Parte
1 Not| grande νόςτιμον ᾖμαρ, il gran dì del ritorno.~Mia madre (
2 Not| PER SILENTIUM, venimus; un dì (correva, credo, il cinquantotto)
3 Not| dell'amicizia.~ ~Torino a dì 1 gennario MDCCCLXII.~Antonio
4 1| suo cammino.~Sono pochi dì, una povera suora di questo
5 1| bimba che pianga e guaisca dì e notte; e questa mi pare
6 1| la donna allato a lui.~Il dì seguente al primo crepuscolo,
7 1| sollazzevolmente: È morto. Dal dì ch'egli mi aveva posto amore,
8 1| v'era già soggiagiuta il dì, credo, del mio nascimento,
9 1| alla stanza, fu scritto il dì e l'ora della mia consegna
10 1| penitenze potrò giungere un dì ad espiarla, sì ch'io cessi
11 1| segni d'essere stata un dì sottana di donna Mariantonia.~
12 1| andare almeno dieci volte il dì alla fonte, e dieci volte
13 1| dieci ma sì venti volte il dì alla fontana, dieci la mattina
14 1| arnesi, che si tenevano dì e notte in camera con infinita
15 1| gliene avrebbe rifatto il dì seguente; e così queglino
16 1| altronde l'immagine, e il dì che segue a un altro avrebbe
17 1| Allora io giaceva per qualche dì come morta sul pagliericcio,
18 1| disertarsi, pagando un grano il dì a un'altra fanciulla, che
19 1| avevo indarno sospirato dal dì che fui conscia di me stessa.~ ~ ~
20 1| fredda come il ghiaccio.~Il dì seguente, quando, in sulla
21 1| consuetudine di piangere. Ma dal dì che lo vidi, m'era stato
22 1| dalla finestra.~L'undecimo dì, era verso le ventitré ore,
23 1| Io non sono più io dal dì che ti vidi. Angelo mio,
24 1| accettare un tozzo di pane il dì dal forestiere: e mi racconta
25 1| cui ora ci troviamo. Il dì che seguitò a quello in
26 1| il dimane, in sul mezzo dì, io l'avessi atteso sotto
27 1| soffrire fino al seguente dì, ma al già troppo sospirato
28 1| donna Mariantonia.~Era il dì ventiquattro di marzo. La
29 1| XXVII.~ ~Il dì seguente in sull'aurora
30 1| forse un grano di pane il dì, che monta a tre carlini
31 1| destinata.~Il dimane era il dì dello sgombero. Donna Mariantonia
32 1| capelli per la prima volta dal dì che mi tolse; e la sera,
33 2| di non abbandonarmi.~Quel dì e l'altro appresso, che
34 2| XXX.~ ~Tutto quel dì non mi fu possibile di prendere
35 2| suora Geltrude.~Il terzo dì si attese fino alle due
36 2| avere per essere in quei dì andato a Salerno, ma il
37 2| scambio, fosse venuto quel dì medesimo. Anzi venne soltanto
38 2| alle due pomeridiane del dì seguente, ch'era il quarto
39 2| e come per ben quattro dì non fossi stata soccorsa
40 2| per la dieta di quattro dì, già prossima a soffocare
41 2| avendone ancora ai miei dì assaggiato gocciolo, dopo
42 2| noi. Io, che, dal primo dì che fui menata via da quell'
43 2| insipide o nulle, ne presi quel dì una cosa così grande e stupenda
44 2| cui si rise tanto pochi dì sono con la duchessa e con
45 2| ed a sbeffarmi il primo dì che, nella cameretta a mezzo
46 2| del duca; che negli undici dì ch'io era stata come in
47 2| di quegli scartafacci il dì e l'ora della mia, com'egli
48 2| erano giaciute tutto il dì su i lettucci, precipitarono
49 2| non si ricordando, come il dì seguente me n'addiedi, di
50 2| speranza e salute, come il dì dinanzi; ma disperazione
51 2| che non vidi la luce del dì, non avendo tocco nulla
52 2| badessa con le due suore del dì dinanzi, ed altre suore
53 2| quindici once di pane il dì, e cinque grani. Il pane
54 2| tozzo simile a quello del dì davanti). Dei cinque grani,
55 2| chi dà l'altro grano il dì all'altre fanciulle?...
