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Antonio Ranieri
Ginevra o L'orfana della Nunziata

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)


12-anzid | apert-bombe | boni-conci | concl-dilic | dilig-fattu | fauci-guard | guare-invoc | invol-minac | mines-parla | paro-prome | pront-rigog | rigon-scolp | scomp-spare | sparg-tocco | togli-voler | voles-zuppa

                                                              grassetto = Testo principale
     Parte                                                    grigio = Testo di commento
2001 4 | non avevano cercato molto diligentemente nella sua casa; ma che pure 2002 3 | di Lione, dove era stata diligentissimamente educata. Ebbe la sventura 2003 1 | divenuta uno spaventoso diluvio. Non si vedeva quasi più 2004 4 | oriuolo di Laterano, e quivi diman l'altro ti farò mia sposa.~ 2005 4 | della misura che la natura dimanda a tutta la specie umana. 2006 1 | rialto che serve di sentiero, dimandando per dove s'andava alla Croce 2007 2 | venne un usciere del duca a dimandarci.~ ~ ~ 2008 2 | ch'ella intendeva d'aver dimandata la sua licenza e di restituirsi 2009 1 | nostri medesimi cittadini, e, dimandatolo esso, come per farne uno 2010 4 | tutte intorno, e una mi dimandava di chi ero gravida, un'altra 2011 3 | di sedere in cattedra, a dimenare il capo di qua e di , 2012 1 | annegava nella più profonda dimenticanza de' mali miei e di me stessa: 2013 4 | artista. E la speranza di dimenticare, sotto un altro cielo e 2014 4 | ch'io aveva interamente dimenticato il mondo e me stesso in 2015 2 | altro, già, a quella parola, dimentico di tutto l'ossequio che 2016 4 | ultimo, in atto assai mesto e dimesso, e come dolente di quello 2017 4 | costui, quasi a mio malgrado, dimesticato alquanto meco, non potette 2018 1 | lei era la più perfetta dimestichezza. Ma, bench'io fossi bambina, 2019 4 | tedesco~ ~Durante la mia breve dimora in Napoli, passeggiavo un 2020 4 | imparare in una sola notte che dimorai fra le mani di quella che 2021 4 | Chiusa mai sempre in me, e dimorando in questa terra solo perché 2022 4 | non veniva. E benché io mi dimorassi colà al tutto fuori del 2023 2 | gli undici mesi ch'io era dimorata in quel purgatorio, avevo 2024 4 | propriamente in quella ove dimorava io, una bella vergine di 2025 1 | alla salubrità del pane e dimostrando con evidenti ragioni che 2026 1 | nella sua presenza, per dimostrare di non aver più rancore 2027 2 | insieme col vero bene, gli dinega anche il finto.~L'ora ch' 2028 1 | la povertà che regna nei dintorni di Napoli, era ito in Basilicata 2029 2 | questo vero mondo che ci è dintorno, o in quell'altro che ha 2030 2 | giustissima austerità. Ma come san Dionigisan Martino non v'impetrarono 2031 4 | credere tanto reo colui da cui dipende la vita sua, per non disperarsi 2032 4 | m'era al dirimpetto, vi dipingeva con essi ora i capelli, 2033 1 | e con un viso in cui era dipinta una cotal grossolana bontà, 2034 4 | Ancora in queste si vedono dipinture ora cristiane ed ora gentili, 2035 2 | fra i vostri villerecci diporti, se talvolta la contadinella 2036 3 | popolo, che va per via di diporto guardando questo e quello 2037 1 | ad esprimere. Alla fine, diradicandosi da me come una quercia dal 2038 4 | popolo a poco a poco si diradò, e la bussola all'ultimo 2039 4 | la mia mano, e tu allora dirai ch'egli non ti destinò mia 2040 4 | contemplando la lunga collina, che, diramandosi da monti lontani, va a terminare 2041 4 | mio stato, come i moderni direbbero, normale, e non pensai più 2042 3 | chiamano dandys, che noi diremo zerbini, i quali, benché 2043 4 | guardarlo tutto insieme, diresti che non v'è popolo né più 2044 2 | affettuoso, gli rispose:~Direte al signor duca, che questa 2045 4 | so quali arredi di corte, direttrice delle fanciulle dell'Albergo, 2046 Not | stato di bruciare l'autore a dirittura.~Ed, in attendendo di potermi 2047 2 | gli schioppi all'uscio, li dirizzarono. Ecco entra un figura, della 2048 2 | riccia, che avendo la sua dirizzatura dal mezzo della fronte, 2049 2 | grida che mai, ed a piangere dirottamente. Allora quegli assassini, 2050 1 | non ostante che piovesse dirottissimamente. Cominciai a camminare verso 2051 3 | parole, ch'io diedi in un dirotto pianto, e non che reggere 2052 4 | pareva ancora comandare, e dirti, tu fosti mio schiavo un 2053 2 | angusti, umidissimi e quasi diruti covili.~Dei tremila bambini 2054 4 | vizio solo il primo passo è disagevole.