Parte, capitolo

  1   Inc,   3|          qualunque lato ella viene, riceve infinito merito e satisfa
  2   Inc,   4|             cioè da chi  e da chi riceve. Perché sonno imperfecti,
  3   Inc,   4|            desiderio e di colui che riceve. Con quella medesima misura
  4   Inc,   4|             colui  a me e l’altro riceve in sé, con quella l’è misurato
  5   Inc,   7|           disposizione di colui che riceve e de l’ardente desiderio
  6   Inc,   8|            tempo della ingiuria che riceve da lui. E pruova l’umilitá
  7     1,   9|        virtú. E come la discrezione riceve vita da l’umilitá, e come
  8     1,  14| disposizione e affecto di colui che riceve), cosí  morte a colui
  9     1,  14|            da la parte di colui che riceve, ricevendolo indegnamente
 10     1,  14|             fa danno a colui che ’l riceve indegnamente, non per difecto
 11     1,  15|           ragionevole è che chi piú riceve, piú renda e piú sia tenuto
 12     1,  15|          tenuto a colui da cui egli riceve.~ Molto era tenuto l’uomo
 13     1,  27|             chi séguita questa vita riceve la vita della grazia e non
 14     1,  42|            Nel ponto della morte la riceve solamente l’anima; ma nel
 15     1,  43|          partonsi di questa vita, e riceve ogniuno el luogo suo, come
 16     1,  53|             ella è quella virtú che riceve gloria e corona di victoria
 17     1,  56|             è l’inganno che l’anima riceve in se medesima perché la
 18     1,  63|            ne l’amore del figliuolo riceve la ereditá di me, Padre
 19     2,  67|             Questo è lo inganno che riceve la comune gente in alcuno
 20     2,  68|             de l’amore di colui che riceve; per questo do consolazione
 21     2,  68|           do e la indegnitá sua che riceve, che el dilecto della propria
 22     2,  68|        affecto mio verso di lei, ne riceve il danno e lo inganno che
 23     2,  69| consolazioni in salute del proximo, riceve e guadagna me e il proximo
 24     2,  70|          questo cosí facto amore ne riceve anco piú danno. Ché se l’
 25     2,  71|         luce, come decto è, l’anima riceve subbito nel suo venire allegrezza;
 26     2,  71|             Veritá etterna, l’anima riceve timore sancto nel primo
 27     2,  71|          aspecto; e con esso timore riceve allegrezza e sicurtá con
 28     2,  71|        quale ella mi chiama. E però riceve umilmente, dicendo: — Ecco
 29     2,  71|         ingannata. El quale inganno riceve l’anima che vorrá navicare
 30     2,  72|            orazione Io ti contiai), riceve me per affecto d’amore,
 31     2,  72|          affecto di colui che , e riceve e tiene caro el presente
 32     2,  72|            l’amore perfecto, quando riceve i doni e le grazie mie non
 33     2,  74|            caritá nel proximo suo), riceve uno stato ultimo di perfecta
 34     2,  75|              143]~ In un altro modo riceve l’anima questo baptesmo
 35     2,  75|             del Sangue, el quale si riceve con la contrizione del cuore
 36     2,  76|           del sancto desiderio, che riceve il cibo schiacciando con
 37     2,  78|          che l’anima fa in me, dove riceve fortezza sopra fortezza,
 38     2,  79|         essendo col peso del corpo, riceve la leggerezza dello spirito.
 39     2,  79|            ogni vedere, che l’anima riceve mentre che è nel corpo mortale,
 40     2,  83|          sazietá del desiderio, che riceve l’anima doppo la morte.
 41     2,  85|       maniera gente si sia. Ogniuno riceve secondo la sua capacitá
 42     2,  86|             virtú, e gl’inganni che riceve prima che gionga a la sua
 43     2,  89|           però è con offesa di me e riceve mortale dolore e lagrime.
