~ 586 2, XII | formaggi, i commessi che lo attorniavano trepidanti. Egli notò che 587 2, VIII | il livore della sua anima attossicata.~- La prova? - egli disse. - 588 2, XXI | uno, disertavano; erano attratti da quei negozianti che Lorenzo 589 1, XVIII| furono a capo, ella fece per attraversare, entrando nel corso Vittorio 590 2, XIV | egli disse risoluto.~Attraversarono tutti la via, ed entrarono 591 2, XXII | quella cicatrice che gli attraversava la fronte e che aggiungeva 592 1, XIII | che Febo si mise al passo. Attraversavano un querceto dai tronchi 593 1, XIV | posso fare, o madre mia, per attristarti?» Non è vero, ch'è originale 594 1, XI | lunghe ciglia ombrose per attutirne la luce.~Osò dirsi a bassa 595 1, VII | dei grilli, e qua e , attutito e interrotto dalla lontananza 596 2, XXV | uno spavento freddo e si augurava che finisse presto.... Ebbe 597 2, XVIII| Battista orgoglioso. - E ti auguro di poter dire altrettanto!~- 598 1, III | villa, mentre un silenzio augustostendeva sulla campagna, 599 1, XIX | orecchini preziosi, che avevano aumentato il prestigio onde l'uno 600 1, IX | tramonto, s'era levata un'aura lieve e piacevole, e giungevano 601 2, XVII | ma io non vendo che roba autentica; il denaro che guadagno 602 1, XXII | aveva promesso di scovare autentico, egli in persona, e di regalare 603 1, XII | spogliati!» come fossi un automa, qualche cosa peggio d'una 604 2, VII | a tante carrozze e alle automobili e ai trams ch'erano avanti; 605 2, XXVI | cercar tra gli uomini l'autore della sua liberazione.~Anzi, 606 1, V | segreto! - esclamò la donna avanzandosi.~Il Falconaro la squadrò 607 1, XIV | incontro agli altri che s'avanzavano.~- Guardate, - esclamò, - 608 | avergli 609 2, XVII | innocente, perchè sua madre deve averglielo proibito.... Ma tu hai da 610 | avermi 611 1, I | studio, e non desiderava avervi anche la casa; ciò avrebbe 612 | avevate 613 2, VII | formicolavano il giorno d'una folla avida di lavoro e di guadagno; 614 2, XVII | il vecchio ascoltava con avidità e attendeva la spiegazione 615 2, VI | bambino di giuocare co' suoi avorii; glieli preparava egli stesso, 616 2, XVII | Farfui, quelle figurine d'avorio a ciascuna delle quali il 617 | avresti 618 1, V | indiscrezione, onde Morella, avvampando dentro, passando dall'inquietudine 619 1, XV | riconosciuto il bambino, e avvampava d'ira, - Prendi a colpi 620 2, XVIII| fermava; era per accusare, e avvedendosene, terminava con una risata 621 2, XXIV | la cuoca e la cameriera, avvedendosi che il furor del padrone 622 2, XXI | abbastanza ubbriaco per non avvedersi che il suo commercio declinava 623 1, XXII | caso più difficile. E mi avvedo che sei anche tu uno di 624 1, VIII | era tutta scossa.~Morella, avvedutasi dell'impressione prodotta, 625 1, XXII | di passione, non s'erano avveduti di dover rinunziare a ciò 626 2, XXVI | ultimo anello di quel serpe avvelenato che è il cuore, si dice 627 2, XIV | indomani si parlava di quell'avvenimento, e lo si raffrontava col 628 2, XI | Mariano! - urlò la donna, avventandosi contro la porta e scuotendola 629 2, XI | colpa, perchè il marito s'avventasse sull'una e sull'altro, e 630 2, XIII | di quercia scolpita, e s'avventava sugli ori dei mobili, afforzando 631 2, XIX | possibile lasciare che Lorenzo s'avventurasse per la campagna in tale 632 2, VI | movevano; e tuttavia s'era avventurato una sera nel grande salotto 633 1, XIX | raccontando e inventando avventure della sua vita, dando del 634 2, XXI | fuor di combattimento.~Gli avversari conquistavano con andare 635 1, XVI | ieri lo ammirarono. Non più avversato dalla concorrenza pazza, 636 2, III | sfavorevole, molti che lo avversavano per antipatia, gli si fecero 637 1, XIX | un'apprensione continua, avvertendola che «se fosse stata feconda» 638 2, II | infatti a trovare Edoardo, avvertendolo che tutto il suo denaro, 639 2, XII | perchè l'efficacia di quell'avvertenza non andasse perduta.