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Parte, Cap.
3008 2, XVIII| dire cose sconce e a far lazzi immondi, per Federico era
3009 1, XII | digli tutto, fedelmente, lealmente.... E sai che cosa ti risponderà,
3010 2, XXV | chiedere una separazione legale. Il solo dissesto e l'alcoolismo
3011 1, XIII | che volesse rompere ogni legame tra lui e la sua donna.
3012 2, VI | allungava, passando, una carezza leggèra. La signorina Claudia protestava
3013 1, X | confidato ogni suo pensiero! La leggerezza con la quale curava quella
3014 2, XVII | l'uno o l'altro potesse leggergli in animo il mutamento che
3015 1, XIII | vettura, le donne in vesti leggerissime, osservando Febo dall'occhio
3016 1, XXII | poco perchè Lorenzo non le leggesse in viso un turbamento subitaneo.~-
3017 2, XXV | pervaso e fatto rigido.~- Leggevate? - seguitò distratto. -
3018 1, XV | bonariamente Federico. - Tu leggi molto bene, Morella!~Isidora
3019 2, XXVI | facili, spesse volte più leggiadre che nelle vie principali
3020 2, XX | inavvertibili tanto eran leggieri.~Sarebbe stato impossibile
3021 1, I | burro, e da depositi di legname; quartiere di popolo e di
3022 1, I | medesimo decoro d'addobbo e di legni.~Questa era stata altra
3023 1, IX | Morella riprese con voce lenta:~- Lo sapevo!~Edoardo fece
3024 2, XXI | spedizioni si facevano con lentezza e senza quelle cure meticolose
3025 2, III | smarrito di lei, Isidora lesse la stanchezza enorme, e
3026 1, I | pian terreno fu sgomberato lestamente; Lorenzo Moro acquistò il
3027 2, XII | spazzato via come un mucchio di letame, lui, la moglie, l'amante,
3028 1, XV | tutto ciò che sapeva di letteratura e serviva alle teste romantiche.~
3029 1, XIX | di salotto, forse perchè letti non ve n'erano, ma che come
3030 2, XVIII| irrequieti, che zampavano la lettiera e nitrivano.~- Su, fa presto! -
3031 2, III | passò alcune ore presso il lettuccio del bambino, in quella camerina
3032 2, XX | le camminava al fianco, levando di tanto in tanto lo sguardo
3033 2, XIX | Adesso, - egli annunziò levandosi in piedi, - andiamo a fare
3034 1, XVII | farle un abito, e due per levarglielo....~I mercanti diedero in
3035 2, XVI | disporre di lui.~Ma come levarlo agli artigli dell'uomo,
3036 1, XIX | empiastro che non so più come levarmi di dosso.... Purchè non
3037 1, XVIII| infliggerle.~Finalmente si levarono, mentre il vecchio cameriere
3038 1, IX | imminenza del tramonto, s'era levata un'aura lieve e piacevole,
3039 1, XI | a partire! - mormorò.~E levatasi in piedi, raccattato l'ombrellino
3040 2, VI | scappare ancora a gambe levate.~Non appena Lorenzo ripartiva
3041 2, XIX | rispose. - Sei matto? Lèvati dai piedi! Vado a caccia....
3042 1, XXII | veduto?...~Edoardo rise, ma levato lo sguardo in quel punto,
3043 1, XX | dolcemente sulla superficie levigata e specchiante del piano,
3044 2, V | abitudini d'artista, e mi levo tardissimo....~E rise ancora;
3045 1, I | e pare fatta apposta per lezioni d'armi.~- Allora sei contento? -
3046 2, XIX | sonnolenza che le soverchie libazioni gli davano, Lorenzo si trascinava
3047 1, XVI | fatto prestiti importanti, liberalmente, a un interesse minimo.~
3048 2, XXVI | Falconaro, può trattenersi ora liberamente col fanciullo, senza tema
3049 2, XX | bambino non s'era potuto liberar più da quella impressione.
3050 1, XXI | perchè l'altro accorresse a liberarla e le desse molti baci minuti
3051 1, V | esistenza c'era.~Volendo liberarsi dall'angustia che d'improvviso
3052 2, V | labbra sensuali. - Abitudini libere, franche, senza cerimonie....
3053 1, XIV | gracchiavano a distesa, liberi e felici in quella grande
3054 1, XII | mi avvilisci! Lasciami la libertà di disporre di me: io stasera
3055 2, III | e tra le baldracche e i libertini a poco a poco fu dimenticato,
3056 1, II | musica scritta da Lorenzo su libretto di Edoardo....~- E intitolata: «
3057 1, XV | prudente, del resto, lasciar libri di poesia intorno, quando
3058 2, VII | insieme all'involto un bel libriccino con le figure. E faceva
3059 1, IV | pranzo alcune barzellette licenziose, di cui la scurrilità era
3060 1, XI | primi studi, su su, fino al liceo, fino all'università, fino
3061 1, XIII | non soffriva; era quasi lieta dell'oltraggio, che faceva
3062 2, V | gli allargarono il cuore lietamente come luoghi di suprema bellezza.
