Parte
1 1| battaglia. In meno che non lo dico, ci trovammo tutti nel cospetto
2 1| in meno assai che non lo dico, i due grandi pani e quella
3 1| che siesi conosciuto qui: dico era, per ché si può dire
4 1| è tutta verità, s'io vi dico che più volte strinsi le
5 2| tanto basso da salutare, non dico me, ma suora Geltrude, ci
6 2| scomparve in meno che non lo dico, seguitandolo la sua fiorente
7 2| impastricciato d'una muffa, che, non dico nulla dell'odore, ma al
8 2| posando in su i letticelli, dico a due a due e insino a tre
9 2| in meno assai che non lo dico, quale levandosi del letticciuolo
10 2| scialbarne le muraglie, dico quanto era possibile, essendone
11 2| con viso più tosto umano, dico quanto è possibile a un
12 3| senza avvedermene, partita, dico che, da ch'io uscii dall'
13 3| poco a poco a dileguarsi. Dico almeno in proporzione ch'
14 3| lasciar mai loro il tempo non dico solo d'annoiarsi, ma né
15 4| non tornassero mai più, dico quei lunghi giorni ch'io
16 4| indarno. In meno che non lo dico andò per tutto l'ospizio
17 4| gambe. In meno che non lo dico si fu usciti da quelle chiostre;
18 4| lidi che si chiama vita, io dico la forza di non disperare.~
19 4| mi fu impossibile, io non dico di non corrispondere alla
20 4| e quanto più io era, non dico persuasa, che mai tal persuasione
21 4| abitabile dell'ospizio, io dico l'alunnato, m'era stato
22 4| Pervenimmo, in meno che non lo dico, alla barriera del Serraglio,
23 4| Demostene, da scrollare, non dico una pia solitaria, ma una
24 4| perdono a Dio, che ad Albano dico di venire da Tivoli, a Palestrina
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