~Ora 640 2, XXII | cinque, - ripetè Lorenzo. - Avvertilo tu per telefono, perchè 641 1, XIII | casa compiuto senza nemmeno avvertir lei, che pur doveva vivervi 642 2, I | Aveva pensato ch'era meglio avvertire subito la cuoca e la cameriera 643 1, II | Forse ho fatto male ad avvertirla a cose finite, - seguitò 644 1, XXII | a vedere, - gli disse. - Avvertirò Lorenzo che tu pranzi con 645 1, X | guardarono, trasognati e paurosi.~Avvertirono in quel punto che una mano 646 2, XXI | rovinoso; e i mercanti, avvezzi a trattar con Lorenzo e 647 2, III | fosse stato, del resto, avvezzo ad osservare, avrebbe rilevato 648 2, XIII | Morella.~- Questa sera, - fece avviandosi, - io ti darò un «cappotto». 649 1, I | suo compagno di scuola, avviato ormai dal giuoco e dalla 650 2, XXI | ruote, in quel continuo avvicendarsi d'uomini e di veicoli, sentiva 651 2, XXIV | Adelmo, il quale non osò avvicinarlo; ma sopraggiunse Paolino 652 2, XI | tavola; poi i suoi passi s'avvicinarono:~- Ti raccomando Fausto! - 653 1, XII | farlo ridere.~Morella, che, avvicinatasi alla tavoletta d'abbigliamento, 654 1, XVIII| Edoardo. Eccolo qua.~Edoardo, avvicinatosi in quel punto alla vettura, 655 1, XII | oggi, mai. Se ti avvicini, grido e sveglio tutti.~ 656 1, XII | sono per te una cosa, mi avvilisci! Lasciami la libertà di 657 1, XX | bisogno di denaro e non avvilito dall'amore d'una donna comune, 658 1, VII | placidamente grandioso, lasciandosi avviluppare dalle calde zaffate di profumi 659 1, XVIII| lungamente bramosa, stretta, avvinta, piegata sui ginocchi.~Ed 660 2, IV | era assente.~Farfui si era avvinto a Edoardo con quella tenerezza 661 1, X | brontolìo del tuono ch'essi avvisarono il mutamento.~- Bisogna 662 1, XVII | loro ammirazione, essersi avvista della loro presenza.~- Ah, 663 2, XII | grand'uomo non se n'è mai avvisto; e le aveva così lunghe, 664 2, V | fu ricevuto da un donna, avvolta in un broccato antico, sotto 665 2, III | perdendo e vincendo, senza mai azzeccare il colpo che lo mandasse 666 2, XII | due grossi insetti che s'azzuffassero; Lorenzo la formica, Edoardo 667 2, XXV | un guancialetto di seta azzurra.~- Ebbene? - chiese Edoardo, 668 2, IX | bambino era pallido; due segni azzurrastri gli cerchiavano gli occhi. 669 2, XIV | diventato vermiglio, poi quasi azzurrastro.... Lorenzo avanzò d'un 670 2, IX | innalzando gaie fiamme azzurre e gialle.~- Ne parleremo 671 2, XXII | beatitudine larghe boccate di fumo azzurrognolo, del quale seguiva con l' 672 2, XIII | intruso, lo straniero, il babbeo, che mette la firma alle 673 2, XXII | accorgerai che sono meno babbione di quanto supponevi.... 674 2, V | avvicinò e alzò un lembo.~- Per bacco! - esclamò ad alta voce. - 675 1, XXII | strinse al petto Morella, e baciandola, disse:~- Hai fatto un capolavoro; 676 2, XX | tenendolo sotto le ascelle e baciandolo sulle gote.~- Addio, - gli 677 2, XXVI | sollevandone un poco la testa per baciarla, in bocca, ha risposto, 678 2, XII | aspettava che il papà lo baciasse, ma Lorenzo non parve averlo 679 2, I | mani il volto di Morella e baciucchiandolo, spingando forte tra le 680 2, VIII | egli esclamò. - Devo badare a quel che dico? Ti dico 681 1, VIII | promise la donna. - Ma badi che lei lo guasta; il regalo 682 2, VIII | tavoliere, nelle cantine, tra le bagasce, tra i bari.... Tutto si 683 2, XIII | di dar la mano a quella bagascia ch'egli teneva con ?...~- 684 2, XIV | intelligente; egli poteva «bagnare il naso» a tutti quanti 685 2, VI | singhiozzasse convulsamente e gli bagnasse il viso di scottanti lagrime. 686 1, XXII | aperti e vitrei.~E comprese; bagnata una mano nel secchiello 687 2, XI | venticinquemila lire in bagordi.... Venticinquemila lire!... 688 1, XX | nodi intrecciati d'oro. Una balaustra di legno scolpito chiudeva 689 1, XX | ringhiera e messa una nuova, dai balaustri semplici ed eleganti in 690 2, X | giovane ascoltava, quel balbettio, pensando che Mariano fosse 691 1, XX | ricca testiera, con grande baldacchino e coltrine pesanti di velluto 692 2, III | scomparso da Milano, e tra le baldracche e i libertini a poco a poco 693 2, XII | Morella pensava. Il sospetto balenatole in mente alla presenza di 694 1, I | Durante la seconda visita, balenò a Lorenzo un'idea che gli 695 1, VIII | e la verginità di lei in balia d'un uomo che le ripugnava.