Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Luciano Zuccoli
Farfui

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)


1881-arros | arrov-catal | catin-croll | crost-facen | falli-imbos | imbra-lavor | lazzi-numer | nuoce-prefe | prega-rinfa | rinfr-semin | seni-stran | strao-vagav | val-zufol

     Parte, Cap.
5015 1, XIII | magro; piccoli gli ùveri dei seni; il ventre appena disegnato; 5016 2, VI | dalla tavola, e strettolo al seno, gli coperse il volto di 5017 1, XVIII| pelle bruna, Edoardo ebbe la sensazione precisa di quel corpo di 5018 1, XIII | mille timori delle donne sensibili e nervose, ma una vivacità 5019 1, XXII | potuto un'ora di follia sensuale, un sogno strano di fecondità 5020 2, V | bei denti tra le labbra sensuali. - Abitudini libere, franche, 5021 1, VIII | Morella scosse il capo; ma sentendosi arrossire, s'irritò contro 5022 1, XVIII| con Lorenzo, ammirandole e sentendovisi perduta e timorosa; ne guardava 5023 1, XVII | brucerai le cervella; - sentenziò Scopa tranquillamente.~La 5024 1, X | nell'orto, scesero per un sentiero, accompagnarono Poldo fino 5025 1, XIII | la donna al suo petto; lo sentirono entrambi, quasi insieme, 5026 1, XXII | a Edoardo ch'egli non si sentisse dentro in casa sua.~Lorenzo 5027 2, XVII | e farti piacere, ma non sentivo il più lontano desiderio 5028 1, I | adattare a sala da scherma, separandone un lato con tramezzo e mutandolo 5029 1, XXI | e di sapienza; e per non separarsene mai, e per non trascinarlo 5030 2, IX | rossi dalla quale non sapeva separarsi. L'aveva vista in un magazzino 5031 1, XXI | intenditore perfetto dei secoli sepolti, aveva collocato bene le 5032 1, XIV | E il piccolo Riccardo è sepolto a Bordighera. La sua mamma 5033 2, XX | pazienza, e gli spassi e le serate al Circo equestre, per i 5034 2, XVI | Lorenzo il quale teneva in serbo ogni giorno qualche dispetto 5035 2, X | Fausto; Morella elegante e serena nella sua bontà, Mariano 5036 2, III | estivo. Piacque a molti la serenità con cui affrontava la mala 5037 2, XXI | e tutte le persone, con sereno candore; non sapeva agguati 5038 1, VIII | Falconaro?~Morella stava seria, afferrata nuovamente dalla 5039 1, XXII | la tappezzeria di stoffa serica a strisce cilestri su fondo 5040 1, XIV | diafane come grandi veli serici viaggiavano pel cielo, scherzando 5041 2, XXI | e Lorenzo inventava una serie di sciagure, di cui dava 5042 1, XVII | e degli altri, con molta serietà.~- Dovreste darmi la mediazione! - 5043 1, XIX | dalla finestra....~Questo sermone fu snocciolato una notte 5044 2, XXIV | l'indice destro teso a sermoneggiare personaggi invisibili, dando 5045 2, XIV | ignorava la voce che andava serpeggiando; i negozianti di formaggio 5046 1, III | mobili vôlte sopra i viali serpeggianti; era un mare di verde in 5047 1, XIX | anfora era interrotta da due serpenti che scendevan pei fianchi 5048 2, XIV | quale erano allineate intere serque di bicchierini, e s'ammonticchiavano 5049 1, I | belle piante, con piccola serra, vialetti lindi.~Il mobiglio 5050 2, XVIII| Dei! - pensava Battista, serrando in una mano le redini e 5051 1, XVIII| Dando la mano a Morella, serrandola tutta in uno sguardo, aspirandone 5052 1, IX | faccia gli occhi. Non voleva serrarlo con domande, non voleva 5053 2, XXI | freddo di Lorenzo e non più serrati da una disciplina inflessibile, 5054 2, XV | troppi sguardi addosso. I servi, interrogati, se già non 5055 2, XIV | ossequio timoroso e quasi servile che gli prestavano i mercanti 5056 1, XXI | i proprietari meglio che servirli, vi aveva mandato tutti 5057 2, XXVI | quantunque ne valesse ormai sessanta, grazie alle comodità e 5058 1, XXII | XXII.~ ~Al termine della sesta settimana, quando la casa 5059 2, XXVI | Boccadelli la rivendette per settanta a un signore, il quale aveva 5060 1, XIX | bellissimo effetto, e una pendola settecentesca, la cui svelta linea ad 5061 1, XVIII| di giugno agli ultimi di settembre. Ma ogni volta che per capriccio 5062 1, XIV | gelsomini, e la guardò in quel settore d'ombra in cui la figura 5063 1, XV | allontanavano ormai dalla poesia severa e ingenua di Ludwig Uhland.~ 5064 2, XXII | tratto caduta; e si fece severo, con quella cicatrice che 5065 2, IV | credito» presso di voi.~- Lo sfacciato! - esclamò la giovane arrossendo.~- 5066 2, XVIII| avrebbe creduto a tanto sfacelo, se non ne avesse avuto 5067 2, VIII | darmi un po' di danaro per sfamare il mio Fausto?~Prima di 5068 2, IV | Io, invece, non so come sfangarmela. Ho poi, qui a Milano, delle 5069 1, X | fronde la grandine; era uno sfarfallar d'accecanti luci verdognole, 5070 2, XXV | stava sopra, e gli occhi gli sfavillavano ferinamente.~Bisognava liberarsene.~- 5071 1, V | scrutarne abbacinato lo sfavillìo multicolore.~- Ha l'anima 5072 2, III | neppure in un incontro così sfavorevole, molti che lo avversavano 5073 1, XVI | degli emmenthal e le rosse sfere degli olandesi, e il magazzino 5074 1, XI | aveva la testa perfettamente sferica e perfettamente rasa con 5075 1, XI | suo cavallo sotto il sole sferzante.