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Parte
501 3 | giungemmo a Pompei, ch'era ben la quarta volta che
502 3 | foglie cadute e risecche, ond'era pieno lo spazzo, ci rammentava
503 3 | stessa. Le dissi che quella era la prima parola non amorevole
504 3 | mestamente, e mi disse ch'io era assai giovane ancora nelle
505 3 | voluto farsi sposo mentre era altrui marito, bacerebbero
506 4 | accorsi che suora Geltrude non era più, le rialzai il capo
507 4 | da quel cadavere che non era più lei. Ed appena sveltamente,
508 4 | una sedia d'appoggio che v'era; e con gli occhi asciutti
509 4 | spessissimo una piccola sperina ch'era sul tavolino, mi vi specchiavo
510 4 | inedia, ora il livido ch'era di sotto a' miei occhi per
511 4 | compresi che il cadavere era levato. Mi rizzai furiosa
512 4 | un istante quel che non era più lei; ed io ricaddi sulla
513 4 | di sdegno in isdegno, m'era condotta con la fantasia
514 4 | in vero sapevo più s'io era in sogno o desta, che nove
515 4 | serratura dell'usciuolo, e tutto era silenzio nella stanza contigua;
516 4 | della serratura a colpo ch'era sull'uscio; e sentii ch'
517 4 | sull'uscio; e sentii ch'era stato, senza ch'io me n'
518 4 | con le sue facciuole ch'era bianca, e con una gran parrucca
519 4 | avere al quadrupede. Ed era tale in fine, qual io non
520 4 | le mani.~Questi, adunque, era un avvocato, e propriamente
521 4 | per diritto d'anzianità, era succeduta di fatto a suora
522 4 | cassetto della tavola che quivi era, e gli armadi, e ogni altra
523 4 | preso, dichiarò che quello era caso da duca; ed essendo
524 4 | nel gabinetto. Io, che non era mai voluta uscire a malgrado
525 4 | primieramente, che quel testamento era nullo di dritto e di fatto;
526 4 | cotanto eloquente diceria, era persuaso che così era come
527 4 | diceria, era persuaso che così era come l'avvocato diceva,
528 4 | faceva egli stesso e che gli era fatto ancora intorno da'
529 4 | e qualunque altra cosa v'era che si fosse appartenuta
530 4 | cassettone, ma il letto era stato cambiato. Tirai fuori
531 4 | addobbata.~Quel camerone era similissimo a quell'altro
532 4 | donna di Santa Anastasia. Era larghissimo ed era altissimo,
533 4 | Anastasia. Era larghissimo ed era altissimo, e nondimeno la
534 4 | Nunziata, e l'altro, ch'era volto a tramontana, nella
535 4 | Il grand'uscio di sala era prossimo al finestrone che
536 4 | Egiziaca, ed il mio letto, ch'era presso all'uscio, godeva
537 4 | dopo che suora Geltrude m'era spirata nel seno; e così
538 4 | di qualunque altra cosa m'era intollerabile, senza i miei
539 4 | lessi nel calendario ch'era venuto. Perché qual primavera
540 4 | divenuto un sasso?~Un dì s'era a desinare nel refettorio,
541 4 | desinare nel refettorio, dov'era una finestra che rispondeva
542 4 | assaltato il duca, mentre era per montare in carrozza,
543 4 | carminato in tal guisa, ch'era una pietà a vederlo. Ma
544 4 | del duca, e che da me sola era giusto che se ne portasse
545 4 | convento, udito il tumulto, era corsa prima dell'altre alla
546 4 | tutto un monte di piatti ch'era quivi a caso, e tentare
547 4 | domanda, e rispose che io era affidata alla sua onestà,
548 4 | visto che suora Giustina m'era troppo debole aiuto, mi
549 4 | che il governatore non era ancora venuto.~Era quel
550 4 | governatore non era ancora venuto.~Era quel corridoio una specie
551 4 | quell'ospizio. E poiché era già andata per tutto la
552 4 | governatore che s'aspettava, era finalmente giunto per una
553 4 | gran baccalare, com'io m'era presupposta, trovammo un'
554 4 | per il gran furore in cui era montato, alla fine levando
555 4 | quella onde uscivamo. Quivi era una gran sala, ove fu picchiato
556 4 | convento, delle quali vi era più d'una presenzialmente
557 4 | troppo ben grande, dove era una vecchia francese che
558 4 | quella legge del segregare era per quelle fanciulle che
559 4 | vere per le quali madama era sorda, inesorabile a chiunque
560 4 | quelle finestre. Un dì, era la Pentecoste, e tutte le
561 4 | meglio, ebbero licenza, come era solito nelle grandi solennità,