 44     2,  94|          finisce in amore di virtú, riceve infinito bene, e se finisce
 45     2,  95|           come detto è.~ Che fructo riceve questo? che egli comincia
 46     2,  95|     purificata l’anima da la colpa, riceve pace di coscienzia, comincia
 47     2,  95|           peccati l’affecto suo, ne riceve il secondo fructo, cioè
 48     2,  95|          che sia levata dal timore, riceve consolazione e dilecto perché
 49     2,  95|             l’ultimo, perseverando, riceve fructo di ponere la mensa:
 50     2,  95|            del peccato.~ Che fructo riceve l’anima di questo terzo
 51     2,  95|            delle lagrime? Dicotelo: riceve una fortezza fondata in
 52     2,  96|           Cristo crocifixo.~ Questa riceve uno fructo di quiete di
 53     2,  96|          anima della veritá. Quando riceve l’anima questo lume? poi
 54     2,  96|             el benefizio mio in sé. Riceve alora lume perfecto, cognoscendo
 55     2,  96|             diversi e divariati che riceve essendo piene le tre potenzie
 56     2,  96|            il dilecto e ’l bene che riceve, e ne l’ultimo è apparecchiato
 57     2,  96|        perfeczione, e il fructo che riceve l’anima d’esse lagrime:
 58     2,  97|         segno che tu mi dicesti che riceve l’anima quando è visitata
 59     2, 100|            che  e verso colui che riceve, perché l’amore loro è ordinato
 60     2, 100|        giudicio.[204]~ In contrario riceve l’anima che giudicará la
 61     2, 103|            Io ho a quella anima che riceve l’orazione, acciò che chi
 62     2, 106|       cognoscere la visitazione che riceve l’anima o per visioni o
 63     2, 106|           sentire allegrezza quando riceve quella cosa che egli ama.~
 64     2, 106|          dimonio la visitazione che riceve nella mente sua.~ Questo
 65     2, 106|            tu sappi che ogniuno non riceve però inganno da questa allegrezza,
 66     2, 110|           la materia che colui, che riceve, porta, cosí riceve il fuoco.
 67     2, 110|             che riceve, porta, cosí riceve il fuoco. E acciò che meglio
 68     2, 110|         sancto desiderio con che si riceve e piglia questo Sacramento;
 69     2, 110|       aveste ricevuto el papeio che riceve questo lume, cioè la sanctissima
 70     2, 110|            da questo sacramento non riceve grazia, poniamo che egli
 71     2, 110|             sta questa anima che ’l riceve indegnamente? Sta  come
 72     2, 110|             fusse ne l’anima che ’l riceve né di colui che ’l ministra;
 73     2, 114|           debba fare il subdito che riceve: che debba da la parte sua,
 74     2, 115|         colpe di chi gli ministra o riceve. E come Dio non vuole che
 75     2, 115|          ministra o in colui che ’l riceve: però che la colpa sua neuna
 76     2, 115|          ministra e in colui che ’l riceve indegnamente.~  che Cristo
 77     2, 116|            non potendo actualmente, riceve misericordia: poniamo che
 78     2, 117|            gictandole il colpo, nol riceve, ma torna verso colui che ’
 79     2, 119|         però e’ l’odia, e odiandolo riceve il caldo della divina caritá
 80     2, 119|           va dietro a l’intellecto. Riceve il colore di questo glorioso
 81     2, 123|       tenere le concubine.   — Unde riceve l’anima loro tanta puzza?
 82     2, 125|            che sia, che egli non la riceve umilemente, correggendo
 83     2, 129|     obbediente al prelato suo. Unde riceve da’ subditi suoi quel che
 84     2, 129|         altro. E egli, come cupido, riceve il dono, e, come disonesto,
 85     2, 131|         differenti le bactaglie che riceve l’anima del giusto da quelle
 86     2, 131|            cosa.~ Quanta allegrezza riceve l’anima che tanto dolcemente
 87     2, 131|             ama: e chi piú ama, piú riceve. El merito vostro v’è misurato
 88     2, 132|           che ha facta a me; e cosí riceve la etterna dannazione.~
 89     2, 132|             e cognoscimento gusta e riceve il dolce fine suo per lo
 90     2, 132|           peccato è quel che teme e riceve nocimento. Ma quegli, che
 91     2, 132|         ella è, cioè della pena che riceve l’uno e del bene che riceve
 92     2, 132|         riceve l’uno e del bene che riceve l’altro, che è quasi non
 93     3, 137|           quella anima di colui che riceve, o per farlo ricognoscere.~
 94     3, 144|          lui. Subbito lo ’ntellecto riceve la tenebre, che è nemica
 95     3, 144|            della luce; e la memoria riceve el odio per ricordamento
 96     4, 155|             Promectendo d’obbedire, riceve la chiave de l’obbedienzia;
 97     4, 161|            le quali voluntariamente riceve con dilecto e piacimento,
 98     4, 164|           piú che il religioso, piú riceve; e cosí il religioso piú
 99     4, 165|            l’amore de l’obbedienzia riceve l’anima il merito suo: ine
100     4, 165|           grida pace; e nella morte riceve quello che nella professione
101     4, 167|           ha vita, e in questo lume riceve te, lume. Nel lume della
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