Parte, capitolo

 1   Inc,   5|      CAPITOLO V~ Come molto è piacevole a Dio el desiderio di volere
 2   Inc,   5|  portare per lui.   — Molto è piacevole a me il desiderio di volere
 3     1,   9|  sopra contiate, poco sarebbe piacevole a me: anco, spesse volte,
 4     1,  11| caritá. Alora sarebbe grata e piacevole a me, perché non sarebbe
 5     1,  12|       portandolo, non sarebbe piacevole a lui. Cosí vi dico che
 6     1,  47|     sancta e buona volontá, è piacevole a Dio.   — Costoro ti dixi
 7     1,  47|  buona e sancta volontá, ed è piacevole a me. Chi le terrá a questo
 8     1,  47|   maggiore perfeczione, e piú piacevole a me, sia di levarsi mentalmente
 9     1,  55|       dixi che ogni stato era piacevole e accepto a me, purché fusse
10     1,  60|      facendo cosí, sará tanto piacevole a me, che per questo giognaranno
11     2,  66|      a quella anima, e a me è piacevole la sancta orazione facta
12     2,  66|   fructo ne tragono, e poco è piacevole a me.~ Ma se tu mi dici: —
13     2,  66|  dicendo: — Tu se’ perfecta e piacevole a Dio; non bisogna piú che
14     2,  66|      che la fará, e a me sará piacevole. E da l’orazione vocale
15     2,  77|    gloriosa virtú, quanto se’ piacevole a me e riluci nel mondo
16     2,  84|    questa vita, o che non sia piacevole a me il sacrifizio de’ loro
17     2,  95|    sensualitá, con uno fructo piacevole di vera umilitá, con una
18     2,  95|       dolce a chi ti gusta, e piacevole a me, che stando ne l’amaritudine
19     2, 102|      costrecto sará da quella piacevole reprensione di correggersi,
20     2, 134|       quel modo tanto dolce e piacevole quanto tu le dái. E però
21     3, 145|    335]~ Alcuna volta uso uno piacevole inganno con loro per conservarli
22     3, 149|   umile sua orazione era a me piacevole. Distesi la mia providenzia
23     3, 152|   Anco t’ho mostrato quanto è piacevole a me e come Io la tengo
24     4, 155|    per inpazienzia, ma ha’ la piacevole con la piacevolezza della
25     4, 163|   dilectevole, oh obbedienzia piacevole, obbedienzia soave; obbedienzia
26     4, 165|     per mostrare quanto m’era piacevole, vi feci il segno, e compí
27     4, 165| Questa gloriosa virtú è tanto piacevole a me che in neuna virtú
28     4, 165|    dimostrare quanto ella m’è piacevole, la terra è obbediente a
29     4, 165|  servi miei e quanto ella m’è piacevole.~ Ciò che fa, l’obbediente