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Alfabetica [« »] carissima 66 carissimi 3 carissimo 4 caritá 427 caritativamente 7 carlo 3 carnalitá 2 | Frequenza [« »] 441 col 432 sua 428 piú 427 caritá 421 al 399 ogni 398 sé | S. Caterina da Siena Dialogo della divina provvidenza Concordanze caritá |
Parte, capitolo
1 Inc, 1| vestimento nupziale, cioè della caritá, adornato di[4] molte vere 2 Inc, 3| remunerare senza l’affecto de la caritá continuo. Alora la Veritá 3 Inc, 3| ad ardere, e non avesse caritá, nulla mi varrebbe». Mostra 4 Inc, 3| condimento dell’affecto della caritá.~ 5 Inc, 4| in sé vita se non dalla caritá. E l’umilitá è baglia e 6 Inc, 4| è baglia e nutrice della caritá. Nel cognoscimento di te 7 Inc, 4| sufficienti, per la virtú della caritá, a satisfare e a remunerare 8 Inc, 4| altrui satisfarò per la caritá e affecto vostro, e donarò 9 Inc, 4| farlo da la inextimabile caritá mia con la quale Io li creai, 10 Inc, 4| coloro che stanno nella caritá comune. Se essi hanno ricevuto 11 Inc, 5| unito l’amore della divina caritá, che è ne l’anima, con la 12 Inc, 5| pazienzia è unita con la caritá, come decto è. Adunque portate 13 Inc, 6| non amando me, non è nella caritá sua. E tucti e’ mali dependono 14 Inc, 6| l’anima è privata della caritá di me e del prossimo suo. 15 Inc, 6| privato de l’affecto della caritá el quale debba avere a me 16 Inc, 7| privati dell’affecto della caritá, la quale caritá dá vita 17 Inc, 7| affecto della caritá, la quale caritá dá vita a ogni virtú; e 18 Inc, 7| proprio, il quale tolle la caritá e dileczione del proximo, 19 Inc, 7| veritá.~ Io sí ti dixi che la caritá dava vita a tucte le virtú, 20 Inc, 7| virtú si può avere senza la caritá, cioè che la virtú s’acquisti 21 Inc, 7| ragione, per affecto di caritá, come decto è, ed egli soviene 22 Inc, 7| cui darò principalmente la caritá, e a cui la giustizia, e 23 Inc, 7| insieme ne l’affecto della caritá.~ E cosí molti doni e grazie 24 Inc, 7| materia, per forza, d’usare la caritá l’uno con l’altro. Ché ben 25 Inc, 7| forza non usi l’acto della caritá. È vero che, se ella non 26 Inc, 7| usassero la virtú della caritá, Io gli ho facti miei ministri 27 Inc, 8| con la dileczione della caritá, fame e desiderio della 28 Inc, 8| carboni accesi di fuoco di caritá, el quale dissolve e l’odio 29 Inc, 8| questo è per la virtú della caritá e perfecta pazienzia che 30 1, 9| innestato e unito con la caritá. È vero che ha molti figliuoli, 31 1, 9| è balia e nutrice della caritá), dove egli sta innestato 32 1, 9| debito de l’affecto della caritá e de l’umile e continua 33 1, 9| discretamente e con affecto di caritá, perché elle sonno legate 34 1, 10| X~ Similitudine come la caritá, l’umilitá e la discrezione 35 1, 10| amore divino di perfecta caritá, non produce fructo di vita 36 1, 10| me.~ Alora l’arbore della caritá si nutrica ne l’umilitá, 37 1, 10| cioè de l’affecto della caritá che è ne l’anima, è la pazienzia; 38 1, 11| unita con l’affecto della caritá. Alora sarebbe grata e piacevole 39 1, 11| affecto de l’anima fondato in caritá, che dá vita a tucte le 40 1, 11| sta solo nella virtú della caritá, condita col lume della 41 1, 11| bene il pone con modo e con caritá ordinata verso el proximo 42 1, 11| discrezione, la quale esce della caritá, come decto t’ho, dá al 43 1, 11| ordinato, cioè con ordinata caritá che non fa danno di colpa 44 1, 11| grande virtú, non sarebbe caritá ordinata con discrezione: 45 1, 11| discrezione che esce della caritá. Sí che vedi che discretamente 46 1, 11| infinito) amare lui con modo e caritá ordinata, come detto t’ho, 47 1, 11| Pavolo quando disse che la caritá si debba prima muovere da 48 1, 11| non debbi fare; la vera caritá il cognosce, perché ella 49 1, 11| cognoscimento di sé; da la caritá mia a la caritá del proximo. 