~- Vieni con me, Poldo, - 5076 1, X | cintola.~Indi a poco prese a sferzar tra le fronde la grandine; 5077 1, XIV | allontanarne qualcuna perchè non le sferzasse il volto.~Edoardo le si 5078 1, XIII | in pugno, gli assestò una sferzata. Febo diede un balzo in 5079 1, XVII | calmasse il bruciore delle sferzate, che Mariano gli assestava.~- 5080 2, XXV | una malinconia disperata e sfibrante, che le aveva tolto ogni 5081 2, XXV | Morella, che comprendeva la sfida grossolana alla quale Edoardo 5082 2, III | sua camicia era un poco sfilacciato.~Edoardo non lo temeva e 5083 2, V | suo discorso.~Mariano fece sfilare innanzi agli occhi del Falconaro 5084 2, XXII | era steso nella poltrona sfinito.~- E attento, Enzo! - riprese 5085 1, VIII | bianco, la criniera e la coda sfioccate nella seta, piantato sopra 5086 1, XIII | sulle spalle, le sue dita sfiorarono inavvertitamente la nuca 5087 2, XIX | morte lo avesse realmente sfiorato.~Uccidere Farfui! Farlo 5088 1, XXII | sofferente, giovane ancora e già sfiorita in una raffica di passione, 5089 2, XVI | sua presenza impediva gli sfoghi contro Farfui, e distraeva 5090 2, XIV | emmenthal, pasta morbida, senza sfoglia, cento chili in media....~ 5091 1, XXI | innanzi, ed egli andava sfogliandolo con la mano ossuta e giallastra. 5092 2, XXI | sempre accompagnato, gli sfolgorò innanzi con la luce insostenibile 5093 2, XXIV | ti ha detto che io volevo sfondare la porta?~- Venga, venga 5094 1, XX | Lorenzo sta in magazzino a sforacchiare il formaggio....~Adelmo 5095 1, XVI | strada con una concorrenza sfrenata, a prezzi di perdita. Egli 5096 1, XXI | Morella era, del resto, così sfrenatamente allegra, che i suoi occhi 5097 2, VIII | avuto paura....~Mariano sfrenò un'altra risata, piegandosi 5098 2, V | Signorina, - corresse l'altra sfrontatamente.~- Cara signorina, io devo 5099 1, XV | nota del ciliegio ormai sfruttato, gli sorrise, lo raggiunse 5100 2, XVIII| e Isidora e Morella?... Sfruttavano a quel modo la sua cura 5101 1, XIII | Febo si avviava. - E non mi sfugge.~Morella avvertì che in 5102 1, III | Frigerio.~Morella si lasciò sfuggir dalle mani le pinzette dello 5103 1, XI | la giovane studiarono di sfuggirsi. Avevano compreso che la 5104 2, XVIII| vedesse più dal suocero e sfuggisse ogni occasione di ritrovarsi 5105 2, V | I capelli rossastri le sfuggivan pel collo e per le spalle 5106 1, XVI | imprevidenza, avrebbe visto sfumare il piccolo capitale e sarebbe 5107 1, III | mare di verde in tutte le sfumature, dalla più chiara alla più 5108 2, XXI | istudio per una di quelle sue sfuriate bestiali, che atterrivano 5109 1, VIII | ricamava, seduta sopra, uno sgabelletto, quasi ai piedi dell'altra.~ 5110 2, XV | poteva smuoverlo; rideva sgangheratamente e fuor di proposito; e i 5111 2, XII | gli importava nulla delle sgarberie di suo padre; poco prima 5112 1, V | Ma ebbe coscienza dello sgarbo che stava per commettere, 5113 2, VIII | Mariano scoppiò in un sghignazzamento in cui echeggiava il livore 5114 2, XVII | al vecchio, gli fece una sghignazzata sotto il naso, e uscì, sbatacchiando 5115 1, X | plasmato dalla camicetta sgocciolante, e la donna pensò che Edoardo 5116 1, I | salotto a pian terreno fu sgomberato lestamente; Lorenzo Moro 5117 1, IX | anima tranquilla, il cuore sgombro da ogni inquietudine.~Il 5118 1, XXII | se ne accorgeva Edoardo, sgomenti ambedue di ciò che aveva 5119 1, XII | il capo il ricordo dello sgomento che la donna aveva dimostrato 5120 1, VIII | risata che aveva lasciato sgorgare con caldo impeto.~- Hai 5121 1, XI | confidenza impensatamente sgorgata dal cuore d'Edoardo, troncata 5122 1, XX | lui era insopportabilmente sgradevole. Le porte erano state ridotte 5123 1, XI | farai compagnia!~Il bambino sgranò gli occhi per tentar di 5124 1, XVIII| gentilmente, guardandosi attorno e sgretolando coi piccoli denti uguali, 5125 2, XIX | Edoardo si contenne, dando una sguardata, sdegnosa al beone che buffoneggiava.~ ~ ~ ~ 5126 | Siate 5127 1, X | quindi ritornarono tra il sibilare furioso del vento, che piegava 5128 2, XIV | sarcasmo, con la voce che sibilava.... Aveva detto a lui, parola 5129 2, XII | ora a spese di lui.... Gli sibilavan già all'orecchio i piacevoli 5130 1, XII | crederebbe che tu fossi la sibilla, e che per capirti occorresse 5131 | siccome 5132 2, XXII | ritratto; stanno mille indizii sicuri, dei quali posso citarti, 5133 2, VI | andato a finir dietro una siepe, e l'elmo si ora tutto ammaccato; 5134 2, I | venga io?~Le parole dovevano significare una minaccia; ma furono 5135 2, XI | che cosa quelle parole significassero.~Udì ch'egli apriva il cassetto 5136 1, XIII | ingenua le sembrava piena di significazioni.