Parte, capitolo

 1     1,  10|           terra, l’arbore sarebbe morto e non darebbe fructo infino
 2     1,  31|           della grazia. E come il morto, che veruno sentimento può
 3     1,  31|            perché ’l sentimento è morto, cioè che lo ’ntellecto
 4     1,  31|           che sé, con[61] l’amore morto della propria sensualitá.
 5     1,  31|         che ogni volta che questo morto, nel quale è rimaso solo
 6     1,  36|       iudicium»; cioè: tu che se’ morto a grazia e morto giogni
 7     1,  36|          che se’ morto a grazia e morto giogni a la morte corporale,
 8     1,  46|          fede loro. Unde, come il morto non vede, cosí l’occhio,
 9     1,  48|  Continuamente si rode e prima ha morto sé, cioè l’anima sua, che
10     1,  48|           el nemico suo; el primo morto è egli, uccidendo sé col
11     1,  58|        tempo di misericordia; ma, morto, gli sará tempo di giustizia.~
12     2,  75|        immaculato Agnello, tu eri morto quando el costato ti fu
13     2, 100|           perché il loro parere è morto e non vivo, e però non pigliano
14     2, 107|           cuore mughiare sopra el morto de l’umana generazione,
15     2, 125|           e de l’altro n’è rimaso morto. La lingua tua non potrebbe
16     2, 127|           lassare a loro, e l’uno morto sepellisca l’altro, cioè
17     2, 127|           E perché ti dixi «l’uno morto sepellisca l’altro»? Dico
18     2, 127|    sepellisca l’altro»? Dico che «morto» s’intende in due modi:
19     3, 140| risuscitasse quel giovano che era morto. Eliseo non andò, ma mandò
20     3, 140|      bastone della legge sopra el morto de l’umana generazione,
21     3, 140|     conformò con questo figliuolo morto, per l’unione della natura
22     3, 140|         sancto a questo figliuolo morto, aciando nella bocca del
23     3, 143|   proveggo a la necessitá di quel morto, perché decto è ch’Io non
24     3, 146|         non nel mare vivo, ma nel morto, dove truova la colpa, che
25     4, 155|           tolleva la dignitá tua. Morto questo nemico, con l’odio
26     4, 159|          onori, ma vergogne. Cosí morto debba andare alla navicella
27     4, 163|          nella volontá sua egli è morto a ogni proprio sentimento.
28     4, 165|          col quale lume si gittò, morto a ogni sua propria volontá,
29     5,   1| lungamente invano; fin tanto che, morto Gregorio e succedutogli
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