~Laonde io non era appena 2055 2 | vivere con un poco meno di disagio, s'industriano sottilissimamente 2056 4 | Benvenuto, dal torrione, e disarmata per istrazio la sentinella 2057 4 | quartiere che t'attende per disbramarsi una sete d'ott'anni: e ti 2058 2 | so com'io abbia a fare a discacciare la vergogna o a trovare 2059 3 | di troppi conforti. Anzi, discacciata da se ogni passata malinconia, 2060 4 | modo, non senza un mortale discapito della mia sanità, di far 2061 Not | sapienza, dove non ascenda o discenda, si sparge a' lati e si 2062 4 | conoscere l'uomo romano, il vero discendente di Cesare, il carrettiere; 2063 2 | il presidente con la sua discendenza se n'andarono a loro bell' 2064 2 | al lettuccio, e fattami discendere in quella, mi venne tutta 2065 2 | ospizio, le maestre e le discepole di esse non potessero avere 2066 2 | nella quale ero primamente discesa dal letto, il grave fascio 2067 3 | laccio, mentre la mannaia discese, il padre le inviò l'ultimo 2068 3 | riconobbi la mia patria, e discesi dal mio immenso volo, e, 2069 1 | tenere mani, non bastava a dischiavarlo. Tutte queste o simili colpe 2070 Not | tutta Europa, e preparai e dischiusi l'animo a quei grandi dolori, 2071 1 | accingesse a scendere, forse per disciogliermi ed aiutarmi. In quel momento 2072 4 | sforzarono alle lacrime, e mi disciolsero le ginocchia allora appunto 2073 3 | mezz'ore insegnava tre varie discipline a tre varietà d'ordini in 2074 2 | Parte Seconda~ ~Euntes autem discite quid est:~Misericordiam 2075 4 | mai fosse detta a nessun discolo; e di me, dopo che m'ebbe 2076 3 | troppo grave colpa, e troppo disconvenevole allo scopo di questo racconto, 2077 4 | arrestava; e da due onnipotenze discordi ne uscì il nulla. Il mio 2078 4 | e d'una volontà ferma e discorsa con tutti i sillogismi della 2079 1 | assemblea degli studenti, discorsero e disputarono le ragioni 2080 2 | a vivere fra gente meno discortese e meno salvatica. Né le 2081 4 | qual casa era ivi non molto discosta, perché gli pareva che a 2082 2 | silenzio quel mio carnefice, discostatasi un tantino da me, come se 2083 3 | accelerato. E solo talvolta ne lo discostavo, così naturalmente e senza 2084 2 | mezzo del camerone, ma poco discosto all'uscio che gli serviva 2085 2 | stessa veste e nutrisce discretamente le fanciulle, e procura 2086 3 | sgravare. E torcendo lo sguardo disdegnosa da tanta immanità, seguitai 2087 4 | ho memoria d'avergli mai disdetto il menomo de' suoi desiderii, 2088 3 | gelata; e non sapendo come disdirmi di voler rimanere, e pur 2089 4 | per le quali non ci si disdisse di aspettare cinque ore 2090 4 | o per non so qual altro disegno m'avesse fatto addosso, 2091 2 | avvertiti di se per la sua diseguaglianza. Ma tenevano gli occhi raccolti, 2092 3 | ci apparve tutta la parte diseppellita di Pompei, e il freddo crebbe, 2093 3 | singolarissima città. Si diserrano i sepolcri, si disotterrano 2094 4 | pace, quale chi, ancorché diserta e sbattuta dall'onde, pure 2095 1 | Mariantonia, ch'era costretta a disertarsi, pagando un grano il 2096 2 | patire; e Dio sa se ce ne disertiamo: dormiresti accanto a questa 2097 4 | E smontato del palco, e disfattolo, mandò per un facchino che 2098 4 | in un gran petrone e si disfece. E poiché nessuno pericolò, 2099 3 | stesso, ed in se stesso la disfoga, e rivolge contra se quelle 2100 3 | esercitare, e direi quasi disfogare, quella virtù operativa 2101 4 | in me stessa non potevo disfogarlo. Ed è mestieri ch'io vi 2102 3 | precipita sulla sua vittima e la disforma in un baleno. O voi che 2103 2 | li hai. O li avresti per disgrazia?... ed allora ti ci potresti 2104 4 | più onesto e generoso e disinteressato soccorso che mai nessun 2105 4 | Ispagna, l'opera pendette dismessa ed interrotta, e la metà 2106 4 | erano potute pervenire a disnaturarmi. Ero ne' venti anni, primavera 2107 4 | spiccava le parole e così disonestamente gesteggiava con le mani.~ 2108 4 | esser mandata fra le donne disoneste a San Michele, e il mio 2109 4 | acconsentire è la colpa e il disonore. Il resto è opinione pregiudicata 2110 2 | strepitosissimo. I gendarmi si disordinarono, e cacciandosi come lupi 2111 2 | ricominciarono uno strano giuoco. Disordinatisi di nuovo, due si piantarono 2112 3 | diserrano i sepolcri, si disotterrano i morti, si riappiccano 2113 4 | sentiero a un tempietto disotterrato di corto, dove è la stessa 2114 3 | intorno a me sorgere alcun disparere, che tosto l'uno non si 2115 4 | ed a pagargliene i giorni dispari; e, data licenza ad essa 2116 4 | l'innocente creaturina fu disparita, e ch'io ne udii morire 2117 1 | E già quasi il prestigio dispariva. Ma quella disperazione 2118 4 | io dico la forza di non disperare.