562 4 | Orto Botanico. Io parte era e parte, più di quello ch'
563 4 | parte, più di quello ch'era, mi finsi malata, per il
564 4 | dall'altro, il cielo ch'era purissimo quel dì, e più
565 4 | di cui tutta la vita mia era una crudele e incredibile
566 4 | debole e tremante come v'era venuta, così me ne tornai
567 4 | letto, di dormire fu niente. Era maggio, ed ogni maniera
568 4 | nel brago fra i porci. Io era sempre in battaglia con
569 4 | fatica e di fievolezza, non m'era ancora seguito la notte
570 4 | Ma l'orgoglio in che io era salita di me medesima dopo
571 4 | l'ufficio consueto, ed io era ad ogni istante da me stessa
572 4 | occhi nella parete che m'era al dirimpetto, vi dipingeva
573 4 | palesai a me stessa, ch'io era disperatamente innamorata,
574 4 | dell'Albergo, delle quali io era stata insino a quel punto
575 4 | disprezzo per chiunque m'era d'intorno e per l'universo
576 4 | ad una, il giovane non s'era per anche accorto di me,
577 4 | anche accorto di me, ed io n'era già fuori del senno.~ ~ ~
578 4 | venerato dal governatore, n'era stato, novello don Ignazio,
579 4 | rozzo ed ignorantissimo, non era però tanto insensato, che
580 4 | a caso a ragionar meco, era rimasto stupefatto di aver
581 4 | accorgersi che il male mio era amore. Della qual cosa non
582 4 | donna che mai nascesse.~Era, quando questo colloquio
583 4 | dì seguente il prete, ch'era usato di venir ogni dì,
584 4 | Finalmente l'altro dì, ch'era per l'appunto la vigilia
585 4 | istanti ch'io aveva ragionato, era già otto anni, col garzonetto,
586 4 | estrema pallidezza in che s'era cambiato il vivo colore
587 4 | distanza da lei:~Io non era più né in quella sala, né
588 4 | polsi, ordinava ricette ed era tenuto gran fisico in quell'
589 4 | un certo punto da cui non era più possibile di tornare
590 4 | involontarie e immeritate.~Era passata, io credo, di non
591 4 | pronunziava sillaba, ed era come perplesso di quello
592 4 | cupidità di vendetta che gli era nata a' miei rifiuti:~Ginevrina
593 4 | uscio della stanza ov'io era, vedendo ch'io era stata
594 4 | ov'io era, vedendo ch'io era stata in piè tutta notte,
595 4 | Carbonara, che il gran buio ch'era quella notte non mi tolse
596 4 | d'una lucerna che quivi era, veggo sopra di me il più
597 4 | avviso da costui che il prete era dentro con la giovane travestita,
598 4 | accosto a un gran braciere dov'era acceso un gran fuoco di
599 4 | seguente il commessario non era ancora arrivato, e già era
600 4 | era ancora arrivato, e già era venuto per il prete quel
601 4 | quel carico, la qual casa era ivi non molto discosta,
602 4 | ai quali tutti io me n'era pietosamente raccomandata,
603 4 | Tibetani al loro gran Lama.~Era costui un uomo altissimo
604 4 | di Agrippa. Il naso non era dei grandi, ma aveva le
605 4 | vita al carceriere. Quivi era un giovane onesto e biondo,
606 4 | tutto a bruno; il quale era sì stanco e addolorato,
607 4 | sbatacchiato un grand'uscio ch'ivi era, venne fuori quel furioso
608 4 | intorno a non so che ch'era in terra all'ultima estremità
609 4 | non più conoscibile, tanto era sanguinoso e sfracellato,
610 4 | pochi passi, io vidi ch'era persona vivente che si strappava
611 4 | furia le fasciature ond'era tutta coperta. Finalmente
612 4 | corridoio a destra, dove era il governatore. Ma la confusione,
613 4 | recato di cibo. Intanto io era digiuna insino dal mezzodì
614 4 | un sacconcello che quivi era, e mi messi a dormire, non
615 4 | antiche vestali. Ma io non m'era appena rassegnata con tutta
616 4 | nulla, d'aiutarmi quant'era in lei. Alle quali parole
617 4 | della loro disonestà, s'era precipitato giù dal sesto
618 4 | il prete m'aveva tolto, era risuscitato. Tediata della
619 4 | della fuga.~E visto ch'io era disperatamente vergognosa
620 4 | andavano a letto. Ma ella non era appena fuori dell'uscio,
621 4 | gabinetto del dì davanti. Quivi era un ufficiale di corte con
622 4 | con un suo scrivano, ch'era venuto a prendere la mia
623 4 | come richiesto a corte, era stato costretto a intermettere.