~ 696 1, IV | della vita che conduceva tra ballerine e femmine galanti, tra gaudenti 697 1, XIX | teatro o a una festa di ballo, pagava la multa al proprietario 698 1, XIII | pianto pel cruccio della balorda compera fatta da Lorenzo, 699 1, VIII | Sono qui! - disse Isidora balzando in piedi.~E seguita da Morella, 700 2, XX | mattina, allorchè prima di balzar dal letto rievocava le impressioni 701 2, XVIII| felici, come un fulmine. Essi balzarono in piedi contemporaneamente, 702 2, VI | di Lorenzo. Allora Farfui balzava dai ginocchi del suo novellatore, 703 2, XXII | solo trionfatore in questa baraonda è il padrone della taverna 704 2, XVIII| si studiava di perdere, barava per rimanere sconfitto, 705 2, I | medico, quel brutto con la barba nera.~- Allora vado da papà, - 706 2, XXVI | cuore, si dice che se il barbarico duello fosse avvenuto qualche 707 2, XXI | sforzava a tenere dritta la barca nella tempesta, ma non aveva 708 2, XV | accorgesse che suo padre barcollava.~Ma i giorni successivi, 709 2, VIII | lanciarsi contro Mariano, barcollò. La mazzata era stata forte, 710 2, VIII | cantine, tra le bagasce, tra i bari.... Tutto si paga, caro 711 2, XXVI | contorte da tempo, e che le barrette di traverso s'eran qua e 712 2, XX | dovevan formare di dalle barriere antiche tutta una città 713 1, XI | avrebbe snocciolato qualche barzelletta lubrica, si alzò ed uscì.~ 714 1, IV | raccontando dopo pranzo alcune barzellette licenziose, di cui la scurrilità 715 2, XVIII| cinquant'anni, dalle folte basette, col labbro e il mento rasati; 716 2, XXIII| inventario per gettar le basi della nuova combinazione, 717 2, IX | figlio morivano di fame, basivano dal freddo.~Morella gettò 718 2, XI | beneficare colui che l'aveva così bassamente offesa.~In verità, egli 719 1, I | spogliatoio, specialmente con le basse temperature invernali, prima 720 2, IX | proponeva. Lo spettacolo di bassezza a cui aveva dovuto assistere 721 1, XIV | s'ergeva altissimo tra la bassura degli alberi circostanti, 722 2, XVIII| stato necessario!... Non bastavano le sue promesse? La sua 723 2, IV | Che so io? - rispose. - Basterebbe ch'egli andasse propalando 724 1, XVIII| percorso via Manin e parte del bastione di porta Venezia, si fermò 725 2, XXV | un tratto. - Io solo non basto più a difendervi. Ricoveratevi 726 2, XXIV | io non sarò padrone di bastonare chi e quanto mi fa piacere?... 727 1, XIV | con veemenza; insetti e batraci s'abbandonavano furiosamente 728 2, VI | spaurevoli drammi e grandi battaglie; ma quasi avesse indovinato 729 2, V | strozzato.... Scusami, la lingua batte dove il dente duole.... 730 1, XVII | mercanti diedero in una risata, battendosi la pancia.~Era tra loro 731 1, XX | continuò Adelmo, spingendo i battenti d'una porta al termine del 732 2, XXIV | seguì, e allorchè senti battersi l'uscio in faccia e girar 733 2, XIII | Su, Edoardo, vieni a batterti?~Edoardo diede la mano a 734 2, XX | stessa cosa, che il papà battesse ogni sera la mamma, e che 735 2, I | finestra aveva seguito quel battibecco, si decise a riaprire, si 736 2, XXI | crollare, tra il giòlito e i battimani dei concorrenti, che ronzavano 737 1, XVIII| affluito tutto alla testa; e un battito in gola e un palpitare spasimoso 738 2, XVII | d'uno scioperato.... E io batto qui: avrò torto, ma credo 739 1, XV | la interruppe dopo alcune battute.~- Per carità, - disse. - 740 2, XIV | pelo di lepre intorno al bavero.~- Bravo giovane, quel Frigerio! - 741 2, XXV | tremava. - Alla fine!