~Io non posso negare a me 2119 4 | dipende la vita sua, per non disperarsi della vita. Io gli perdonai 2120 1 | dare alla fine uno sfogo di disperatissime lacrime al mio dolore, in 2121 4 | liberi; coi quali a calci disperatissimi io mi difendeva ancora dal 2122 1 | perdizione.~Più dell'aspettare mi disperava il pensiero che quella mia 2123 2 | oltre i ginocchi, dove si disperdeva nella sua medesima ampiezza. 2124 2 | pregata da suora Geltrude, di disporre il suo padre in mio favore, 2125 2 | sul letticciuolo, tutta mi disposi ad attendervi la morte, 2126 4 | vedendomi avuta a vile e dispregiata dalla prima insino all'ultima 2127 2 | era uno di quei cotali, e, dispregiato da molte, mostrandosi a 2128 2 | contentatura, molte egli stesso ne dispregiò delle non brutte; ed alla 2129 4 | stessa così essenzialmente disprezzabile.~Correva, intanto, il più 2130 3 | eglino ci beffarono, noi li disprezzammo; e senza né pure guardarli, 2131 4 | non avendo la forza di disprezzare, né vivendo, né morendo, 2132 4 | pasciuta d'un fierissimo disprezzo per chiunque m'era d'intorno 2133 4 | S'egli è ucciso, cessa la disputa, perché la morte annulla 2134 1 | un ginocchio sull'altro, disputando di teatri e di farse, d' 2135 1 | degli studenti, discorsero e disputarono le ragioni della richiesta. 2136 4 | detto Nanna:~O come, mi diss'ella, persuasa alla fine 2137 2 | ero, assai ben avvezza a dissimulare gl'insulti della bassa e 2138 3 | quelle immaginazioni, e dissipava quei fantasmi. E ricredutami 2139 3 | il seno a questa terra, e dissodarla, e disvegliarla; quando 2140 2 | come un risolvimento e una dissoluzione in cui pareva che si volesse 2141 3 | e mai non me ne poteva distaccare. Lo lessi e rilessi e tornai 2142 4 | scioltami al tutto e quasi come distaccatami da tutto il laido della 2143 4 | compassionevole, che quasi mai non distaccava gli occhi da me senza versare 2144 2 | suora Geltrude, che mai non distaccò la mano dalla mia, io fui 2145 4 | quella che v'alligna, leva e distende più ardita le sue braccia 2146 4 | dirmi quasi e ripetermi distesamente, dove vai infelice, a chi 2147 2 | di tela bianca, tutte ben distese e incartate. Lo seguitava 2148 4 | fra loro un congresso, e distesero un protocollo; e, come per 2149 4 | confusi, fra i quali si distinguevano solo le voci: sbirri e prefettura. 2150 4 | continuo con lo stesso monte, distinguono le navate. Indi si passa 2151 1 | inintelligibili parole, fra le quali distinsi solo non so che di colpe 2152 3 | lui e senza troppo esatta distinzione, a infiniti nomi così di 2153 2 | ceffone dell'aguzzina mi distolse con la sua realtà da tutte 2154 2 | avanzavapure la forza di distorne gli occhi addolorati, li 2155 3 | poiché l'antica via era ormai distorta e contaminata, pervenire 2156 2 | profondissime tasche, l'andarono distribuendo a molte fra quella giovanaglia, 2157 2 | pane della sera dinanzi, ne distribuì uno per testa a tutte quelle 2158 1 | avvenire, ogni mio potere per distruggere in sul loro spuntare queste 2159 1 | lentamente mancasse. La distruzione, la morte, il nulla mi era 2160 3 | questa terra, e dissodarla, e disvegliarla; quando le parve tempo di 2161 4 | sia mio mestiere di andare disvelando gli amori altrui, o veramente 2162 3 | notte, faceva ogni opera di disviarmi da quei tetri fantasmi. 2163 4 | altro si studiava di darmi a divedere, ch'egli si era preso per 2164 2 | ultimo, quindi visibilmente divelta da un'antichissima rovina.~ 2165 1 | è ora in Foria, e gli fu divelto a furia dal popolo, come 2166 4 | fra un mare di latinità divenendo all'età media, allegò Francesco 2167 2 | Madonna, ma del pubblico, ne divenga alcun poco minore.~Il 2168 4 | allegre che aveva bevute, e divenir dolore. E mi sentii di repente 2169 2 | respirazione cominciò a divenirmi più leggera, né la mestizia 2170 4 | regno, anzi Italia tutta, divenisse una provincia russa, acciocché 2171 3 | quale m'ero messa, quanto ne divenivo più mesta, giudicai che 2172 4 | soverchio reprimerci, già quasi divenute splenetiche, tornammo a 2173 3 | i quali tutti definirono diversamente l'indole della febbre. Fu 2174 4 | conduce a non aver più nulla a dividere con gli altri uomini, a 2175 4 | accopparlo in vendetta del giusto divieto di lui ch'ella non seguitasse, 2176 Not | nobilissime fatiche e de' quasi divini sforzi di coloro che si 2177 4 | a chi non sa latino, la divinità di Virgilio.