~Pel primo tratto di strada, 5137 2, XIX | fattore mostrò la casa a quei signori che si reggevano bene in 5138 2, XVIII| allungato, nella sera lugubre e silenziosa. Sul tappeto soffice di 5139 2, III | Farfui; un giorno, entrando silenziosamente nella cameretta del bambino, 5140 2, IV | padre non si presterà mai a simile giuoco, - osservò Morella. - 5141 2, XIII | eran posti qua e senza simmetria, su larghe colonne marmoree 5142 2, XII | fatto gli assicurava le simpatie che la sua inflessibilità 5143 2, VI | dolcezza in quell'anima sincera, che gli sembrava sempre 5144 1, VII | desolato, e me ne vergogno sinceramente.~Morella gli alzò gli occhi 5145 2, VI | comprendere perchè sua madre singhiozzasse convulsamente e gli bagnasse 5146 2, X | bruciarle l'epidermide. L'uomo singhiozzava quasi in ginocchio.~- Io 5147 1, XXI | di lagrime e risonante di singhiozzi.~Essa andava mormorando: - 5148 2, X | offuscati dalle lagrime, e un singhiozzo infrenabile gli strozzava 5149 2, III | pericolosa. Esse hanno un singolar fiuto per scovare l'uomo 5150 2, XV | conversazione, scherzò, si mostrò singolarmente irrequieto e loquace.~- 5151 2, XIV | invernale entrava di sbieco, sinistramente; i bevitori ammantellati 5152 | sino 5153 2, VI | dire nel suo linguaggio sintetico che lui e Paolino gabbavano 5154 2, IX | In quel viso eran già i sintomi d'una grande estenuazione, 5155 1, XIX | genio, e perchè nel mio sistema due e due fanno quattro.... 5156 1, XV | particolare della spada «Skrep», che allorchè fendeva in 5157 2, XII | malore, egli si sarebbe slanciato su Mariano e lo avrebbe 5158 2, XXVI | grazie alla rabbia con cui si slanciava e alla noncuranza intera 5159 2, VII | bambino aveva fame, era stato slattato e non gli davan da mangiare; 5160 1, X | come s'egli avesse potuto smagare il pericolo tra l'incrociarsi 5161 1, XVIII| Montemerlo, chiusa tra il verde smagliante del prato e il più cupo 5162 2, XXVI | dimostrare che la maschera era smagliata, non si sarebbe trovato 5163 1, XXI | in rame dorato inciso e smaltato, pel quale si chiedevano 5164 1, XII | vederti, si capisce che ti smangi e ti rodi con le tue stupidaggini: 5165 1, VII | accompagnava al ritorno, smanioso di farsi perdonare lo scatto, 5166 2, VIII | Lorenzo. - Non facciamo smargiassate. Con due dita al collo ti 5167 1, IV | piaciuto di apprendere qualche smarrimento, qualche errore di lui; 5168 2, II | nemici venissero subito smentite.~Ella pensava che da lei, 5169 1, II | verde, d'uno spesso verde smeraldo, dietro il quale girava 5170 2, XXIII| fatti loro; alcuni avevano smesso di bere; altri s'erano spontaneamente 5171 2, XXV | Allora, temendo di vederlo smettere davvero e subito, Lorenzo 5172 1, VIII | sospetto, e non intendeva smetterla troppo presto.~- Che cosa 5173 2, XXV | esclamò Edoardo. - Io smetto.~Allora, temendo di vederlo 5174 2, XIV | Scopa non avesse bevuto smodatamente, non sarebbe finito in galera.~- 5175 1, II | quale corrispondeva l'amore smodato per l'ordine e la precisione 5176 2, IX | qualche lagno dalle labbra smorte.~Mariano stava contemplandolo 5177 2, XX | quasi cereo e occhietti smorti; ma in quel visetto era 5178 2, XIII | scintillava d'oro. La luce, smorzata dentro i cortinaggi di pesante 5179 2, XXV | balbettando parole, quelle parole smozzicate e informi che nell'incubo 5180 2, XV | dal quale nulla poteva smuoverlo; rideva sgangheratamente 5181 2, VI | mistura bianca e vermiglia, o smuovevano e ungevano le grosse forme 5182 2, XXV | con le armi dalla punta smussata.~Edoardo si sentì coperto 5183 2, XV | allegria indiavolata, gli snebbiava dalla mente le idee cattive; 5184 1, XII | nuovamente, drizzando la persona snella e guardando Lorenzo con 5185 1, XXII | delle pareti cui limitavano snelle colonne scanalate, dal capitello 5186 2, XIV | ricordate...?~Allora, si snocciolarono gli aneddoti, e ciascuno 5187 1, XIII | gli altri.~La strada si snodava per boschi silenziosi di 5188 1, IX | di quiete misteriosa e di soave mestizia lo guidava.~Le 5189 1, XXI | nostro mestiere....~E sospirò soavemente, ripensando forse al solo 5190 1, VII | in altri giorni la faceva sobbalzare di gioia.~La sera prima, 5191 2, XXVI | quale aveva notato che nei sobborghi le femmine sono, se non 5192 2, XVII | una vita apparentemente sobria, e nascondono una cloaca 5193 1, XX | decorazioni mirabilmente sobrie incorniciavano una allegoria 5194 1, XVI | Enzo, - gli diceva Mariano, socchiudendo gli occhi. - Non sei tagliato 5195 1, XIX | mostrando tra le labbra socchiuse i denti bianchissimi.~- 5196 2, V | uomo ch'egli era venuto a soccorrere; e rideva fra dall'avventura.~- 5197 2, XXIII| potrà toccare il patrimonio sociale, - obiettò Paolino.~- Ciò 5198 1, XXII | dai capelli biondi, un po' sofferente, giovane ancora e già sfiorita 5199 1, XXII | sapeva leggere tutta una sofferenza segreta e abilmente dissimulata, 5200 2, XXI | fresco, a dispetto delle sofferenze. Il volto bianco sotto i 5201 2, II | a conoscerla. Morella ne sofferse amaramente in silenzio, 5202 1, XIII | argento, una cosa delicata da soffiar via.