Parte

 1      Not|          capitai in Londra, o, più tosto, mi capitò in Londra alle
 2        1|        tremo, se ora piango, o più tosto vorrei piangere e non posso...
 3        1|         attitudine mi portò, o più tosto strascinò in una specie
 4        1|             ed entratasene dentro, tosto l'asino l'entrò appresso.~
 5        1|          col suo grifo in atto più tosto benigno, e senza mai farmi
 6        1|          pietoso! qual aria, o più tosto quale peste, si respirava
 7        1|          una monaca di aspetto più tosto dignitoso e grave: ma le
 8        1|            quinta dormitrice o più tosto abitatrice di quel lettuccio,
 9        1|         letargo, intonavano, o più tosto intronavano loro negli orecchi
10        1|           tre rozzi letti, uno più tosto larghetto, gli altri due
11        1|      precipitò colei per la scala, tosto che s'avvide ch'io tornava
12        1|       altro avrebbe paragonato più tosto alla ripetizione del parossismo
13        1|          Quella me l'insegnava più tosto benignamente. Ma io non
14        1|           qui chiamano lava, o più tosto un rapidissimo fiume, che
15        1|   salvamento. Mi feci cuore, o più tosto un dio, di cui allora mi
16        1|           sacconcello, mi v'ebbero tosto gittata sopra.~Il sangue
17        1|    amaramente la mia vita, che più tosto che da quel tozzo di pane,
18        2|     tenebrosa, sembra deputata più tosto alle bestie che alle creature
19        2|        inorridita. Io sembrava più tosto un mucchio di ossa sfracellate
20        2|   appoggiandosi a un bastone o più tosto a una lunga mazza, incurvava
21        2|      insino a Hanneman, fermò, più tosto in greco che in italiano,
22        2|         penetrali di Priamo, o più tosto apparve un'altra ampia sala,
23        2|          la destra impugnava o più tosto palleggiava e percoteva
24        2| intromettendosi per i vani dei più tosto fori, che usci onde quei
25        2|           orrore. Lo smalto, o più tosto lo spazzo, di queste tombe
26        2|         propriamente sonno, ma più tosto una oppressione e uno sfinimento
27        2|        tutta la notte in terra più tosto che di contaminarmi di tutte
28        2|         gli altri arnesi. Come più tosto ci si potè vedere, mi fece
29        2|      appresso a stormo, e come più tosto ella ha posato in terra
30        2|         non vale tanto, voglio più tosto avervi a rifar di mio. Ma,
31        2|          ogni dì più in quelle più tosto cisterne che abitazioni
32        2|         nel secondo erano mezzane, tosto ti chiarivano ch'essi erano,
33        2|            ma omicciuolo, anzi più tosto nano o albino o samoiedo:
34        2|          gli occhi raccolti, o più tosto spensierati in un certo
35        2|          per l'ordinario, come più tosto il presidente, pervenuto
36        2|            un istante con viso più tosto umano, dico quanto è possibile
37        2|                    XLV.~ ~Come più tosto il duca ebbe dato quell'
38        2|          la viva luce del cielo, e tosto per impotenza li richiusi;
39        2|          La sera si merendava, più tosto che cenare, d'un'altra minestrina;
40        3|            mi dissero che non era. Tosto cominciai a maravigliarmi
41        3|           la fredda spoglia, e più tosto che perdere la barbarica
42        3|            i termini propri, o più tosto indovinò, ch'io m'attendeva
43        3|       sorgere alcun disparere, che tosto l'uno non si botasse a un
44        3|      purissima vostra elezione più tosto la via del mio dolore, ch'
45        3|           naturali mi parevano più tosto una storia di fantasmi e
46        3|           me piace di nominare più tosto una vita sopportabile. Io
47        3|          età, e le speranze, o più tosto le immaginazioni di una
48        3|           contenta a ciò, come più tosto spirò la prim'aura di primavera,
49        4|           veramente il sonno o più tosto la supidità che m'aveva
50        4|            e venne l'aprile, o più tosto io lessi nel calendario
51        4|            più da presso. Come più tosto ebbi sporto il capo fuori,
52        4|                   LXVI.~ ~Come più tosto fu potuto dar fine alle
53        4|          gente di polizia, che più tosto mi sarei fatta toccare dal
54        4|         per una sua scala segreta. Tosto fummo condotte dal corridoio
55        4|  connaturale, il servire, come più tosto Carlo andò a regnare in
56        4|         venne, io avrei bevuto più tosto il veleno che solo una cucchiaiata
57        4|            suoi ne' miei, come più tosto ebbe udito del giovane,
58        4|     guardia, dove il prete domandò tosto da scrivere a non so qual
59        4|           alla volta sua, così più tosto per modo di correzione che
60        4|           tutta insieme pareva più tosto un grandissimo cocomero
61        4|          ribrezzo di natura, o più tosto temenza di maggiore vergogna,
62        4|       ventre, ch'eran femmine, più tosto che fra le donzelle della
63        4|           universo mondo, come più tosto suora Giustina m'ebbe lasciata,
64        4|          come per incidenza, o più tosto come per quel fatto di quella
65        4|        ideale, o, quello ch'io più tosto crederei, che tu non fossi
66        4|        cella, ai vostri piedi, più tosto che in quelle nefandissime
67        4|             sul cui braccio mi fui tosto appoggiata, il mio antico
68        4|             ordinò che si mandasse tosto pei cavalli, ch'egli voleva
69        4|        cinque grani, ed egli cessò tosto d'agognare abbaiando, e
70        4|          pensiero in pensiero, fui tosto stanca di vagare, e l'egualità
71        4|           l'egualità del prospetto tosto m'ebbe profondata in me
72        4|     sguardo come di superiorità; e tosto mi disse:~Voi mi piacete,
73        4|     conosciuta per donna da ciò. E tosto n'ebbi, che Cammillo, dopo
74        4|            tagliati dalla mano più tosto dell'uomo che della natura.
75        4|         quanto viveva io.~Come più tosto io ebbi perduto il figliuoletto,
76        4|           e di ferino.~Ma come più tosto il mio Lorenzo, che così
77        4|         terminare nella vetta, più tosto arcigna, di San Martino.
78        4|      Carolina d'Austria, aveva più tosto vedute che considerate: