Parte, capitolo

 1   Inc,   2|       offesa e con allegrezza d’una speranza per la quale aspectava che
 2   Inc,   8|          infedele, e pruova la vera speranza in colui che none spera,
 3   Inc,   8|        diminuisce né la fede, né la speranza in colui che l’ha conceputa
 4   Inc,   8|           el vegga infedele e senza speranza in me e in lui (ché colui
 5   Inc,   8|            me non può avere fedesperanza in me, anco la pone nella
 6   Inc,   8|          infidelitá e mancamento di speranza pruova la virtú della fede.
 7     1,  13|              e di satisfare dandole speranza a l’amaritudine, la quale
 8     1,  13|     amaritudine. Era scemata per la speranza che le die’ la prima Veritá;
 9     1,  13|            cresciuta la fame con la speranza della salute di tucto quanto
10     1,  16|            divina Maestá,  per la speranza che ella avea presa della
11     1,  37|        della coscienzia, e senza la speranza del Sangue; o con propria
12     1,  42|             senza alcuno rimedio di speranza, aviluppandosi con tucta
13     1,  43|            della fede, con perfecta speranza del sangue de l’Agnello,
14     1,  43|         medesimo della fede e della speranza che ebbero quelli perfecti;
15     1,  43|            lume della fede e con la speranza del Sangue. E gl’inperfecti
16     1,  49|            col dilecto, cioè con la speranza che egli piglia della misericordia
17     1,  49| presumpzione la misericordia con la speranza, la quale pigliano ma non
18     2,  66|             la memoria del Sangue e speranza della misericordia, starebbe
19     2,  66|           umilitá della mente né la speranza della mia bontá, disse a
20     2,  75|           si voglia però con questa speranza conducersi ad aconciare
21     2,  75|           ultimo di baptezzarsi per speranza nel Sangue.~  che vedi
22     2,  87|          aveva una allegrezza d’una speranza della promessa che la veritá
23     2,  89|           sé, e comincia a pigliare speranza della misericordia mia,
24     2,  89|          colpa con allegrezza della speranza della divina mia misericordia,
25     2,  90|           sono gionti a l’amore e a speranza, gustando la divina mia
26     2,  94|          ogni dilecto e tollegli la speranza, perché è privato di quella
27     2,  94|          aveva posto l’affecto e la speranza e la fede sua:  che piagne.
28     2, 119|            subditi loro! Con quanta speranza e fede viva che non curavano
29     2, 119|           della loro caritá e della speranza che avevano posta nella
30     2, 119|            questo timore e perversa speranza che pongono nel loro poco
31     2, 119|             lume della fede, con la speranza, con la fortezza, con pazienzia
32     2, 119|        rispondevo a l’amore, fede e speranza che avevano posta in me.~
33     2, 131|           distende le braccia della speranza e con le mani de l’amore
34     2, 131|             el luogo loro in me. La speranza con la quale sonno vissuti,
35     2, 131|      providenzia mia, perdendo ogni speranza di loro medesimi (cioè di
36     2, 131|            e perché essi perdêro la speranza di loro, non posero affecto
37     2, 131|        grande dilecto distendono la speranza loro in me. El cuore loro (
38     2, 132|            sanno che si fare. Nella speranza essi non sonno notricati,
39     2, 132|             può dire che questa sia speranza di misericordia, ma è piú
40     2, 132|          possono pigliare atacco di speranza, se essi vogliono. Che se
41     2, 132|          contrario, però che con la speranza, che essi hanno presa della
42     2, 132|             gli pure conservo nella speranza della misericordia, perché
43     2, 132|              vorrei che pigliassero speranza nella misericordia mia,
44     2, 132|          nutricati dentro in questa speranza, giognendo a la morte non
45     2, 132|            col tempo e con la larga speranza della misericordia, m’offendevano
46     3, 135|        cielo e perduta n’aveva ogni speranza; la quale speranza, se l’
47     3, 135|             ogni speranza; la quale speranza, se l’avesse potuta pigliare,
48     3, 136|          Come Dio providde dando la speranza ne le sue creature. E come
49     3, 136|            dato el refrigerio della speranza, se col lume della sanctissima
50     3, 136|          lui, el quale gli  ferma speranza e certezza della salute
51     3, 136|             e spera in sé.~ Sai che speranza in due cose contrarie non
52     3, 136|          altro. Servire non è senza speranza, però che ’l servo, che
53     3, 136|           non potrebbe senza alcuna speranza. Onde, servendo e sperando,
54     3, 136|            sensitiva. Ma, perché la speranza sua è posta in cosa finita,
55     3, 136|       disperi di sé e del mondo, di speranza posta con propria fragilitá.~
56     3, 136|              Questa vera e perfecta speranza è meno e piú perfecta, secondo
57     3, 136|         luce, perché hanno posta la speranza e il servizio loro nella
58     3, 137|          con le profezie, dando lo’ speranza che la mia Veritá, profeta
59     3, 139|          errassero né mancassero in speranza della mia providenzia.~
60     3, 140|            ragione; non v’è fedesperanzagiustizia, però che egli
61     3, 141|             utilitá, per tòllere la speranza del mondo all’uomo e farlo
62     3, 141|             e di perfecta e compíta speranza; gusta vita etterna, privato
63     3, 141|         lume della fede e con ferma speranza, che ogni cosa do con uno
64     3, 142|          sperare in me e perdere la speranza di sé, e perché vega e cognosca
65     3, 142|             ella n’avará perduta la speranza, ed ella avará quel che
66     3, 142|         amore proprio, infidelitá e speranza che avesse in sé. Alora
67     3, 142|             a cognoscere con fede e speranza la mia bontá, confidandosi
68     3, 145|        desiderio, gridino a me, con speranza ferma e col lume della sanctissima
69     3, 146|          lume della fede, con ferma speranza, la gitta nella parola sua,
70     3, 147|         perfecto lume, perduta ogni speranza di sé, ma solo ricolta in
71     3, 148|          lume della fede, con ferma speranza nella providenzia mia, e
72     3, 150|            solo per mia, perdono la speranza di me, sperando solo nelle
73     3, 150|         nelle loro ricchezze. Ma la speranza loro è vana, ché, non avedendosene,
74     3, 151|             sanctissima fede e vera speranza, dove arde il fuoco della
75     3, 151|      etterna ricchezza, levarono la speranza loro dal mondo e da ogni
76     3, 151|            anima. Con questa fede e speranza, accesi di fuoco di caritá,
77     3, 151|          mai, perché non mancano in speranza, e però gli proveggo come
78     3, 151|         farli crescere in fede e in speranza e per rimunerarli delle
79     3, 151|          lume della fede, con ferma speranza e prompta obbedienzia: fattisi
80     3, 152|         farti crescere in fede e in speranza, e perché bussi alla porta
81     3, 153|              o etterna clemenzia, o speranza, o refugio de’ peccatori,
82     4, 158|            delle fede, ma con ferma speranza sperava nella providenzia
83     4, 159|           in sé non s’acorda con la speranza vera, che l’anima debba
84     4, 159|             pene, non mancandoli la speranza né la providenzia mia, ma
85     4, 160|             creduto per fede; né la speranza, ché essi sonno in possessione
86     4, 166|           morte in quelli che senza speranza muoiono in peccato mortale (
87   Var     |           non potrebbe senza alcuna speranza, onde servendo e sperando
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