50 1, 11| sé; da la caritá mia a la caritá del proximo. Con vera umilitá 51 1, 11| figliuolo della virtú nella caritá del proximo, mostrandolo, 52 1, 12| unita con l’affecto della caritá e con la vera contrizione 53 1, 12| quando è unita la pena con la caritá: non per virtú di veruna 54 1, 12| sobstenga, ma per virtú della caritá e dolore della colpa commessa. 55 1, 12| colpa commessa. La quale[29] caritá è acquistata col lume de 56 1, 12| me, obiecto, che so’ essa caritá. Tucto questo t’ho mostrato 57 1, 13| vedendo la larghezza della sua caritá che con tanta dolcezza aveva 58 1, 13| anima dal fuoco della divina caritá, la quale trovò nel cognoscimento 59 1, 13| ti prego, divina etterna caritá, che tu facci vendecta di 60 1, 13| misericordia al popolo tuo per la caritá increata che mosse te medesimo 61 1, 13| nostra umana. Oh abisso di caritá! qual cuore si può difendere 62 1, 14| perché è unita con la mia caritá ed è gictata per amore di 63 1, 14| divina col fuoco della divina caritá, la quale fu quello legame 64 1, 15| fontana della divina mia caritá tu e gli altri servi miei; 65 1, 16| privato de l’unione della caritá inverso di te, Veritá etterna, 66 1, 17| come il mio procede da caritá), contiene in sé ogni male. 67 1, 17| separati e divisi da la caritá del proximo, perché me non 68 1, 19| speculavasi nella divina caritá, dove vedeva e gustava quanto 69 1, 24| Sangue.~ El legame della caritá è quello che gli lega con 70 1, 25| inextimabile dolcissima caritá, chi non s’accende a tanto 71 1, 25| venga meno? Tu, abisso di caritá, pare che impazzi delle 72 1, 27| con la forza e fuoco della caritá.~ Con la potenzia mia murate 73 1, 27| questo ha ordinato la mia caritá che vi sia ministrato el 74 1, 40| Questo giá non faceva per caritá né per compassione de’ frategli, 75 1, 40| che egli era privato della caritá e non poteva desiderare 76 1, 41| che finisce in affecto di caritá e legata in amore, non può 77 1, 41| perché sonno stati nella caritá mia e in quella del proximo, 78 1, 41| e uniti insieme con la caritá comune e con la particulare 79 1, 41| esce pure d’una medesima caritá.~ Godono ed exultano participando 80 1, 41| altro con l’affecto della caritá, oltre al bene universale 81 1, 41| legati tucti nel legame della caritá. Hanno una singulare participazione 82 1, 41| bellezza e dolcezza della mia caritá. E’ loro desidèri sempre 83 1, 41| la vita loro finí nella caritá del proximo, non l’hanno 84 1, 41| legato nel legame della caritá per sí facto modo che, venendo 85 1, 41| nella dileczione della mia caritá, e però lo’ dura etternalmente.~ 86 1, 41| perché e’ sonno finiti in caritá e in dileczione di me e 87 1, 43| intellecto a vedere la[80] caritá mia. La quale caritá permecte 88 1, 43| 80] caritá mia. La quale caritá permecte che siate temptati 89 1, 43| perché ha veduto che la mia caritá le concede perché ’l dimonio 90 1, 43| virtú, perché egli non ha caritá, ma per privarli de la virtú, 91 1, 43| come e’ giusti vissuti in caritá morendo in dileczione, quando 92 1, 43| nella vita loro con una caritá comune, che non fussero 93 1, 47| Questi cotali stanno nella caritá comune. Ma coloro, che observano 94 1, 47| actualmente, sonno nella caritá perfecta. Con vera simplicitá 95 1, 47| Questi altri che stanno nella caritá comune, non levandosi actualmente, 96 1, 48| grazia e de l’affecto della caritá. Facti sonno arbori di morte, 97 1, 51| inextimabile mia bontá e caritá increata con la quale Io 98 1, 53| cioè d’andare o per la caritá perfecta, o per la caritá 99 1, 53| caritá perfecta, o per la caritá comune, sí come di sopra 100 1, 54| dalla grazia mia e dalla caritá del proximo suo. Ed essendo 101 1, 54| raguardi el fuoco della mia caritá; e la volontá alora sia 102 1, 54| uomo si truova pieno della caritá mia e del proximo suo, subbito 103 1, 54| e non è vòtia della mia caritá. Tu sai che la cosa vòtia 104 1, 55| comandamenti della Legge: cioè la caritá mia e del proximo tuo, cioè 