56 2| l'altre per quel grano il dì che non hanno da dar loro
57 2| mio felicissimo arrivo, un dì io vedeva quelle suore entrare
58 2| come poscia riseppi, quel dì medesimo ch'io fui trascinata
59 2| giovanette; ed essendo, solo i dì di festa, menata, come pecora
60 2| disperazione ch'io provai un dì, che vi scorsi suora Geltrude?...~
61 2| avere, insino dai primi dì, chiesto indarno per grazia
62 2| utilità delle scolare.~Era il dì delle ceneri dell'anno ventidue,
63 2| indozzando e marcendo ogni dì più in quelle più tosto
64 2| ma dopo il ventunesimo dì di estuazione e di bollimento
65 2| nel cerebro che parecchi dì mi tenne stordita. Poi cessò
66 2| usanza antichissima, che il dì dell'annunziazione di Nostra
67 2| divenga alcun poco minore.~Il dì seguente comparvero altre
68 2| del mercoledì, ch'era il dì della solennità, io fui
69 2| letto durante tutto quel dì, e di non contaminare menomamente
70 2| mi pensava che per quel dì non se ne facesse altro
71 2| dire che in quel solenne dì, a quella solenne visitazione,
72 2| insieme tanto vennero più l'un dì che l'altro supplicando
73 2| finalmente promise loro, che il dì dell'Annunziazione avrebbe
74 2| tutti, ch'io fossi quel dì medesimo tramutata da quivi
75 2| brodo; e durante tutto quel dì io ne fui, ad ogni ora,
76 2| celletta, lo vidi pochi dì sono ch'entrava tutto pio
77 2| educazione ch'io n'ebbi. Nè dal dì ch'io confusi i miei giorni
78 2| minestra e un lesso, tre soli dì della settimana; e gli altri
79 2| settimana; e gli altri quattro dì, qualcuna di queste minestre
80 2| minestrina; e quasi ogni dì s'asciolveva il mattino
81 2| andava o desinava, tutto dì lieta e serena e festivissima,
82 2| fra loro tre. Fra pochi dì non vi fu più segreti fra
83 2| migliaia che muoiono tutto dì in culla per mancanza di
84 3| mangiare;~perché in qualunque dì ne avrai mangiato, morrai.~
85 3| quali io sedeva tutto il dì e gran parte della notte,
86 3| forse quindici mesi dal dì ch'io le viveva al fianco
87 3| Regina Coeli, e fra pochi dì saranno qui accanto a questi:
88 3| si andava fabbricando di dì in dì, tutto assai più accomodato
89 3| andava fabbricando di dì in dì, tutto assai più accomodato
90 3| del letto che da capo. Il dì seguente feci medesimamente,
91 3| perché veramente a quei dì io fui sotto l'indomabile
92 3| distanze sterminatissime. E un dì, che con un fardelletto
93 3| colle di San Martino, e il dì seguente innanzi l'alba
94 3| Erano, io credo, cinquanta dì ch'io aveva quel libro fra
95 3| già letto, lo rendetti un dì fra lieta e pensierosa a
96 3| ignota; nell'assistere i dì di festa ad alcuni movimenti
97 3| seno fecondo, divenire ogni dì più pregna di colpe e di
98 3| quattro lunghi anni dal dì che suora Geltrude mi diede
99 3| alla fantasia, massime nei dì di primavera. Ma la fredda
100 3| LVIII.~ ~Erano i primi dì dell'agosto dell'anno milleottocentoventisei,
101 3| maninconoso.~Avvenne un dì che, essendosi sfidato in
102 3| domandarono in isposa, ma un dì mi seguì qualcosa di meno
103 3| grandissimo.~Finalmente un dì che l'Eugenia era a letto,
104 3| ed allegra, perché quel dì ella aveva trovato nel suo
105 3| assai rifinita di forze quel dì; e solo le sorrise così
106 3| Come il sole, in un bel dì d'inverno, limpido e purissimo
107 3| eternità. Assisa notte e dì accanto al suo letticciuolo,
108 3| letticciuolo, io li mirava ogni dì, ogni ora, ogn'istante,
109 3| sempre quelli. E pure ogni dì, ogni ora, ogn'istante quegli
110 3| ella morì un poco ogni dì, e mai più non mi sarà possibile
111 3| invincibile lavoro.~La notte del dì ventitre di ottobre suora
112 3| seppellita. Alle ore ventitré del dì seguente l'Eugenia fu levata
113 3| ventiquattro dell'altro dì, che tornò per sempre alla
114 3| leggeva tutta notte e tutto dì accanto a lei. Ella né anche,
115 3| conduceva presso che ogni dì sulle piagge odorose di
116 3| togliere dai forestieri.~Il dì due di novembre, non potrà
117 3| dalla memoria, era quel dì in cui sapete quale strazio
118 3| vedeva anche me già dal dì dinanzi pensierosa e trista:
119 3| risolse di passare quel dì alla campagna.~A levata
120 3| delirò, e delirò per ventuno dì; e delirò sempre di Francia,
121 3| sera insino al ventunesimo dì non me le discostai un solo
122 3| riconoscesse. E in sull'alba del dì ventitre di novembre, cessatole
123 4| sole che non nasceva quel dì per la mia madre.~Quivi
124 4| lagnassero de' mali del dì passato o del vegnente:
125 4| sorprese ancora più stolida del dì davanti.~ ~ ~
126 4| un capello in testa dal dì che lo vidi la prima volta,
127 4| i libri fossero stati il dì seguente trasferiti nella
128 4| luce entrava aria notte e dì, ed appena spirava un'aura,
129 4| durezza del dolore. Tutto dì ravvolta fra quella plebe
130 4| cuore divenuto un sasso?~Un dì s'era a desinare nel refettorio,
131 4| aperte, per essere a quei dì la stagione tiepidissima.