~- Be', ne ho piacere!... Io ho 742 1, XIV | tra Lorenzo che fumava beatamente una sua pipetta di radica 743 2, XXII | e accesala ne traeva con beatitudine larghe boccate di fumo azzurrognolo, 744 1, XIV | guarda il cielo, dove è beato il tuo fratello minore. 745 1, IV | novelle più lubriche, si beffano di quelle ripugnanze.~Edoardo 746 1, XIV | un'intonazione ironica o beffarda, come le pareva, quasicchè 747 2, VII | che Mariano si divertiva a beffare. Scopa era ricco, e sotto 748 2, I | gente lo aspettasse per beffarlo, ora, e per ridere alle 749 2, XXII | Lorenzo, - perchè tu voglia beffarti di me. Non ti ho condotto 750 2, I | dei fichi, perchè non lo beffassero più tardi, quando lo avessero 751 2, VI | perchè sua madre lo aveva beffato, il piccoletto era andato 752 1, IX | fiorita d'amaranti e di begonie, un sedile ampio a spalliera, 753 1, V | sollecitudine tutte le ingenue bellezze della campagna e riposando 754 2, V | osservò, - i tuoi bronzi sono belli, ma tutti indecenti. Dove 755 2, V | mio Fausto possa diventar bellino come Aquileio?... Sai che 756 1, XI | occhi nel carnato scuro eran bellissimi, e il bambino avrebbe avuto 757 2, XIII | faceva il gesto di dar la benedizione, l'indice e il medio distesi, 758 1, IV | opera di lui era attenta e benefica; di nulla si poteva rimproverarlo; 759 2, XI | fatto al suo bambino, per beneficare colui che l'aveva così bassamente 760 2, XI | stesso uomo ch'ella aveva beneficato. Ella sarebbe stata colpita 761 1, IV | ala e senza delicatezza.~I beneficii di Edoardo verso l'amico 762 2, VIII | pallido; il ricordo del beneficio avuto da Edoardo lo calmava 763 1, XIX | carattere difficile; accolte con benevolenza le promesse di fedeltà cieca, 764 1, II | pinguedine. Amministrava i beni di una grande famiglia lombarda, 765 2, XIV | senza voltarsi.~- Andiamo a berne un gocciolo....~Sempre, 766 2, I | Il bambino si volse.~Dal berrettino scarlatto sfuggivano e gli 767 2, XXV | il tuo appartamento.... Berrò dopo....~E voltosi a Edoardo 768 2, XXI | tornato a formar come il bersaglio di Lorenzo.~Questi sentiva 769 1, XV | scaraventò a terra con violenza, bestemmiando.~- Del bambino le importa 770 2, IX | tempesta d'ingiurie e di bestemmie.~- Calma! - egli le disse. - 771 1, XIII | e le percosse, l'offesa bestiale, di cui si macchiano gli 772 2, XXI | una di quelle sue sfuriate bestiali, che atterrivano gli impiegati 773 1, XV | che stupidaggini, ma che bestialità, ma che sentimentalismi, 774 1, I | in un treno di merci il bestiame.~Edoardo Falconaro lo accompagnava, 775 2, XV | imbuto di cristallo dentro la bevanda verdastra.~Intorno a lui, 776 2, XVIII| Isidora le stava ai piedi, bevendone le parole e lo sguardo.~ 777 2, XIV | i suoi uomini di fatica bevevano tutti, col pretesto di dar 778 2, XVII | affari contrattavi quando non bevevi il bicchierino? E dove conti 779 2, XXII | intendiamoci, anche quando bevevo.... Se tu non parli e sono 780 2, XVII | vero, o non è vero che tu bevi? - interrogò Tito Bardi, 781 2, XVII | aristocratico, il mio plebeo.... Noi beviamo per contrattar gli affari; 782 2, XIV | sbieco, sinistramente; i bevitori ammantellati si forbivano 783 2, XVII | come altri, i quali non bevono, no, conducono una vita 784 2, XIX | coronando l'opera con una larga bevuta di rhum.~- Adesso, - egli 785 2, III | linea dell'anca e per la bianchezza delle poppe.~Livia Minucci, 786 1, XX | e in un angolo la pelle bianchissima d'un enorme orso.~- Qui 787 1, XIX | labbra socchiuse i denti bianchissimi.~- Tu mi sembri un manifesto 788 2, XXV | sulla soglia.~- Oh! - egli biascicò tra i denti, alla vista 789 1, III | diritto d'intrometterti e di biasimare?~La donna sentendo d'aver 790 2, VI | attentissimo alla lode e al biasimo; non lo si udiva quasi mai 791 1, XVIII| leggere, centellando una bibita fresca, per oziare e vagar 792 2, XXIII| distinguo un emmenthal da una bicicletta.... E anche lei dichiara 793 1, XVIII| vetture del tram, curva sulle biciclette, frettolosa per la strada. 