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Antonio Ranieri
Ginevra o L'orfana della Nunziata

IntraText - Concordanze

notte

   Parte
1 1| dentro tutto quel giorno e la notte seguente, piangendo e schiamazzando 2 1| m'addormentava: e se di notte era picchiato all'uscio 3 1| che pianga e guaisca e notte; e questa mi pare il caso 4 1| suppellettile della casa. Era già notte quando vi pervenimmo; onde 5 1| anno. Era circa la mezza notte quando la strega ne udì 6 1| giorni senza far nulla; e la notte non potevo dormire, perché 7 1| lettuccio; né fu una sola quella notte che o da me stessa, per 8 1| un nuovo calcio.~Giorno e notte si udiva rimbombare nelle 9 1| dovevano di giorno e di notte passarmi dinanzi; di giorno, 10 1| più quella del sole; e di notte, a quella anche più sinistra 11 1| sovviene che, non potendo né nottegiorno riposare, per 12 1| diciannove altre volte; sì ch'era notte buia, ed io mi ravvolgeva 13 1| Battevano le due ore di notte ai Santi Apostoli, quando 14 1| arnesi, che si tenevano e notte in camera con infinita offensione 15 1| d'un piccolo lumettino da notte, che donna Mariantonia aveva 16 1| ritornare. Oh padre! qual notte! Quale ignoto e spaventoso 17 1| credo, le sette ore della notte, quando giunsero i tre Aquilani, 18 1| tornata. Ma la solitudine e la notte mi spaventavano: onde io, 19 1| però le concedesse sola una notte, e la mattina li avrebbe 20 1| XXIV.~ ~Tutta la notte non fu potuto dormire, perché 21 1| stordita dalla veglia della notte e dal desiderio, caro e 22 1| dovendo, come avevo inteso la notte essere inevitabile, sgomberare 23 1| caso seguìto.~Era già quasi notte quando, ripresa in massima 24 1| tavole dove si sdraiano la notte i soldati. In sulle tre 25 1| soldati. In sulle tre ore di notte, io credo, un birro venne 26 1| parlamenti si tennero la notte, quanti partiti, e tutti 27 1| lontana. All'ultimo, una notte don Gennaro e donna Mariantonia 28 1| visione che mi appariva. A notte profonda don Gennaro tornò 29 1| fiasco. Sarebbe stata quella notte un gran lume di luna, se 30 2| assaissimo del contrario. La notte seguente peggiorai considerabilmente, 31 2| procacciartene, ch'è già notte. Così stasera darai la buona 32 2| dall'atroce. Intanto era già notte ferma, ed alcune delle più 33 2| tolto di giacermi tutta la notte in terra più tosto che di 34 2| letto, costa tre grani per notte; e tu al certo non li hai. 35 2| passassi una così fiera notte, com'è quella che ti s'apparecchia. 36 2| ch'io non sognassi quella notte. Cadaveri, becchini, feretri, 37 2| l'oceano furibondo in una notte caliginosa ed io sola sur 38 2| piangi il giorno, e la notte farai bene a farci dormire.~ 39 2| tutto il rimanente della notte.~Non andò guari che un raggio 40 2| che ti possa far lume la notte, noi non l'abbiamo già noi. 41 2| già non prese quella prima notte che mi raccolse moribonda 42 2| medesima che già quella nefaria notte l'aveva aiutata allo stesso 43 3| il e gran parte della notte, erano sempre intorno a 44 3| grandissima parte della notte la consumava a leggere, 45 3| dalle ventun'ora a un'ora di notte, che ricamai, andai rugumando 46 3| il giorno, lessi tutta la notte al debole e vacillante lume 47 3| l'altro; e se talvolta la notte, sforzata dalla necessità 48 3| cannone, e fa il giorno e la notte; che si gira nel tempo di 49 3| piazzette biancheggianti che la notte veggiamo sparse qua e 50 3| fiume di latte, si vedono la notte serpeggiare a onde tutto 51 3| di fame, porgevo di cupa notte il mio seno lattante fra 52 3| tramontarono nell'eternità. Assisa notte e accanto al suo letticciuolo, 53 3| ed invincibile lavoro.~La notte del ventitre di ottobre 54 3| raggi.~Erano le otto ore di notte, ed ella mi disse che il 55 3| di morti seguite. Quella notte seppi per prova che le cose 56 3| ella m'intese; e per quella notte non venne fuori a coricarsi, 57 3| compagna, e di quell'ultima notte, faceva ogni opera di disviarmi 58 3| voratrice, e leggeva tutta notte e tutto accanto a lei. 59 3| al Ponte, e già un'ora di notte batteva. Io aveva la mano 60 4| istante di poi batté la mezza notte, ch'io credeva che fosse 61 4| vece di luce entrava aria notte e , ed appena spirava 62 4| diavolo zoppo avesse alcuna notte sollevato il palco di quel 63 4| di gendarmi. Si passò la notte come in una città assediata, 64 4| questo ciascuna appoggia la notte due piccole assicelle sostenute 65 4| m'era ancora seguito la notte non dormire, né d' 66 4| di alcun insetto. Quella notte io n'ebbi o mi parve averne 67 4| mai in tutto quel ; la notte vegnente la passai due cotanti 68 4| giugno; e quale mi fosse la notte che gli seguitò, sarà più 69 4| quattro, e poi la mezza notte, ed io brancolava a tentoni 70 4| credo, di non poco la mezza notte, quand'io udii voltare la 71 4| di dover prolungare d'una notte ancora la sua e la tua felicità. 72 4| Certa, adunque, che la notte seguente io avrei trionfato 73 4| a letto, ma rimasi tutta notte ferma in piedi in quel canto, 74 4| io era stata in piè tutta notte, sorrise così alcun poco 75 4| il prete in sulla mezza notte, e porgendomi un bel vestito 76 4| gran buio ch'era quella notte non mi tolse di conoscere, 77 4| Vicaria; i quali, ponendo la notte uno di loro che spiasse 78 4| nondimeno io udii quella notte quanto mai è possibile alla 79 4| canaglia non ragionò tutta notte, che di frusta, di mitera, 80 4| costretta d'imparare in una sola notte che dimorai fra le mani 81 4| riapparendo altrimenti per quella notte la mia carceriera, né pure 82 4| lettuccio, l'allagai tutta la notte delle mie lacrime.~Il 83 4| del mio supplizio, e una notte del marzo mi presero le 84 4| creatura ed io. La quarta notte feci un bambino che mi somigliava, 85 4| appena iersera in sulla mezza notte ebbi sentore e ordine a 86 4| dileguarsi nel buio della notte il funesto giallore della 87 4| ma indarno, ch'era fitta notte. Domandai Cammillo e il 88 4| caro segretario, e quella notte e cento e cento altre, de' 89 4| dilettava di giocare e notte; che sapete che questi barbari 90 4| un dolore più grande.~Una notte Cammillo non trovò luogo 91 4| chiuso e dalla lucerna della notte, sottentrò un fiato d'aura 92 4| Piazza di Spagna. Era già notte quando giungemmo proprio 93 4| la sua casetta per quella notte, e quivi si sarebbe consultato 94 4| che vinceva l'eterna notte di quelle selve. Tirò a 95 4| convulsioni me l'uccisero in una notte; e la solitaria ed io gli 96 4| l'ebbe coperti prima la notte che la terra.~Questo fu 97 4| altro cibo celeste di cui notte e ci nutrivamo! O come 98 4| Sant'Angelo. Ma quegli una notte, fatto delle sue lenzuola


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