~- Questa è sufficiente, - 5203 2, I | era un fico. E quantunque soffiasse il rovaio di dicembre, Farfui 5204 1, XV | nella quale le pieghe del soffietto calato eran colme d'involti 5205 2, XXI | innocente ch'egli avrebbe voluto soffocar nel pugno a poco a poco, 5206 2, V | temendo che la coltre lo soffocasse.~Ma in quel momento la porta 5207 2, VIII | strappò il colletto che lo soffocava, e alzò gli occhi su Mariano.~- 5208 2, X | per aiutarlo, perchè non soffra più.... E allora, perchè 5209 2, VI | lasciava trasparir nulla, soffrendo in silenzio.~Morella n'era 5210 2, XX | ricorda; l'altro cominciava a soffrire quando il cuore e l'intelligenza 5211 1, IX | credeva che non potesse soffrirli, o che almeno le fossero 5212 2, XXIII| farne parola quantunque soffrisse, perchè Edoardo non potesse 5213 2, XXV | voltosi a Edoardo riprese, sogghignando ancora:~- Tremarella, dico 5214 2, VII | quel nome e rispose con un sogghigno:~- Ah cerca di Scopa, lei?... 5215 2, VI | quale gli altri avrebbero soggiaciuto. Era la superbia di morire 5216 2, VI | sarebbe stata sua. Poi aveva soggiunto che per salire fin laggiù, 5217 1, XIV | Uhland? - domandò Edoardo, sogguardandola con un sorriso.~- Sì - rispose 5218 1, XVIII| Duomo, per via Manzoni, sogguardava i negozi conosciuti, la 5219 2, XII | colpito nella memoria, e lo sogguardavano con mal nascosta inquietudine.~ 5220 1, XVIII| svolgevano pianamente, alla luce solare, con una infernale semplicità; 5221 1, I | folti neri, la faccia bruna solcata da una cicatrice, che partendo 5222 2, XIX | era fatta malagevole per i solchi fondi e duri lasciati dai 5223 2, XXIII| carezza con cui il Falconaro solcò, irresistibilmente, i capelli 5224 1, XXII | diceva Lorenzo. - Ne farò un soldatino, o un marinaio....~- Perchè? - 5225 1, XXII | ascoltando Lorenzo.~- Un soldato! - diceva Lorenzo. - Ne 5226 2, V | Corso Vittorio Emanuele soleggiato, gli allargarono il cuore 5227 2, I | ben piantato su gambette solide, che in quel momento avevano 5228 2, VII | grossi o i soldatini più solidi. Egli proteggeva tre o quattro 5229 1, I | illuminata, con l'impiantito solido, si poteva adattare a sala 5230 1, XIX | repentinamente, gli troncò netto il soliloquio; ed egli seduto al caffè, 5231 2, VII | sua camicia era priva di solino, il mantello spelacchiato, 5232 1, XXI | madre le rivolse la domanda solita, stendendo l'indice verso 5233 1, XIX | qualche cosa? - domandò Stella sollecita, venendo presso il tavolino.~- 5234 2, XIII | mangiare.~Edoardo rise, e sollevando Farfui, se lo piantò a cavalcione 5235 2, I | chiaramente indicata, e sollevare su, su, in alto; diede una 5236 2, XXIII| impadronirsi dell'azienda, sollevarla fuori dagli ostacoli e mettere 5237 2, XII | faceva sempre per essere sollevato dal babbo.~- La signora 5238 1, VI | senza esitare, Edoardo sollevava il bimbo tra le braccia, 5239 1, III | ciliegi, questi curvati dalla soma dei frutti carnosi.~- Le 5240 2, XXII | che Aquileio è mio, e mi somiglia.... Questo è sottinteso.... 5241 1, XVIII| con quella insolita forma somigliante a un'immensa tenda, con 5242 1, II | bene arrivato!~Isidora non somigliava a sua sorella. Piccola, 5243 2, III | avveniva, aveva notizie sommarie dalla moglie o da Isidora, 5244 2, III | quaglia,», alla timida e sommessa Isidora, un'intelligenza 5245 1, VII | borbottare da sola, rise sommessamente.~Indugiò ancora qualche 5246 1, XVIII| così furibondo tra rantoli sommessi, che le bocche ne sanguinarono 5247 2, XIX | voleva con quella sua pronta sommessione, cancellare il ricordo della 5248 2, VII | ripagava a usura del tono sommesso che doveva usar tutto il 5249 2, V | D'altra parte pensava che sommettendosi docilmente a quella specie 5250 2, III | pedata; e scovatolo, gli si sommettono ciecamente e gli sacrificano 5251 2, XXI | formidabile alleato; pensava lui a somministrare a Lorenzo quanto bastava 5252 1, IX | conduceva all'orto, quando a sommo del viale apparve una figuretta 5253 1, XII | chiedere con quella tua aria da sonnambula, che cosa voglio.~La guardò 5254 2, XXI | si facevano più.~Lorenzo sonnecchiava nella gargotta, tra il fumo 5255 1, XVIII| la sua Milano, affocata e sonnolenta, e tuttavia costantemente 5256 1, III | strato verdastro, tutta sonora pel gracidìo dei ranocchi. 5257 1, X | desideravano, quasi avessero voluto sopir quella ardenza in un selvaggio 5258 2, III | vestita sul letto, e il sopore del bambino ammalato.~Pierina, 5259 2, XXI | lavoravano con profitto a soppiantarlo rapidamente. Allorchè questo 5260 2, XX | con Battista e Gigi, ma di soppiatto, quando il babbo russava 5261 1, XX | di marmo venate di rosso, sopportanti grandi vasi di color cupo, 5262 1, V | molte responsabilità da sopportare, molti affari da condurre; 5263 2, XXI | Ne ho abbastanza, di sopraccapi...! No, caro Tornaghi.... 