3063 1, XVII | fruscio di sottane.~Sul limitar del magazzino era comparsa
3064 1, XXII | riquadri delle pareti cui limitavano snelle colonne scanalate,
3065 2, VI | di giorno in giorno più limpida?~Per una mela, un frutto
3066 1, XIX | gli stava di fronte, tutta linda, un bel grembialino a fiori
3067 1, I | piccola serra, vialetti lindi.~Il mobiglio valeva da solo
3068 2, XX | appartamento piccolo, ma tenuto con lindura e addobbato con qualche
3069 1, XVII | condannato per ferimenti, ricco, linguacciuto, provocatore, che più degli
3070 2, IX | perchè qualunque somma gli si liquefa tra le mani. Io ho provato
3071 1, VII | pura e sottile da parere liquida, poi andò a coricarsi, e
3072 2, VII | Bravo. E con quello ha «liquidato» Pinotto.... Dieci anni
3073 2, XXVI | termine da Paolino Tornaghi la liquidazione della Casa commerciale che
3074 1, XXI | lacrimatorii e si perdeva in liquido; riusciva a esprimere ciò
3075 1, XVI | canore e imaginose della sua lirica.~Una vittima della sorda
3076 2, VII | Per lui tutti gli artisti, lirici o drammatici, erano maschere,
3077 1, XXII | cicatrice, nel gesto con cui lisciava nervosamente i baffi lunghi
3078 2, XV | frequentatori assidui lo lisciavano. Non avevan mai contato
3079 1, XIX | sentiva con piacere il pelo liscio sotto le piante.~E così
3080 1, III | Se le presentassi il listino della Borsa, - egli rispose, -
3081 2, XII | non mi state a mormorar litanie, o la spedizione oggi non
3082 1, XIV | sua mamma s'è sposata, a Liverpool, l'anno scorso; l'ho saputo
3083 2, XV | pareva dormisse, la faccia livida, la bocca contorta.~- Mamma! -
3084 2, VIII | sghignazzamento in cui echeggiava il livore della sua anima attossicata.~-
3085 2, XVIII| nella rimessa e indossò la livrea.~- Pronto! - disse, dopo
3086 1, VI | nascondere la sua maraviglia; lodare era ridicolo, e tacere impossibile.
3087 2, VI | impressionabile, attentissimo alla lode e al biasimo; non lo si
3088 1, XXII | quell'inatteso straripar di lodi e di gratitudine.~- Te ne
3089 1, XIV | da quel consiglio che una logica elementare le aveva suggerito,
3090 2, XV | suo marito per non trovare logico quel silenzio; egli temeva
3091 2, XX | una cannuccia da scrivere logora e rosicchiata, un gomitolo,
3092 2, II | riprendersi, un vezzo che lombardamente si dice «farfugliare».~I
3093 2, V | aveva ascoltato con molta longanimità lo strambo discorso, fingendo
3094 2, XV | singolarmente irrequieto e loquace.~- Enzo, che cosa ti pensi? -
3095 1, XIX | frequentatori o rovinati o loschi, Mariano figurava come gran
3096 2, XI | strambi, l'uomo che aveva lottato contro Lorenzo Moro freddamente
3097 2, XII | dicendosi che di tutti, il lottatore più forte sarebbe stato
3098 2, XXI | dai tempi in cui questi lottava furiosamente, aiutato di
3099 2, XVIII| tutto va bene, giuoco al lotto.... Donna in fuga, bambino
3100 2, III | A Parigi li chiamano «louis».... Basta intendersi!...~
3101 1, XI | snocciolato qualche barzelletta lubrica, si alzò ed uscì.~Si fece
3102 1, IV | inverecondi, alle novelle più lubriche, si beffano di quelle ripugnanze.~
3103 2, VII | tramutando la strada in molle e lubrico pantano.~Scopa non c'era.~
3104 2, XXV | impugnando la leggera sciabola luccicante. - Vedrai che ho la testa
3105 2, VIII | gli traspariva dagli occhi luccicanti, dal tremito che gli agitava
3106 1, III | stendeva sulla campagna, e le lucciole tra il verzume opaco andavano
3107 1, III | i suoi occhi avevano la lucentezza delle lagrime recenti.~-
3108 1, II | Piccola, di capelli neri e lucenti, di carnagione tanto bianca
3109 2, XVII | di rimpetto a Lorenzo, luceva uno specchio antico dalla
3110 2, XIX | superficie torba e immobile lucevano fra lo strato verdastro
3111 1, X | uno sfarfallar d'accecanti luci verdognole, le quali illuminavano
3112 1, VII | uomo, vide con la stessa, lucidità con cui avrebbe visto un
3113 2, XVIII| trotto allungato, nella sera lugubre e silenziosa. Sul tappeto
3114 2, VI | salutava Adelmo il portiere e Luigia sua moglie, poi Pierina
3115 2, XI | profumo e della sua presenza luminosa....~E colui al quale aveva
3116 2, VII | insufflava.~I suoi teatri luminosi, i caffè, i ritrovi erano
3117 1, XIII | fianchi esili, le reni troppo lunate; decisamente era brutta.~
3118 2, V | il cuore lietamente come luoghi di suprema bellezza. Si
3119 2, XXII | messo alla pari del più lurido beone, e che vivi nella
3120 2, XV | tracannatori, e Lorenzo Moro ne fu lusingato, e ribevve.~La sera all'
3121 1, XVII | mercanti intorno alla donna lussuosa si ruppe; a uno a uno, chetamente,
3122 2, XXVI | aveva avuto che perdita e lutto; precisamente l'opposto
3123 2, III | giuocare a faraone e al macao nei piccoli caffè e nelle
3124 1, XIII | offesa bestiale, di cui si macchiano gli uomini delle infime