794 2, XXI | tremito sinistro, l'occhio bieco iniettato di sangue, l'alito 795 1, IX | grandi guazzi di porpora e di bigio, e gli alberi si staccavano 796 1, XV | le giornate giuocando a bigliardo, scrivendo lettere a conoscenti 797 1, XVI | corsia, le grandi forme bionde e piatte dell'emmenthal, 798 2, XXVI | Frigerio, che pel suo carattere birichino, giullaresco, buontempone, 799 1, XIX | sbadigliando innanzi a una tazza di birra, raccontando e inventando 800 1, XVII | urtò del gomito un collega, bisbigliandogli all'orecchio:~- Vedi che 801 2, X | caffè e latte, e pane e biscotti; e trovò Morella e Fausto 802 1, XVII | E tu hai il portafoglio bisunto! - egli ribattè. - Quando 803 1, XVIII| in una risata, a quella bizzarra espressione.~Era nuova per 804 2, XIV | dalla strada, faceva più bizzarramente tetro il luogo di perdizione.~ 805 1, VII | più pronto a colpire che a blandire, non avrebbe avuto sguardi 806 1, XVIII| e con loro veniva anche «Bluff» il piccolo compagno della 807 2, XXII | traeva con beatitudine larghe boccate di fumo azzurrognolo, del 808 1, XVIII| rantoli sommessi, che le bocche ne sanguinarono agli angoli, 809 2, XIV | avrebbe potuto farsene un boccone.~Nella camera angusta, con 810 2, XII | trovò Farfui nervoso, con la boccuccia agitata dal tremito che 811 2, XXIV | rispetto! Così mi piace....~E bofonchiando, soffiando, appoggiandosi 812 2, XII | prendere un caffè; un caffè bollente....~Tutti gli stavano sopra, 813 2, I | quella fisionomia scialba e bonaria, insignificante e modesta.~ 814 1, II | nell'aria, intervenne:~- Un bono della banca d'Italia, - 815 2, XXII | domandò Edoardo con apparente bonomia.~- Occupazioni... - balbettò 816 1, VII | voce.~Ma accorgendosi di borbottare da sola, rise sommessamente.~ 817 1, X | Bei matti, bei matti! - borbottava Federico, trottando a fianco 818 2, IX | tepore e dentro al caminetto borbottavano le legna, innalzando gaie 819 1, X | esclamò la giovane, a cui quel borbottìo sembrava comicissimo.~- 820 1, XIV | piccolo Riccardo è sepolto a Bordighera. La sua mamma s'è sposata, 821 1, XVIII| venivano così i piccoli borghesi, che gettavan briciole ai 822 2, VII | stipati di pubblico. La, borghesia che dopo l'esposizione nazionale 823 2, XXV | parando la prima e la seconda botta.~- Figura, esterna! - rispose 824 1, V | Morella s'arrestò di botto.~- Che orrore! - disse. - 825 2, XX | scarpette non mancava un bottone; attraverso il grembialino 826 2, XIV | pochi prima, come un bove colpito dal maglio.~- Eh, 827 2, XXII | non rifiuterai.... Io sono braccato da tutte le parti, e un 828 2, XIII | labbra, serrò nelle mani i bracciuoli della poltrona e concluse 829 1, XVIII| come una preda lungamente bramata e lungamente bramosa, stretta, 830 1, XVIII| lungamente bramata e lungamente bramosa, stretta, avvinta, piegata 831 1, XIX | lasciava possedere con sì cieca bramosìa da Edoardo, rimase a guardar 832 2, VI | rossetto agli stracchini brancicandoli con le mani impiastricciate 833 1, I | mettendo in contrasto la brevità delle gambe con la larghezza 834 1, VII | ondeggianti al fiato di lievissima brezza. Echeggiavano per la vallata 835 1, XVIII| fatti d'un colore avana più brillante, quasicchè la luce fosse 836 1, I | e le spade e i fioretti brillare alle pareti, tra le maschere 837 1, V | Il verde sotto il sole brillava pomposamente.~- No, sto 838 1, XI | nel visetto abbronzato gli brillavano gli occhi cilestri. Vestito 839 2, XXI | magazzino o vi giungevano brilli, cosicchè le vendite e le 840 2, XV | interamente ubbriaco, Lorenzo era brillo; il suo alito tramandava 841 1, XIX | fanciulla, la quale può dare brividi e morte....~- La donna elettrica, 842 1, XX | madreperla, i divani coperti di broccati d'oro a fiorami rosei; e 843 1, XIII | perchè diceva ch'era un brocco.~- Quel povero Mariano fa 844 1, XV | disse. - Mi fa l'effetto del bromuro!...~E se ne andò brontolando, 845 1, XV | bromuro!...~E se ne andò brontolando, con una smorfia comica 846 1, X | temporale, e fu solo al primo brontolìo del tuono ch'essi avvisarono 847 2, XXII | patto....