Parte
1 1| dentro tutto quel giorno e la notte seguente, piangendo e schiamazzando
2 1| m'addormentava: e se di notte era picchiato all'uscio
3 1| che pianga e guaisca dì e notte; e questa mi pare il caso
4 1| suppellettile della casa. Era già notte quando vi pervenimmo; onde
5 1| anno. Era circa la mezza notte quando la strega ne udì
6 1| giorni senza far nulla; e la notte non potevo dormire, perché
7 1| lettuccio; né fu una sola quella notte che o da me stessa, per
8 1| un nuovo calcio.~Giorno e notte si udiva rimbombare nelle
9 1| dovevano di giorno e di notte passarmi dinanzi; di giorno,
10 1| più quella del sole; e di notte, a quella anche più sinistra
11 1| sovviene che, non potendo né notte né giorno riposare, per
12 1| diciannove altre volte; sì ch'era notte buia, ed io mi ravvolgeva
13 1| Battevano le due ore di notte ai Santi Apostoli, quando
14 1| arnesi, che si tenevano dì e notte in camera con infinita offensione
15 1| d'un piccolo lumettino da notte, che donna Mariantonia aveva
16 1| ritornare. Oh padre! qual notte! Quale ignoto e spaventoso
17 1| credo, le sette ore della notte, quando giunsero i tre Aquilani,
18 1| tornata. Ma la solitudine e la notte mi spaventavano: onde io,
19 1| però le concedesse sola una notte, e la mattina li avrebbe
20 1| XXIV.~ ~Tutta la notte non fu potuto dormire, perché
21 1| stordita dalla veglia della notte e dal desiderio, caro e
22 1| dovendo, come avevo inteso la notte essere inevitabile, sgomberare
23 1| caso seguìto.~Era già quasi notte quando, ripresa in massima
24 1| tavole dove si sdraiano la notte i soldati. In sulle tre
25 1| soldati. In sulle tre ore di notte, io credo, un birro venne
26 1| parlamenti si tennero la notte, quanti partiti, e tutti
27 1| lontana. All'ultimo, una notte don Gennaro e donna Mariantonia
28 1| visione che mi appariva. A notte profonda don Gennaro tornò
29 1| fiasco. Sarebbe stata quella notte un gran lume di luna, se
30 2| assaissimo del contrario. La notte seguente peggiorai considerabilmente,
31 2| procacciartene, ch'è già notte. Così stasera darai la buona
32 2| dall'atroce. Intanto era già notte ferma, ed alcune delle più
33 2| tolto di giacermi tutta la notte in terra più tosto che di
34 2| letto, costa tre grani per notte; e tu al certo non li hai.
35 2| passassi una così fiera notte, com'è quella che ti s'apparecchia.
36 2| ch'io non sognassi quella notte. Cadaveri, becchini, feretri,
37 2| l'oceano furibondo in una notte caliginosa ed io sola sur
38 2| piangi il giorno, e la notte farai bene a farci dormire.~
39 2| tutto il rimanente della notte.~Non andò guari che un raggio
40 2| che ti possa far lume la notte, noi non l'abbiamo già noi.
41 2| già non prese quella prima notte che mi raccolse moribonda
42 2| medesima che già quella nefaria notte l'aveva aiutata allo stesso
43 3| il dì e gran parte della notte, erano sempre intorno a
44 3| grandissima parte della notte la consumava a leggere,
45 3| dalle ventun'ora a un'ora di notte, che ricamai, andai rugumando
46 3| il giorno, lessi tutta la notte al debole e vacillante lume
47 3| l'altro; e se talvolta la notte, sforzata dalla necessità
48 3| cannone, e fa il giorno e la notte; che si gira nel tempo di
49 3| piazzette biancheggianti che la notte veggiamo sparse qua e là
50 3| fiume di latte, si vedono la notte serpeggiare a onde tutto
51 3| di fame, porgevo di cupa notte il mio seno lattante fra
52 3| tramontarono nell'eternità. Assisa notte e dì accanto al suo letticciuolo,
53 3| ed invincibile lavoro.~La notte del dì ventitre di ottobre
54 3| raggi.~Erano le otto ore di notte, ed ella mi disse che il
55 3| di morti seguite. Quella notte seppi per prova che le cose
56 3| ella m'intese; e per quella notte non venne fuori a coricarsi,
57 3| compagna, e di quell'ultima notte, faceva ogni opera di disviarmi
58 3| voratrice, e leggeva tutta notte e tutto dì accanto a lei.
59 3| al Ponte, e già un'ora di notte batteva. Io aveva la mano
60 4| istante di poi batté la mezza notte, ch'io credeva che fosse
61 4| vece di luce entrava aria notte e dì, ed appena spirava
62 4| diavolo zoppo avesse alcuna notte sollevato il palco di quel
63 4| di gendarmi. Si passò la notte come in una città assediata,
64 4| questo ciascuna appoggia la notte due piccole assicelle sostenute
65 4| m'era ancora seguito la notte né dì non dormire, né d'
66 4| di alcun insetto. Quella notte io n'ebbi o mi parve averne
67 4| mai in tutto quel dì; la notte vegnente la passai due cotanti
68 4| giugno; e quale mi fosse la notte che gli seguitò, sarà più
69 4| quattro, e poi la mezza notte, ed io brancolava a tentoni
70 4| credo, di non poco la mezza notte, quand'io udii voltare la
71 4| di dover prolungare d'una notte ancora la sua e la tua felicità.
72 4| Certa, adunque, che la notte seguente io avrei trionfato
73 4| a letto, ma rimasi tutta notte ferma in piedi in quel canto,
74 4| io era stata in piè tutta notte, sorrise così alcun poco
75 4| il prete in sulla mezza notte, e porgendomi un bel vestito
76 4| gran buio ch'era quella notte non mi tolse di conoscere,
77 4| Vicaria; i quali, ponendo la notte uno di loro che spiasse
78 4| nondimeno io udii quella notte quanto mai è possibile alla
79 4| canaglia non ragionò tutta notte, che di frusta, di mitera,
80 4| costretta d'imparare in una sola notte che dimorai fra le mani
81 4| riapparendo altrimenti per quella notte la mia carceriera, né pure
82 4| lettuccio, l'allagai tutta la notte delle mie lacrime.~Il dì
83 4| del mio supplizio, e una notte del marzo mi presero le
84 4| creatura ed io. La quarta notte feci un bambino che mi somigliava,
85 4| appena iersera in sulla mezza notte ebbi sentore e ordine a
86 4| dileguarsi nel buio della notte il funesto giallore della
87 4| ma indarno, ch'era fitta notte. Domandai Cammillo e il
88 4| caro segretario, e quella notte e cento e cento altre, de'
89 4| dilettava di giocare dì e notte; che sapete che questi barbari
90 4| un dolore più grande.~Una notte Cammillo non trovò luogo
91 4| chiuso e dalla lucerna della notte, sottentrò un fiato d'aura
92 4| Piazza di Spagna. Era già notte quando giungemmo proprio
93 4| la sua casetta per quella notte, e quivi si sarebbe consultato
94 4| dì che vinceva l'eterna notte di quelle selve. Tirò a
95 4| convulsioni me l'uccisero in una notte; e la solitaria ed io gli
96 4| l'ebbe coperti prima la notte che la terra.~Questo fu
97 4| altro cibo celeste di cui notte e dì ci nutrivamo! O come
98 4| Sant'Angelo. Ma quegli una notte, fatto delle sue lenzuola
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