Parte
1 1| abbandonata quasi ignuda sul freddo pavimento, ch'io bagnava
2 1| mie coetanee, morta del freddo ed estenuata dalla mancanza
3 1| e prossima a morire del freddo, cercava, quanto più poteva,
4 1| memoria dell'inedia, del freddo e delle prime lacrime, onde
5 1| la sua falce, morendo del freddo in quel gran vano di quella
6 1| luce ed un crudo brivido di freddo mi destarono la dimane dal
7 1| avveniva talvolta che dal freddo mi gelavano i piedi e in
8 1| disperazione non era più freddo desiderio di morte, ma calda,
9 2| morendomi ora di caldo, ora di freddo e sempre di fame; non vedendo
10 2| coperto dall'umidità, dal freddo, dai nembi, dalle procelle
11 2| che morivano di fame di freddo e di vizio in quelle caverne,
12 3| la particolare specie di freddo ond'era compreso quel cadavere,
13 3| mi sentiva quel medesimo freddo, ed anche maggiore, ed anche
14 3| camminando sole, faceva un gran freddo, dal quale mi parve che
15 3| diseppellita di Pompei, e il freddo crebbe, e suora Geltrude,
16 3| s'ella intirizzasse dal freddo. Né la stagione mi pareva
17 4| letticciuolo, morta del freddo, guardando i vetri del finestrone,
18 4| noiato dalla fame, dal freddo e, quello che agli animi
19 4| insopportabile della fame e del freddo, dal vedersi infallibilmente
20 4| ed io moriva di fame e di freddo in quelle lugubri ghiacciaie,
21 4| nutrita, morta o di caldo o di freddo e sempre d'aria pestilenziale,
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