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Antonio Ranieri
Ginevra o L'orfana della Nunziata

IntraText - Concordanze

pensiero

   Parte
1 1| se traluce un istante al pensiero, non è più piacere: ma la 2 1| lampo, com'è un lampo il pensiero che li percorre. Oh Dio! 3 1| A un tratto mi balenò al pensiero la strega di Sant'Anastasia, 4 1| esclamai nel mio infantile pensiero, unica madre che mi avanzi, 5 1| aspettare mi disperava il pensiero che quella mia gentucciaccia 6 2| fra gli uomini.~A questo pensiero disparvero tutti i miei 7 2| non si diedero più nessun pensiero del fatto mio. Ma cavata 8 2| Di subito mi ricorsero al pensiero tutti i diavoli e tutti 9 2| moribonda, pure volsi il pensiero a Dio, e lo benedissi per 10 3| ardentissima, e spesso un pensiero me ne rampolla mille altri 11 3| animo tutto vinto da un solo pensiero, che non gli avanza luogo 12 3| assoluto di un'idea o d'un pensiero qualunque sopra tutte le 13 3| dedussi e figurai col mio pensiero dalle premesse di quel libro. 14 3| nella mia mente pure un solo pensiero di religione, se guardando 15 3| sciagure, il solo fugace pensiero di staccarmi un solo istante 16 3| commemorazione de' morti non era il pensiero che più giovava a suora 17 4| potevo sostenere solamente il pensiero che mi fossero rubati. E 18 4| ciascuna temeva per se; e il pensiero dell'interesse comune passando 19 4| LXX.~ ~L'ultimo pensiero ch'io ebbi di lui fu quel 20 4| balenava nella mente il pensiero di non essere stata ritrovata 21 4| come risolutosi nel suo pensiero, mi s'appressò, e presami 22 4| con tutta pace a questo pensiero, che la carceriera aprì 23 4| non accade che vi mettiate pensiero. Io ho dato ordini rigidissimi 24 4| medesimo un continuo dolore. Il pensiero di non vedere il prete era 25 4| Nunziata, fui assalita da un pensiero molesto, non forse il duca, 26 4| fronte come invasata da un pensiero disperato; spesso prendere 27 4| nella mia fantasia; e il pensiero che del mio cadavere, del 28 4| inseparabile e sovrumana d'ogni pensiero che ci leva al cielo; né 29 4| che ruppe un corpo ed un pensierobello. Né potevo impedirmi 30 4| favilla che gli brillava nel pensiero, e d'accenderne la mia mente 31 4| fatto all'uomo, dopo il pensiero, sia l'ardimento. Quel bacio 32 4| Di questo non ti metter pensiero, mi rispose, ch'io già provvidi 33 4| fiero stento fuggiamo, se il pensiero di non vederli mai più ci 34 4| speranza in isperanza, e di pensiero in pensiero, fui tosto stanca 35 4| isperanza, e di pensiero in pensiero, fui tosto stanca di vagare, 36 4| lui, e non me ne diedi più pensiero.~ ~ ~ 37 4| quasi mi veniva meno al solo pensiero di rivedere quell'albergo 38 4| che vedeva che al solo pensiero io ne montava in tutte le 39 4| che sarebbe stato suo il pensiero di salvare me e il figliuoletto. 40 4| ancora, non che l'esempio, il pensiero, con una passione, con una 41 4| stessa sozzura, ritornava col pensiero a' miei passati, e paragonandoli 42 4| vivere, per virtù magica del pensiero, in altre età con altri 43 4| sconsolato lutto.~Mi ricorse al pensiero la memoria delle catacombe


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