Canto
1 1| Amandriano)~Fa quella notte il rio Parmin soggiorno;~Poi, quando
2 1| si deve,~Per un disturbo rio ch'aver de' in breve.~~Sappi,
3 1| caso a mortali o buono, o rio,~Che la Regina fuor di casa
4 2| Argomento~~ Uccide il rio gigante il guerrier strano,~
5 4| innocente.~~ Non manca al rio pensier chi dia favore,~
6 5| Ahi, che non può quel rio tiranno Amore,~Se da buon
7 5| garzon sofferse ingrato e rio,~Convien ch'in'altra parte
8 6| ella col mio.~~ E questo rio pensier tanto s'affige~In
9 6| vada~E che non corra il rio destino al segno,~Piuttosto
10 6| Parti mancano in me del rio pensiero,~Così mi par ch'
11 6| correr seco ogni periglio rio~Che non sta ben l'un preso
12 7| mandi l'alma al regno stigio rio;~Pria ch'ella dica lor l'
13 8| amato~Partito e sparge un rio di pianto amaro,~E seguìto
14 8| imprime~Con ogni affetto rio che vi concorre~S'affisa,
15 10| fiero accidente, iniquo e rio~ Gli ha tolto la pronunzia
16 11| quel muro,~Che contra il rio sicario armi la mano,~Ti
17 11| spada prende~E grida: – Ahi, rio ladron, ladron rapace~Ben
18 11| Saria senza alcun dubbio il rio pensiero,~Se non che 'l
19 11| Né dar la colpa a me del rio successo~Che la vostra pazzia
20 11| perché gliel desse,~Acciò dal rio Marcan si difendesse.~~
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