5264 1, I | finiva tra l'uno e l'altro sopracciglio, dandogli un'espressione 5265 2, XXIV | non osò avvicinarlo; ma sopraggiunse Paolino Tornaghi che afferrò 5266 1, XV | Federico e Isidora, ch'era sopraggiunta, ascoltavano dolenti e angustiati, 5267 1, XXII | entrata, comprese ch'era sopraggiunto qualcuno, si volse, e vide 5268 2, II | famiglia lo chiamavano col suo soprannome, Farfui, datogli anche questo 5269 2, XXVI | Lorenzo prediligeva e aveva soprannominata il «campanone», si vide 5270 2, VI | sette anni. Morella lo aveva soprannominato, per certe sue ragioni, 5271 2, XXVI | che Battista, cocchiere in soprannumero, fece diventare «Ulano» 5272 2, XX | di notte si svegliava di soprassalto, gridando.~Era atterrito. 5273 1, V | commerciale, e quella che soprastava alle altre era vergata da 5274 2, VII | di lavoro l'avevan così sopravanzato, che quand'anche gli fosse 5275 2, XIV | passo contro Tonino, che lo sopravanzava di tutta l'altezza, della 5276 2, VIII | Mariano prese un attimo il sopravvento, e con una sbirciata ironica 5277 2, V | abbia trovato ogni cosa a soqquadro.... Ma Livia si alza tardi 5278 2, X | Morella, quando Fausto ebbe sorbite anche le ultime goccie.~ 5279 1, III | giungere fino a lei, irritavano sordamente Lorenzo, che avrebbe preferito 5280 1, VIII | Non si sarebbero dette sorelle, se non fosse stato pel 5281 2, XIII | dita piegate. Morella li sorprese in quell'atteggiamento; 5282 1, IV | pupillo, un fanciullo da sorreggere, non un uomo che nei rovesci 5283 1, XIX | scanalate a piedi di leone sorreggevano.~Poi, in un disordine indescrivibile, 5284 2, VI | dischi grevi sulle spalle, e sorridevano al piccolo, e gli facevan 5285 2, XVIII| graziose millanterie con un sorrisetto malizioso.~Morella piombò 5286 2, VI | aizzò a sfidare i pericoli, sorvegliandolo e fingendo di lasciarlo 5287 2, XXII | gerente amministrativo che tu sorveglierai.... Questa che ti propongo 5288 2, III | sarebbero riusciti strani e sospettabili.~Il dolore d'Edoardo era 5289 2, XXII | Fuori di qui, nessuno deve sospettar nulla mai, perchè io voglio 5290 2, III | sempre d'ignorare, di non sospettare nulla, di trovar naturale 5291 1, XVI | in compagnia di eleganti sospetti, di femmine da conio, di 5292 1, XXI | voce, col capo, la madre sospirava racconsolata, e non domandava 5293 1, XIV | rispondevano, s'interrompevano, sostavano un poco per riprender forza, 5294 2, VI | piantato, dritto e bianco, sui sostegni ondulanti.~Farfui teneva 5295 1, XX | legno scolpito con putti di sostegno; e in un angolo la pelle 5296 2, II | aprire le mani al bambino e sostenendole sotto con la sua destra, 5297 2, XIX | compagni svegliavano Lorenzo e sostenendolo sotto le ascelle, lo trascinavano 5298 1, XXII | con due putti in alto che sostengono un cestello colmo di fiori.... 5299 1, XI | volontà l'avrebbe sempre sostenuto.~Ascoltò dunque senza batter 5300 2, II | onde aveva rapidamente sostituiti i quadri di valore scomparsi 5301 1, II | traforata, la cintura nera, la sottana rossa scarlatta. Dimostrava 5302 1, XXII | bruscamente a un avvenire di sotterfugi, di menzogne, di doppiezze, 5303 1, II | non capiva davvero quelle sottigliezze psicologiche.~- Non mancherò, - 5304 1, XIII | che la sciarpa era un velo sottilissimo, intessuto di stellucce 5305 2, V | metteva conto di rilevare i sottintesi del suo discorso.~Mariano 5306 1, VII | vaporavano dal giardino sottostante.~Andava chiedendosi perchè 5307 2, XXIII| dar pace al bambino e di sottrarlo alle furie odiose di Lorenzo.~ 5308 1, IV | stato assurdo tentar di sottrarre Lorenzo al fascino di quel 5309 1, XVI | e con molta cortesia si sottrasse all'incarico di curare il 5310 1, IX | egli si sarebbe ancora sottratto all'impulso di sincerità 5311 2, VII | frastuono era interminabile, soverchiato appena dal battere reiterato 5312 1, XVIII| aggiunto quel giorno, e li soverchiava tutti: il piacere di rivedere 5313 2, XIX | dalla sonnolenza che le soverchie libazioni gli davano, Lorenzo 5314 2, XXIII| pericolo della rovina che sovrastava ad Aquileio e a lei, e insieme 5315 2, XXII | aiuterò più, come semplice sovventore, come socio. Non ho danaro 5316 2, VIII | tanto ingenuo.... Io posso spaccarti il cuore senza muovermi, 5317 2, VIII | ho avvertito che ti avrei spaccato il cuore senza muovermi!...~ 5318 1, XVII | la mattina, e in un'ora spacciavi tutto il tuo burro? Bei 5319 1, IX | criniera?~Poldo lo afferrò, spalancando la bocca per gioia e stupore, 5320 2, XI | intere notti con gli occhi spalancati nell'oscurità e il cervello 5321 2, XXV | presso l'uscio. Questo fu spalancato d'un colpo, e Lorenzo apparve 5322 2, V | istante dopo la porta si spalancò e Mariano comparve, seguito 5323 1, IX | begonie, un sedile ampio a spalliera, sul quale Morella sedette; 5324 1, V | una forzuta quercia, che spandeva tutt'intorno un'ombra fresca 5325 2, VII | sentiva d'esser condannato a sparire nel tumulto furioso di vita 5326 2, XX | mamma. È andata lontano, è sparita, è perduta.... Non so.