Parte, capitolo

  1   Inc,   1|            Nella quarta dimandava la divina providenzia che provedesse
  2   Inc,   5|            tanto unito l’amore della divina caritá, che è ne l’anima,
  3     1,  13|             anima per la responsione divina crebbe insiememente e mancò
  4     1,  13|              l’anima dal fuoco della divina caritá, la quale trovò nel
  5     1,  13|          ogni male. E però ti prego, divina etterna caritá, che tu facci
  6     1,  14|              e della colpa voleva la divina mia giustizia che n’escisse
  7     1,  14|            mia giustizia e saziai la divina mia misericordia, la quale
  8     1,  14|           umana, unita con la natura divina, fu sufficiente a satisfare
  9     1,  14|          della Deitá etterna, natura divina infinita. Unita l’una natura
 10     1,  14|              impastato con la natura divina col fuoco della divina caritá,
 11     1,  14|        natura divina col fuoco della divina caritá, la quale fu quello
 12     1,  14|          solo per virtú della natura divina. Per questo modo fu tolta
 13     1,  15|             sua, umiliando la natura divina e pigliando la vostra umanitá;
 14     1,  15|            per l’unione della natura divina nella natura umana.~ Questo
 15     1,  15|       maggiore offesa; e però Io per divina giustizia lo’ rendo piú
 16     1,  15|           fuoco senza consumare, per divina giustizia, cioè affligge,
 17     1,  15|              mitighi el furore della divina mia giustizia.~ Tolle dunque
 18     1,  15|               le della fontana della divina mia caritá tu e gli altri
 19     1,  16|          anima cognoscendo piú de la divina bontá, non rimaneva contenta
 20     1,  16|         conforto stando dinanzi a la divina Maestá,  per la speranza
 21     1,  16|            che ella avea presa della divina[39] misericordia, e  per
 22     1,  19|         bontá. E rendeva grazie a la divina Maiestá, quasi cognoscendo
 23     1,  19|      intellecto, e speculavasi nella divina caritá, dove vedeva e gustava
 24     1,  19|            ella portava dinanzi a la divina bontá, pregandola che infondesse
 25     1,  22|      sostenesse la pena, e la natura divina unita con essa natura umana
 26     1,  23|              del peccato mortale, la divina giustizia (non essendo buoni
 27     1,  26|           separandosi però la natura divina dalla bassezza della terra
 28     1,  27|           servile[53] di piova della divina giustizia, perché è ricoperto
 29     1,  29|            la virtú della natura mia divina, e siede da la mano dricta
 30     1,  29|            per l’unione della natura divina unita con la natura umana.
 31     1,  29|            la mia maiestá e potenzia divina a giudicare il mondo e a
 32     1,  30|             grazie procedute da essa divina misericordia ad l’umana
 33     1,  38|              però che si mostra, per divina giustizia, piú orribile
 34     1,  38|              è incorporea. Ma Io per divina giustizia ho permesso che ’
 35     1,  39|           Verbo mio Figliuolo con la divina mia Maiestá a riprendere
 36     1,  39|             il mondo con la potenzia divina, egli non verrá come povarello,
 37     1,  39|          uomo: non che la natura mia divina fusse però separata da la
 38     1,  39|              meco, secondo la natura divina. E secondo la natura umana,
 39     1,  39|          odio, non per difecto della divina mia Maiestá con la quale
 40     1,  40|          peccato mortale, sempre per divina giustizia sta legata l’anima
 41     1,  44|               e questa era la natura divina unita con la terra della
 42     1,  51|                Alora, raguardando la divina bontá con l’occhio della
 43     1,  53|            per l’unione della natura divina unita nella natura umana.
 44     1,  53|             viva, unendosi la natura divina con la natura umana. Perché
 45     1,  61|            fa gustare il fuoco della divina caritá, concipendo le vere
 46     1,  62|           vedere. E però velai Io la divina natura col velame della
 47     1,  63|              sé con l’affecto suo la divina mia caritá, exercitandosi
 48     2,  66|              vestela del fuoco della divina caritá, e dálle il cibo
 49     2,  72|      donatore, cioè unendo la natura divina con la natura umana quando
 50     2,  75|              cognobbe il fuoco della divina caritá. E cosí manifestoe,
 51     2,  75|            impastato col fuoco della divina caritá, perché per amore
 52     2,  75|         figura. E questo providde la divina caritá, perché, cognoscendo
 53     2,  75|             e però fu bisogno che la divina caritá prove desse a lassare
 54     2,  75|              obstinazione, Io con la divina mia giustizia non dicesse: —
 55     2,  75|              è in virtú della natura divina infinita, unita con la natura
 56     2,  77|             me, e con misterio e con divina providenzia, se non il peccato
 57     2,  78|         porta a loro el fructo della divina caritá delle loro fadighe
 58     2,  78|          beato era, perché la natura divina, unita con la natura umana,
 59     2,  89|      allegrezza della speranza della divina mia misericordia, l’occhio
 60     2,  89|         cognosce, e vede essa natura divina unita con la vostra umanitá.
