Parte
1 I | Proclo, Marcione, Filone, Sinesio, Eunapo, Teofilo, Eudesio,
2 III| e molti furono illustri. Sinesio ricorda Esichio, Ercoliano
3 III| trascritto nell'Antologia.~Sinesio, vescovo di Cirene, amato
4 III| solo di fama — così scrive Sinesio — rendendolo spettatore
5 III| dei flutti del destino».~Sinesio, fra l'altro, fu autore
6 III| In un'altra epistola di Sinesio a Ipazia, quando già i tempi
7 III| e filosofo neoplatonico Sinesio.~Era questi deista, naturalmente;
8 III| testimonianza dallo stesso Sinesio: «Nelle ordinarie conversazioni
9 III| lettere».~Una volta però Sinesio aprì lo scrigno d'antiche
10 III| parlò alla sua volta, e Sinesio dovette rimproverarlo con
11 III| che il legame fra Ipazia e Sinesio è il solo esempio di rapporti
12 III| c. 6) e che negli inni di Sinesio il neoplatonismo è associato
13 IV | fede cristiana, alle quali Sinesio non voleva rinunciare quando
14 IV | ingegno e il carattere di Sinesio, che non esitarono e gli
15 IV | è il concetto di Dio per Sinesio. Egli crede in una divinità
16 IV | Universo è considerato da Sinesio come unità; avendo ogni
17 IV | e a cui ritorneremo».~Né Sinesio volle rinunciare a questa
18 V | difenderla, non Oreste, e nemmeno Sinesio, l'appassionato vescovo-poeta
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