3125 1, II | verde e sottile, largamente macchiati dalla tinta sanguigna dei
3126 2, XXIV | legato come una bestia da macello, col suo danaro.... Già,
3127 2, V | d'un pallore spettrale, macero, coi pochi capelli giallastri
3128 2, XII | disobbedirgli; era aspro come un macigno, ostinato e rabbioso; nessuno
3129 2, V | marmocchio interamente nudo, macilento, con gli occhietti lucidi
3130 2, V | colorito e quei capelli madidi davano una sinistra espressione
3131 1, X | sbuffante e rosso, tutto madido perchè non aveva pensato
3132 1, V | chiamano «vacchette della Madonna». Si ferma.....~S'era fermato
3133 1, XIV | colpo, - io conosco tante madri ridicole o stupide o apatiche,
3134 1, XIX | aveva detto, a guisa di madrigale:~- A voi, cara mia, si potrebbe
3135 1, XII | indegna di parlar con vostra Maestà?~Morella non diede segno
3136 2, VI | col gatto che passeggiava maestoso dallo studio al magazzino.~
3137 1, XV | allegra e vispa e contenta, e magari sarà la prima a rimandar
3138 1, VII | caduti in un attimo, quasi magicamente. Morella ne era stupita
3139 2, XIV | come un bove colpito dal maglio.~- Eh, che ne dice, signor,
3140 1, XVII | impassibile, contando sulla magnanimità della sua vittima.~Per compenso,
3141 1, III | tratto. - Ha scambiata una magnolia per un pioppo. Pioppi non
3142 1, III | che faccio io davanti alle magnolie.~- Ma non è lecito, non
3143 2, XIX | Mora la strada s'era fatta malagevole per i solchi fondi e duri
3144 1, I | caduto da ragazzo, e s'era malamente ferito al volto.~Ma lo sguardo
3145 2, XXV | poveri nervi sono troppo malati....~Morella fece un gesto
3146 2, III | in preda a una di quelle malattie insidiose e bizzarre, ora
3147 2, VIII | era annientato; un ronzìo malauguroso gli riempiva gli orecchi;
3148 2, XXV | Inoltrò con quel suo passo malcerto, e andò vicino a Edoardo.~-
3149 1, III | disse:~- La tua signora è malcontenta.~- Sembra anche a me! -
3150 2, XXII | ha più di me invidiosi e maldicenti? E che mi fanno? E in che
3151 2, XXII | tua prossima rovina nella maldicenza e nell'invidia? Ma chi ha
3152 1, XVII | tempi quelli!...~- Dio ti maledica! - esclamò Mariano, - Eran
3153 2, VII | volle udire più. Era la maledizione; gli amici gli cadevano
3154 1, II | Ma Federico sentendo quel malessere nell'aria, intervenne:~-
3155 2, XXI | all'infuori di sè, nella malevolenza della clientela e nella
3156 1, XVI | speculazione nuova, difficile e malfida, di cui non aveva un'idea
3157 1, XIV | luna, - disse Edoardo senza malignità - Cantano i grilli, cantano
3158 2, XIII | spia e un ricattatore, un maligno che colpiva alle spalle,
3159 2, XIX | tra il grigio e il bianco, malinconico; la neve fresca lungo i
3160 1, VII | egli soffriva di repentine malinconie, dì distrazioni, d'improvvisi
3161 1, XV | con una certa discreta malizia.~- Ve la intendevate pure
3162 2, XVIII| millanterie con un sorrisetto malizioso.~Morella piombò tra quei
3163 2, XXV | Non occorrerà parlare dei maltrattamenti subiti da voi e da Farfui....~-
3164 2, XVI | inventava ogni giorno colla malvagia fantasia del beone qualche
3165 2, V | svelar la sommità delle mammelle bianche e leggermente venate.~-
3166 2, VIII | danaro, non gli sarebbe mancata l'abilità di far finire
3167 2, XXII | riprese Edoardo. - Se tu mancherai a questo patto....~- Non
3168 1, XII | scollacciati mi dispiacciono, e non manchi mai, quando ci siano altri
3169 2, XV | punto, Lorenzo Moro non mancò più d'iniziar la mattinata
3170 2, V | Mariano! - tuonò Edoardo, mandando un lampo dagli occhi e facendo
3171 2, V | Caterina non c'è; volevo mandar lei....~S'interruppe, scorgendo
3172 1, XXI | in città col pericolo di mandarlo in ischeggie, aveva rinunziato
3173 2, XXIV | era d'inusitata veemenza, mandarono a chiamare il portiere Adelmo,
3174 2, III | azzeccare il colpo che lo mandasse finalmente in rovina o che
3175 2, X | vittime, pensavano a lui, gli mandavano danaro, aiutavano il suo
3176 1, XI | portento del genere; ma tu manderai le tue. E il «campanone»
3177 2, XVI | troppo bene....~- Io lo manderei sulla forca! - disse il
3178 2, XX | Addio, - gli disse, - ti manderò i soldatini. Non è vero,
3179 2, V | tenevano serrato come tra le mandibole d'una tagliuola, ed egli
3180 1, III | con la mano a peschi, a mandorli, a ciliegi, questi curvati
3181 2, XVIII| precisione a rivestir Febo, maneggiando groppiera e reggipetto e
3182 1, XVI | piatte dell'emmenthal, e maneggiandole come dischi leggeri le portavano
3183 2, X | gli faceva carezze.~- Ora mangerai la pappa, - ella gli diceva. -
3184 2, XII | mangiare così. E tu non mangi?~- No, bambino, non ho fame.~
3185 2, XI | se avrà fame gli darai da mangiar di nuovo; e lo laverai e
3186 2, XVI | a pranzo, perchè Farfui mangiasse riposato e senza paura.