~- 5327 2, II | Napoleone, dal quale erano spariti tutti gli oggetti di lusso 5328 2, VI | Villa Mora, il ragazzetto spariva e stava rintanato a casa 5329 1, XIII | Enzo fa il suo elogio!~- Sparla di me? - chiese Edoardo.~- 5330 1, X | e di terrore, mentre si sparpagliavano in alto le foglie strappate 5331 2, XI | infamia e la desolazione, sparsevi largamente, ebbramente, 5332 1, XIX | dormiva coi capelli neri sparsi sul guanciale e la bocca 5333 1, XIV | meningite; la mamma se lo vide spasimare tra le braccia e spirare. 5334 1, XVIII| battito in gola e un palpitare spasimoso del cuore.~Vide che Edoardo 5335 2, XX | inesauribile pazienza, e gli spassi e le serate al Circo equestre, 5336 2, VII | giorno; e non era poco il suo spasso a veder le faccie costernate 5337 2, VI | e combinava, tra tutte, spaurevoli drammi e grandi battaglie; 5338 1, XII | anche di lui, io! - esclamò spavaldamente. - Ma io l'ho invitato qui, 5339 1, XIV | partirono; il cavallo non si spaventò.~Ripercorsero tutta la strada 5340 2, IX | orrenda, alla catastrofe spaventosa ond'erano stati abbattuti 5341 2, XXVI | e staccate, formando spazii irregolari, onde la lama, 5342 1, I | primo piano; quella camera spaziosa bene illuminata, con l'impiantito 5343 2, VII | imperversava per la città, spazzando via gli uomini inutili. 5344 2, XXI | Farfui morirà».~Ucciderlo, spazzar via l'inutile carcame impregnato 5345 2, XII | raggiunto, da maestro, e l'ha spazzato via come un mucchio di letame, 5346 1, XX | sulla superficie levigata e specchiante del piano, e borbottò:~- 5347 1, XXII | porta, dev'esser messa una specchiera con due putti in alto che 5348 2, XII | occhi e si riebbe.~Gli si specchiò innanzi lucidamente la nozione 5349 2, VII | o quattro negozianti di specialità, e quando recavano un involto, 5350 1, VI | non lo accusasse di avere speculato sul disagio finanziario 5351 2, XIV | vendita procedette meno spedita del solito, in causa dei 5352 2, XXI | ma con la puntualità e la speditezza, con la bontà della merce 5353 2, VII | priva di solino, il mantello spelacchiato, le scarpe sudice di mota; 5354 2, IX | quell'uomo dal ferraiuolo spelato e dalle scarpe senza tacco 5355 1, XVII | Non te ne intendi; si spende di più a svestirla; un emmenthal 5356 1, XVII | contrario; guadagnavo niente e spendevo molto.~- A lei piace scherzare....~- 5357 1, XVII | guadagnano in fretta e si spendono adagio....~- Io faceva tutto 5358 2, XIV | eroe caduto sulla breccia, spento nel perseguire un ideale 5359 2, XIV | labbra, e non interloquiva, sperando che la parlantina dei clienti 5360 2, XXIII| Edoardo Falconaro; crescevano speranze e paure, dubbii e apprensioni.~ 5361 2, V | ma è piccino, e si può sperare....~Egli parlava a denti 5362 1, XXI | ella partiva per Milano, speravano che avrebbe fatto pace col 5363 2, V | acqua; un vinto, un uomo sperduto nella esistenza, al quale 5364 1, XIX | una figlia, che è questa; speriamo che questa la pensi diversamente 5365 2, XIV | fu riguadagnato il tempo speso nelle chiacchiere; i facchini 5366 2, XXI | assicuravano la riuscita.~Spesseggiavano i protesti dei committenti 5367 1, II | fra le vittime, alle quali spettava, sì e no, il sette o l'otto 5368 2, IX | già vecchia, imbellettata, spettinata, stracciata, inebetita dal 5369 2, XI | stato veramente capace di spezzarle il cranio contro la parete.~- 5370 2, XI | che se m'interrompi, io ti spezzo la testa.~Livia lo sbirciò 5371 1, XIX | terrorizzata dall'idea di spiacergli, e viveva come camminava 5372 1, II | incontra di rado, e ciò può spiacerle. In via Manzoni o in piazza 5373 1, XXI | e per togliere il senso spiacevole che si diffonde in una casa 5374 1, IV | uomo, che le era sempre spiaciuto, che non aveva mai potuto 5375 2, XIX | quali credettero che Lorenzo spianasse il fucile e facesse fuoco.~ 5376 1, XIV | le lenti studiava sulla spianata del Faggio Storto la campagna 5377 1, XIV | dei monti e dei poggi e le spianate verdi eran mantelli d'argento, 5378 1, V | che la fronte dell'uomo si spianava d'un subito; meglio non 5379 2, XXIV | per vedere se nessuno lo spiasse, andò a gettarsi sul letto, 5380 1, XVIII| insieme ad altre bambine sullo spiazzato ch'era innanzi al caffè, 5381 1, XV | vedendo sul cielo pallido spiccar la forma nota del ciliegio 5382 1, XX | Dal muricciuolo di cinta, spiccavan su gli alberi che gli erano 5383 1, III | chiara alla più cupa, su cui spiccavano i fastosi colori dei rosai 5384 2, XVIII| bocca la quale pareva lo spicchio d'un cocomero, sottile e 5385 2, VII | Bozzolo e Valì, che stavano spiegando le loro stupende virtù di 5386 2, VI | sviluppo fisico e avesse potuto spiegar meglio la sua indole, la 5387 1, XXII | voce più ferma:~- Ho dovuto spiegargli.... Questi preparativi?... 5388 2, XII | dànno simili ordini senza spiegarli; non si fa l'educazione 5389 1, XII | Ma in qual maniera devo spiegarmi?...