~Varcammo ed 2178 1 | incredibili. Ah padre mio! così divisa, come mi sento, da ogni 2179 1 | servisse tanta gente, avevano divisato di prendersi una fanciulla 2180 4 | per modo di confiscazione, divisi fra loro i marenghini amichevolmente 2181 3 | struggeva della voglia di divorare quel volume, come avviene 2182 1 | attendeva ch'egli spirasse per divorargli le viscere.~Insino da quella 2183 4 | di scellerate fiere e di divorate vittime, e i cavalcanti 2184 3 | di Giove sul Caucaso, e divorato le viscere da un avvoltoio, 2185 1 | smozzicate dal boccone che divorava, li ammonì di lasciare qualcosa, 2186 2 | m'era stata sì clemente, divulgò il caso mio per tutto l' 2187 2 | per quella via che tutti dobbiamo correre ultimamente, non 2188 2 | Inghilterra, un bustino di dobletta con istecche d'osso di balena, 2189 2 | line, e una bella coltre di dobletto. Una conversa, ch'era anche 2190 4 | in una feluca carica di doghe che n'andava a Genova, ed 2191 4 | mi presero le più fiere doglie che mai si prendessero a 2192 4 | goduto una sola delle tante dolcezze che la mia stessa inesperienza 2193 4 | maestose che mi ricamavano a dolcissimi tratti l'orizzonte, e mi 2194 4 | mesto e dimesso, e come dolente di quello che seguiva; alla 2195 3 | mio cuore non osava già dolermi di lei, che non avrei avuta 2196 1 | aspri colpi, di cui sentiva dolersi per tutta la persona; ma 2197 1 | lato del corpo e più non dolesse, e, ficcandola nella carne 2198 2 | un solo boccone, tanto mi dolgono i denti e le gengive, e 2199 4 | sangue mio, ne fu portato dolorando a menare la vita ch'io aveva 2200 2 | più malconce fra quelle dolorose, già si andavano posando 2201 4 | né la mia propria lunga e dolorosissima e non comune esperienza, 2202 4 | ora mia che son solito. E doman da sera, quando questo volgo 2203 4 | che consegnarmi a lei, e domandandogliene il contrassegno.~Quando 2204 1 | Mariantonia e a don Gaetano, domandandoli della causa del loro esser 2205 4 | ed astratto del solito. E domandandolo io della ragione, egli, 2206 1 | che tanto. M'arrischiai di domandargli la strada; e questi fu più 2207 4 | Dov'è il brigante?... ci domandaron tutti con fiera voce. E 2208 4 | mendicante romano, che, nel domandarti la vita per Dio, non s'avviliva, 2209 4 | destramente, non il curato domandasse alcun contrassegno dell' 2210 4 | usciere, avvicinandosi a me, e domandatami s'io era la Ginevra, al 2211 4 | inspirata e da santa. Onde, domandatane incessantemente da me nelle 2212 2 | siamo noi altre esposte domandate. E come piuttosto, o quell' 2213 4 | robusta complessione, e domandavasi don Serafino; né di serafico 2214 3 | stringevo al petto, e le domandavo che ella avesse. Ma ella 2215 2 | insolito, accidente, si domandi altri dottori che i deputati 2216 1 | carità negli animali che domandiamo bruti, massime nel cane, 2217 4 | barriera del Serraglio. Domani ci batterà le ventiquattro 2218 3 | Creatore gli aveva date per domare la natura.~Né però era compiuto 2219 1 | e otto in commessariato domattina alle quattordici ore, o 2220 2 | liberi e schietti piaceri domestici. Quivi in poco d'ora io 2221 4 | marito, diventa una passione dominante. Ma se, in quella età e 2222 4 | querele ai piedi di tutte le dominazioni terrestri e celesti; e finalmente, 2223 4 | Parte Quarta~ ~Et tu, domine exercituum, probator iusti,~ 2224 2 | camicia, non veramente quella donatami da lei, ma un'altra di tela 2225 2 | cameroni, bloccandosi e dondolandosela di qua e di , se non ch' 2226 2 | altre se ne stettero, chi a dondolarsi immodestamente su i lettucci, 2227 4 | come il più funesto de' doni.~Di tanto mi stimai io felice, 2228 1 | laidamente sdraiata una di quelle donnacce con tre bambini al petto, 2229 2 | aveva mandato per la sua donnicciula l'altro paio di calze, l' 2230 2 | delle sue, e per una sua donnicciuola mandò a comperarmi un paio 2231 4 | com'è il costume di simili donnicciuole, traeva e spiava; ed il 2232 4 | torme di scioperati, che donzellandosi per la sala dov'io era, 2233 3 | sostegno alla fatale rovina il doppio corno della luna. E mentre 2234 2 | maestosa d'un bel colonnato dorico, così come veramente era, 2235 1 | abitavano nella prima stanza, dormendo, com'è il costume di simile 2236 2 | Non fu sonno quello ch'io dormii, ma una certa sonnolenza 2237 1 | disse:~Ecco Ginevrina, quivi dormirai tu; e m'additò il sacconcello. 