~- Non mancherò, - brontolò Lorenzo.~- La punizione 848 1, XIX | a domino con un vecchio brontolone, facendo da protettore e 849 1, VIII | altra magra, bionda, e di bronzea carnagione. Non si sarebbero 850 1, XVII | esclamò. - Ripeti che mi brucerò le cervella....~Scopa lo 851 1, VIII | al limitare sotto il sole bruciante.~Dal calessino scendevano 852 2, V | rise, e ficcò gli occhi brucianti in faccia al signore, nel 853 2, X | parvero traversare i guanti e bruciarle l'epidermide. L'uomo singhiozzava 854 2, XXV | sorridendo benchè le lagrime le bruciassero gli occhi....~- Suvvia, 855 2, XIV | cervella, e Mariano se l'è bruciate; Mariano disse a Scopa che 856 1, VI | quegli sguardi metallici che bruciavano, e si mostrò veramente in 857 1, I | gettandogli un'occhiata obliqua.~- Brucio l'ultima cartuccia! - aveva 858 1, XVII | molestatore gli calmasse il bruciore delle sferzate, che Mariano 859 1, XIV | calan colpi alla cieca, brutalmente, reiteratamente, senza ritegno, 860 2, I | culo....~- Non dire queste brutte parole! - esclamò la signorina 861 1, XXII | pensò di troncarla con una buffonata, e cominciò e cercare sotto 862 2, XIX | sguardata, sdegnosa al beone che buffoneggiava.~ ~ ~ ~ 863 2, X | mandata? oh, non mi dica bugie pietose!... È venuta lei, 864 2, XXIII| interverrà con tre milioni.~- Bum! - fece Edoardo ridendo.~- 865 1, XIII | E Febo è stato buono?~- Buonissimo; una pecora.~Lorenzo, sdraiato 866 2, XXVI | birichino, giullaresco, buontempone, accenna a diventar leggermente 867 2, VII | allo Scopa in un giorno di buonumore, con venticinquemila lire 868 2, XIX | propor loro l'impresa, di buttarlo dentro fra la melma e 869 2, XVIII| aveva schiaffeggiato, e buttato a terra.~- È ubbriaco! - 870 2, VIII | degli altri, e ora me lo butti in faccia....~Il volto di 871 2, XXIV | mica dato a nolo! Apri, o butto giù la porta!~E tirava calci 872 1, XX | corse giù per le scale, si buttò fuori....~Mariano fischiettando 873 1, XIX | sembri un manifesto pel Cacao! - egli disse squadrandola, - 874 2, XII | nell'altro, uccidendo o cacciando, avrebbe fatto ridere alle 875 2, XII | O forse valeva meglio cacciar di casa donna e bambino, 876 2, XI | sull'una e sull'altro, e li cacciasse di casa!...~Morella Moro 877 1, XIX | più in alto per non essere cacciata.... E la minacciava anche 878 1, XVII | profondamente. - Ciao, Enzo!...~E cacciate le mani nelle tasche della 879 2, II | inglesi di cavalli e di caccie, onde aveva rapidamente 880 1, XVI | rudi uomini olezzanti di cacio, e di quei mercanti vocianti 881 2, VII | maledizione; gli amici gli cadevano al fianco, il vuoto gli 882 2, III | rinomanza tra il pubblico dei caffè-concerto, non tanto per la potenza 883 1, XIX | parte della giornata in quel caffeuccio, tra le gonnelle delle ragazze, 884 1, XI | a trotterellare come un cagnolino per non rimanere indietro.~ 885 1, XIV | in una fiera battaglia si calan colpi alla cieca, brutalmente, 886 1, XIV | disse lentamente Morella, calando un altro colpo, - io conosco 887 2, XIV | rilevò il giorno in cui calarono in magazzino i suoi allegri 888 1, XVI | formaggi svizzeri.~Gli eran calati dalla provincia diversi 889 1, XV | le pieghe del soffietto calato eran colme d'involti contenenti 890 2, XIX | sorgeva, tutta fresca di calce e rossa di mattoni, con 891 2, XXIV | butto giù la porta!~E tirava calci formidabili nell'uscio, 892 1, XIV | con stesso:~- Forte e calcolatrice.~Morella non rispose; la 893 1, VII | lasciandosi avviluppare dalle calde zaffate di profumi che vaporavano 894 2, XVI | a Morella, messa in non cale la discrezione osservata 895 2, IV | egli percorreva il Corso in calesse e Farfui tutto vestito di 896 2, XXIV | Hai ragione! - fece, calmandosi d'un subito. - Non si deve 897 1, XVII | dal suo molestatore gli calmasse il bruciore delle sferzate, 898 2, XVIII| dire.... E allora mi sono calmato, ho respirato....