105 1, 55| cognosciuta l’abondanzia della mia caritá, e la confusione di coloro 106 1, 56| vanno coloro che sonno nella caritá comune, ciò sonno quegli 107 1, 58| recò el fuoco della mia caritá ne l’umanitá vostra, con 108 1, 60| ritragono a dietro da la caritá loro, se si vegono privati 109 1, 61| manifesto l’affecto e la caritá mia col mezzo del Verbo 110 1, 61| quale affecto e la quale caritá si manifesta nel Sangue 111 1, 61| tanto fuoco d’amore. Questa caritá si manifesta in due modi: 112 1, 61| coloro che stanno nella caritá comune. Manifestasi, dico, 113 1, 61| vedendo e provando la mia caritá in molti e diversi benefizi 114 1, 61| manifestazione della comune caritá che egli gustano e cognoscono 115 1, 61| seconda manifestazione della caritá è pure in loro medesimi, 116 1, 61| gustare il fuoco della divina caritá, concipendo le vere e reali 117 1, 61| reali virtú, fondate nella caritá pura del proximo suo.~ 118 1, 63| ogni virtú procede da la caritá, e la caritá è notricata 119 1, 63| procede da la caritá, e la caritá è notricata da l’umilitá, 120 1, 63| affecto suo la divina mia caritá, exercitandosi in extirpare 121 1, 63| me, che so’ esso fuoco di caritá. Come aspecta? non oziosa, 122 1, 63| veghiando ne l’affecto della mia caritá, cognoscendo che Io non 123 2, 65| fusse per obbedienzia o per caritá; altrimenti non debba partirsi 124 2, 66| l’abbondanzia della mia caritá!~ La quale caritá v’è facta 125 2, 66| della mia caritá!~ La quale caritá v’è facta visibile per lo 126 2, 66| vestela del fuoco della divina caritá, e dálle il cibo del sacramento ( 127 2, 66| sacramentalmente de l’affecto della caritá, la quale ha gustata e trovata 128 2, 66| trovandosi piena solo della caritá mia e del proximo suo.~ 129 2, 66| truova la larghezza della mia caritá e la remissione de’ peccati 130 2, 66| percuoti col bastone della caritá. —~ Debba dunque l’anima 131 2, 66| nella larghezza della mia caritá; alcuna volta ponendole 132 2, 66| comunicandosi de l’affecto della caritá, la quale gusta col mezzo 133 2, 66| secondo che gli richiede la caritá in salute del proximo (sí 134 2, 66| sua, ciò che egli fa nella caritá del proximo suo, o in sé 135 2, 66| facta con l’affecto della caritá. El quale affecto di caritá 136 2, 66| caritá. El quale affecto di caritá è la continua orazione.~ 137 2, 68| piú l’affecto della mia caritá con che Io lel do e la indegnitá 138 2, 68| riceva con umilitá piú la caritá mia che il dilecto che truova. 139 2, 68| fine ne l’affecto della mia caritá, e ricevere in essa caritá 140 2, 68| caritá, e ricevere in essa caritá dilecto e non dilecto, secondo 141 2, 69| facci per giognere a la caritá perfecta di me e del proximo, 142 2, 69| e di conservarla in essa caritá. Sí che egli m’offende piú 143 2, 69| m’offende piú lassando la caritá del proximo per lo suo exercizio 144 2, 69| lo proximo.~ Perché nella caritá del proximo truovano me, 145 2, 69| ipso facto diminuiscono la caritá del proximo; diminuita la 146 2, 69| del proximo; diminuita la caritá del proximo, diminuisce 147 2, 69| tempo la dolcezza della caritá mia. E, non facendolo, stanno 148 2, 69| essere trovato senza la caritá del proximo, el quale egli 149 2, 70| per farle cognoscere la caritá mia in sé, trovandola nella 150 2, 70| a sé il lacte della mia caritá col mezzo della Carne di 151 2, 70| fortezza e lume e ardore di caritá. Ma se esse ricevono con[ 152 2, 71| a la larghezza della mia caritá, cognoscendo e vedendo che 153 2, 71| reputandosi indegna, e con caritá ricognoscendola da me.~ 154 2, 72| intellecto l’affecto della caritá di me donatore.~ E acciò 155 2, 73| cognobbe l’affecto della mia caritá.~ 156 2, 74| tornato a lei col fuoco de la caritá mia. Nella quale caritá, 157 2, 74| caritá mia. Nella quale caritá, mentre che stette in casa 158 2, 74| passione sensitiva.~ E in essa caritá participai in lei la sapienzia 159 2, 74| perfeczione.