Parte

 1      Ded|         CARITÀ DE' FRATELLI~ALLA MEMORIA DEL SUO IMMORTALE MAESTRO~
 2        1|       mia infanzia.~La mia prima memoria è l'aver rotto la tenera
 3        1| dileguata ogni sembianza. Questa memoria è come un lampo, che mi
 4        1|         non è più piacere: ma la memoria del dolore, è dolore sempre.~
 5        1|       tazza amara della vita, la memoria dell'inedia, del freddo
 6        1|   potranno mai più escirmi dalla memoria. Due di essi erano nipoti,
 7        1|         mi vi stampò un bacio di memoria immortale. O Creatore del
 8        2|           Onde io, che, alla mia memoria, non avevo mai veduto tanto
 9        2|    continuo delirio; né conservo memoria veruna di quello ch'io facessi
10        2|      essermi sentita, da ch'ebbi memoria di me, sempre nuda e scinta
11        3|          già due volte, alla mia memoria, m'aveva marchiata nella
12        3|      visite ai vestigi di quella memoria che solo, benché molto e
13        3|          potrà mai uscirmi dalla memoria, era quel dì in cui sapete
14        3|         Ora qui manca possa alla memoria e all'intelletto di raccontarvi
15        4|          a suora Geltrude, buona memoria, per non turbarle gli estremi
16        4|       sconsolato di cui io abbia memoria, e venne l'aprile, o più
17        4|         che poscia mi tornò alla memoria, o che così fosse veramente,
18        4|         tenerezza delle quali ho memoria:~Addio, dissi quasi fuori
19        4|       inverno del quale io abbia memoria alla vita mia, voglio dire
20        4|        verginale, o se lavorò di memoria e d'immaginativa, e seppe
21        4|          i pensieri, e insino la memoria, dell'ospizio. Quel dolce
22        4|     povero Paolo, alla sola cara memoria della mia prima età, e maledissi
23        4|        ch'ancora mi sonava nella memoria:~Ed ancor tu d'Enea fida
24        4|       che Pio Sesto, d'immortale memoria, rifrenando la sfrenata
25        4|         mi tornarono grate nella memoria insino le vostre favole!~
26        4|         mi tornava dolcemente la memoria di suora Geltrude; l'altro
27        4|         di Toledo, di scellerata memoria, tentava di metter su nel
28        4|      consideravo. Io, che non ho memoria d'avergli mai disdetto il
29        4|       sono e saranno la più cara memoria che io porterò meco nel
30        4|      sono assai affezionato alla memoria di questa misera Ginevra,
31        4|        Mi ricorse al pensiero la memoria delle catacombe di San Sebastiano