Parte, capitolo

 1     1,  12|       è unito el vasello con l’acqua che si presenta al Signore:
 2     1,  12|     presenta al Signore: ché l’acqua senza il vasello non si
 3     1,  12|    presentare; el vaso senza l’acqua, portandolo, non sarebbe
 4     1,  12|        uno vasello) piene de l’acqua della grazia mia, la quale
 5     1,  19|       fuoco che il sudore de l’acqua, el quale ella gictava per
 6     1,  26|        alto  che, correndo l’acqua, non l’offende, però che
 7     1,  27|       posta con pietre, ma con acqua. E perché l’acqua non ha
 8     1,  27|       ma con acqua. E perché l’acqua non ha ritegno veruno, nessuno
 9     1,  27|        elle sonno facte come l’acqua che continuamente corre;
10     1,  28|        via, vuole tenere per l’acqua. La quale via è di tanto
11     1,  31|        fiume, e non vede che l’acqua non l’aspecta.[62]~
12     1,  41|     del muro. Né il fuoco né l’acqua non l’offendarebbe, non
13     1,  42|      la bugia, la quale lo’  acqua morta. E ad questo vi chiama
14     1,  42|     dimonio: «Chi ha sete de l’acqua morta venga a me, ché io
15     1,  44|  dimonio invita gli uomini a l’acqua morta, cioè a quella che
16     1,  45|     questa vita. E stando ne l’acqua non s’immollano, passando
17     1,  48|    annegandosi, e giongono a l’acqua morta, passando con odio
18     1,  52|       e al dimonio a gustare l’acqua morta.~
19     1,  53|        però che Io sofonte d’acqua viva». Non dixe: «Vada al
20     1,  53|       invitati a la fonte de l’acqua viva della grazia.~ Convienvi
21     1,  53|     che troviate me, che vi do acqua viva, che ve la do per mezzo
22     1,  53|   perché dixe: «Io sofonte d’acqua viva»? Però che egli fu
23     1,  53|     quale conteneva me, che do acqua viva, unendosi la natura
24     1,  54|       annegare, e giognere a l’acqua viva a la quale sète invitati,
25     1,  54|       via truova la fonte de l’acqua viva. Per la sete che egli
26     1,  54|   divino, col quale giogne a l’acqua della grazia: unde gionto
27     1,  54|     Cristo crocifixo e gusta l’acqua viva, trovandosi in me che
28     1,  55|      t’ho, subito ha sete de l’acqua viva. E allora si muove
29     1,  55|        e beia, che sofonte d’acqua viva». Hotti spianato quel
30     1,  55|      dimonio che gl’invita a l’acqua morta.~ Ora hai veduto e
31     2,  75|      cognobbe il baptesmo de l’acqua (el quale ha virtú nel Sangue)
32     2,  75|      finita. Gictando sangue e acqua, vi mostrai el sancto baptesmo
33     2,  75|        el sancto baptesmo de l’acqua, el quale riceveste in virtú
34     2,  75|        e però versava sangue e acqua. E anco mostravo el baptesmo
35     2,  75|        il vuole ricèvare) de l’acqua unita col Sangue e col fuoco,
36     2,  75|       costato escisse sangue e acqua.~ Ora ho risposto a quello
37     2,  91|       fuoco che di quella de l’acqua: anco spesse volte è di
38     2,  92|        che per lo caldo geme l’acqua, perché egli è verde (ché,
39     2,  92|       e consumatala,  come l’acqua nella fornace: non è che
40     2,  92|     nella fornace: non è che l’acqua sia fuore della fornace,
41     2,  95|    ardentissima caritá, perché acqua non vi possa intrare. O
42     2, 100|        piedi loro. Stanno ne l’acqua delle molte tribolazioni
43     2, 110|       candela che v’è caduta l’acqua, che non fa altro[224] che
44     2, 110|        baptesmo e poi gittoe l’acqua della colpa dentro ne l’
45     2, 110|    anima sua, la quale fue una acqua che inacquoe il papeio del
46     2, 110|   lesione, ma per difecto de l’acqua che trovò ne l’anima; la
47     2, 110|     trovò ne l’anima; la quale acqua impedí l’affecto de l’anima,
48     2, 125|       quale, stando fuore de l’acqua, muore. Cosí questi cotali
49     2, 134|        sieno facti due fiumi d’acqua, che esca di te, mare pacifico.
50     3, 137|    perire uno giusto quando in acqua, quando in fuoco, quando
51     3, 140|       respiraste; el fuoco e l’acqua, per temperare contrario
52     3, 141|     caritá non vi può essere l’acqua di questo amore, che spegne
53     4, 165| animali le sonno obbedienti, l’acqua sostiene l’obbediente. E
54     4, 165|       si potrebbe contiare.~ L’acqua sostenne Mauro, essendo
55     4, 165|      che se n’andava giú per l’acqua. Egli non pensò di sé; ma
56     4, 165|  prelato suo. Vassene su per l’acqua come andasse su per la terra,
57     4, 167|        il cervio la fonte de l’acqua viva, cosí desidera l’anima
58     4, 167|   pacifico, Trinitá etterna. L’acqua non è turbida, e però non
59   Var     |                 il sudore de l’acqua, el quale ella gictava...
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