624 4 | richiamarci alla Nunziata. Non era ancora valico un mese dal
625 4 | pensiero di non vedere il prete era la sola letizia che mi potesse
626 4 | a me, e domandatami s'io era la Ginevra, al mio primo
627 4 | assegnare un posto che non era de' peggiori. Io le diedi
628 4 | sorte alcuna, nulla quivi era trapelato delle mie avventure
629 4 | interruzione inaspettata ch'era in me in quel che regolarmente
630 4 | principio nel convento m'era seguìta alcuna delle siffatte
631 4 | alcun merito.~Intanto io era spesso veduta percuotermi
632 4 | mio cadavere, del quale era già gelosissima, sarebbe
633 4 | sospetto che fosse quello che era, e cominciò a spiare e considerare
634 4 | lui. Egli mi rammentò ch'era il primo scandalo di simil
635 4 | non vinsero la necessità.~Era quella silenziosa e mistica
636 4 | poterla rivedere. Il mio letto era presso all'uscio della stanza
637 4 | uscio e guardare dentro. V'era solo il letto di suora Giustina,
638 4 | disagevole.~Laonde io non era appena pervenuta nella prima
639 4 | pervenuta nella prima sala, non era appena ritornata dalla ubbriachezza
640 4 | inevitabilmente ai dolori materiali, m'era essa medesima in luogo di
641 4 | che orrendo spasimo mi era a pensare, che quel bambino
642 4 | pensare, che quel bambino era figliuolo di don Serafino.
643 4 | giovanastri, o, quel ch'era ancora peggio, vecchiardi
644 4 | donzellandosi per la sala dov'io era, mi cacciavano certi occhiacci
645 4 | piangeva e mi struggeva. Ma era tutto niente, e l'ozio spietato
646 4 | e bellissimo giovane, ch'era napoletano e pur non pareva,
647 4 | così dolce e malinconica era la sua sembianza, e così
648 4 | E, in tutto quanto gli era possibile, al volto, alle
649 4 | darmi a divedere, ch'egli si era preso per me d'un amore
650 4 | veniva fatto di partire, io era come un sasso a qualunque
651 4 | terzo dì la levatrice, ch'era venuta a ricogliere il parto,
652 4 | non sentii più se non ch'era madre, e che mi strascinavano
653 4 | palchetto rimase immobile dov'era, e la sua copia rimase interrotta
654 4 | tutto terminato. E poiché m'era al dirimpetto, quindi, in
655 4 | verginei, e s'ella veramente era vergine ancora, e non contaminata
656 4 | mandare a marito una giovane era considerata cosa utile e
657 4 | tempo, fra le pericolate poi era considerata come una specie
658 4 | medesime, alla cui custodia io era affidata, per le anzidette
659 4 | mia sposa ab eterno.~Io era donna, o padre, né le mie
660 4 | ella, quanto più da prima n'era inseguita, tanto più furiosamente
661 4 | chiamata bella, e quanto più io era, non dico persuasa, che
662 4 | ospizio, io dico l'alunnato, m'era stato chiuso per sempre;
663 4 | di quel luogo.~Mentre io era tutta in questi pensieri,
664 4 | sulle ali dell'amor suo.~Era il dì ultimo d'aprile, ch'
665 4 | il pittore, al quale non era possibile di poter menare
666 4 | dal dì di san Giovanni m'era divenuto il più nefando
667 4 | per renderlo certo ch'io era sua, tirata a me la sua
668 4 | mostrare ignude le mie carni.~Era già l'ora che volge il desiderio
669 4 | che facevano quelle lorde era sterminato, né ad entrare
670 4 | dall'uscio di scala, ch'era nella sala appresso a quella
671 4 | verun modo sentita: ed io ch'era a veduta di quell'uscio,
672 4 | mio Cammillo (che così gli era detto), che per una porticciuola
673 4 | rilevatolo verso il cielo ch'era purissimo e stellato:~O
674 4 | nobile in una gran sala, dov'era apparecchiata la più ricca
675 4 | forestieri, né di signore era difetto. Ai quali tutti,
