Canto
1 1| terror pon tutta Atene,~Alfin un cavallier contra gli
2 1| seguirlo il cavalliero,~Alfin che non si celi e non si
3 1| molto.~Una vaga donzella alfin l'arresta,~La qual gli viene
4 1| invan la mano e 'l piede.~Alfin nel primo mio pensier ritorno~
5 1| alma mi strugge.~Il toro alfin veggendo il mio travaglio~
6 1| dibatta e si dimene,~Che preso alfin e via portato viene.~~Il
7 2| gli chiude la parola.~~ Alfin tanto il desio gli infiamma
8 2| pensier troppo importuna.~Alfin un dì propizia al mio desire~
9 2| mal mio non esprimo~Pur alfin per saperlo apre la bocca,~
10 2| tacendo e non rispondo.~Alfin come patrona mi comanda,~
11 3| in variar colore~Si serve alfin d'ogni suo colto fiore.~~
12 4| Sunnio monte~E 'l bel terreno alfin Cecropio mira.~Giunto, a
13 4| faccia.~~ Con un bel modo alfin ragiona, e osa~Chieder qual
14 6| tanto il cor di Lucimena.~~ Alfin dice ella singhiozzando
15 6| mi tenne;~Vien una notte alfin, dov'infelice~Solo io mi
16 8| lontana,~Fia questa spada alfin sola il rimedio~Che mi trarrà
17 8| fatica il giovane e con arte~Alfin ne cava una risposta tale:~–
18 9| che la mia lingua taccia.~Alfin tra se medesmo si consiglia~
19 11| persona.~Legge e rilegge, alfin trova che questa~Vien da
20 12| nefando mostro.~E vedetelo alfin di stral ferito~Mandar lo
21 12| penitenza vegna~Che di far pace alfin prende partito;~E con quel
22 13| ove la fiamma stride.~~ Alfin vedete dopo molti e molti~
23 13| passa ogni meta.~~ Vedete alfin, sendo nel cielo assunto~
24 13| spegna~Il tempo ch'ogni cosa alfin divora.~E poi che fia per
25 13| conforti di Circetta,~Lasciaro alfin di contemplar la stanza~
26 13| in tronco verde e sodo.~Alfin risolta per miglior consiglio~
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