2238 2 | sa se ce ne disertiamo: dormiresti accanto a questa mia ancella, 2239 4 | sarebbe a unirli tutti e dormirvi su stipate alla foggia groenlandese. 2240 1 | tal modo io rimasi quinta dormitrice o più tosto abitatrice di 2241 1 | esatta, perché la donna ed io dormivamo entrambe sulla paglia, ch' 2242 4 | quella mia gran sala ove dormivo, e volti gli occhi al cielo, 2243 2 | morfina, ministrato nella dose di un trilionesimo di grano, 2244 3 | questa razza caucasea, sola dotata dalla natura del dono d' 2245 2 | mano in mano riccamente dotato dalla munificenza di molti 2246 3 | troncone, si vestono chi da dottore e chi da giudice, chi da 2247 3 | l'alunnato gli epiteti di dottoressa, di filosofessa e somiglianti, 2248 3 | astenesse, messero in voga la dottrina della trasmigrazione delle 2249 3 | un'ultima stanzetta, si dové passare per una gran tavolata 2250 2 | troppo piccola cosa, e che dovea spenderlo in cose maggiori, 2251 1 | giusto circa il mezzodì; e dovendo, come avevo inteso la notte 2252 4 | tolti da ogni pericolo di doverlo soccorrere.~ ~ 2253 3 | che tutto lo dispose di doverne ragionare al duca come di 2254 1 | eglino s'abbaruffassero da dovero.~Le figure di costoro non 2255 4 | replicò imperiosamente così doversi fare com'egli aveva ordinato. 2256 Not | quivi sei certissimo di doverteli trovare fra i piedi.~Un 2257 1 | giorno, io, giusto quando dovevo destarla, m'addormentava: 2258 4 | erano Inglesi e Tedeschi a dovizia che traevano a pagare religiosamente 2259 1 | corpo fragile e macerato, dovrà fare poco comparire al cospetto 2260 2 | trovarsi il retto, e che dovrebb'essere quella squadra a 2261 4 | per quei corridoi che dovrebbero servire di solo passaggio; 2262 2 | essere quella squadra a cui dovrebbono ridursi tutte le oscene 2263 2 | avanza a narrarvi, voi non mi dovreste credere troppo credula alla 2264 4 | pensare, io, che ne avrei dovuta sentire l'impertinenza, 2265 2 | decimi di essa si fossero dovuti andare con Dio alle loro 2266 4(5)| conduceva, erano forse come un drappello scelto, del quale non aveva 2267 3 | ogni opera di ricami e di drapperia. La mia maestra, e, più 2268 2 | tonda ricoperta d'un bel drappo verde, ed accanto a quella 2269 2 | il duchíno apparato dai droghieri inglesi, quando nei teatri 2270 3 | raccomandazione del barbassoro, il duce aveva in sostanza conceduta 2271 2 | giardini nominati della Duchesca; che tutta ancora adorna 2272 2 | tanto pochi sono con la duchessa e con la duchessina. Uh! 2273 2 | che poscia intesi avere il duchíno apparato dai droghieri inglesi, 2274 2 | gettati ogni anno nella buca, duemila e cinquecento muoiono, la 2275 2 | convento. Né troppo me ne duole, a dirvela fuor de' denti; 2276 4 | qualunque cosa più grande non dura. Ed allora l'uomo si lamenta 2277 2 | istante, e spesso ancora durano un gran pezzo nel medesimo 2278 4 | dianzi, a me inusitata e durissima, ma a quelle fra le mie 2279 1 | chiusi nel carcere detto durissimo, alle tenebre, al digiuno 2280 4 | continuava a gridare come uomo ebbro o deliro, non guardando 2281 2 | Oh Dio onnipotente! Qual ebrietà d'allegrezza mi causò lo 2282 4 | tempo in casa non so qual eccelso barbassoro della reggia, 2283 4 | io non diedi in quegli eccessi in cui io avrei indubitatamente 2284 1 | seguono sotto il sole.~L'Ecclesiaste. IV. 1.2.3.~~ 2285 1 | mala quae sub sole fiunt.~Ecclesiastes. IV. 1.2.3.~ ~Mi volsi altrove, 2286 3 | dei libri che le censure ecclesiastiche vietano di leggere, la quale 2287 | eccola 2288 | eccole 2289 3 | comete, poli, equatore, eclittica, oceano, antipodi, Italia, 2290 2 | rimbombìo di guerra, che l'eco della capace volta fedelmente 2291 3 | già conoscere la terra d'Eden! Quanto mi giovò di già 2292 2 | smisurate, pare sia stata edificata per abituro di Fingal e 2293 2 | le quali quell'ospizio, edificato cinque secoli fa da alcuni 2294 4 | punto la maraviglia e l'edificazione, cominciarono, vedendomi 2295 4 | che questo straordinario edificio, cominciato, d'ordine di 2296 4 | strappava e calpestava l'infame editto, col quale Pietro di Toledo, 2297 2 | fanciulla, comunque, per ben educarla, vi sforziate di parere 2298 1 | non sanno o non vogliono educarli.~Intanto la calca cresceva; 2299 4 | convento di Regina Coeli educatrice della figliuola del barbassoro.~ 2300 4 | tutto domestico, ch'esse educavano e nutrivano delle loro mani.