IntraText Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText | Cerca |
Alfabetica [« »] unti 13 unto 2 uolgare 1 uomini 64 uomo 196 uòpare 1 uperte 1 | Frequenza [« »] 64 dentro 64 dixe 64 possa 64 uomini 63 cognosce 63 dignitá 63 none | S. Caterina da Siena Dialogo della divina provvidenza Concordanze uomini |
Parte, capitolo
1 Inc, 6| rivenditore delle carni degli uomini.~ O carissima figliuola, 2 Inc, 7| Ché ben potevo fare gli uomini dotati di ciò che bisogna 3 Inc, 8| ingiurie e detraczioni degli uomini, e’ quali spesse volte, 4 1, 11| facendosene beffe.[28]~ E però gli uomini del mondo non possono tollere 5 1, 12| nemici miei de gl’iniqui uomini che tanto m’offendono.~ 6 1, 15| nella tenebre degl’iniqui uomini del mondo. E non temete 7 1, 29| dalla conversazione degli uomini, e salse in cielo per la 8 1, 29| ho, conversando con gli uomini; e levato el ponte[57] actuale, 9 1, 31| la indegnitá degl’iniqui uomini che tengono per la via di 10 1, 44| che ’l dimonio invita gli uomini a l’acqua morta, cioè a 11 1, 45| ella è tribolazione dagli uomini, o infermitá, o povertá, 12 2, 67| inganno che ricevono gli uomini mondani, e’ quali amano 13 2, 67| Nelle temporali tocca agli uomini del mondo, che vivono con 14 2, 73| contra le persecuzioni degli uomini e verso di me, quando per 15 2, 77| detraczioni né le ingiurie degli uomini; anco, con tucto ciò che ’ 16 2, 88| delle lagrime degl’iniqui uomini del mondo. Queste sonno 17 2, 89| temptazioni o persecuzioni dagli uomini, el cuore ha dolore: e subbito 18 2, 90| adversitá e temptazioni dagli uomini e dal demonio, poi che aumentano 19 2, 93| fructo de le lagrime degli uomini mondani. — Restoti a dire 20 2, 93| cuore quanto egli ama. Gli uomini del mondo piangono quando 21 2, 99| mia e non di quella degli uomini.~ Ma se non fussero cosí, 22 2, 100| dimonio e mormorazioni dagli uomini, mangia in su la mensa della 23 2, 100| giudicare la volontá degli uomini, ma solo la volontá della 24 2, 100| caggiono in tante nequizie gli uomini del mondo, perché sonno 25 2, 103| volontá mia e non quella degli uomini; e cosí debbi fare se vuoli 26 2, 113| angelo, ed holla data agli uomini: a quelli che Io ho electi 27 2, 116| a loro quanta agli altri uomini del mondo, e non piú. E 28 2, 117| cagioni ch’e’ miserabili uomini del mondo non si correggono, 29 2, 119| villanie né detraczioni degli uomini né ingiuria né obrobri né 30 2, 119| anco essi nocevano agli uomini e a le dimonia, e spesse 31 2, 123| pubblicamente, come[255] uomini aciecati e senza lume di 32 2, 124| dispiacere che Io ricevo dagli uomini generali del mondo, e de’ 33 2, 125| facte piú a piacere degli uomini e per dilectare l’orecchie 34 2, 127| luxuriosamente con femmine e uomini disonesti e co’ parenti 35 2, 127| questi dilecti sonno degli uomini del mondo, e i tuoi dilecti 36 2, 127| tragono l’officio di mano agli uomini del mondo. Questo è spiacevole 37 2, 129| dove egli debba scegliere uomini experti e fondati in virtú 38 2, 129| scelgano fanciulli e non uomini maturi. E non mirano che 39 2, 129| nondimeno, per compiacere agli uomini del mondo e per lo disordinato 40 3, 137| martiri e con gli altri sancti uomini. Come nulla adiviene a le 41 3, 137| siano facte o decte dagli uomini. Non che Io faccia la malizia 42 3, 137| grande admirazione agli uomini del mondo. Parrá a loro 43 3, 137| il contrario. E cosí gli uomini del mondo in ogni cosa vogliono 44 3, 139| volontá degl’iniqui, che gli uomini tengono crudeltá. E tucto 45 3, 141| giudici della volontá degli uomini, non veggono che Io gli 46 3, 142| degli angeli dato a voi uomini, che ella provò quasi a 47 3, 142| cognoscesse che, mancandole gli uomini, non le mancavo Io, suo 48 3, 143| veggo che gli bisogna. Agli uomini del mondo, che giacciono 49 3, 143| vedi che gli scellerati uomini che giacciono in tanta miseria, 50 3, 145| admirabili non cognosciuti dagli uomini tenebrosi, perché la tenebre 51 3, 147| parlandoti degl’iniqui uomini, che tucti sonavano morte, 52 3, 147| non possono fare gl’iniqui uomini che non sentano de la piacevolezza 53 3, 149| providenzia non con mezzo d’uomini, ma facta dalla clemenzia 54 3, 150| quanta vergogna a’ miseri uomini amatori delle ricchezze, 55 3, 151| Essendo cacciato dagli uomini, e maximamente dal ricco 56 3, 152| Questo non veggono gl’iniqui uomini del mondo che s’hanno tolto 57 4, 154| dalla conversazione degli uomini per l’ascensione. Sí come 58 4, 155| finita, sí come fanno gli uomini stolti che seguitano l’uomo 59 4, 155| dilectatisi della loda degli uomini. Questi sonno acti a smarrire 60 4, 156| questa obbedienzia; ma gli uomini del mondo, privati d’ogni 61 4, 158| uno fiore: anco c’erano uomini di grande perfeczione: parevano 62 4, 162| navicella, che sonno stati uomini come eglino, nutricati d’ 63 4, 167| d’amore ti se’ dato agli uomini. Tu, vestimento che ricuopri 64 5, 2| seggono in un banco tre uomini, che scrivono sotto dettatura.~