Parte
1 1| quale un gatto ed un grosso cane da pagliaio si lagnavano
2 1| uomo non è capace, fu il cane. Questo mi stava sempre
3 1| sue masserizie; perché il cane era a guardare un vicino
4 1| me n'andavo al pino. Il cane, pare incredibile, avvistosi
5 1| domandiamo bruti, massime nel cane, che non trovava luogo dalla
6 1| Allo Sperone ci apparve il cane, il quale in sull'alba era
7 1| non era capace.~Quando il cane si fu accorto che mi perdeva
8 1| strapparmele di mano. Ma più il cane mordeva, e più la donna
9 1| sulla via, gridare verso il cane che mordeva la cristiana,
10 1| e bastonate. Io udii il cane lamentarsi miserabilmente,
11 1| La donna, liberata dal cane, mi diede una terribile
12 1| le più amare lacrime al cane, perché udii, o mi parve
13 1| marca degli esposti. Ma il cane fra le sue carezze, o ch'
14 1| creduto che mi volesse un cane, s'io non avessi con questi
15 2| con un funicello, a uso cane; e il resto del corpo era
16 2| Queste, non altrimenti che il cane rode l'osso, si rodevano
17 3| della mia infanzia, su quel cane generoso e costante, che
18 4| altrimenti che chi è morso da un cane rabbioso, ha sempre un punto
19 4| abbaiando, e si racquetò come cane che morde il pasto.~Così
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