Parte
1 Inc| tutta la città e grande era il prestigio di cui godeva [...]~ ~[...]
2 I | tempi e luoghi disgiunti, era stato pensato nella terra
3 II | il pensiero occultista: v'era stata prima la bella e sdegnosa
4 II | IV), e che probabilmente era già uomo maturo quando Teodosio
5 II | concernenti l'ultrasensibile, era molto importante per Ipazia,
6 II | Plutarco aspirava a propagare era quella degli Oracoli caldei;
7 II | punto di vista, il filosofo era divenuto piuttosto un teosofo
8 II | favorito.~Il suo insegnamento era quasi segreto, e, sebbene
9 II | Alessandria, dicono le fonti, era divenuto di moda il filosofare
10 II | per unanime attestazione, era superiore a qualunque sospetto...~
11 II | di putredine!». Pensate: era una donna che parlava così!~
12 II | uno sposo, ma un fratello: era l'amore platonico dei neoplatonici!~ ~* * *~ ~
13 III| filosofo neoplatonico Sinesio.~Era questi deista, naturalmente;
14 III| intransigenza, il segreto era diventato strettamente necessario.~
15 IV | La filosofia neoplatonica era tutta occultismo, come ci
16 IV | purificazioni contro i cattivi: era il moderno spiritismo applicato
17 IV | Kandata, un fiero bandito, era morto dopo mille e mille
18 IV | in disgrazia di Dio, ed era rinato demonio dell'inferno
19 IV | infinita d'altri infelici si era attaccata al filo del ragno,
20 V | fronte al sole.~La città era in preda ai partiti più
21 V | Ipazia, della quale Oreste era discepolo. Gli odi s'accrebbero.
22 V | Tebaide. A capo di essi si era posto un energumeno detto
23 V | è bagnato.~ ~E nessuno v'era a difenderla, non Oreste,
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