~Lorenzo, mentr'ella 5390 1, VIII | sorella che rideva a gola spiegata. Poi aggiunse:~- Forse vuol 5391 1, XIX | lo è ancora.... Adesso mi spiego perchè Edoardo aiutava Lorenzo; 5392 2, VIII | spiò con l'occhio freddo o spietato, mentre l'altro stendeva 5393 2, XIII | pel timore che il bambino spifferasse anche il resto, interruppe:~- 5394 1, XIII | una vivacità nuova, una spigliatezza audace eran nate in lei; 5395 1, I | essere elegante, svelto, spigliato, e tanto più cadeva nella 5396 1, V | osservò a Edoardo. - Senza spilloni, come quando ero a scuola.~ 5397 2, I | Morella e baciucchiandolo, spingando forte tra le braccia di 5398 1, XX | signora, - continuò Adelmo, spingendo i battenti d'una porta al 5399 2, XIII | uomini, trovargli un posto e spingerlo a lavorare. Non era vecchio; 5400 2, VIII | alla nuca; e Mariano lo spiò con l'occhio freddo o spietato, 5401 2, XXIV | e non protestando, mi ha spippolato nudo e crudo sotto il naso 5402 2, XX | casa prima che la settimana spirasse.~In casa degli zii non aveva 5403 2, XXVI | quello del Falconaro, che spirato appena l'anno, sposava Morella 5404 1, XIII | caduto, e un'ampia frescura spirava dalle gole dei monti e s' 5405 2, XXII | seguiva con l'occhio le spire in aria.~- Bella predica, - 5406 1, XIV | quella notte di plenilunio splendente, le tornarono alla memoria 5407 1, V | chiese d'un tratto, ridendo.~Splendeva il sole, folgorante. L'orto 5408 1, XII | cosa sei? Qualche regina spodestata, qualche principessa? E 5409 2, XIX | gruppi di sterpi. I rami spogli e lunghi si drizzavano sulla 5410 1, XIX | camminava guardinga e timida, spogliandosi con mille precauzioni per 5411 2, IV | s'era dovuta bruscamente spogliare; la rimessa riaccoglieva 5412 1, XII | camera, tu mi ordini di spogliarmi. Dillo, al Falconaro; digli 5413 1, XIII | mandata, e in un attimo si spogliò interamente, e tornò allo 5414 2, V | mare l'avesse gettato alla sponda a guisa di rottame.~E per 5415 2, VII | tende. Qua e , stoviglie sporche e catinelle e forchette 5416 1, XXII | finestra e guardò nel giardino, sporgendosi un poco perchè Lorenzo non 5417 2, VI | basso e quadrato, dai canini sporgenti e dalla grinta minacciosa, 5418 2, XVIII| Rintronò il colpo secco dello sportello che si chiudeva.~Battista 5419 1, XXI | quando poi Morella, fatta sposa e donna, si recava a trovare 5420 1, XIV | Bordighera. La sua mamma s'è sposata, a Liverpool, l'anno scorso; 5421 2, VI | prediletto. Era Paolino Tornaghi; sposato da cinque anni con una donna 5422 2, XXVI | che spirato appena l'anno, sposava Morella Bardi, apportandole 5423 1, X | singolare, svelando ampi sprazzi di cielo entro cui si disegnava 5424 2, XXV | Lorenzo fece una smorfia di sprezzo.~- Su, su, pauroso! Sarò 5425 1, XII | Gli occhi di Morella sprigionarono un tal lampo, ch'ella guardò 5426 1, III | colori dei rosai fioriti, che sprigionavano fiotti di profumi.~Edoardo 5427 1, VI | ruppe la parola in bocca; sprigionò dagli occhi un di quegli 5428 1, XIV | gravemente. - Terra, non sprofondare; cielo, non cadere, prima 5429 1, XII | andavamo tutti.~Lorenzo sprofondò le mani nelle tasche dei 5430 2, XIX | bello, tutto in ordine! - sproloquiava Lorenzo con la lingua enfiata. - 5431 2, XII | adagiatolo in una sedia, gli spruzzarono il viso con acqua ghiaccia; 5432 1, XXII | il ghiaccio, ne gettò gli spruzzi in volto all'amante.~Ella 5433 2, V | d'imbattersi in una, così spudorata e procace. Quella gli era 5434 2, XVIII| forza caparbia.~Non potendo spuntarla diversamente, Lorenzo abbondò 5435 2, XVI | durezza per il fanciullo, si spuntavano contro quella scaltra vigilanza, 5436 2, XV | con la fronte corrugata, squadrando la giovane che andava supplicandolo 5437 1, XVII | piume bianche.~Gli uomini la squadrarono con ammirazione, fermati 5438 2, XXV | gli cercava l'arteria per squarciarla. Lorenzo gli stava sopra, 5439 2, XII | fermò. Un campanello aveva squillato.~- È Drado, è Drado! - esclamò 5440 1, III | albero fresche fresche sono squisite, - disse Morella. - Io vengo 5441 2, III | padrone, l'ornamento più squisito e prezioso.~E quando verso 5442 2, XVIII| ferire il suo orecchio.~- Ssst! - disse mettendosi l'indice 5443 1, XXI | Bardi e le tenute e gli stabili di cui s'occupava Federico, 5444 1, XIII | Edoardo guiderà Febo, - stabilì Federico.~- Io non ci metterò 5445 2, XXVI | dubitato mai di quanto ebbero a stabilire gli esperti, e siccome crede 5446 2, XX | settimana che Federico aveva stabilito come termine per sincerarsi 5447 1, XIII | verdastra catena di monti staccata netta sul fondo purissimo 5448 2, XXVI | traverso s'eran qua e staccate, formando spazii irregolari, 5449 1, XIII | Edoardo parlarono.~S'erano staccati celeremente dagli altri, 5450 2, VIII | interruppe. Lorenzo, che s'era staccato dalla scansia per lanciarsi 5451 1, XXI | Venezia, pare un rigagnolo staccatosi da un fiume di vita e disperso 5452 1, IX | di bigio, e gli alberi si staccavano su quel fondo.