3187 2, XI | susurrò di nuovo:~- Non hai mangiato niente. Mangia qualche cosa
3188 2, XVIII| i cavalli per vedere se mangiavano bene.~- Nevica, eh? - riprese
3189 2, XVIII| età ero come una bestia: mangiavo e dormivo, non distinguevo
3190 1, XII | vestaglia cerulea a larghe maniche, chiusa da una sola borchia
3191 1, XII | cambiarmi. Ora con le tue maniere, facendomi sentire che io
3192 2, XXVI | XXVI.~ ~La disgrazia era manifesta.~Esaminata la maschera,
3193 1, XIX | Mariano, più non s'eran potuti manifestare; egli aveva raccolto là
3194 1, XIX | bianchissimi.~- Tu mi sembri un manifesto pel Cacao! - egli disse
3195 1, XVIII| dopo avere percorso via Manin e parte del bastione di
3196 1, VI | annunziò Edoardo. - Veda questa manina!~Si piegò sui ginocchi e
3197 1, XVIII| in poche ore lanciò un manipolo d'operai nella casa per
3198 1, XII | volto per la furia, calò un manrovescio sul viso di Morella, e un
3199 2, XIV | estate; ed era avvolto in un mantellaccio nocciola, col pelo di lepre
3200 2, I | quale era stato gettato un mantelletto scuro col cappuccio.~Ma
3201 2, V | padre, con due persone da mantenere, anzi tre, perchè ci sono
3202 1, XXII | e nella decorazione si manteneva costante il carattere pomposo
3203 2, II | perchè il suo credito fosse mantenuto e le esagerazioni dei nemici
3204 1, VIII | fin dentro negli occhi, maravigliata del calore, della foga,
3205 1, IV | tacitamente ingiurioso, e si maravigliava che non paresse anche a
3206 1, III | indifferenza, che a lei parevan maravigliose. Isidora e Federico li seguivan
3207 2, XII | commettere uno sproposito marchiano; e ora voleva commetterlo
3208 1, XIX | lungo, senza vederlo, il marciapiede.~Mandare al diavolo Morella,
3209 2, III | presto e con un carro di marenghi.... A Parigi li chiamano «
3210 2, XVII | per formaggi svizzeri, nè margarina per burro. Gli antiquarii
3211 1, VI | un allegro fazzoletto dal margine porpureo, che piaceva molto
3212 1, XXII | farò un soldatino, o un marinaio....~- Perchè? - rispose
3213 1, IV | quali, opinando che la donna maritata possa imperturbabile prestare
3214 1, XV | protegge e si tira in casa i marmocchi pidocchiosi, perchè vengano
3215 2, XIII | simmetria, su larghe colonne marmoree venate di rosso, le quali
3216 1, XIX | da letto, sopra il camino marmoreo il cui frontale, ornato
3217 2, XIV | e restiamo noi, vecchie marmotte.~Colui che parlava era Tonino
3218 2, VII | recarsi per comperare i «marrons glacés» più grossi o i soldatini
3219 1, XIII | un ardire che le faceva martellar dentro il cuore:~- Parte?~
3220 2, XIV | Milano sarebbe un covo di mascalzoni....~I mercanti si guardarono
3221 1, IV | antipatia, si studiava di mascherarla con arte infaticabile, dando
3222 1, VII | ricordava quella fronte maschia, tagliata dalla lunga cicatrice,
3223 1, XI | pulitina e gentile, e Poldo, il maschietto.~Le parve che dover invidiare
3224 1, II | alla Scala, due cuccioli mastini per la guardia alla villa,
3225 2, VI | vedeva Farfui, abbandonava il mastro e la corrispondenza per
3226 1, I | interamente volto ai piaceri materiali, schiavo della gola e dei
3227 2, XXIV | incoraggiato dall'approvazione materna, Farfui riprese la fiala
3228 1, XXI | quantunque avesse fantasticato di matrimonii più eleganti e più gentili.
3229 1, XVIII| abituale:~- Tu devi essere matta. Con le tue idee, non ci
3230 2, XV | non mancò più d'iniziar la mattinata con un bicchierino, e pur
3231 2, XVIII| dovrei uccidermi tutte le mattine, - osservò Gigi.~- E faresti
3232 2, XIX | fresca di calce e rossa di mattoni, con le finestre ad arco,
3233 2, XX | XX.~ ~Il pensiero andò maturando, ingrandendo, facendosi
3234 1, IV | lungamente e pazientemente maturata una decisione, la traducono
3235 2, I | per vedere se i fichi eran maturi in dicembre, aveva deciso
3236 2, VIII | contro Mariano, barcollò. La mazzata era stata forte, il bue
3237 1, II | innanzi, le partì in due mazzi, ne presentò uno inchinandosi
3238 1, XXII | ciascuna striscia tempestata di mazzolini di fiori sbiaditamente rosei;
3239 1, XX | le pareti a riquadri, coi medaglioni per ogni riquadro, e festoni
3240 | medesimi
3241 1, XVI | ora tra i mercanti e i mediatori scaltriti, ora nel suo studio,
3242 1, XVII | serietà.~- Dovreste darmi la mediazione! - osservò infine.~- A lei?
3243 1, V | sorridendo. - Lupinella, erba medica, che si taglia e si dà a
3244 2, XIII | benedizione, l'indice e il medio distesi, le altre dita piegate.
3245 2, IV | quella sua aria grave e meditabonda, ch'era tanto comica nel
3246 1, VII | nuovamente il filo delle meditazioni.~La giornata scorse lietissima,
3247 1, XV | ciascuna evocando le sue memorie di collegio; e quando leggeva
3248 2, VI | raccontami quella del re che menava a bere le oche.... No, quella
3249 1, XIV | bambino morì, di un anno, per meningite; la mamma se lo vide spasimare
3250 1, V | possibile, - egli rispose, mentendo con calma, - perchè io non
3251 2, XV | che tutto era falsità e menzogna.~Tacere! E frattanto, l'
3252 1, XXII | avvenire di sotterfugi, di menzogne, di doppiezze, d'ipocrisie,
3253 1, XII | immobile per lo spavento e la meraviglia, gli andò incontro e lo
3254 2, XXV | solito pencolante, aveva del meraviglioso; e la lama fischiava intorno
3255 2, XXI | Lorenzo Moro, non soltanto sui mercati italiani, ma anche all'estero.
