Parte
1 2| tempo che siete dimorato in Roma, dopo aver passeggiate piazza
2 3| combattere gli uomini. Ed ora in Roma, non più verginella ma donna,
3 4| egli divisava di condurmi a Roma, come a sedia naturale dell'
4 4| belle, parte stanotte per Roma, e vuol condurmi seco. Questa
5 4| di partire di Napoli per Roma; ed io appena iersera in
6 4| le poste, per trovarsi in Roma, come intendemmo dal segretario,
7 4| mura che, già prima che Roma fosse, guardavano il cielo.
8 4| di Napoli per mandarla a Roma. Incontanente vi si lanciò
9 4| era scapolo, giravamo per Roma e pe' contorni, e mille
10 4| ch'egli era dimorato in Roma, s'aveva acquistato di buoni
11 4| statue di Giunone, che in Roma domandano minenti, ancora
12 4| in fine, quale solo in Roma si respira. Apersi l'altra
13 4| de' più gretti angoli di Roma, dissi:~Deh vieni, Cammillo,
14 4| questa, a un miglio forse da Roma, taglia il Tevere con l'
15 4| luoghi sacri e solitari di Roma, che sono e saranno la più
16 4| l'altro scaltrendo, che a Roma non era nulla che fosse
17 4| Quel giovane veniva in Roma, dove mi condusse come sua
18 4| Tivoli, a Palestrina da Roma, ed altrove d'altronde,
19 4| non fece grazia di se a Roma, ma a Giudea, forse non
20 4| Il dì seguente andò tutta Roma in iscompiglio, e si mosse
21 4| catacombe di San Sebastiano a Roma, e mille altre fantasie
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