~Nell'imminenza 5453 1, XVIII| che sempre, in tutte le stagioni dell'anno, Milano fosse 5454 2, XIV | istante il banco ricoperto di stagno lucido, sul quale erano 5455 1, XVI | pareva ce ne fosse ancora a staia, a udir le voci sempre esagerate, 5456 2, XVIII| sorvegliare il mozzo di stalla che portava il foraggio.~ 5457 1, IX | avviavano pigramente alle stalle.~La giovane camminava innanzi 5458 2, VII | che la carta dell'uno era stampata con lettere rosse, e che 5459 2, I | disse Claudia. - Sono stanca; non posso tenerti più.~ 5460 2, III | di lei, Isidora lesse la stanchezza enorme, e comprendendo ciò 5461 2, V | Mariano, la donna seguitava a stargli innanzi, e il manto cominciava 5462 2, XXI | addolorati, che avrebbero pianto. Stavan sulla breccia con Lorenzo 5463 2, XXIII| non lo tien più nessuno. Stavolta li schiacciamo tutti!~E 5464 1, XIII | sottilissimo, intessuto di stellucce d'argento, una cosa delicata 5465 2, XIV | zona formicolante che si stende fuori di porta Ticinese, 5466 1, XV | Edoardo, poi, - diss'egli, stendendosi dopo pranzo in una lunga 5467 2, II | Farfui, e il pensiero di stender la mano per prendere danaro 5468 1, XVIII| un aspetto inusato, che stendesse loro le sue interminabili 5469 2, I | con la voce vellutata che stentava a fingere corruccio:~- Farfui, 5470 2, XXIV | tranquillato dopo molti stenti Farfui, il quale piangeva 5471 2, VI | cinque anni con una donna sterile, Paolino aveva tale un amore 5472 1, IX | fronde e delle foglie sulla sterminata nicchia del cielo.~- Veda 5473 2, XIX | e da pertinaci gruppi di sterpi. I rami spogli e lunghi 5474 1, XII | altro; ma vistala rigida stesa sul letto, con una leggera 5475 1, XIV | giganti curvi, cadaveri stesi a terra, crocchi di streghe 5476 | stiamo 5477 1, X | insofferente come Lorenzo.~Una stilettata non avrebbe fatto sanguinare 5478 2, VIII | contro quella grandine di stilettate....~Infine ritrovò la parola 5479 2, V | cui si trovava, avevano stimolato nel cuore d'Edoardo una 5480 1, I | come si raccoglie e si stipa in un treno di merci il 5481 1, XVIII| che si recava a mangiare, stipata nelle vetture del tram, 5482 2, VII | i caffè, i ritrovi erano stipati di pubblico. La, borghesia 5483 1, I | pomeriggio che raccoglieva e stipava nelle vetture del treno 5484 2, I | dove la cameriera stava stirando, e le gridò:~- Non ci sono 5485 1, XXI | usitato fra i Luigi; ma le stonature sono facili. Io non ho nulla 5486 1, XIII | volto scarno e affilato, stonavano; e il corpo era troppo sottile.~ 5487 1, XVII | è come un pulcino nella stoppa....~S'avviarono, Morella 5488 2, XXI | Lorenzo quanto bastava per le stoppe colossali, che lo mettevano 5489 2, XXV | nuovo il bambino si muoveva, storcendo convulsa la bocca, e il 5490 1, VII | prima, sua sorella, parlando storditamente d'un figlio adottivo, aveva 5491 1, XI | con un'affabilità che lo stordiva. Egli aveva la testa perfettamente 5492 1, XXI | di dal suo tavolotto storico, parlando con le figliuole, 5493 2, XII | Che medico, che sonno, che storie andate contando? - esclamò 5494 2, XXII | che vuoi ridere narrandomi storielle! Sei tu che ti prendi beffe 5495 1, XV | lontano sull'erba; s'udì uno stormir di foglie, e Morella vide 5496 1, V | degli alberi, le cui foglie stormivano tutte con un susurro incessante; 5497 2, VII | vecchie tende. Qua e , stoviglie sporche e catinelle e forchette 5498 2, XV | occhi con discrezione, ma strabiliando.~Farfui, del resto, denunziò 5499 2, XIX | incontrare il padrone; e strabiliarono, vedendolo acconciato in 5500 1, XXII | carattere pomposo dello stile stracarico di frangie e di galloni 5501 2, VI | davano il rossetto agli stracchini brancicandoli con le mani 5502 2, VI | col cestello della carta straccia o col gatto che passeggiava 5503 2, IX | imbellettata, spettinata, stracciata, inebetita dal vizio e dalla 5504 2, XI | da tempo, la miseria, la straccioneria, la nessuna speranza di 5505 2, XXI | furiosamente, aiutato di straforo da Edoardo; e s'erano affezionati 5506 1, III | la mattina, e ne faccio strage.~Erano giunti presso una 5507 2, XII | vivere gli pareva assai stramba; ma egli che aveva una memoria 5508 1, XII | io sono abituato alle tue stramberie e me ne infischio.... Ma 5509 2, XI | vagante tra i disegni più strambi, l'uomo che aveva lottato 5510 2, VI | caracollava superbo, urlava ordini strampalati a un esercito invisibile 5511 1, IV | fosse opera d'un intruso. E stranamente anche si diceva che se Edoardo 5512 1, VIII | e ammessa anche questa stranezza, egli non si varrebbe certo 5513 2, III | quali gli sarebbero riusciti strani e sospettabili.~Il dolore 5514 2, XIII | dentro l'intruso, lo straniero, il babbeo, che mette la 5515 1, VII | del Falconaro, per trovare stranissimo, quasi inverosimile il suo


1881-arros | arrov-catal | catin-croll | crost-facen | falli-imbos | imbra-lavor | lazzi-numer | nuoce-prefe | prega-rinfa | rinfr-semin | seni-stran | strao-vagav | val-zufol

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2008. Content in this page is licensed under a Creative Commons License