132 4| questi che s'usavano a' bei dì de' nostri arcavoli. Costui,
133 4| e dalla fame; che tutto dì e fieramente vi si lavora,
134 4| ordinario. Vero è che due dì la settimana vi s'ode ragionare
135 4| ospizio a baloccarsi un poco i dì di festa, ed a prendere,
136 4| talora a quelle finestre. Un dì, era la Pentecoste, e tutte
137 4| dell'angoscia che tutto dì mi strozzava, mi feci alla
138 4| cielo ch'era purissimo quel dì, e più e più sospiravo;
139 4| ch'io ebbi di lui fu quel dì che, levatami di quella
140 4| ancora seguito la notte né dì non dormire, né d'accorgermi
141 4| potetti mai in tutto quel dì; la notte vegnente la passai
142 4| sembianze mi si accendevano ogni dì, ogni ora, ogni istante
143 4| gran noia di farsi ogni dì ripetere l'abbiccì da quelle
144 4| malincuore, vi s'adattava. Un dì, abbattutosi a caso a ragionar
145 4| fatto addosso, quasi ogni dì non cercava che me, non
146 4| fu appena accorto, che un dì, coltami in disparte da
147 4| annunzio che fra qualche dì sarai la più lieta donna
148 4| questo colloquio seguì, il dì ventuno di giugno; e quale
149 4| più infernale flagello.~Il dì seguente il prete, ch'era
150 4| ch'era usato di venir ogni dì, non ci venne, con non poca
151 4| accrebbe. Finalmente l'altro dì, ch'era per l'appunto la
152 4| del non essere venuto il dì davanti, ci fece un poco
153 4| tenerezza; e promettergli che il dì di san Giovanni lo farebbe
154 4| dalla pazzia, mi finsi il dì vegnente malata, il che,
155 4| che mi causarono da quel dì le continue e strane rivolte
156 4| convulsione continua.~Il dì seguente il prete, levatosi
157 4| fossero stati per qualche dì vigilati; che i feroci del
158 4| pure vedendolo per tutto un dì andare e venire non so quante
159 4| mio volto alla luce del dì, e, fatto uno sforzo quasi
160 4| insino dal mezzodì quasi del dì davanti: onde non riapparendo
161 4| intelligibile, ch'erano due dì ch'io non mangiava, e che
162 4| un poco meno disumano del dì davante, mi domandò tutto
163 4| forse quegli stessi che un dì saranno suoi eletti e sederanno
164 4| avete avuti insino a questo dì sono un nulla. E poiché,
165 4| notte delle mie lacrime.~Il dì seguente, poco prima del
166 4| quel medesimo gabinetto del dì davanti. Quivi era un ufficiale
167 4| minacciando.~Dopo pochi dì, non so qual tribunale dichiarò
168 4| dal fatto del prete, e un dì venne per noi un ufficiale
169 4| aveva avuta a quegli ultimi dì, montai meno trista che
170 4| erano occorse insino a quel dì, cominciava a provare una
171 4| della mia vita.~A tanti dì del mese io m'accorsi d'
172 4| continuazione di furore per più dì, tanto più terribile, quanto
173 4| essere indarno, quando un dì suora Giustina, trattami
174 4| della fortuna. Ma sono pochi dì che mi avete costretta di
175 4| ora di questi mostruosi dì della vita mia! Ad ogni
176 4| Giustina, proprio come di quei dì medesimi aveva dato per
177 4| e i suoi cinque grani il dì; e le converse che le reggono,
178 4| converse che le reggono, un dì per avventura pericolate
179 4| guardia, e non passava mai dì che non ci fossero addosso
180 4| genìe. Né mai, dal primo dì che vi venne, non vi ritornò,
181 4| copiare quell'immagine ogni dì dalle sedici alle diciotto
182 4| diciotto ore. Laonde un dì, con grande stupore di tutte
183 4| inestimabilmente di me, l'un dì più che l'altro si studiava
184 4| partoriente. Stetti tre dì fra la vita e la morte,