676 4 | camoscio, e il colore del viso era gialleggiante, e tutto insieme
677 4 | insieme rammentava i mogolli. Era, o per meglio dire, si sforzava
678 4 | arnesi nella corte. Quivi era una carrozza, una carrettella
679 4 | LXXXVI.~ ~Il segretario era un Francese di forse cinquant'
680 4 | della città: ma indarno, ch'era fitta notte. Domandai Cammillo
681 4 | inumano, né più vile. Forse era vera la sentenza d'un ingegno
682 4 | del guerriero di ventura.~Era placido il mare quel dì,
683 4 | appena poteva la vita, tanto era sciancato e monco, con due
684 4 | attentamente e domandò s'io era della famiglia, e, contrassegnatolo,
685 4 | grossa, che non vede qual era quel punto ch'io aveva passato.~
686 4 | del Tirreno, che mai non m'era apparso tanto bello. Quivi
687 4 | che c'è incontrato, a cui era riuscita la vita mia, e
688 4 | per avventura presupposto. Era un bel giovane, ed avea
689 4 | via, in fondo alla quale era il Colosseo; poi m'imbattei
690 4 | principe in persona (ch'egli era un principe), levatosi da
691 4 | i più secondo natura. Io era già fuori di tutte le illusioni
692 4 | usciva pe' suoi lavori, o era dentro a lavorare, io leggeva;
693 4 | mancare di libri. E quando era scapolo, giravamo per Roma
694 4 | desiderabile della terra, e che non era nessun uomo più felice di
695 4 | dell'essere mio; ora ch'era pasqua di ceppo; ora che
696 4 | della Trinità de' Monti, ch'era la nostra pieve; ora che
697 4 | napoletano, del quale egli era un gran favorito, ed avrebbe
698 4 | ancora finito di dire, ed io era già amaramente pentita d'
699 4 | scelleratezza umana così com'era il primo dì che venne per
700 4 | sarebbe richiesto a chi tanto era stata già battuta dalla
701 4 | battuta dalla fortuna; s'era convertito in una consuetudine
702 4 | accorsi che Cammillo se n'era, benché si sforzasse di
703 4 | pestilenziale fango delle città. Era il maggio, e il Russo non
704 4 | gran giocatore che egli era venuto malato di Pietroburgo,
705 4 | forestiero, almeno le creanze.~Era per tanto presso che un
706 4 | un mese che il Russo non era più in città, quando un
707 4 | fine mi disse, che, quand'era uscito di casa a buon'ora,
708 4 | montato in bestia, egli v'era montato più di lui, e gli
709 4 | aveva detto ch'egli non era schiavo della sua gleba;
710 4 | mercè, in due anni ch'egli era dimorato in Roma, s'aveva
711 4 | buoni e d'utili amici; né v'era solo i Russi al mondo che
712 4 | fermato a un usciuolo ch'era proprio sulla piazza, chiamammo
713 4 | chiamammo un facchino ch'era alla cantonata, e caricatogli
714 4 | dietro.~Appresso a quella era un'altra stanzetta con un
715 4 | piacerle. Così intesi ch'ella era una donna che Cammillo m'
716 4 | d'un quartiere che gli era stato promesso nel palazzo
717 4 | XCII.~ ~Era quella stagione in cui è
718 4 | rammentandogli quello che veramente era, che ormai io era incinta
719 4 | veramente era, che ormai io era incinta la terza volta di
720 4 | il giorno che mi sorgeva era giorno di sacrifizio. S'
721 4 | sinistra della porta; ed era il prato silenzioso e deserto,
722 4 | toccai l'ultimo fondo. Quivi era un alto e denso limaccio,
723 4 | spirare l'aria; ma tutto era niente. Più io m'aiutava
724 4 | e coi piedi, e più, com'era ignara al tutto del nuoto,
725 4 | miglio, dalla corrente ch'era assai rapida quel dì, allorché
726 4 | e, saltando ove la ripa era più umile e smottata, abbassò
727 4 | pertica forcuta, di cui era armato, e mi gridò d'afferrarmivi.