[141]~ In questa caritá, che è esso Spirito sancto, 160 2, 74| stato gusta e parturisce la caritá nel proximo suo), riceve 161 2, 74| l’altro, se non come la caritá mia senza la caritá del 162 2, 74| come la caritá mia senza la caritá del proximo, e quella del 163 2, 75| cognobbe il fuoco della divina caritá. E cosí manifestoe, se bene 164 2, 75| impastato col fuoco della divina caritá, perché per amore fu sparto.[ 165 2, 75| questo providde la divina caritá, perché, cognoscendo la 166 2, 75| fu bisogno che la divina caritá prove desse a lassare il 167 2, 75| unito col fuoco della mia caritá, che per amore fu sparto; 168 2, 76| provando el fuoco della mia caritá. Gionti sonno costoro a 169 2, 76| gustandolo nel fuoco della caritá mia e del proximo suo. E 170 2, 76| diletto e dileczione di caritá col proximo suo; dilectandosene 171 2, 76| quando gustò l’affecto della caritá mia.~ E però trovò pace 172 2, 76| loro de l’affecto della caritá, gustando el cibo della 173 2, 77| virtú fondate nella vera caritá, le quali stanno in cima 174 2, 77| cima de l’arbore d’essa caritá: cioè la pazienzia, la fortezza 175 2, 77| arde nella fornace della caritá), né le detraczioni né le 176 2, 77| sancta Chiesa da la mia caritá, per fare[149] inanimare 177 2, 77| riluce la larghezza della caritá; nella crudeltá la pietá, 178 2, 77| ella è il mirollo della caritá. Ella dimostra e rasegna 179 2, 78| senza l’altro se non come la caritá mia e quella del proximo, 180 2, 78| è baglia e nutrice della caritá acquistata con vero cognoscimento 181 2, 78| cioè l’affecto della mia caritá, la quale caritá lo’ ministra 182 2, 78| della mia caritá, la quale caritá lo’ ministra e’ doni e le 183 2, 78| loro el fructo della divina caritá delle loro fadighe ne l’ 184 2, 78| della dolcezza della mia caritá. Sí che vedi che Io lo’ 185 2, 78| arsi e affocati nella mia caritá, dove è consumata la volontá 186 2, 78| dimonio teme il bastone della caritá loro, e però gicta le saecte 187 2, 78| l’unione e affecto della caritá che ha ricevuta in sé.~ 188 2, 78| però che ’l dilecto della caritá, la quale gli fa beati, 189 2, 78| anima ne l’affecto della caritá, perché le pene aumentano 190 2, 78| nella fornace della mia caritá, non rimanendo veruna cosa 191 2, 78| sentimento che dá la mia caritá ne l’anima è quello che 192 2, 79| essenzia, ma in affecto di caritá in diversi modi, secondo 193 2, 79| grazia e a perfeczione di caritá (ché egli era perfecto), 194 2, 80| l’abbondanzia della mia caritá, prestando el tempo, non 195 2, 80| uso la mia misericordia e caritá, non sottraendole per li 196 2, 80| che la misericordia mia e caritá riluce sopra di loro.[157]~ 197 2, 80| della pazienzia e della caritá, offerendo il servo mio, 198 2, 81| ingiuria, ma per privarli della caritá. Credendo privare i servi 199 2, 82| pregando me con affecto di caritá ch’Io facci misericordia 200 2, 82| in loro la pena ma non la caritá: sí come al Verbo del mio 201 2, 82| Ché se l’affecto della mia caritá, la quale per mezzo di lui 202 2, 82| ma none l’affecto della caritá. Anche, come ebbri nel sangue 203 2, 82| inmaculato Agnello, vestiti della caritá del proximo, passarono per 204 2, 83| Spirito santo, fuoco di caritá. Egli, come vasello disposto 205 2, 83| fondato[160] nella mia caritá, si vestí della dottrina 206 2, 84| truovano l’affocata mia caritá; la quale caritá è uno fuoco, 207 2, 84| affocata mia caritá; la quale caritá è uno fuoco, che procede 208 2, 85| vergini, ne l’affecto della caritá e puritá; negli obedienti 209 2, 85| è rapito dal fuoco della caritá mia, nella quale caritá 210 2, 85| caritá mia, nella quale caritá ricevono el lume sopranaturale. 211 2, 86| te, e il fuoco della mia caritá per lo cognoscimento che 212 2, 86| Saranno costrecti da la mia caritá (cosí insiememente tu e 213 2, 87| benefactore e l’affecto della caritá di Dio (e nondimeno aveva 214 2, 88| sonno a perfeczione nella caritá del proximo, amando me senza 215 2, 88| imperfecto e giognendo a la caritá perfecta e a l’unitivo stato.