IntraText Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText | Cerca |
Alfabetica [« »] tucta 38 tucte 116 tucti 163 tucto 189 tue 32 tumulti 1 tuo 141 | Frequenza [« »] 196 misericordia 196 stato 196 uomo 189 tucto 188 facto 188 fare 185 alcuna | S. Caterina da Siena Dialogo della divina provvidenza Concordanze tucto |
Parte, capitolo
1 Inc, 1| Chiesa; la terza generale per tucto quanto il mondo, e singularmente 2 Inc, 2| persecuzione della sancta Chiesa. Tucto questo l’accendeva il fuoco 3 Inc, 2| del male che si faceva per tucto quanto el mondo, concipendo 4 Inc, 7| proprio. Egli ha avelenato tucto quanto el mondo e infermato 5 Inc, 7| veritá di fare utilitá a tucto el mondo, in comune e in 6 Inc, 7| l’affecto alla salute di tucto quanto il mondo, sovenendo 7 Inc, 7| differenti che Io non ho dato tucto a uno, anco a cui ne do 8 Inc, 8| doctrina della veritá, in tucto è forte e perseverante se 9 1, 11| volontá vuole essere in tucto morta e abnegata e sottoposta 10 1, 11| peccato facesse per campare tucto il mondo de lo ’nferno, 11 1, 12| obiecto, che so’ essa caritá. Tucto questo t’ho mostrato perché 12 1, 13| speranza della salute di tucto quanto el mondo e della 13 1, 13| che l’uomo participasse tucto te, alta, etterna Trinitá. 14 1, 14| da l’anima, benché non a tucto; e questo si fa nel sancto 15 1, 16| sancta Chiesa, ma pregava per tucto quanto el mondo. Alora 16 1, 16| sicurtá sancta dimandava per tucto quanto el mondo.~ E poniamo 17 1, 16| stendea l’orazione sua a tucto quanto el mondo (sí come 18 1, 16| non possa piú, perché al tucto pare privato de l’unione 19 1, 17| questo amore hanno avelenato tucto quanto il mondo, però che 20 1, 18| nel pugno suo rinchiuso tucto l’universo mondo, dicendo 21 1, 19| medesima: — O anima mia, oimè! tucto il tempo della vita tua 22 1, 19| che si voleva a rimediare tucto quanto el mondo, a placare 23 1, 23| potenzia e virtú governo tucto l’universo mondo. Veruna 24 1, 26| acciò che mi serva con tucto el cuore e con tucto l’affecto 25 1, 26| con tucto el cuore e con tucto l’affecto suo. Sí che vedi 26 1, 27| l’unigenito mio Figliuolo tucto Dio e tucto uomo.~ E passato 27 1, 27| mio Figliuolo tucto Dio e tucto uomo.~ E passato el ponte, 28 1, 30| governa con la tua potenzia tucto quanto el mondo! Nella misericordia 29 1, 33| molti e diversi peccati. E tucto questo fa perché non ripensa 30 1, 34| non cognoscendo me in sé. Tucto è per l’amore proprio, sí 31 1, 36| del Figliuolo mio dilecto, tucto ricevettero nella plenitudine 32 1, 38| innanzi che vederlo piú. Con tucto questo che tu vedesti, anco 33 1, 41| me per la salvazione di tucto quanto el mondo. Perché 34 1, 41| occhio e mano con mano e con tucto quanto el corpo del dolce 35 1, 48| saziati, se essi possedessero tucto quanto el mondo; perché 36 1, 49| constanti né perseveranti. E tucto l’adiviene perché la radice 37 1, 49| della mente. Ma essi fanno tucto el contrario, ché col braccio 38 1, 50| virtú, e nondimeno, con tucto questo, per lo proprio amore 39 1, 50| debbono tenere per escire al tucto del pelago e tenere la via 40 1, 64| ama di spirituale amore. Tucto procede perché la radice 41 2, 65| continua orazione, separata al tucto da la conversazione del 42 2, 66| Sangue del mio Figliuolo tucto Dio e tucto uomo, dandolo 43 2, 66| mio Figliuolo tucto Dio e tucto uomo, dandolo a ministrare 44 2, 68| vedrá grandissimo dilecto.