Parte, capitolo

 1   Inc,   4|          e contrizione di cuore, cognoscendo se medesimo e le proprie
 2   Inc,   7|      propria passione sensitiva, cognoscendo la legge perversa che è
 3   Inc,   7|    retribuisce a me per umilitá, cognoscendo che per grazia Io l’abbi
 4     1,   9|          si vede avere meritato, cognoscendo sé non essere; e l’essere
 5     1,  13|       nella grande bontá di Dio, cognoscendo e vedendo la larghezza della
 6     1,  13|         sé, cognosce meglio Dio, cognoscendo la bontá di Dio in sé; e
 7     1,  16|  CAPITOLO XVI~ Come questa anima cognoscendo piú de la divina bontá,
 8     1,  19|         la divina Maiestá, quasi cognoscendo che Dio avesse manifestato
 9     1,  31|    ricevuti, cognoscerebbe me; e cognoscendo me, cognoscerebbe sé; e
10     1,  34|        aciecato e ignorante, non cognoscendo me in sé. Tucto è per l’
11     1,  44|       perivano di fame, e molte, cognoscendo l’inganno del mondo, tornavano
12     1,  45| beatitudine. Vedendo cognosce, e cognoscendo ama, e amando gusta me sommo
13     1,  45|         nel vedere cognoscono, e cognoscendo amano, e amando anniegano
14     1,  45|         ed essi raguardano loro, cognoscendo e’ loro difecti. E vegono
15     1,  46|       posta sopra l’essere.~ Non cognoscendo me né sé, non odia in sé
16     1,  49|      nella extremitá della vita, cognoscendo te, riceverai misericordia. —
17     1,  63|        affecto della mia caritá, cognoscendo che Io non voglio altro
18     2,  65|        si rinchiuse? Per timore, cognoscendo la sua imperfeczione, e
19     2,  71|      larghezza della mia caritá, cognoscendo e vedendo che a me è possibile
20     2,  75|        la divina caritá, perché, cognoscendo la infermitá e fragilitá
21     2,  82|     saziato, cognosce la veritá; cognoscendo la veritá, è fermata la
22     2,  83|        della Trinitá, gustando e cognoscendo la veritá mia, dove egli
23     2,  85|       tenebre ricevevano el lume cognoscendo la veritá per questo modo.~
24     2,  89|        vita, cioè di coloro che, cognoscendo le colpe loro, per timore
25     2,  89|    Veritá, veduta la cognosce, e cognoscendo l’ama. Tracto l’affecto
26     2,  96|      Riceve alora lume perfecto, cognoscendo la veritá di me, Padre etterno,
27     2,  98|    Questi va come cieco che, non cognoscendo la cagione del vizio, cioè
28     2, 116|         extremitá, umiliandosi e cognoscendo la colpa loro, volendosi
29     2, 125|         mectono; e alcuna volta, cognoscendo che essi sonno dimòni incarnati,
30     2, 132|        l’extremitá della morte e cognoscendo il difecto suo e scaricando
31     2, 132|      ella è. E per tua vergogna, cognoscendo che tu l’hai tenuta e usata
32     2, 134|          desiderio ricorra a te, cognoscendo me e la bontá tua, e l’offese
33     3, 145|     offese facte a me (vedendo e cognoscendo ch’Io sodegno d’essere
34     3, 149|          povari volontariamente; cognoscendo, di cognoscimento naturale,
35     3, 150|        per amore della scienzia, cognoscendo che e’ l’era inpedimento,
36     4, 159|          della sanctissima fede, cognoscendo con questo lume che la clemenzia
37     4, 165|     cognoscimento di sé e di me, cognoscendo sé non essere, e il difecto
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