Canto

 1        1|      le più gentil del greco stato.~Or accade che stando in
 2        1|     spia che qui d'intorno è stato.~Forse al Castel sarà della
 3        1|     nomar l'udia)~Che mentre stato in questa corte io sono,~
 4        2|   rallegrò ciascun del greco stato,~E se ne rise il re con
 5        2|   dolea,~Pur, credendo esser stato vincitore,~Temprava al quanto
 6        2|   poi si trovasse in miglior stato~Col buon Clarido il giovane
 7        2|        Era gran tempo in lei stato Agricorno~Imperador del
 8        2| possessore.~Mi fingo umil di stato e faccio ch'ella~Fra suoi
 9        2|    mesta e vergognosa~Il mio stato real narro umilmente.~Poi
10        2|     non sperasse ereditar lo stato;~E non essendo in quel reame
11        3|     cosa a discoprire.~~ Era stato da me diviso un anno,~Quando
12        4|   che 'l tuo vero giudizio è stato;~Io donna son di grado alto
13        4|    dal Gange è il mio felice stato,~Sono il mio regno e i patri
14        5| Raccolti avea del suo felice stato~Ogni guerriero, il prossimo
15        6|      Sicuro gir, ch'in lieto stato viva,~Né disperarsi mai
16        6| insidia ciaschedun del lidio stato.~Or questa iniqua donna
17        6| volgere il core.~~ Non è mai stato alcun fin qui sì degno~Ch'
18        7|   bene, il tristo e 'l lieto stato,~Fece, per fargli un singolar
19        8|         Non sospirar del mio stato dolente,~Che vol ragion
20        9|    t'abbia scorto, o gli sia stato detto~Che contra il suo
21        9|    principio si provede~Ogni stato schivar puossi infelice;~
22        9|      riponga nel primier suo stato,~Né vaglia a Risamante il
23       10| lunga la gonnella~ Come allo stato virginal conviensi,~ E pareva
24       11|    le piante,~Ove pur dianzi stato era il suo amante.~~ Afflitta
25       11|     dicea: – qual più felice stato~Del nostro imaginarsi alcun
26       11|      parea che Floridoro~Era stato cagion di sì mal opra,~Che
27       11|   daresti morte.~~ Dunque se stato sei tu quell'istesso~Che
28       11|  villane,~Poi che da voi m'è stato ucciso a torto,~Poi che
29       11|     del petto tratto,~Ch'era stato cagion secretamente~Che
30       12|   alma cittade al cui felice stato~Eterna libertà promette
31       12|     poco poi parendogli allo stato~Più la cura de principi
32       13|     Non vi rincresca in tale stato un tempo,~Che poi verremo
33       13|       né potea pormi in tale stato.~Ma presso la bellezza,