~- Era 899 2, VIII | beneficio avuto da Edoardo lo calmava d'un tratto.~- È vero! - 900 1, XVIII| perchè i suoi nervi eran calmi. E notando che tra loro 901 1, XVII | sigaretta in bocca.~- Vorresti calzare anche tu le scarpette di 902 1, V | abito bianco e azzurro, e calzava stivaletti bianchi; la testa 903 2, XX | guardavano. Vestito con giacca e calzoncini velluto verde scuro, su 904 1, XII | Natascia per dire, perchè ne cambia una alla settimana. E non 905 2, XIII | che mette la firma alle cambiali degli altri perchè passino.~- 906 1, XX | signora. Ha cambiato e sta cambiando tutto....~- Viene spesso 907 1, XII | avrò torto, ma non posso cambiarmi. Ora con le tue maniere, 908 2, XVII | assicurare io.... Morella è cambiata; il bambino è cambiato. 909 1, XX | ad arco e le sopraporte cambiate per dare carattere all'appartamento.~- 910 1, XX | mettere Lorenzo in questo camerino?~- Il padrone ha per 911 2, V | cinesi ch'erano sopra la caminiera, quando il suo orecchio 912 2, XIX | faceva trascinare più che non camminasse.~La visita alla casa rustica 913 2, VIII | sei fatto ricco.... Hai camminato sull'orlo del fallimento 914 1, IX | che era vano insistere.~Camminavano ancora pel giardino e non 915 2, XX | a terra il bambino, che camminò frettoloso e andò subito 916 2, VII | reiterato e senza requie della campana dei trams; tutte le vie 917 2, XII | anche domani.~Si fermò. Un campanello aveva squillato.~- È Drado, 918 1, IX | or sì or no gli echi dei campani che indicavano il ritorno 919 1, II | carrozza si fermò innanzi alla cancellata della villa, e da un viale 920 2, XV | mordevano, rodevano, come un cancro dentro il cuore.~Non poteva 921 2, XI | intenderai meglio....~Accese una candela e fissò la donna, mettendole 922 2, III | perchè quelle due anime candide stavano ancora innanzi al 923 1, XV | confidandosi i loro non sempre candidi segreti.~Morella volgeva 924 1, XXI | che mordicchiava un frutto candito offertole dal padre.~- Deve 925 1, XV | dalla sua camera come un cane idrofobo. Stasera m'ha inscenato 926 1, XIII | demonio piega l'altro. Quello cangerebbe in pecora un elefante inferocito!~ 927 2, VI | mastino basso e quadrato, dai canini sporgenti e dalla grinta 928 1, V | che s'intrecciavano alle canne del chiosco e pendevano 929 1, XVI | poeta contempla le strofe canore e imaginose della sua lirica.~ 930 1, XIV | a Morella, terminò:~- E canta il cuore.~- Bella, bella 931 2, V | corista, «chellerina» o cantante da caffè.~Edoardo sedette 932 1, XVII | povero Mariano fa come i cantanti senza scrittura ed è costretto 933 2, XXV | sulle ginocchia cominciò a cantargli una cantilena dolce ed uguale 934 1, XXII | risalire al tempo che fu, e non cantarmi in faccia un inno che non 935 1, XV | un vigliacco; e me l'ha cantata sotto il naso. Tu non sai, 936 2, XXV | cominciò a cantargli una cantilena dolce ed uguale perchè sì 937 2, VIII | vissuto al tavoliere, nelle cantine, tra le bagasce, tra i bari.... 938 2, XXIV | bevuto; e lui mi diceva, per canzonarmi: «tu ragioni lucidamente!» 939 1, XIX | esclamò con la espressione canzonatoria delle ragazze plebee milanesi. - 940 2, XXII | parola d'Edoardo un tono canzonatorio, che gli faceva l'effetto 941 2, XIII | per battere il tempo della canzoncina puerile, che Edoardo modulava 942 1, XIV | e Federico cantare, una canzonetta napoletana distesamente 943 1, XIX | dormire nel letto veneziano capacissimo.~Ma la mala ventura di quell' 944 2, XV | Discese, uscì, diede una capatina alla taverna, ove trovò 945 1, XI | sarebbe morta, senza figli al capezzale?~Si strinse le mani e se 946 1, XXII | dorato eran pronti, ai due capi; mancava pure il servizio 947 1, XXII | piacerà star vicino a me; non capirà altro, il poveretto.... 948 2, VIII | figlio, e possiamo dunque capirci. Mio figlio ha fame.~- Lasciami 949 1, XII | sarebbe inutile e non mi capiresti.~Lorenzo diede in una risata.~- 950 2, XXIII| contennero con uno sforzo.