 61     2,  89|           trovò pianto d’amore della divina mia misericordia e dolore
 62     2,  89|            l’unione della natura mia divina. Ma voi, perregrini membri,
 63     2,  90|              a speranza, gustando la divina mia misericordia, ricevendo
 64     2,  91|       proximo loro. Cioè dico che la divina mia caritá accende con la
 65     2,  91|               secondo che piace a la divina mia bontá. Alcuna volta
 66     2,  91|          cuore, piene di fuoco della divina mia caritá.  che in ogni
 67     2,  91|              nutrichi el fuoco della divina mia caritá in te.~
 68     2,  92|             a gustare il fuoco de la divina mia caritá, è passata di
 69     2,  93|             come decto[182] è; ma la divina bontá e mia giustizia 
 70     2,  94|           coscienzia; e questo fa la divina mia Bontá, che, avendo provato
 71     2,  94|     sarebbero esciti mediante la mia divina grazia nel tempo che essi
 72     2,  94|             tagliati dal corpo della divina mia caritá, perché, mentre
 73     2,  95|              ricevere i fructi della divina mia bontá, unde ebbe la
 74     2,  95|             etterna mia[189] volontá divina. Unde hai ricevuto vestimento
 75     2,  96|               nella natura mia dolce divina, dove gusta el lacte. 
 76     2,  96|             si riposa al pecto della divina mia caritá, tenendo nella
 77     2,  96|         gustando in sé la natura mia divina che dava dolcezza a le virtú.
 78     2,  96|              nel conspecto della mia divina maiestá.~ Questi sonno e’
 79     2, 100|          domane a me se non fusse la divina grazia che mi conserva. —~
 80     2, 101|            per l’unione della natura divina. Cosí questi cotali sonno
 81     2, 106|               e arsa nel fuoco della divina caritá.~ Ma perché tu m’
 82     2, 106|             arsa nella fornace della divina mia caritá, quella visitazione
 83     2, 110|            l’unione della natura mia divina nella natura vostra umana.~
 84     2, 110|            scienzia e il caldo della divina caritá e il colore unito
 85     2, 110|            virtú della Deitá, natura divina. E per questo mezzo, cioè
 86     2, 110|              della mia Deitá, natura divina, e col caldo e fuoco dello
 87     2, 110|          luogo ti dixi che la natura divina non si partí mai da la natura
 88     2, 110|               che tucta l’essenzia divina ricevete in quello dolcissimo
 89     2, 110|           detto t’ho? Al fuoco della divina mia caritá, amando e temendo
 90     2, 111|              e tucto uomo, la natura divina unita con la natura umana.
 91     2, 111|              uniti con la natura mia divina, non staccandosi da me.