~ 216 2, 89| satisfare al cuore, geme nella caritá mia e del proximo suo con 217 2, 89| conoscimento di sé, nella caritá del proximo, nella quale 218 2, 89| sonno coloro che vivono in caritá, de’ quali l’anima gode 219 2, 89| cioè dal terzo stato della caritá del proximo), non sarebbe 220 2, 89| portare e tenere continuo la caritá del proximo suo con vero 221 2, 89| nutricará el fuoco della mia caritá in sé, perché la caritá 222 2, 89| caritá in sé, perché la caritá del proximo è tracta da 223 2, 89| del proximo è tracta da la caritá mia, cioè da quello cognoscimento 224 2, 89| none l’affecto della mia caritá che do, ma l’appetito delle 225 2, 90| Io voglio, vestito della caritá del proximo, unde traie 226 2, 90| ella è facta paziente nella caritá del proximo, non per consolazione 227 2, 90| sostenere il calore della caritá loro né l’odore de l’unione 228 2, 91| Cioè dico che la divina mia caritá accende con la sua fiamma 229 2, 91| di fuoco della divina mia caritá. Sí che in ogni stato e 230 2, 91| el fuoco della divina mia caritá in te.~ 231 2, 92| sancto che è fondato in caritá, col quale desiderio l’occhio 232 2, 92| che non desideri me e la caritá del proximo suo; inperò 233 2, 92| proximo suo; inperò che la caritá è intrata dentro come donna, 234 2, 92| fuore; ma l’affecto della caritá ha tracto a sé el fructo 235 2, 92| il fuoco de la divina mia caritá, è passata di questa vita 236 2, 92| vita con l’affecto della caritá di me e del prossimo suo, 237 2, 94| misericordia mia e della caritá fraterna, la quale gustano 238 2, 94| con l’altro, cioè della caritá di voi, perregrini viandanti 239 2, 94| dal corpo della divina mia caritá, perché, mentre che vissero, 240 2, 95| vestimento di vera e ardentissima caritá, perché acqua non vi possa 241 2, 95| ella è il mirollo della caritá; ella è colei che manifesta 242 2, 95| manifesta il vestimento d’essa caritá se egli è vestimento nupziale 243 2, 95| dolce pazienzia, mirollo di caritá, ella dimostra che tucte 244 2, 95| la lagrima gionta nella caritá del proximo suo, mangiando 245 2, 95| del proximo, fondata in caritá, la quale pena ingrassa 246 2, 96| uniti insieme, sí come la caritá mia con quella del proximo 247 2, 96| al pecto della divina mia caritá, tenendo nella bocca del 248 2, 96| unione al pecto della[191] caritá che non si truova la bocca 249 2, 96| benefizi, ma l’affecto della caritá mia con che Io gli l’ho 250 2, 96| truova nel terzo stato della caritá del prossimo. Sí che la 251 2, 96| lagrima e con l’affocata caritá gridano e offerano lagrima 252 2, 97| abisso de l’affocata tua caritá t’adimando, di grazia e 253 2, 98| in coloro che sonno nella caritá comune: bene che decto te 254 2, 100| doctrina sua, con affocata caritá. Questi non perdono el tempo 255 2, 100| vedere l’affecto della mia caritá che v’amò inestimabilemente; 256 2, 101| l’anima si notrica della caritá del proximo, del quale ha 257 2, 101| arra, in questa vita, della caritá mia e del proximo suo in 258 2, 102| coloro che stanno nella caritá comune.~ E hocti decto di 259 2, 102| mantello della virtú della caritá del proximo, non notricasse 260 2, 103| come vuole l’affecto della caritá che participiate il bene 261 2, 105| ingannarti col mantello della caritá del proximo.~ Compíto t’ 262 2, 106| arsa nel fuoco della divina caritá.~ Ma perché tu m’adimandi 263 2, 106| che a l’affecto della mia caritá con che Io lo’ do.