~- Capirete più tardi, cara amica! - 951 2, XIV | freddamente; ma non potè capirne nulla.~Confuso poi nel corteo, 952 1, XII | fossi la sibilla, e che per capirti occorresse fare uno studio 953 1, XV | Non ora, perchè Enzo non capisca che te l'ho detto io. Così 954 2, XVIII| e sorrideva quasi non le capisse.~Insisteva perchè il bambino 955 1, VII | se non per lo spavento di capitar male, e d'esser più tardi 956 2, IX | chiederle scusa d'essere capitata così all'improvviso....~ 957 1, XXII | snelle colonne scanalate, dal capitello leggero; la tappezzeria 958 1, XX | facchino di Lorenzo, un vecchio caporal maggiore di cavalleria, 959 2, XIX | fedele, che teneva presso la cappa del camino, appeso a un 960 2, VI | era abilissimo a foggiar cappelli guerreschi coi fogli dei 961 2, VI | Farfui, il quale preferiva i cappellucci leggeri dell'amico.~Ma l' 962 1, XXI | appartamento in quella deserta via Cappuccini, che giù dal ponte di porta 963 1, XII | passare. Che cosa sono questi capricci, che cosa è questo tuo contegno, 964 2, XVII | comune!... Tua figlia, è capricciosa; e il figlio di tua figlia 965 2, XVII | figlio di tua figlia è più capriccioso di lei....~- Falso, falso, 966 1, X | superbo e facendolo saltare e caracollare.~Il breve delirio era vinto. 967 2, VI | dondolando a ogni passo. Farfui caracollava superbo, urlava ordini strampalati 968 1, XXII | rinunziare a ciò che pei loro caratteri volitivi e orgogliosi era 969 2, XVIII| stanghetta, era l'espressione più caratteristica del pacifico borghese, probo 970 2, XVIII| che sembravano neri come carbone.... Io volevo dirglielo: « 971 2, XXII | avuto, sotto, uno strato di carboni accesi.~Lorenzo si alzò, 972 2, XXI | Ucciderlo, spazzar via l'inutile carcame impregnato di vino e d'acquavite, 973 1, XV | averne parlato con Edoardo lo careggiava ancora.~La passione che 974 1, XI | anche allungato la mano per carezzar la guancia della moglie, 975 2, X | dolcemente e gli faceva carezze.~- Ora mangerai la pappa, - 976 2, VI | altra volta, durante una carica, Poldo era andato a finir 977 2, VIII | Lorenzo, accingendosi a caricar la pipetta di radica.~- 978 1, XVII | trasportando i formaggi venduti per caricarli sul carro che attendeva 979 2, XXII | avvenire?~Lorenzo aveva caricata la pipa e accesala ne traeva 980 1, XVII | disse Lorenzo. - È tutto caricato?~Gli uomini di fatica risposero 981 2, XXI | dei committenti per interi carichi di tonnellate, che, perchè 982 2, XX | Farfui sedette a terra, caricò i rocchetti e la cannuccia 983 1, II | avere una significazione carnale e voluttuosa più penetrante 984 2, XV | mai potesse imaginare un carnefice: il silenzio.~Il silenzio! 985 2, VII | incontrava in istrada durante il carnevale un rispetto non privo d' 986 1, III | curvati dalla soma dei frutti carnosi.~- Le ciliegie colte sull' 987 1, II | rose gialle dalla foglia carnuta.~- Noi abbiamo una grande 988 2, XXV | piantargli il ferro nella carotide con la cieca irruenza dell' 989 1, XVII | Con quei piedi, che paiono carrozzoni del tram di Monza?... Ciascuno 990 2, XIV | continuo, con uno strepito di carrucole arrugginite; ogni poco qualcuno 991 2, XII | affisso nello studio il cartello con le parole: «Visite brevi», 992 1, I | obliqua.~- Brucio l'ultima cartuccia! - aveva risposto Mariano.~- 993 1, XVII | compassionevole.~Sulla porta del casamento, innanzi alla quale aspettava 994 2, XXV | l'angelo custode, o gli casca l'asino.... Sono troppo 995 2, XX | miracolo andar coprendosi di caseggiati nuovi e popolati, che dovevan 996 2, XI | significassero.~Udì ch'egli apriva il cassetto della tavola; poi i suoi 997 1, XIX | Nel mezzo della camera, un cassettone di mogano, semplice e snello 998 1, XI | scelto un posto sotto un castagno, si sdraiò, lasciando il 999 2, XII | rispose Morella. - Nessuno può castigarlo.~- È troppo grande, vero? 1000 1, XXI | di dal tavolotto. Il catalogo di una vendita di collezioni


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