~ Tucto questo fo per amore e per 45 2, 69| secondo inganno di coloro che tucto el loro dilecto è posto 46 2, 70| quelli li quali hanno posto tucto el loro affecto ne le consolazioni 47 2, 76| gionta.~ — Ora ti dico che tucto questo ch’Io t’ho narrato, 48 2, 77| degli uomini; anco, con tucto ciò che ’l mondo gli perseguiti, 49 2, 78| alla grande perfeczione, in tucto morti a ogni loro volontá, 50 2, 78| la carne e ’l sangue suo, tucto Dio e tucto uomo, el quale 51 2, 78| sangue suo, tucto Dio e tucto uomo, el quale ricevete 52 2, 78| non come il tizzone, che è tucto consumato nella fornace, 53 2, 79| corpo sta come immobile, tucto stracciato da l’affecto 54 2, 79| sentimento del corpo, che era tucto alienato per l’affecto de 55 2, 85| obrobriosa morte della croce.~ Tucto questo lume e’ si vede nel 56 2, 86| miseria e puzza del mondo.~ Tucto questo t’ho dichiarato per 57 2, 89| annegata la propria volontá in tucto. Per questo modo gicta lagrime 58 2, 94| mio e del proximo loro. Tucto l’adiviene perché è corrocta 59 2, 94| è corrocta la radice con tucto l’arbore, e ogni cosa l’ 60 2, 96| meco! Ella gicta odore per tucto quanto el mondo, fructo 61 2, 99| non ribelli a la ragione, tucto hanno posto il desiderio 62 2, 100| ma come persona che al tucto in questo lume e cognoscimento 63 2, 102| loro, e degli altri che in tucto ucidevano la propria volontá, 64 2, 107| carissima figliuola, e in tucto dichiarato e illuminatone 65 2, 108| umilia. Poi fa orazione per tucto el mondo e singularmente 66 2, 108| per me sola, Padre, ma per tucto quanto el mondo, e singularmente 67 2, 110| non si divide, dá lume a tucto quanto el mondo e scalda 68 2, 110| dolcissimo suo, è uno sole, tucto Dio e tucto uomo, perché 69 2, 110| è uno sole, tucto Dio e tucto uomo, perché egli è una 70 2, 110| dividere, cosí non si divide tucto Dio ed uomo in questa bianchezza 71 2, 110| di fame, in ciascuno so’ tucto Dio e tucto uomo, come decto 72 2, 110| ciascuno so’ tucto Dio e tucto uomo, come decto ho. Sí 73 2, 110| questa ostia, non si divide tucto Dio e tucto uomo, ma in 74 2, 110| non si divide tucto Dio e tucto uomo, ma in ciascuna parte 75 2, 110| ma in ciascuna parte è tucto. Né non diminuisce però 76 2, 110| Se tu avessi uno lume, e tucto el mondo venisse per questo 77 2, 110| nondimeno ciascuno l’ha tucto. È vero che chi piú o meno 78 2, 110| l’assai e nel poco, vede tucto el lume, cioè il caldo e 79 2, 110| desiderio), poniamo che tucto el ricevete (sí com’Io dixi 80 2, 110| che in ogniuno el vedessi tucto intero e non diviso, però 81 2, 110| egli riceva actualmente tucto Dio ed uomo, sí come decto 82 2, 110| da la ruota: poniamo che tucto el mondo si comunichi del 83 2, 110| chiunque il vuole ricevere; ma tucto rimane, e tucto l’avete, 84 2, 110| ricevere; ma tucto rimane, e tucto l’avete, Dio e uomo, sí 85 2, 110| exemplo del lume: che se tucto el mondo mandasse per esso 86 2, 110| esso lume, tucti l’hanno tucto, e tucto si rimane.[225]~ 87 2, 110| tucti l’hanno tucto, e tucto si rimane.