~ Qui 264 2, 106| fornace della divina mia caritá, quella visitazione e consolazione 265 2, 106| camino con umilitá e vera caritá, fame de l’onore di me, 266 2, 110| e il caldo della divina caritá e il colore unito col caldo 267 2, 110| Al fuoco della divina mia caritá, amando e temendo me e seguitando 268 2, 110| in virtú e in affecto di caritá el libero arbitrio, mentre 269 2, 111| raguardare l’abisso della mia caritá, ché non è alcuna creatura 270 2, 111| considerare l’affecto della mia caritá che t’avevo facta degna 271 2, 111| gusta, cioè l’affocata mia caritá, amore ineffabile. Col quale 272 2, 112| rimane il caldo della divina caritá, clemenzia di Spirito sancto. 273 2, 112| meco. Ma l’abisso della mia caritá, per vostra salute e per 274 2, 113| anima richieggio puritá e caritá, amando me e il proximo 275 2, 113| stando nella dileczione della caritá, sí come in un altro luogo 276 2, 113| mio Figliuolo con fuoco di caritá e fame della salute de l’ 277 2, 114| come di dono e larghezza di caritá hanno ricevuto da la bontá 278 2, 114| mia providenzia e divina caritá ho posti loro che il ministrino 279 2, 116| rende la dileczione della caritá. Ma egli non mi percuote 280 2, 116| 235] la privazione della caritá di me, Dio, e del proximo; 281 2, 116| con la dileczione della caritá: offendendo il proximo, 282 2, 117| sciogliendoli dal legame della caritá e legandoli nel miserabile 283 2, 119| riceve il caldo della divina caritá ne l’affecto suo, perché 284 2, 119| caldo de l’ardentissima caritá. Unde col caldo loro facevano 285 2, 119| per la privazione della caritá. Sí che vedi che essi sonno 286 2, 119| vera umilitá e ardentissima caritá, col lume della discrezione, 287 2, 119| abbracciando le virtú con la caritá mia e del proximo loro. 288 2, 119| arsi nella fornace della caritá. E perché prima avevano 289 2, 119| nella fornace della mia caritá, e sonno spregiatori delle 290 2, 119| posti da l’affocata mia caritá come lucerne nel corpo mistico 291 2, 119| la larghezza della loro caritá e della speranza che avevano 292 2, 119| stando nella dileczione della caritá, stavano in me, e da me 293 2, 119| privato della dileczione della caritá, teme: e ogni piccola cosa 294 2, 119| dilatati nella larghezza della caritá del proximo e de’ subditi 295 2, 119| commessi, facendo eglino per caritá la penitenzia con loro insieme. 296 2, 119| di gente, per umilitá e caritá, sapevano essere, e a ciascuno 297 2, 120| per la dileczione della caritá, e’ proximi loro, e con 298 2, 120| secondo l’ordine della caritá, e voglio che voi el facciate, 299 2, 120| per la separazione della caritá, vi recano e’ grandi tesori, 300 2, 120| ingegnarvi, con affecto di caritá e con l’orazione sancta, 301 2, 120| bontá, del vestimento della caritá.~ Voi sapete bene che lo’ 302 2, 124| cuore aperto trovarete la caritá mia e del proximo vostro, 303 2, 124| croce, cioè portando per caritá, con vera pazienzia, el 304 2, 125| religione. Privati sonno della caritá fraterna, e ogniuno vuole 305 2, 125| particulare, separati dalla caritá comune di comunicare co’ 306 2, 125| come vuole l’ordine della caritá e l’ordine suo. Ed essi 307 2, 125| altro, e non in perfecta caritá.~ Oh miseri, posti in tanta 308 2, 126| privato della dileczione della caritá, e da la superbia viene 309 2, 126| bastemmiandolo ti parti dalla caritá mia e sua. Oh! disaventurato 310 2, 126| del fuoco della divina mia caritá; e tu, per li tuoi propri 311 2, 127| tanto se’ facto strecto in caritá di quel che tu hai ricevuto 312 2, 127| avere? dove è l’affocata caritá con che tu debbi ministrare? 313 2, 128| condite e ricevono vita dalla caritá.~ E la superbia nasce ed 314 2, 128| priva l’anima della mia caritá e vestela del vizio della 315 2, 128| umilitá, la quale nutrica la caritá, e sí perché sonno facti 316 2, 128| impazienzia; però che come la caritá ha per suo merollo la pazienzia, 317 2, 128| fuoco della tua inextimabile caritá, e in memoria della tua 318 2, 131| Sangue con ardentissima caritá, non la possono sostenere, 319 2, 131| nome mio con ardentissima caritá, l’annunziavano con exemplo 320 2, 131| cioè del fructo che la caritá ha tracto delle virtú. O 321 2, 131| anime, tucti affocati nella caritá del proximo, passati per 322 2, 131| a me de l’affecto della caritá.