~ 2301 4 | creduto di dover vedere effettivamente nessun uomo, e quali appresso 2302 Not | fiore. E quel bisogno di effondersi e di amare, che, secondo 2303 3 | Siria, la Palestina e l'Egitto! o Tabor, o Giordano, o 2304 4 | macigno. Nel mezzo due colonne egizie, che sono un masso continuo 2305 2 | voi sappiate, è di alcune egregie donne di Caserta, e me l' 2306 1 | Poscia, applaudito all'egregio fatto di donna Mariantonia, 2307 | eis 2308 2 | belli legacci da calze con l'elastico. Ricca di così nuovi e belli 2309 1 | quando prostendere come l'elefante la sua proboscide, fammelo 2310 3 | mostrò tutte piene di libri elegantemente legati, e mi disse:~Or vedi; 2311 3 | pensione di suo, l'aveva fatto eleggere a maestro delle alunne con 2312 3 | necessità, non fosse un elemento necessario. Quel giorno 2313 4 | stato, novello don Ignazio, eletto a maestro delle fanciulle, 2314 4 | passando come una corrente elettrica d'uno in un altro capo, 2315 4 | involontariamente e, direi quasi, elettricamente allegro, che in su quel 2316 1 | trasfondere io non so che d'elettrico e di ardente nel mio sangue 2317 2 | quell'uscio la dea Cerere d'Eleusi, de' cui misteri rompere 2318 3 | scegliere per purissima vostra elezione più tosto la via del mio 2319 3 | volgarizzato da un grande ellenista e gran poeta ad una, e cominciai 2320 1 | quali ondeggiava su gli elmi una selva d'incruente mortelle. 2321 3 | tu vuoi conoscere le più eloquenti orazioni degli uomini sulla 2322 2 | gli venne narrando con eloquentissima brevità il caso succedutomi, 2323 1 | con gesti e con toccamenti eloquentissimi e tutti accomodati a spetrare 2324 Not | per me il grande νόςτιμον ᾖμαρ, il gran del ritorno.~ 2325 4 | genere umano contro quegli empi che lo vogliono loro schiavo.~ ~ ~ 2326 3 | un altro impero, che già empì la terra del suo suono, 2327 3 | lamenti, né mi pareva d'esser empia per ciò.~Quel libro, insino 2328 1 | vanne con essi alla fonte a empirli d'acqua; e tornando li verserai 2329 4 | nella memoria:~Ed ancor tu d'Enea fida nutrice:~che solo all' 2330 1 | sei mesi come una piccola energumena; troncandomi spesso a brano 2331 4 | intorno intorno come un energumeno, e mettendo ormai fuori 2332 2 | né i mediconzoli, ma, per enfiatura, i muri e il cielo della 2333 1 | pesci.~Ciascuna delle tre enormi conche o vasi di terra ch' 2334 1 | essere fra me ed il cielo, entrandone mediatore un uomo? Bene 2335 4 | sporgeva il capo per vedere entrar Paolo, e vidi in vece la 2336 1 | lagnavano della lunga fame: ed entratasene dentro, tosto l'asino l' 2337 4 | Laonde, benché ai giovani s'entri per dove entrammo in prima 2338 | eo 2339 | eorum 2340 4 | Così si sciolse questo episodio della breve tragedia della 2341 3 | pianeti, stelle, comete, poli, equatore, eclittica, oceano, antipodi, 2342 4 | lamenti in lontananza, l'equilibrio di quelle forze si ruppe, 2343 4 | fosse, mi posò semiviva sull'erba.~Io non fui questa volta 2344 4 | estrema ripa un fresco ed erboso prato, che la via insino 2345 4 | sacrifizio.~O come erano dolci l'erbucce e il pane che mangiavamo, 2346 3 | Linterno, ora a Cuma, ora a Ercolano, ora a Pompei. Appena sopraggiunse 2347 2 | Pinarii procedessero all'ara d'Ercole, come quella nuova gerarchia 2348 4 | suora Geltrude aveva fatta erede me della sua robicciuola, 2349 4 | pretendere dall'ospizio in sull'eredità di suora Geltrude; e in 2350 4 | dicendo, che se il mio cugino ereditava di tutte le mie sostanze, 2351 4 | Terracina; e sulla cima più eretta ancora grandeggiano le rovine 2352 3 | tenerezza e di dolore sull'eroe che fu spento combattendo 2353 4 | gridò d'afferrarmivi. L'atto eroico e la risoluzione di quel 2354 4 | materialmente come proprio la sua eroina moveva i piedi: ed alzava 2355 2 | appena tener ritte, andavano errando per quel sepolcro, la più 2356 3 | leghe contra le umane belve erranti dell'Orsa, che due volte 2357 3 | grandissima malinconia. Ma tu sei errata; sappi, o figliuola, che 2358 4 | al dolore, e crede d'aver errato nel suo giudizio, e scambiando 2359 1 | ch'egli stimasse, e non errava, che quella stringa mi dovesse 2360 1 | tenero frutto d'alcun suo errore, corra poscia, spinta dalla 2361 3 | che non contenga di molti errori, né così meschino, che non 2362 3 | pari al mondo, que' miei eruditissimi studenti ragionavano sempre 2363 4 | grosso carabiniere volea esaminarci coi tormenti, e già le nostre 2364 1 | volte, interrogarono ed esaminarono minutissimamente il sellaio, 2365 4 | quartiere di Foria; e costui, esaminata la vecchia custode, ed avutone 2366 4 | o, per parlare con più esattezza, quei lucidi intervalli 2367 4 | occorrenza; e Gesù non degnò d'esaudire la mia preghiera.