[225]~ 88 2, 111| vede in quella bianchezza tucto Dio e tucto uomo, la natura 89 2, 111| quella bianchezza tucto Dio e tucto uomo, la natura divina unita 90 2, 111| l’abisso della Trinitá, tucto Dio e uomo, nascoso e velato 91 2, 113| O carissima figliuola, tucto questo t’ho decto acciò 92 2, 115| aitassero a ministrare per tucto l’universale corpo della 93 2, 115| altri no. Da costui esce tucto l’ordine chericato, e messili, 94 2, 116| potavate ricevere che darmivi tucto Dio e uomo in cibo, sí come 95 2, 119| conviene o che egli l’abbi tucto o nonne mica. Chi sta in 96 2, 119| e non incuoce la piaga, tucto il corpo imputridisce e 97 2, 120| grande tesoro ministrandovi tucto Dio e uomo, cioè il Corpo 98 2, 121| ne ritraggono, e piú no. Tucto el bene della Chiesa non 99 2, 121| con disordinata vanitá. E tucto il desiderio loro è in vivande, 100 2, 122| amore proprio ha atoscato tucto quanto el mondo e il corpo 101 2, 124| elevazione di mente, ti mostrai tucto quanto el mondo, e quasi 102 2, 124| te e agli altri. Ma per tucto questo, da l’anima tua non 103 2, 124| Sangue del mio Figliuolo tucto Dio e tucto uomo, sí come 104 2, 124| mio Figliuolo tucto Dio e tucto uomo, sí come ricevete nel 105 2, 125| che non hanno commesse. E tucto questo fanno, perché in 106 2, 126| bontá, ma essi, come al tucto fuore della memoria, per 107 2, 126| del dimonio. Sí che con tucto el corpo tuo tu percuoti 108 2, 127| larghezza (unde tu el vedi tucto aperto il Corpo suo in sul 109 2, 127| delle cose temporali che al tucto hanno abandonata la cura 110 2, 127| ho posti. Ed essi fanno tucto el contrario, ché le cose 111 2, 128| umile Agnello; ma essi fanno tucto el contrario. E come non 112 2, 128| fame e non li sovieni. E tucto questo fanno le corna della 113 2, 128| mio unigenito Figliuolo tucto Dio e tucto Uomo, sí come 114 2, 128| unigenito Figliuolo tucto Dio e tucto Uomo, sí come Egli è quando 115 2, 128| e statue ferme innanzi a tucto el popolo per loro confusione? 116 2, 129| proprio si comectono. — Tucto questo t’ho decto per darti 117 2, 129| ministri della sancta Chiesa e tucto quanto el mondo dinanzi 118 2, 129| è gattivo pastore.~ Di tucto questo, e d’ogni altro difecto, 119 2, 129| che dicono. Ed essi fanno tucto il contrario, perché non 120 2, 129| dimonio sopra dimonio! in tucto se’ facto peggio che il 121 2, 129| a me e dinanzi al mondo. Tucto questo tuo danno tu nol 122 2, 130| questi tapinelli, perché al tucto sonno privati del lume, 123 2, 131| e amore della virtú, in tucto perduta la tenerezza del 124 2, 132| della caritá, perché in tucto, come membri del diavolo, 125 2, 132| abbino a che ataccarsi e al tucto non vengano meno nella reprensione 126 2, 132| essendovisi nutricati dentro.~ Tucto questo lo’ dá el fuoco e 127 2, 132| essere e non sonno. Anco tucto el mondo è corrocto, facendo 128 2, 133| giá decte, e come Dio in tucto vieta che i sacerdoti non 129 2, 133| cioè del sancto Sacramento tucto Dio e tutto uomo, dandoti 130 2, 134| generazione, ministrando tucto Dio e tucto uomo nel corpo 131 2, 134| ministrando tucto Dio e tucto uomo nel corpo mistico della 132 2, 134| l’offesa tua e danno di tucto quanto el mondo: perché 133 2, 134| amara, perché io mi levi in tucto da la infermitá della ignoranzia 134 3, 135| Sangue di Cristo crocifixo tucto Dio e tucto uomo, cibo degli 135 3, 135| Cristo crocifixo tucto Dio e tucto uomo, cibo degli angeli 136 3, 136| dolcissimo mio Figliuolo, in tucto el Corpo suo ha sostenuti 137 3, 136| spera in me e serve con tucto el cuore e con tucto l’affecto 138 3, 136| con tucto el cuore e con tucto l’affecto suo, subbito per 139 3, 136| bene nelle cose piccole che tucto dí Io permecto per salute 140 3, 137| adiviene a le creature, che tucto non sia providenzia di Dio. — 141 3, 137| permectarò che al giusto tucto el mondo gli sará contrario, 142 3, 138| vostro. E