 92     2, 112|             vi rimane il caldo della divina caritá, clemenzia di Spirito
 93     2, 112|              per mia dispensazione e divina providenzia, sovenendo a’
 94     2, 114|          quale per mia providenzia e divina caritá ho posti loro che
 95     2, 115|            in virtú della natura mia divina unita con la natura umana,
 96     2, 115|             a ministrare nella legge divina. Questi sono e’ miei unti,
 97     2, 116|            per l’unione della natura divina con[233] la natura umana,
 98     2, 116|              unita con la natura mia divina, unde, consecrando, stanno
 99     2, 119|      odiandolo riceve il caldo della divina caritá ne l’affecto suo,
100     2, 119|           legge civile e nella legge divina in stato di grazia senza
101     2, 120|              unito con la natura mia divina. Debbanvi dispiacere e dovete
102     2, 124|              volendo piú sostener la divina giustizia, tanto mi dispiacque
103     2, 124|           natura umana la natura mia divina. In quello cuore aperto
104     2, 126|            angeli, per la natura mia divina unita con la natura vostra
105     2, 126|              e vedendo la natura mia divina unita nella natura vostra
106     2, 126|             ministro del fuoco della divina mia caritá; e tu, per li
107     2, 127|           Sangue senza la natura mia divina, perché perfectamente si
108     2, 127|       perfectamente si uní la natura divina nella natura umana; e di
109     2, 128|             la misericordia tengo la divina mia giustizia per vincerli
110     2, 129|              vedi che la scure della divina giustizia è giá posta a
111     2, 133|              dimòni incarnati, e per divina giustizia l’uno dimonio
112     3, 135| satisfaczione. E però unii la natura divina con[305] la natura umana,
113     3, 138|         della sanctissima fede nella divina sua maestá con anxietato
114     3, 140|            per l’unione della natura divina unita con la natura vostra
115     3, 140|          membra si uní questa natura divina, cioè con la potenzia mia,
116     3, 141|             l nutrica al pecto della divina mia caritá. Egli l’ha facto
117     3, 143|              di legare le mani della divina mia giustizia, la quale
118     3, 144|             esse bactaglie pruova la divina mia providenzia, unde egli
119     3, 145|             arsi nella fornace della divina caritá. E con questi mezzi
120     3, 145|            insiememente proveggo con divina providenzia per sovenire
121     3, 151|             dove arde il fuoco della divina caritá in loro: ché, col
122     3, 151|            per l’unione della natura divina, unde egli è una cosa con
123     3, 151|        questa reina è l’abisso della divina caritá. L’addornamento di
124     3, 151|            gustandovi el lacte della divina dolcezza, e però non temono
125     3, 151|               Col fuoco grande della divina caritá spegneva il piccolo
126     3, 152|              in somma de la predecta divina providenzia.   — Ora t’ho
127     3, 153|            intellecto suo fixo nella divina maiestá, dicendo al sommo
128     4, 154|            anima sua, chiaramente la divina Essenzia e la Trinitá etterna;
129     4, 155|          purificolla nel fuoco della divina caritá; trassela del loto,
130     4, 155|              meni teco la luce della divina grazia. Tu se’ uno sole
131     4, 160|         ricevendo qui el fuoco della divina caritá, posto per lo numero
132     4, 162|             mettanle nel fuoco della divina mia caritá; sposando di
133     4, 166|            l’unione della natura mia divina nella natura vostra umana.~
134     4, 166|          ogni cosa ho facta e fo con divina providenzia, dando e permectendo
135     4, 167|        desiderio, speculandosi nella divina maestá, rendeva grazie a
136     4, 167|              quale Deitá, natura tua divina, fece valere el prezzo del
137     5,   1|        intitolato cosí: «Libro de la divina dottrina, data per la persona
138     5,   1|             Dialogo o Trattato della divina providenza; Libro della
139     5,   1|              providenza; Libro della divina rivelazione; Rivelazioni;
140     5,   1|   Rivelazioni; Libro o Dialogo della divina dottrina, ecc., ma piú spesso:
141     5,   1|            piú spesso: Dialogo della divina providenza.~ E crebbe tanto
142     5,   2|              contiene il Libro della divina dottrina, comunemente detto
143     5,   2|           137 termina il Libro della divina dottrina con queste parole: «
144     5,   2|                Finito il Libro della divina dottrina c’è la c. 138 bianca
145     5,   2|          capitulorum in latino libri divina revelacione compositi in
146     5,   2|          Siena, o sia il Libro della divina dottrina...». Leg. e provenienza
147     5,   2|            sono 165. «Il libro della divina doctrina data per la persona
148     5,   2|            di rubrica. Dialogo della divina providenza, cc. 1a-190a.
149     5,   2|      semigotica sec. XV. Libro della divina providenzia, o le Rivelazioni.
150     5,   2|             innanzi al Dialogo della divina providentia. Leg. moderna
151     5,   2|       capitoli de lo libro facto per divina revelatione de la venerabile
152     5,   2|            lo libro sopradetto De la divina doctrina data da Dio a la
153     5,   2|            comincia il Dialogo della divina providenzia: «Leuandose
154     5,   2|             il Dialogo o Libro della divina dottrina, nella versione
155     5,   2|      versione latina del Libro della divina dottrina fatta da frate
156     5,   2|            Mus. n. 6723): Libro dela divina doctrina revuellata... In
157     5,   2|      profondissimamente tratta de la divina providentia... et de molte
158     5,   2|         Marchio Sessa: Dialogo della divina providenza. Nella Nazionale
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