3256 1, I | si stipa in un treno di merci il bestiame.~Edoardo Falconaro
3257 1, VIII | il Falconaro?~Parlavano meriggiando nell'atrio della villa,
3258 1, IV | per questi motivi, egli meritava rispetto, e consapevole
3259 2, XXIV | tra i mucchi di biancheria merlettata, e sturando le bottiglie
3260 2, XIX | una prodigiosa collana di merletti argentei; la terra era secca
3261 2, XIV | le figure dei clienti, e mescolandosi alla luce vivida che veniva
3262 1, XII | con voce ansante, - non mescolare il nome del tuo amico a
3263 2, V | di suprema bellezza. Si mescolò alla gente e si lasciò urtare;
3264 1, XI | arnesi come il prete al suo messale, - continuò Lorenzo. - E
3265 1, XVI | pesate sopra una stadera e messe in disparte; un impiegato,
3266 2, XI | sapeva alcun mestiere? Pei mestieri più rozzi gli mancavano
3267 1, I | perdeva talvolta la luce metallica per velarsi e quasi inumidirsi,
3268 1, VI | occhi un di quegli sguardi metallici che bruciavano, e si mostrò
3269 1, XI | occhi grigi dallo sguardo metallico.~Ancora si torse le mani
3270 2, XXII | imbecilli o ladri.... Una metamorfosi completa, dalla quale non
3271 1, XIII | studiò con un'attenzione meticolosa; non aveva una ruga, non
3272 2, XXI | lentezza e senza quelle cure meticolose le quali ne assicuravano
3273 1, XXI | il marito distruggeva con metodo, non s'era opposta, quantunque
3274 1, III | irrigua, fonda parecchi metri, coperta da uno strato verdastro,
3275 2, VII | prepotenza trionfatrice della metropoli lombarda andava dilatandosi;
3276 1, VI | a casa! - disse Edoardo, mettendogli una mano sulla spalla. -
3277 2, II | subita dall'amico, forse mettendolo in grado di ricomprare i
3278 2, XVIII| questa settimana come si metteranno le cose, e se le tue promesse
3279 2, XII | contento; e allora lui si metterebbe qui vicino a me. Perchè,
3280 2, V | regala quel mostro! Volevo metterli alla porta tutti e due....
3281 2, XVIII| cosicchè in breve poterono metterlo a dormire nella camera degli
3282 1, III | porgendogliela.~- Vuole mettermela all'occhiello? - pregò Edoardo.~
3283 2, IV | dimenticare la prudenza e metterne a rischio la pacata energia;
3284 2, III | finalmente in rovina o che lo mettesse, com'egli diceva, «a cavallo».
3285 2, XX | sedette, e pregò la donna:~- Mettetelo a terra, Giovanna. Vediamolo
3286 1, X | gli ordinò Morella, - mettiti a terra, al miei piedi,
3287 1, XI | alcuni affari, e poi mi metto in viaggio.~- Parte? - ripetè
3288 2, XXII | Aquileio! Gli affari si metton male.... Riconosco che io
3289 1, II | bisognava percorrere in vettura mezz'ora di strada con una salita
3290 1, XX | inferiore.~Stella giunse dopo mezzanotte, felice per l'ameno carattere
3291 2, XVIII| la scienza in testa, coi microbi vulcanici nel cervello,
3292 2, II | conto; poco, una trentina di migliaia di lire, ma anche quelle
3293 2, XX | invece, anche nei tempi migliori s'era rivolto a suo padre,
3294 1, V | ferma.....~S'era fermato sul mignolo, presso l'anello con grosso
3295 2, XX | so tutto, - rispose.~La millanteria rispondeva così bene al
3296 2, XVIII| ascoltava le sue graziose millanterie con un sorrisetto malizioso.~
3297 2, VIII | e non ne ha guadagnato millecinquecento....~Mariano ghignava, nel
3298 2, I | sognato che la mamma potesse minacciarlo; discese in fretta, entrò
3299 2, XVIII| torrente; e a tutte le sue minaccie non oppose che il rifiuto
3300 2, XI | fronte accigliata, il ghigno minaccioso e risoluto che le mettevano
3301 1, XV | vogliono i tedeschi per queste minchionerie! - osservò bonariamente
3302 2, XIX | aveva fatto miracoli. Una minestra fumava sulla tavola della
3303 2, XVIII| mento rasati; il mozzo era mingherlino; aveva il naso puntuto e
3304 2, XII | Aquileio era il ritratto in miniatura d'Edoardo! E che bel colpo,
3305 1, XIX | incrostate di pietre, ornate di miniature.~Nel mezzo della camera,
3306 2, XX | nervoso, e trasaliva ai minimi rumori; di notte si svegliava
3307 1, XVI | liberalmente, a un interesse minimo.~Gli avversarii cedettero,
3308 2, V | il quale agitava le mani minuscole serrate a pugno, e di tanto
3309 2, IV | riconduceva a casa che qualche minuto prima del pranzo. Un giorno
3310 1, XIV | Federico che coi grandi occhi miopi dietro le lenti studiava
3311 1, XVII | questi lo prendeva spesso di mira, dilettandosi a far la mosca
3312 2, VI | raccontargli le fiabe. Sapeva fiabe mirabili e ne inventava di nuove,
3313 2, X | prima volta in sua vita, al miraggio di quella grande pappa,
3314 2, XX | Frigerio.~E stette assorta a mirare il bambino che le sorrideva,
3315 1, XIII | porte-finestre si scorgevano le miriadi di foglie tremolanti all'
3316 2, XIV | banco, tracannava la sua miscela; poi volgendosi e vedendo
3317 1, XVI | il colpo finale in quella mischia, ed era fallito lui in luogo
3318 1, XIV | popolazione immensa d'alberi misteriosi dai tronchi perlacei e dalle
3319 1, XIV | questi giorni; è diventata mistress....~Ma invece di dire il
3320 2, VI | mani impiastricciate della mistura bianca e vermiglia, o smuovevano
3321 2, XIII | Edoardo Falconaro andava misurando irrequieto a grandi passi
3322 2, XXIV | coso! - ripetè Lorenzo, misurandogli uno schiaffo.~Al rumore