~ 323 2, 132| l’arme de l’affecto della caritá, perché in tucto, come membri 324 2, 132| ma perché si dilatino in caritá e in considerazione della 325 2, 132| abisso della inextimabile caritá mia. Ma, perché essi l’hanno 326 2, 132| sperava, si doveva dilatare in caritá e in amore delle virtú e 327 2, 132| E’ subditi tuoi, cioè la caritá e la fame, che verso di 328 2, 132| cognoscimento della mia caritá, perché retribuisce la grazia 329 2, 132| vissuto con ardentissima caritá, e lo iniquo tenebroso si 330 2, 132| l’amore e l’affecto della caritá, che debbono avere a questa 331 2, 134| etterno fuoco, abisso di caritá! O sommo ed etterno Bene, 332 2, 134| abisso e fuoco della tua caritá.~ E sarò io quella misera 333 2, 134| alle grazie e a l’affocata caritá che tu hai mostrata, e mostri 334 2, 134| particulare, oltre a la caritá comune e amore che[297] 335 2, 134| che l’affecto della tua caritá medesima ti renderá grazie; 336 2, 134| però che con la soavitá e caritá tua hai manifestato te a 337 2, 134| ricevuto lume nella grandezza e caritá tua per l’amore, che hai 338 2, 134| ineffabile fuoco e dileczione di caritá, Padre etterno, che ’l desiderio 339 2, 134| Unde il fuoco della tua caritá non si debba né può tenere 340 2, 134| porta della tua inextimabile caritá, la quale ci donasti per 341 3, 135| suo, el fuoco della mia caritá, el quale era velato sotto 342 3, 137| e lui con dileczione di caritá. Unde Io permecto quello 343 3, 138| specolandosi ne l’abisso della sua caritá, vedeva come egli era somma 344 3, 140| me suo Creatore; non v’è caritá né pietá veruna, perché 345 3, 141| fuoco e l’abisso della mia caritá con maxima, dolce e perfecta 346 3, 141| scandelizza. Ristrigne la caritá verso el proximo suo, e 347 3, 141| el cuore e le mani nella caritá del prossimo, non ha lecta 348 3, 141| dilatandosi ne l’abisso della mia caritá: pèrdono in tucto la cura 349 3, 141| al pecto della divina mia caritá. Egli l’ha facto libero, 350 3, 141| dove è il fuoco della mia caritá non vi può essere l’acqua 351 3, 142| costrecto dal fuoco della mia caritá d’esso Spirito sancto, el 352 3, 143| cercano con inextimabile caritá la salute loro, studiandosi 353 3, 143| fuoco della dileczione della caritá ne’ servi miei.~ Infiniti 354 3, 144| nemico della dileczione della caritá del proximo suo); ritiene 355 3, 144| per la mia inextimabile caritá, che volsi provedere alla 356 3, 144| sé ragione, però che la caritá perfecta del proximo dipende 357 3, 144| proximo dipende dalla perfecta caritá mia. Sí che con quella misura 358 3, 145| di coloro che sono ne la caritá perfecta. — Ora ti dico 359 3, 145| che dimostra la perfecta caritá de l’anima e la inperfeczione 360 3, 145| e cresce il fuoco della caritá in quella anima per compassione 361 3, 145| essere facto se non nella caritá mia e del proximo; e, se 362 3, 145| se non è facto in questa caritá, non può essere veruno bene, 363 3, 145| per la privazione della caritá. Sí che vedi che in questo 364 3, 145| nella fornace della divina caritá. E con questi mezzi e con 365 3, 146| chiamavano l’umilitá e la caritá del proximo, ché gli aitasse 366 3, 146| diminuire, l’affecto della caritá in loro. Sí che essi gictano 367 3, 148| legati nel legame della caritá: voglia l’uomo o no, egli 368 3, 148| affecto che non sia nella caritá del proximo, egli ci è legato 369 3, 148| acto e in affecto usasse la caritá (e se la perdete in affecto 370 3, 148| l’acto e l’affecto della caritá insieme. Mostrato ho la 371 3, 148| fanno vergogna, perché usano caritá insieme, e non voi: unde, 372 3, 148| ho ordinato con ordine la caritá loro, cioè che Io non ho 373 3, 148| tanto ordinata e perfecta la caritá loro, che il grande gusta 374 3, 148| quanto è fraterna questa caritá, e quanto è unitiva in me, 375 3, 148| questa dileczione della caritá, godendo el bene l’uno de 376 3, 148| per affecto d’amore nella caritá del proximo.