nondimeno, con tucto questo, non si fidano di 143 3, 139| uomini tengono crudeltá. E tucto questo l’adiviene per l’ 144 3, 140| tempo, ti mancará el volere. Tucto questo t’è dato da me per 145 3, 140| Io ho ordinato e governo tucto quanto el mondo con tanto 146 3, 140| l’anima e nel corpo, in tucto ho proveduto; non costrecto 147 3, 140| propria persona e conformossi tucto col garzone con tucte le 148 3, 140| clemenzia dello Spirito sancto, tucto me, Dio, abisso di Trinitá, 149 3, 141| similitudine mia? Conciossiacosaché tucto questo è facto da la mia 150 3, 141| affecto loro con esperanza era tucto posto[320] ine, non lo’ 151 3, 141| de l’inferno. E Io, con tucto questo, non lasso per la 152 3, 141| della mia caritá: pèrdono in tucto la cura di loro medesimi, 153 3, 141| solitario, sanctissimo uomo che tucto aveva lassato sé per gloria 154 3, 141| somma ricchezza. Perché tucto lassoe, tucto truova; perché 155 3, 141| ricchezza. Perché tucto lassoe, tucto truova; perché si spogliò 156 3, 141| truova; perché si spogliò tucto di sé, si truova vestito 157 3, 141| vestito di me; fecesi in tucto servo per umilitá, e però 158 3, 141| propria sensualitá. Perché tucto s’aciecò nel suo vedere, 159 3, 142| l’extremitá e, quando in tucto ella n’avará perduta la 160 3, 142| dimandò el Corpo di Cristo tucto Dio e uomo: egli rispose 161 3, 142| persone è adivenuto e adiviene tucto dí a’ servi miei. Ma, tra 162 3, 142| gustata cosí dolcemente.~ Tucto questo fu visibile a lei, 163 3, 144| mente sterile. Parrá che sia tucto abandonata da me, senza 164 3, 144| alla disordenata volontá.~ Tucto questo t’ho decto, carissima 165 3, 144| disonestá e corrompimento. Ma tucto questo non è a morte, però 166 3, 147| seminando la parola sua per tucto il mondo; e’ márteri e confessori 167 3, 148| sommo, etterno bene. E in tucto ho proveduto, come decto[ 168 3, 148| quello che bisogna fare in tucto alla vita de l’uomo; ma 169 3, 148| potevo Io dare a ogniuno tucto? Sí bene; ma volsi, con 170 3, 148| Odi dolce providenzia!~ Tucto questo ho decto a te che 171 3, 150| amore disordenato posseggono tucto il mondo con la loro volontá, 172 3, 150| escono e veggonne e pruovanne tucto dí; e non vogliono vedere 173 3, 151| cosa che lo’ bisogni. In tucto hanno provato l’abisso della 174 3, 151| molte consolazioni: perché tucto lassarono, però tucto mi 175 3, 151| perché tucto lassarono, però tucto mi posseggono; lo Spirito 176 3, 151| avere cura di lui, perché tucto si lassò.~ Adunque vedi, 177 3, 152| con la providenzia mia. Tucto l’ho decto a comendazione 178 4, 156| dico, carissima figliuola, tucto questo ha facto la bontá 179 4, 156| privati d’ogni virtú, fanno tucto il contrario. Essi, sí come 180 4, 157| di loro e per uccidere in tucto la loro volontá, legarsi 181 4, 158| ma trapassatori, l’hanno tucto insalvatichito, tucto ingrossato 182 4, 158| hanno tucto insalvatichito, tucto ingrossato con poco odore 183 4, 158| occhio de l’intellecto suo tucto gentile si specolava nella 184 4, 159| ordine e del prelato suo.~ Tucto questo fa senza pena o tedio 185 4, 161| dall’amore proprio di sé. Tucto si rivolle in contrario 186 4, 165| se digiuna e se veghia, tucto fa l’obbedienzia; se egli 187 4, 165| mare, che non comprende tucto il mare, ma quella quantitá 188 4, 166| repetizione in somma quasi di tucto questo presente libro. — 189 4, 167| laudando Dio, fa orazione per tucto el mondo e per la Chiesa