3323 2, XIII | rimorso, è un vero rimorso per mo! - diceva Edoardo. - Tu
3324 2, XIV | reclusorio di Pallanza.... Andate mo' a scherzare!...~- Per fortuna
3325 1, XXI | silenzio.~Edoardo aveva fatto mobigliare in brevi giorni l'appartamento,
3326 1, XV | profumerie o stoffe o giornali di mode, cose inutili e necessarie
3327 2, XVI | maestro era stato utile a moderare più d'una volta l'impeto
3328 2, XX | dava allegrezza. Vestiva modestamente un grosso abito di lana,
3329 1, XVI | questo, repulsivo; aveva bei modi; uno spirito mordace, affinato
3330 2, XIX | Ho fatto fare alcune modificazioni importanti alla villa, e
3331 1, I | di Como.~Lorenzo comperò, modificò, adattò, fece tutto in silenzio;
3332 1, XVIII| studii d'avvocato e una modista al terzo. Il portiere non
3333 2, XIII | canzoncina puerile, che Edoardo modulava a fior di labbra.... La
3334 1, XIX | camera, un cassettone di mogano, semplice e snello su quattro
3335 2, III | capisco, tu preferisci le mogli degli amici.... Addio, dunque;
3336 1, XII | come io mi occupo del Gran Mogòl.... Devo andarmene?~Egli
3337 1, XVI | scherzare, sbuffava come un toro molestato da una mosca pungente e
3338 1, XVII | accordatogli tacitamente dal suo molestatore gli calmasse il bruciore
3339 1, XVI | messo al sicuro da ogni molestia.~E con quelle venticinquemila
3340 1, IV | Edoardo verso l'amico erano molteplici. Anche quel giorno, a tavola,
3341 2, II | si trattava d'un prestito momentaneo di cui nessuno avrebbe mai
3342 1, XV | di cavalieri e di re, di monache e di bardi i suoi sogni
3343 2, XX | condusse in una casetta monda e tranquilla, che sorgeva
3344 2, IX | osservò Livia, contando le monete sul palmo della mano. -
3345 2, XX | quella zona fuori di porta Monforte, la quale pareva per virtù
3346 1, III | capitale nelle azioni della «Monopole» che a distanza di pochi
3347 1, II | Morella, una villetta in montagna, un abito di merletto antico
3348 2, VI | su, come avrebbe guardato montagne.~E qualcuno, più audace,
3349 1, XVIII| speciale, non fatta d'arte e di monumenti e di dorate patine preziose
3350 1, VIII | grassoccia, dalla capigliatura morata, bianca in volto, l'altra
3351 2, XXIII| e mettere finalmente la mordacchia al terribile ubbriacone.~-
3352 1, XVI | aveva bei modi; uno spirito mordace, affinato nelle vicende
3353 1, XIV | alberi si proiettava con la mordacità precisa d'una incisione.~
3354 2, XIII | Lorenzo con voce spenta, mordendosi il labbro inferiore. - Mi
3355 2, IX | prim'acchito, e se ne sentì mordere il cuore.~Egli aveva pensato
3356 2, XV | frattanto, l'odio e il sospetto mordevano, rodevano, come un cancro
3357 1, XIV | ultimi istanti d'un bambino moribondo, rallegrati dal canto d'
3358 2, VIII | ridendo. - E non si lascia morir di fame un bambino!... O
3359 1, XVII | amplissimo fazzoletto rosso. - Io morirò in pace, e tu creperai di
3360 2, IX | e Mariano e suo figlio morivano di fame, basivano dal freddo.~
3361 1, XXI | singhiozzi.~Essa andava mormorando: - Oh che cosa temo!...
3362 1, XIII | boschi attraverso le fronde mormoranti.~Febo, lanciato a tutta
3363 2, XII | perdiamo tempo e non mi state a mormorar litanie, o la spedizione
3364 1, V | intorno un'ombra fresca e mormoreggiava all'aria piacevolmente.~
3365 1, XI | sarebbe ammalata e sarebbe morta, senza figli al capezzale?~
3366 2, IX | ultima volta e lo feriva mortalmente, Morella pensava alla miseria
3367 2, XIV | iniziandolo ai segreti del mortifero piacere. Volle che gradisse
3368 1, XV | poco appresso, pallida e mortificata.~- Perchè è tanto cattivo
3369 1, II | riflesso vivace sul pavimento a mosaico veneziano. Nitide cristallerie
3370 1, XIX | sono una mosca; sono le mosche, che lasciano sporco dove
3371 1, XVII | all'orecchio:~- Vedi che moschino con le femmine!...~Morella
3372 2, VII | lagnarsene; se avessero mosso qualche osservazione al
3373 1, XI | strappato l'abito di dosso, mostrandola nuda, non l'avrebbe fatta
3374 1, IV | a nessuno avrebbe voluto mostrar l'antipatia che nutriva
3375 2, XV | tradiva forse tuttavia, e mostrarglisi amico; parlar con Morella,
3376 2, XV | dentro il cuore.~Non poteva mostrarsi diffidente. Morella era
3377 1, IV | o sofferto, che si fosse mostrato debole e malfermo.~Un giorno,
3378 1, XVI | inevitabile il fallimento, e ora mostravano i favolosi capitali messi
3379 2, IV | avversità, e la caparbia, mostruosa fiducia nella vittoria.~
3380 2, VII | spelacchiato, le scarpe sudice di mota; già gli pareva troppo che
3381 1, IV | confessarsi che per questi motivi, egli meritava rispetto,
3382 1, IX | vedendoli allontanarsi, motteggiò un poco, li pregò di non
3383 1, IV | discorsi più sboccati, ai motti più inverecondi, alle novelle
3384 2, VI | forme eteroclite che si movevano; e tuttavia s'era avventurato
3385 1, XII | voce di Lorenzo venne a mozzarle l'impressione profonda di
3386 1, XIV | uomo, si sarebbe piuttosto mozzata la lingua coi denti; ma
3387 2, XXII | protesta; ma l'altro gli mozzò la parola in bocca.~- Aquileio
3388 | multa
3389 1, V | abbacinato lo sfavillìo multicolore.~- Ha l'anima d'un gioielliere,
3390 1, X | accorreva disperatamente, munito di due ombrelloni da campagna.