~Tutte 2368 2 | sua preghiera fosse stata esaudita. Ed, inchinandoli, li sostenne 2369 2 | lontana, tanto mi sentivo esausta e rifinita.~ ~ ~ 2370 3 | fantasmi. E poich'io aveva esausti tutti i libri ch'ella aveva 2371 2 | della pietra, e accenderne l'esca e il zolfino, ed all'ultimo 2372 1 | costoro non potranno mai più escirmi dalla memoria. Due di essi 2373 4 | finalmente nella mia rete, esclamava mordendosi le labbra, ti 2374 4 | domandano briganti si fecero esecutori della divina giustizia, 2375 2 | sua eccellenza si volevano eseguire a ogni modo. E tirandomi 2376 1 | pulito.~Poscia ch'io ebbi eseguito l'ordine della signora, 2377 4 | inestimabile tempo fra gli esempi cotidiani d'ogni più laido 2378 4 | sempre nelle cose in che si esercita, che non hanno mai attenenza 2379 3 | mano dell'uomo non li aveva esercitati. E lasciando a' due miei 2380 4 | XX~ ~E tu, o Dio degli eserciti,~provatore del giusto,~che 2381 3 | Pietosa alla mia ignoranza, mi esercitò efficacemente nell'idioma 2382 3 | era più spessa, per non esere noiata dagli sguardi curiosi 2383 Not | amendue di conserto, isole ed esilii; poi, il più furbo, una 2384 2 | vocabolo di Francia, trovatrice esimia di nomi onesti a cose turpi, 2385 2 | essi libera l'entrata a un esimio barbassoro di provetta età 2386 2 | un vano nome, ma una cosa esistente e reale. Essa non gode d' 2387 3 | luoghi, e tutti gli spazi esistenti e immaginari sono idee relative 2388 3 | prova che le cose sono nell'esistenza assai diverse da quella 2389 4 | padre, e dalle continue esortazioni delle monache, mi rendetti 2390 1 | vendendo ai cerusichi per loro esperimenti i cadaveri di quei forestieri 2391 2 | ai fratelli, che stanno espiando nelle pubbliche galere qualche 2392 1 | potrò giungere un ad espiarla, sì ch'io cessi d'essere 2393 Not | quei tempi, la verità s'espiava.~Ve n'era, nel libro, per 2394 2 | nel ponderare la giusta espiazione delle mie colpe. Non è piccolo 2395 4 | cospetto di madama, a cui esposero il tutto, aggiungendole, 2396 2 | osservato nome siamo noi altre esposte domandate. E come piuttosto, 2397 4 | sotto le quali l'aveva espressa quella giovane dipintrice. 2398 4 | gente. Né bastava l'essere espressamente vietato dal duca che le 2399 4 | fortore negli occhi, che mi espresse poche lacrime, ma amarissime. 2400 1 | studianti avevano avuto ordine espresso dal commessario di partire 2401 4 | rocca o debole o forte è espugnabile, così io credo che sia tanto 2402 4 | striscia del Campidoglio e dell'Esquilie, ed all'aria contaminata 2403 2 | dal posto dove quelle così esquisitamente mangiavano, dissi con quel 2404 2 | lavora assai bene d'ogni più esquisito lavoro femminile, come tessere 2405 3 | conduce al sapere. E però, non essendoti accaduto, e per essere donna 2406 2 | tutta con diverse maniere di essenze e di spezierie d'un odore 2407 1 | Che facciamo, eh! senza l'essenziale?...~Suora Amalia lo confortò, 2408 | essergli 2409 3 | questo racconto, io voglio essermene pentita, e ne imploro il 2410 2 | mille volte Renato, fra l'estasi inenarrabile in cui quel 2411 4 | antico Formio, ed io mirava estatica la collina a destra, ove 2412 1 | ove mi era conceduto di estendere i miei mal fermi passi; 2413 1 | coetanee, morta del freddo ed estenuata dalla mancanza di nutrimento, 2414 4 | esterno o strano, quanto esterni e strani essi riescono a 2415 4 | uomini, a riuscire loro tanto esterno o strano, quanto esterni 2416 4 | tanto lontana, che quasi estimavo impossibile di mai più rivederla.~ 2417 2 | che mi ferì gli occhi, m'estinse quello stimolo, e non mi 2418 4 | tutti i giri eterni, non estinsero il desiderio di Dante, che 2419 1 | spavento di trovare mio padre estinto mi divide, come con una 2420 3 | scelta fare qui alle lune estive, ponendo le tavole o in 2421 2 | dopo il ventunesimo di estuazione e di bollimento più che 2422 2 | l'avevan legato e tutto esulcerato, quasi mostrava nudo i nervi 2423 4 | tutto quello che pare più etereo e più spirituale nell'uomo!~ 2424 | etiam 2425 | eum 2426 2 | Parte Seconda~ ~Euntes autem discite quid est:~ 2427 2 | di peregrine belve, o gli eunuchi e le donne del soldano. 