Parte
1 1| Lettera~di Ginevra al padre penitenziere don...~ ~Io
2 1| don...~ ~Io ho bisogno, padre mio venerabile, che voi
3 1| chiamandomi alla sua pace. Padre mio adorabile, fate che
4 1| tutta... non mi reggo... Padre mio, come potrò sostenerne
5 1| da ogni infermità umana.~Padre mio, io già credo tutto
6 1| presente? Io non ve lo nego, padre mio: per quanto io mi sforzi,
7 1| creatura soffra in eterno?...~Padre mio, questi estremi giorni
8 1| lena... tanta mente. Ah padre! s'io giungo al termine,
9 1| Potete giudicare voi, o padre, s'io ne fossi pesta e malconcia.
10 1| IV.~ ~Padre mio amoroso, io non imprendo
11 1| sarebbero incredibili. Ah padre mio! così divisa, come mi
12 1| torrente di lacrime. Ah padre! se un lampo di piacere
13 1| scritta mezzo barbara:~ ~O PADRE E MADRE CHE QUI NE GETTATE~
14 1| miei sonni meridiani. O padre, come presto impara l'uomo
15 1| condusse a baciar la mano al padre rettore, che così chiamavano
16 1| condusse via da quella sala.~Padre mio, io ho stimato sempre
17 1| e piccoli. Immaginate, o padre, quanti bambini mi dovevano
18 1| e a quella monaca, ed al padre rettore, ed a non so quale
19 1| stringesse a tutta forza. Padre mio, che momenti! Quale
20 1| dormiva quivi.~Adunque, padre mio, don Gennaro era un
21 1| sparire, e ritornare. Oh padre! qual notte! Quale ignoto
22 1| morbidamente sugli omeri. Oh padre! Chiunque dice che la povertà
23 1| pezza fissi sopra di me. Oh padre! Io non credo al fascino:
24 1| grandezza altra verace. Mio padre scampò quella morte, perché
25 1| spavento di trovare mio padre estinto mi divide, come
26 1| presenza e dall'immagine del padre moribondo. Un momento di
27 1| toccavo il garzonetto... O padre! non è poesia, ma è prosa,
28 1| usati uffizi della vita. Oh padre mio! com'è terribile il
29 1| garzonetto.~Chi vi può dire, o padre, le bestemmie, gli scongiuri,
30 2| più di dugento cinquanta.~Padre mio adorato, le cose nuove
31 2| mia che già svaniva. Oh padre! quando seppi qualche lettera,
32 2| un'antichissima rovina.~O Padre, quanto è mai vero, che
33 2| sempre. Né voi crediate, o Padre (concedetemi la trista superiorità
34 2| religiosamente la mano al padre rettore; e mentre io me
35 2| palio.~Forse avete veduto, padre mio, fra i vostri villerecci
36 2| prima Iddio e poscia voi, o padre, me ne avrete qualche conto
37 2| qualcosa di superiore a me. Ah padre! dove troverò io le parole
38 2| fissi quand'io la scorsi.~Ah padre! e non è favola; v'ha qualcosa
39 2| che mi mostrava per mio padre un diavolo, per mia madre
40 2| forse vi parrà strano, o padre, allora fui veramente infelice.
41 2| erano, come erano veramente padre e figliuolo. Terzo fra cotanta
42 2| parricidi. In conclusione, padre mio, il genitore era un
43 2| avere, in quella schiatta, padre, figliuolo e nepote venivano
44 2| che se non fosse stato il padre, che a lui sarebbe bastato
45 2| Geltrude, di disporre il suo padre in mio favore, ella si raccomandò
46 2| mio.~Chi vi può esprimere, padre mio, il conforto, il contento
47 2| squallore e il sudiciume. O padre, odo dire che i ricchi e
48 3| carezze e i primi baci. Suo padre l'ebbe condotta giovinetta
49 3| patibolo il capo mozzo del padre. Mentre il carnefice tagliò
50 3| mentre la mannaia discese, il padre le inviò l'ultimo sguardo
51 3| verginella ma donna, al padre mio condannato a perire
52 3| tradursi della colpa da padre in figliuolo, io corsi tutto
53 3| fratelli e figliuoli di un solo padre.~Gli antichi v'hanno insegnato
54 3| credeva felici, quel vecchio padre nominasse l'uomo il più
55 3| sospiroso sorriso, che proprio, padre mio, mi mancò la forza di
56 3| guancia ch'era inclinata. Ah padre! chi non ha ancora baciato
57 4| calpestìo e un gran susurro. Ah padre, quell'istante mi ruppe
58 4| non v'intratterrò più, o padre, delle meditazioni e de'
59 4| carezza o d'un bacio di padre, quale io mi ti sono giurato.~
60 4| che Paolo, alla morte del padre ridotto dall'estrema miseria
61 4| piacere, immaginate voi, o padre, che orrendo spasimo mi
62 4| eterno.~Io era donna, o padre, né le mie molte lezioni,
63 4| pensieri e le mie speranze! Oh padre, quanto mai v'è di corporeo
64 4| maggiore di se stessa. Ah padre, ma quand'io imparai a conoscere
65 4| non la contempla come il padre la sua figliuola prediletta.~
66 4| di vivere alla destra del Padre Eterno. Io inseguiva per
67 4| consumarmi per lui. Mio padre non tardò ad avvedersene,
68 4| chiusi in un monastero.~Mio padre era non solo religioso,
69 4| prese dalle parole di mio padre, e dalle continue esortazioni
70 4| di pietà, insino che mio padre, infermando a morte, impetrò
71 4| sempre vittorioso. Il santo padre gli aveva assai volte profferto
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