Canto
1 1| rivolse ognun gli occhi, e 'l pensiero.~~Costui del Regno Armenio
2 1| Che la sua dea mirando nel pensiero~Non gli parve sì vaga e
3 2| ella diede opra a sì crudel pensiero.~~ Ahi, che se cavallier
4 2| E che d'appalesarmi fo pensiero,~Il rispetto ch'avea, la
5 2| molti che maligno hanno il pensiero~Dicon che parla mal, ma
6 4| può render felice il suo pensiero,~E come fosse la regina
7 5| Che eccede e vince ogni pensiero umano,~Però mirando un'opera
8 5| Per obedir al suo regal pensiero~Venne anco Stellidon da
9 5| volgo a Risamante il mio pensiero,~La qual lasciai col cavallier
10 5| confuso riman dentro il pensiero~Che gran pezzo la guarda
11 5| prego il ciel che 'l mio pensiero~S'abbia di questo indovinato
12 6| Sendomi ritornata or nel pensiero~Sforzommi a lagrimar come
13 6| mal fondato e van nostro pensiero,~Come riesci, o nostro amor
14 6| meglio è (se n'hai tanto pensiero,~Che non le vuoi per altra
15 6| Parti mancano in me del rio pensiero,~Così mi par ch'ella ragioni
16 7| Ratto si lancia, e colmo di pensiero~Una lettera finta in man
17 7| Colto così il fanciul sopra pensiero~Tutto sì sbigottì, tutto
18 8| degnasse in ciò porre il pensiero.~~ Poco mi par che fesse
19 9| strano~Novellamente al tuo pensiero occorre?~Perché il giudizio
20 9| quanto~Può nel tuo cor l'alto pensiero impresso,~Escano oggi da
21 9| Di flagellarmi credo avea pensiero~Ancora un pezzo, e poi così
22 10| Non so se così caro al tuo pensiero~ Saria comor che 'l suo
23 11| senza alcun dubbio il rio pensiero,~Se non che 'l suo fratel,
24 11| Il savio Celidante, che pensiero~Avea di Floridor come di
25 11| La giovane s'allegra nel pensiero,~Ma finge fuor di non s'
26 12| c'have altrui volto il pensiero,~Ritorna ancor sotto il
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