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Alfabetica [« »] pelle 6 pellechet 1 pena 294 pene 71 penitente 1 penitenzia 40 penitenzie 2 | Frequenza [« »] 72 particulare 72 pure 71 meno 71 pene 71 quelli 71 sai 70 dell' | S. Caterina da Siena Dialogo della divina provvidenza Concordanze pene |
Parte, capitolo
1 Inc, 2| tempo finito. E perché delle pene, che debba portare il proximo 2 Inc, 3| figliuola mia, che tucte le pene che sostiene o può sostenere 3 Inc, 3| tu sappi che non tucte le pene che sonno date in questa 4 Inc, 4| non per altro; e cosí le pene satisfanno a la colpa col 5 Inc, 4| egli si reputa degno delle pene e indegno del fructo. Sí 6 Inc, 4| modo decto.~ Tu mi chiedi pene acciò che si satisfacci 7 Inc, 4| che tu portarai e patirai pene.~ Tu dunque e gli altri 8 Inc, 4| altri miei servi, sí che le pene che sosterrete saranno sufficienti, 9 Inc, 4| contrizione del cuore, non per le pene finite. E non tanto la colpa, 10 Inc, 4| satisfare a la pena, vanno alle pene del purgatorio, passati 11 Inc, 5| elegga di portare per me pene in qualunque modo, e di 12 Inc, 5| non si pruova se non nelle pene, e la pazienzia è unita 13 1, 9| pare essere degna delle pene. Alora si rende odio e dispiacimento 14 1, 11| mille volte; sostenendo pene e tormenti perché abbi vita 15 1, 35| fusse punito e fabricato con pene, — sí come ti[66] dixi di 16 1, 38| me che stare fuore delle pene e non vedermi. Questa pena 17 1, 38| e ardeli con grandissime pene, in diversi modi, secondo 18 1, 39| lui, lassandolo sostenere pene e tormenti come uomo: non 19 1, 40| medesima, e accrescele sempre pene, e spezialmente delle pene 20 1, 40| pene, e spezialmente delle pene d’alcuni in particulare 21 1, 40| nel mondo, ad anunziare le pene sue. Questo giá non faceva 22 1, 42| de l’Agnello; e vegono le pene che essi hanno portate, 23 1, 43| non potendosi levare le pene e le molestie le quali vorrebbe 24 1, 44| però che volendo fuggire le pene caggiono ne le pene; ponendo 25 1, 44| fuggire le pene caggiono ne le pene; ponendo qui la visione 26 1, 44| che volendo fuggire le pene caggiono nelle pene. Perché 27 1, 44| fuggire le pene caggiono nelle pene. Perché lo’ pare che a seguitare 28 1, 48| dica come essi stanno in pene? Tu sai che l’amore sempre 29 1, 48| hanno pena.~ Quante sonno le pene dello stimolo della coscienzia! 30 1, 48| coscienzia! quante sonno le pene di colui che appetisce vendecta! 31 2, 74| Figliuolo. E non temevano pene, anco si gloriavano nelle 32 2, 74| anco si gloriavano nelle pene; non curavano d’andare dinanzi 33 2, 76| proximo loro: non che le pene non siano pene in loro, 34 2, 76| non che le pene non siano pene in loro, ma non è pena a 35 2, 78| desiderio, di potere sostenere pene per gloria e loda del nome 36 2, 78| obrobri, sostenendo molestie e pene da qualunque lato e in qualunque 37 2, 78| actualmente, sostenendo pene ne’ corpi loro, secondo 38 2, 78| della caritá, perché le pene aumentano la virtú e fortificano 39 2, 81| di coloro che vanno a le pene del purgatorio. Sí che vedi 40 2, 84| gloriandosi degli obrobri e pene sue. Tanto si dilectano 41 2, 84| vedendosi vestire delle pene e obrobri di Cristo crocifixo. 42 2, 90| tempo delle molte molestie e pene, adversitá e temptazioni 43 2, 94| morte, e stanno in continue pene, pianti e amaritudine, come 44 2, 94| questo pianto dá fructo di pene in questo tempo finito, 45 2, 100| si reputano degni delle pene e scandali del mondo, e 46 2, 100| si reputano degni delle pene, cosí si reputano indegni 47 2, 101| perfeczione che non senta le pene in sé e in altrui. In sé, 48 2, 121| sostenere piú intollerabili pene; sí come gli electi e dilecti 49 2, 121| confusione, e ministrano pene nelle menti delle creature 50 2, 121| sonno cagione di ministrare pene e confusione di coscienzia 51 2, 125| è quello che sosterrá le pene de’ difecti suoi.~ Tucti 52 2, 126| loro ne ricevono gravissime pene. Questo e molti altri miserabili 53 2, 129| miserabilemente e portarai le pene per te e per loro. E piú 54 2, 131| sappi che tucte quante le pene, che le creature che hanno 55 2, 132| morte de’ peccatori e de le pene loro nel punto de la morte. — 56 2, 132| giustamente ricevono maggiori pene.~ Ma e’ miseri nol cognoscono; 57 3, 138| bene, per privarli dalle pene etternali, per guadagno 58 3, 143| questa importunitá delle pene e stimolo di coscienzia 59 3, 144| recarsi, nel tempo delle pene, a confusione e tedio di 60 3, 145| dolore.~ In su che dolore e pene rimangono? Non in ingiurie 61 3, 145| lo’ fussero facte, né per pene corporali, né per molestie 62 3, 145| e so’ sí grandi queste pene, che ogni altra pena fanno 63 3, 146| con grandi e intollerabili pene, senza veruna utilitá: fannosi 64 3, 150| quanti pericoli e a quante pene si mecte l’uomo, per mare 65 3, 151| sommo male e intollerabili pene: poniamo che all’aspecto 66 4, 156| sostengono intollerabili pene. Halli tracti della via 67 4, 158| vestitosi degli obrobri, pene e vitopèri per amore de 68 4, 159| servi miei, e degno delle pene. Perché giá ha avilito nella 69 4, 159| che si possa saziare delle pene, non mancandoli la speranza 70 4, 161| inganna: volendo fuggire le pene, cade intro le pene, perché 71 4, 161| fuggire le pene, cade intro le pene, perché la ciechitá sua