2428 4 | citò le dodici tavole e gli euremi e i responsi dei giureconsulti, 2429 4 | tirammo dritto per Sant'Eusebio, e passando pe' trofei di 2430 2 | quante volte dalla grotta eveio era, menandone sempre con 2431 1 | del pane e dimostrando con evidenti ragioni che nulla ci ha 2432 2 | E nondimeno non era mai evitabile, poiché le monache desinavano 2433 Not | senectutem, senes prope ad ipsos exactae aetatis terminos, PER SILENTIUM, 2434 4 | Parte Quarta~ ~Et tu, domine exercituum, probator iusti,~qui vides 2435 1 | Donna Mariantonia faceva exprofesso il mestiere di tenere a 2436 | EXTRA 2437 4 | e su pe' rottami della fabbrica intermessa uscimmo a una 2438 3 | altro ch'ella si andava fabbricando di in , tutto assai 2439 1 | come presto impara l'uomo a fabbricare la propria infelicità!~La 2440 3 | che questo universo sia fabbricato per se, e ch'egli ne sia 2441 4 | richiuse e colme da rottami di fabbriche stativi gittati, nel processo 2442 2 | giardini d'Italia vanno faccendo beffe degl'Italiani, che 2443 | facciamo 2444 4 | parve un sogno.~Le suore facendoci, in su quelle prime, un 2445 4 | raccolte tutte le sue valigie e fagotti ed altri arnesi da viaggio, 2446 4 | Poscia fui la prima a far fagotto della poca robicciuola ch' 2447 4 | Albano, ora a Marino, ora a Faióla, ora a Tivoli, ora a Palestrina, 2448 1 | intorno intorno con la sua falce, morendo del freddo in quel 2449 4 | un certo berretto senza falda in testa, che pareva uno 2450 4 | di seta e un panciotto a falde pendenti, e i calzoni corti 2451 2 | principi e di molti pontefici, fallì di così enorme somma che 2452 4 | che oggimai non mi sarebbe fallita la lena. Mi scagliai, con 2453 2 | sentenziatori di ladri, di falsari, di micidiali e d'ogni sorta 2454 4 | medesime, una donna, per vere o false deduzioni, giunge a persuadersi, 2455 2 | fantastico, in fine, il falso, ed abborrono sopra ogni 2456 2 | che insino i cocchieri, i famigli, i donzelli, i mazzieri 2457 1 | faceva fede della lunga familiarità ch'ella aveva con simile 2458 1 | che prende il nome dalla famosa chiesa di San Giovanni a 2459 3 | guardandola nel viso alla luce dei fanali e delle lucerne del Mercato, 2460 4 | volere, per soverchio di fanciullaggine, sciupare una tanta bellezza; 2461 1 | rassegnata e ferma nel mio fanciullesco cuore di sopportarne con 2462 1 | possa essere rifiutato un fanciullo, qualunque siesi l'età sua, 2463 4 | ricoperse questo sasso! E così fantasticando, rientrai con quei due vecchi 2464 4 | albeggiava. Ed io, che già fantasticavo dell'antica Capua, e delle 2465 2 | cioè, cercano l'ideale e il fantastico, in fine, il falso, ed abborrono 2466 4 | né mi sentendo più la vil fanticella di donna Marcantonia, né 2467 | farà 2468 | farai 2469 | faranno 2470 | farci 2471 4 | a vestirmi, e, fatto un fardellino di quella biancheria che 2472 4 | all'anima di chi ama, e non farei ogni opera di soccorrergli. 2473 4 | andrete giù in farmacia e faretele fare una limonea delle buone 2474 2 | sornacchiò e sputò un gran farfallone in su un bel tappeto turco 2475 | fargli 2476 1 | commessariato, donna Marcantonia, la farinaióla, don Gaetano, un viluppo 2477 | farle 2478 3 | in così buio oceano, di farmela acquistare con la continua 2479 4 | stato promesso nel palazzo Farnese (che ricadde alla corona 2480 4 | dall'estrema sponda d'un faro, tutto librato e leggero 2481 | farò 2482 1 | disputando di teatri e di farse, d'intrioni e di saltatori, 2483 2 | tutta. E nondimeno io, per fartene servigio, la torrei pe' 2484 1 | così stretti e chiusi nelle fasce, che il sangue, come poscia 2485 2 | suora Geltrude me l'aveva fasciata, si sollevò e cadde in terra, 2486 2 | benderelle. E finalmente fasciatemi con fasciature di lino le 2487 4 | che raccolto ancora vivo e fasciatogli lo sfracellato corpo dai 2488 2 | parte scoperto delle rozze fasciuole con che me l'avevan legato 2489 2 | tante maniere di luridi e fastidiosissimi insetti, che, a raccontarvi 2490 3 | mi levava anch'io, quel fastidioso mi disse:~Ginevrina, io 2491 3 | vidi anche quivi il vicino fastidire il vicino povero e le fortune 2492 1 | rispose. Odi malizia per non faticare.~E levando incredibilmente 2493 2 | questi ceci, chi non se l'è faticati, non li mangia.~Io mi volsi 2494 1 | meno percossa di me e meno faticosamente, le veci mie.~ ~ ~ 2495 1 | Madonna e adoperarla ai più faticosi e vili servigi della casa; 2496 2 | subito della cameretta, e fattasegli animosamente incontro, non 2497 4 | quell'immenso edifizio, e fatteci scendere dalle carrettelle, 2498 2 | altra e serrare l'uscio. E fattesi entrambe sopra me, cominciarono 2499 3 | dal pontefice romano. E fattomene un dono, che, per verità, 2500 2 | al terribile segno le tre fattucchiere, alle quali quella loro


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