3391 2, XIX | un angolo della sala come munizione di riserva se quelle ch'
3392 2, XXI | Aspettare che Farfui muoia? che cosa devo aspettare?~-
3393 1, XVIII| di milanesi che vivono e muoiono a Milano e che in Milano
3394 2, V | e sul naso, non sapendo muoverle.~Quella miseria, quel disordine,
3395 1, XII | Stette a vedere s'ella si muovesse; e visto che si drizzava
3396 1, III | presso una vasta cisterna a muratura, entro cui si raccoglieva
3397 2, V | che parevan trasudar dai muri stessi della camera in cui
3398 1, XX | in tono più smorto. Dal muricciuolo di cinta, spiccavan su gli
3399 2, III | che avesse rotto una tazza murrina da cinquemila lire, egli
3400 1, I | esagerato la sua gagliarda muscolatura, ciò che faceva meglio risaltare
3401 1, XXI | che i suoi nervi e i suoi muscoli eran vivi....~Quanto alla
3402 1, XIII | al passo, Febo bianco il muso e i fianchi di spuma; e
3403 1, I | con chiarezza gli interni mutamenti e le gradazioni dell'anima.~
3404 2, VII | industrie e al commercio, mutando viso in una ventina d'anni
3405 1, I | separandone un lato con tramezzo e mutandolo in ispogliatoio.~Lorenzo
3406 1, VII | Edoardo si accomiatò per mutare l'abito, che il sangue del
3407 2, XXV | La partita di scherma si mutava in un orribile duello con
3408 1, XI | suo «no» o il suo «sì» non mutavano per nessuna preghiera, e
3409 1, XIX | e gli abbellimenti e le mutazioni, non sapeva forse egli stesso
3410 2, XXI | erano il più del tempo mute; i viaggi soliti a Friburgo
3411 1, XVII | per rispetto, e rimasero muti.~- Andiamo? - ella disse
3412 2, XXII | ridere.~Il volto d'Edoardo mutò repentinamente come se una
3413 1, XIV | originale e piena di sentimento: Mutter und Kind. La madre dice: «
3414 1, XIV | cantare, una canzonetta napoletana distesamente e Isidora dar
3415 2, XXII | Sei tu che vuoi ridere narrandomi storielle! Sei tu che ti
3416 2, XX | la cameretta, e le fiabe narrate dalla zia con inesauribile
3417 1, IV | nella parola che nel fatto narrato.~Nulla offendeva la giovane
3418 2, IV | ritto in piedi, il quale le narrava l'incontro e il colloquio
3419 2, XVIII| mio.... Ma non voglio che nasca uno scandalo per altre cose....
3420 1, XIX | figuri che bel farabutto nascerebbe da una «chellerina» e da
3421 2, II | I tre anni scorsi dalla nascita di Farfui non erano stati
3422 2, XVII | apparentemente sobria, e nascondono una cloaca di ben altri
3423 2, XVIII| cavallo.... Adesso i bambini nascono con la scienza in testa,
3424 2, XII | lo sogguardavano con mal nascosta inquietudine.~A un certo
3425 2, I | rimaneva duro, immobile col nasino in su, a guardare una pianta
3426 2, VII | lettere rosse, e che il nastrino dell'altro era verde, e
3427 1, XIII | spigliatezza audace eran nate in lei; e sempre quando
3428 1, VII | Edoardo aveva un figlio, nàtogli da qualche amante, forse
3429 2, XX | Le buone intenzioni eran naufragate a Villa Mora donde Edoardo
3430 2, VII | e pomate; perchè in quel naufragio spaventevole, Livia aveva
3431 2, XV | con l'alito greve d'un nauseante odor d'acquavite, la giovane
3432 2, VII | bruma era pesante e su dal Naviglio fumigava un denso vapore
3433 2, XVII | ho mai venduto formaggi nazionali per formaggi svizzeri, nè
3434 2, VII | in una giornata frigida e nebbiosa. La bruma era pesante e
3435 2, XVI | fosse colpa del freddo clima nebbioso. E Farfui stava zitto, come
3436 2, I | la quale era un'appendice necessaria e indivisibile da lui, obbligata
3437 2, XI | Mariano.~Scoperta la sua opera nefanda, egli diventava un impaccio.