728 4 | contrasto misterioso ch'era quel dì fra la placida e
729 4 | io passeggiava sola, com'era mio costume, per quella
730 4 | quella sponda, e che mi era venuto messo il piede in
731 4 | gente accorsa alla novità, m'era ancora dappresso, testificò,
732 4 | innocenza, che quando s'era accorto di me, non aveva
733 4 | la chiamai a nome, che l'era detto Nanna:~O come, mi
734 4 | persuasa alla fine ch'io non era una visione, non siete voi
735 4 | confidai tutto quanto m'era seguito, ch'io l'aveva conosciuta
736 4 | avermi traboccata nel fiume, era venuto in gran furia a casa,
737 4 | un principe russo, e gli era convenuto accompagnarmi
738 4 | incontanente suoi gruppi e valige, era montato su all'altro piano
739 4 | buon viaggio all'albergo, s'era dileguato come il fulmine
740 4 | albergo in Piazza di Spagna. Era già notte quando giungemmo
741 4 | giovane, ricca e bella, era venuta poco fa di Napoli
742 4 | venuta poco fa di Napoli e s'era trattenuta il più del tempo
743 4 | quivi, visto Cammillo, n'era divenuta sì persa, che gli
744 4 | divenuta sì persa, che gli s'era profferta, s'egli non fosse
745 4 | del fatto mio, ch'io non era già sua moglie, ma una vile
746 4 | allora, e della quale gli era troppo facile di sbrigarsi.~ ~ ~
747 4 | delfini di marmo. Ma la Nanna era troppo più vigorosa di me,
748 4 | scaltrendo, che a Roma non era nulla che fosse veramente
749 4 | poteva fare a scoperto, e v'era bisogno d'assai destrezza;
750 4 | necessario scaltrirmi m'era causa di troppo cocente
751 4 | le condizioni in cui io era, in su una delle più incantate
752 4 | incomprensibile ingiustizia.~Era nel fianco d'un vivo ed
753 4 | spini, e l'altra metà l'era come spiraglio del poco
754 4 | minente quella forcata, ch'era movibile e pure non pareva,
755 4 | lacrime, alle quali non era troppo facile, che dopo
756 4 | aveva preso meco, ella non era più bastante a sostenere
757 4 | mortali; e il portarmele via era come portarle via il cuore
758 4 | quando a visitarci.~Ma io non era la minente; ed era impossibile
759 4 | io non era la minente; ed era impossibile che alla lunga
760 4 | di terra sensibile, io m'era innamorata del mio maestro
761 4 | mio maestro di musica, ch'era un giovane bello e sventurato;
762 4 | un monastero.~Mio padre era non solo religioso, ma superstizioso,
763 4 | e vidi che la gioventù era partita, e ch'io non aveva
764 4 | Questi aveva trent'anni, ed era scultore, ed era l'uomo
765 4 | anni, ed era scultore, ed era l'uomo più bello e virile
766 4 | giacere nuda a modello, e ch'era bellissima, e rubatimi mille
767 4 | potevo, ma il mio cuore, ch'era purissimo, non sull'altare
768 4 | dì ci nutrivamo! O come era tutto amore e gioia in quella
769 4 | con l'esercito romano, e n'era stato sempre vittorioso.
770 4 | strada; ma il brigante non era stato contento, perché dicea
771 4 | dicea che la strada gli era un'entrata assai più grossa.
772 4 | ecco andar sossopra quant'era d'uso umano nella grotta,
773 4 | città con mia madre, ch'era al seguito di Maria Carolina
774 4 | Rimpetto dove eravamo entrati, era un altro uscio, dal quale
775 4 | buche. In mezzo a questi era un altro tempietto, Questo
776 4 | che l'ora del giorno, ch'era il mezzodì, ed il buio ch'
777 4 | mezzodì, ed il buio ch'ivi era, me ne avvertivano. Ma i
778 4 | che mai nessun razzo non era potuto pervenirvi acceso.
779 4 | Quivi, oltre quelli ond'era stato già sgombero, erano
780 4 | superiore de' corridoi, ch'era già terzo, ora è secondo.
781 4 | entrata di questa spelonca era una lapida greca trovata
782 4 | fantasticare: Oh! chi sa quanto era bella questa giovane! Oh!
783 4 | Domandai il vecchio ch'era rimasto, che ciò fosse.
784 4 | ciò fosse. Mi rispose, ch'era il cimitero del convento.~
785 4 | misera e tempestosissima era stata scritta da se medesima
786 4 | nella cella della giovane, era posseduto da quel vegliardo.
787 4(6)| preambolo fu scritto, non era stato ancora provveduto
1-500 | 501-787 |