Cap.
1 I | cagnolino della signora gli si era cacciato fra le ruote della
2 I | all'epoca fissata. Dopo era affar suo tenersi legato
3 I | sottrarlo al fascino malefico.~Era un dovere da compiersi a
4 I | diventava ludibrio della moglie! Era un dovere da compiersi a
5 I | fronte a lei, sulla parete. Era un dono dell'avvocato Camillo
6 I | rispettarlo?~Salvatore non era forse intelligente ed attivo
7 I | veniva spesso in casa, non era egli forse l'amico di Salvatore
8 I | sposasse Eva?~I doni? Dio mio! era forse un mezzo di sdebitarsi
9 I | dilaniava il petto. Oh! era evidente! La cognata voleva
10 I | Germana. Dove sta mia moglie?~Era abitualmente questa la prima
11 I | sta mia moglie?~– Non so, era qui proprio adesso – Germana
12 I | Ma si capiva ch'egli era più riconoscente alla moglie
13 I | sorella di averlo atteso, come era più riconoscente ad Eva
14 I | grazie.~– Ho scelto quanto c'era di meglio – e attese di
15 II | in famiglia. Germana gli era piaciuta; l'aveva giudicata
16 II | Germana rimase perplessa. Era strano come, parlando, le
17 II | vedervi altrove.~L'accusa era falsa, Aldo protestò impetuosamente.~–
18 II | di spavento per quanto si era lasciata sfuggire dalle
19 II | accettare così com'ella era, tanto più dispotica quanto
20 III| vecchi, eppure Giuseppe era giovane, ma di una giovinezza
21 III| Giuseppe.~L'avvocato Brizzi era entrato poco prima gelido
22 III| all'altra stanza ed egli si era chiuso nel proprio gabinetto,
23 III| passaggio tempestoso Giuseppe si era alzato in piedi e, poichè
24 III| sentir niente – e Giuseppe era rimasto con le spalle curve
25 III| decidersi; la signora in persona era salita poc'anzi in cerca
26 III| subito.~L'avvocato Nini non c'era e Giuseppe, ricomparendo
27 III| nero barbone. Salvatore era infreddato maledettamente
28 III| notte.~Il Tindari infatti si era assunta la missione di cuscinetto
29 III| raggiustava le cose, tantochè si era convenuto nello studio di
30 III| spalle, indicava che non c'era più altro da tentare.~–
31 III| allontanando il Nini, si era privato del mezzo di sorvegliarlo
32 IV | luce un soffio di eroismo era entrato in lei, sollevandola
33 IV | veduta così dall'alto, le era apparsa misera e deforme.
34 IV | carni; ma l'umiliazione se n'era andata e la malvagità non
35 IV | la scorta di un annunzio, era corsa all'albergo Exelsior
36 IV | fanciullagini insignificanti.~Era atroce, era una ingiustizia
37 IV | insignificanti.~Era atroce, era una ingiustizia ignobile
38 IV | pensato di me quello che non era.~– Tutti no, no – esclamò
39 IV | nella vita di Salvatore si era frapposta tra i loro due
40 IV | cui la vecchia incisione era stata portata in casa. Era
41 IV | era stata portata in casa. Era di festa e nevicava un poco;
42 IV | quelle fronde. Ma egli non era morto, non era nemmeno agonizzante.
43 IV | egli non era morto, non era nemmeno agonizzante. Poteva
44 IV | sapeva che la fuggitiva era corsa a rifugiarsi, nella
45 IV | casa paterna, e dov'egli era atteso con sospiri e lacrime,
46 IV | inteso male; forse la verità era altra. Si alzò, spalancò
47 IV | dei vecchi palazzi.~Nulla era cambiato! Il mondo esisteva
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