3438 1, XIX | dimenticarsene; ciò gli era utile per negare a mano a mano il credito
3439 1, XXII | la cassa?... Vuoi forse negarmi il diritto di proclamare
3440 2, XVII | resto sarebbe curioso che tu negassi, quando l'alito e il colorito
3441 1, II | Lorenzo aveva per due volte negato il credito, obbedendo ai
3442 2, II | a Edoardo, e questi gli negava il piacere di rendergli
3443 2, VII | pagarli, gli avvocati.... Negherebbero Cristo in croce.... Gli
3444 2, XIV | vittoria; aveva condotto il negoziante milionario tra quella gente
3445 2, XIV | una mano sulla spalla:~- Neh, Moro, - egli disse, - facciamo
3446 1, XXII | e l'amante. Chiusi in un nembo di passione, non s'erano
3447 2, XII | Lorenzo non parve averlo nemmen visto, e il bambino rimase
3448 1, X | sotto un velario di nuvole nere, che proiettavano nella
3449 1, XXII | nel gesto con cui lisciava nervosamente i baffi lunghi e diritti,
3450 1, XIII | delle donne sensibili e nervose, ma una vivacità nuova,
3451 2, VI | formidabili uomini dalle braccia nervute e dal dorso poderoso, i
3452 1, XIII | catena di monti staccata netta sul fondo purissimo del
3453 2, XVIII| la città; risonavan più nette del consueto le voci dei
3454 1, XIX | repentinamente, gli troncò netto il soliloquio; ed egli seduto
3455 2, XIX | coperta da uno strato di nevischio, sul quale Lorenzo sarebbe
3456 2, XX | fuggisse nella silente notte nevosa, finchè l'alba non apparisse.~
3457 2, XVII | imbrunire d'un giorno umido e nevoso, pervenne a Lorenzo Moro
3458 2, XVII | niente da dirti. Proprio ni-en-te! Rimorsi? Truffe?... Non
3459 1, XVIII| immensa tenda, con quelle nicchie occupate da divani e da
3460 2, VI | aveva in capo un bell'elmo nichelato di Farfui, il quale preferiva
3461 2, XX | tenerlo riparato come in un nido; e l'abito non aveva strappi
3462 2, III | Federico, i quali adoravano il nipotino, erano accorsi subito per
3463 1, II | pavimento a mosaico veneziano. Nitide cristallerie scintillavano
3464 2, XXI | del bianco; la tovaglia nitidissima e nivea gli disturbava lo
3465 2, XVIII| zampavano la lettiera e nitrivano.~- Su, fa presto! - disse
3466 2, XXI | la tovaglia nitidissima e nivea gli disturbava lo stomaco,
3467 2, IX | squisita in ogni particolare, nobile nell'espressione e nel portamento,
3468 2, XXVI | vide ancor meglio quali nobili sentimenti egli nutrisse
3469 2, XIV | avvolto in un mantellaccio nocciola, col pelo di lepre intorno
3470 1, XXI | annoso tavolotto di legno di noce, sul quale aveva contato
3471 2, XXVI | pel solo piacere di recar nocumento materiale e morale a sè
3472 1, XVI | da uomo indifferente e noiato, e la voce strascicante
3473 2, XX | mamma? La chiama con tanti nomi, ma non dice mai mamma.~-
3474 1, XI | approvato la familiarità di quei nomignoli, i quali dicevano il contento
3475 2, XXIII| intanto le azioni del valor nominale di centocinquanta lire non
3476 2, V | grato, quantunque il sentir nominare Aquileio in quell'ora, e
3477 2, XII | mani, lungamente.~Udì gli nomini passare, le voci lontano
3478 1, XVII | Morella, la quale non pareva, nonchè della loro ammirazione,
3479 1, XI | altro ebbe finito, disse noncurante:~- Io ora me ne torno a
3480 2, XXVI | cui si slanciava e alla noncuranza intera e ostinata d'ogni
3481 2, VI | dallo sguardo di lei.~La nonna Gina non gli piaceva per
3482 | nostri
3483 1, XV | pallido spiccar la forma nota del ciliegio ormai sfruttato,
3484 1, I | penetrante degli occhi grigi, più notabili per il carnato bruno del
3485 1, XII | sbirciandola di sottecchi, per notar l'effetto delle sue parole.~-
3486 2, III | pericolosi perchè tutti potevan notarli e Farfui cominciava a parlare,
3487 2, XXVI | al fatto funesto, era da notarsi che soltanto la calma e
3488 1, II | a porta Ticinese è molto notata, perchè s'incontra di rado,
3489 2, V | piccoli particolari subito notati, aveva subodorato un ricco.~-
3490 2, XXIII| condizioni difficili eran già note quando Lorenzo le aveva
3491 2, XVIII| come una pazza.... Ora si noterà che il bambino è sparito
3492 1, I | un'inclinazione veramente notevole, voluta dal suo temperamento
3493 1, IV | aveva dato in prestito somme notevoli permettendogli di fronteggiare
3494 2, IV | aveva anche potuto ristorare notevolmente le sue finanze con qualche
3495 2, III | quella estetica fisica del nottambulo vizioso e del crapulone
3496 1, XX | dell'amico e per la bella nottata che si riprometteva in quel
3497 1, XII | accoglievano le esalazioni notturne delle rose che agonizzavano.~
3498 1, XIV | larghi cespi di gelsomini notturni, che s'erano aperti e le
3499 | nove
3500 2, XXV | già una perdita di più che novecentomila lire, gettate in speculazioni
3501 2, XX | antiche tutta una città novella.~In un appartamento piccolo,
3502 2, VI | balzava dai ginocchi del suo novellatore, e avendo già imparato a
3503 2, XXI | insanabile la tristezza per la novina, ancor non prossima e pur
3504 1, XVII | il sudore delle braccia nude con un amplissimo fazzoletto
3505 2, V | certo che neppure la sua nudità avesse potuto smuovere il
3506 | null'
3507 2, XII | commessi che gridavan dei numeri; indi, a poco a poco il
3508 2, XXIII| attività figurava anche un numero cospicuo di azioni d'una
3509 1, XVIII| porta, ai cui lati eran numerose targhe d'ottone. Salì una
3510 2, XIX | e trangugiò ingordamente numerosi bicchierini di cognac, coronando
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