~ Chi l’ha ordinato? 377 3, 151| rifrigerio, con giustizia e caritá fraterna con ogni[352] creatura 378 3, 151| arde il fuoco della divina caritá in loro: ché, col lume della 379 3, 151| speranza, accesi di fuoco di caritá, saltavano e saltano e’ 380 3, 151| riscaldava. Essendo fuoco di caritá, vuole sostenere freddo 381 3, 151| è l’abisso della divina caritá. L’addornamento di questa 382 3, 151| fuoco grande della divina caritá spegneva il piccolo nel 383 3, 153| aveva il fuoco della sua caritá in lei), teneva l’occhio 384 3, 153| etterno! O fuoco e abisso di caritá! O etterna bellezza, o etterna 385 4, 154| hanno vita da l’amore della caritá (benché altrementi fussero 386 4, 154| no; e però la madre della caritá l’ha data per sorella alla 387 4, 154| è baglia e nutrice della caritá, e però el lacte suo medesimo 388 4, 155| purificolla nel fuoco della divina caritá; trassela del loto, lavandola 389 4, 155| conceputa e partorita dalla caritá; in lei è fondata la pietra 390 4, 155| se’ senza el calore della caritá. Tu fai germinare la terra, 391 4, 156| privandovi della dileczione della caritá. E giá v’è stato comandato 392 4, 158| virtú con vera povertá e con caritá fraterna, non lo’ venne 393 4, 158| le virtú hanno vita dalla caritá; e nondimeno, come in altri 394 4, 158| nondimeno tucti stanno in caritá. Cosí questi: a Francesco 395 4, 158| nella fornace della mia caritá, e però non allentò e’ passi 396 4, 159| la sposa che gli dará la caritá e la sorella. La sposa, 397 4, 159| fu data dalla madre della caritá, sposata col lume della 398 4, 159| produce superbia, nemico della caritá e umilitá, la inpazienzia 399 4, 159| loro miseria, perché, con caritá fraterna,[382] quel bene 400 4, 159| ordinato affecto e larghezza di caritá. Della cella si fa uno cielo, 401 4, 159| sarebbe separato dalla caritá del proximo suo. L’obbediente 402 4, 160| ricominci al primo. Cosí la caritá è perfectissima sopra tucte 403 4, 160| etterna, però che solo la caritá è quella che entra dentro 404 4, 160| tucte l’altre virtú. Solo la caritá entra come reina e possiede 405 4, 160| qui el fuoco della divina caritá, posto per lo numero del 406 4, 160| allegrezza cordiale. Perché nella caritá non cade tristizia, ma allegrezza: 407 4, 160| proximo suo, però che la caritá è aperta a ogni creatura. 408 4, 161| pena, che è privato della caritá? Conviengli chinare il capo 409 4, 161| obligato, non il dirá; non caritá fraterna, ché egli non ama 410 4, 162| nel fuoco della divina mia caritá; sposando di nuovo, come 411 4, 163| grata, perché procede dalla caritá. Ella ti mostra se tu non 412 4, 163| vestimento nupziale della caritá, col quale vestimento intrate 413 4, 163| e rimane di fuore; e la caritá, che diede questa chiave, 414 4, 165| secondo la grandezza de la caritá. E de la prontitudine de’ 415 4, 165| non per necessitá o per caritá e obbedienzia. Questo ti 416 4, 165| arso nella fornace della caritá, unto d’umilitá, inebriato 417 4, 166| crescere il fuoco della mia caritá ne l’anima tua), tu mi dimandasti 418 4, 167| clemenzia, ho trovato la caritá tua e dileczione del proximo. 419 4, 167| le mie virtú, ma solo la caritá tua. Quello medesimo amore 420 4, 167| arda nel fuoco della tua caritá; el quale fuoco facci germinare 421 4, 167| etterna, fuoco e abisso di caritá, dissolve oggimai la nuvila 422 Var | ciò che egli fa nella caritá del proximo... è uno orare...~~~~ 423 Var | egli fa è uno orare nella caritá del proximo...~~~~38 v.~~~~ 424 Var | con l’altro, cioè della caritá...~~~~76 v.~~~~1~~~~manca~~~~ 425 Var | truova nel terzo stato della caritá...~~~~78 v.~~~~2~~~~manca~~~~ 426 Var | misericordia al popolo tuo per la caritá increata che mosse te medesimo, 427 Var | grazia tel dimando che la caritá increata che mosse te medesimo,