185 4| morte, intanto che al terzo dì la levatrice, ch'era venuta
186 4| mia sala né nei quattro dì ch'io fui partoriente, né
187 4| quindi, in presso che trenta dì che non potei levarmi, pascetti
188 4| rapirsi da se stessa nei dì più intatti e puri dell'
189 4| puri dell'età sua, in quei dì che fuggiti che sono, mai
190 4| pittura, mi si venne ogni dì mostrando più umano ed amoroso
191 4| penetrevoli parole mi veniva l'un dì più che l'altro movendo,
192 4| specie di necessità, un dì, o fosse caso, o che le
193 4| i quali si veggono tutto dì le più leggiadre e ricche
194 4| ali dell'amor suo.~Era il dì ultimo d'aprile, ch'io non
195 4| bene.~La voce fuga, che dal dì di san Giovanni m'era divenuto
196 4| della morte che v'apparve un dì cosa tanto gentile, e che
197 4| quell'Italia stata già un dì il lontanissimo sospiro
198 4| Era placido il mare quel dì, e il cielo appena rotto
199 4| stata travagliata dal primo dì che mi sentii donna, e che
200 4| tu fosti mio schiavo un dì; allora conobbi la più bella
201 4| interrotto, avrà forse un dì, nella resurrezione d'Italia,
202 4| un poco meno invasati del dì davanti nella loro frenesia;
203 4| felice di lui, e che un dì il suo padrone, o fosse
204 4| umana così com'era il primo dì che venne per me la donna
205 4| si dilettava di giocare dì e notte; che sapete che
206 4| Cammillo, proprio a quei dì, gli copiava l'Aurora del
207 4| più in città, quando un dì Cammillo mi tornò a casa
208 4| Dio gli avesse dato il mal dì e il mal anno, mulinava
209 4| ambasceria): ed all'ultimo un dì mi venne con una bella bozza
210 4| suo consueto aveva da più dì tutti chiazzati di sangue,
211 4| ch'era assai rapida quel dì, allorché s'affacciò dalla
212 4| contrasto misterioso ch'era quel dì fra la placida e serena
213 4| abbandonata.~Io mi stetti più dì rinchiusa in quella stanzetta,
214 4| il ventre ingrossava ogni dì, e più d'una vicina, com'
215 4| La Nanna mi aveva l'un dì più che l'altro scaltrendo,
216 4| moriva, quando la Nanna un dì mi destò innanzi l'aurora,
217 4| come spiraglio del poco dì che vinceva l'eterna notte
218 4| promettendomi di tornare fra pochi dì, ma per allora non voleva
219 4| minente tornò, ed io, quel dì stesso, aiutata da lei,
220 4| al cielo, a cui da quel dì mi volsi unicamente, considerando
221 4| strascinata al convento, quivi il dì seguente mi fu annunziata
222 4| vietavano insino il sereno del dì; e se non fossi stata ben
223 4| sognare. Ond'io, a cui non dì parea mill'anni a bere di
224 4| ritornava col pensiero a' miei dì passati, e paragonandoli
225 4| uccidesse il traditore. Poi un dì a Genzano seppe che i briganti
226 4| bisogna che un paolo il dì, onde ne consumai appena
227 4| cibo celeste di cui notte e dì ci nutrivamo! O come era
228 4| rifuggono ancora dalla luce del dì, perché non ti hanno ancora
229 4| grossa. E nondimento un dì, non fu già vinto, ma colto
230 4| minacciosa partenza.~Il dì seguente andò tutta Roma
231 4| Ma e il ladrone fu quel dì medesimo saputo a Frosinone,
232 4| State sano. Di Firenze al dì 1 di ottobre MDCCCXXXV.~~
233 4| quella, che la luce del dì ci abbandonò del tutto.
234 4| si vedeva essere stato un dì dedicato a riti oscenissimi,
235 4| gran baratro abbia avuta un dì un'apertura alla superficie
236 4| s'uscisse alla luce del dì, per un uscio ed alcuni
237 4| la mano, sono appena tre dì che vi è stata seppellita
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