Parte, capitolo

 1   Inc,   3|            a la pena, non per pena finita che sostenga, ma per desiderio
 2     1,  11|          ine, mi sarebbe data cosa finita, e farebbe come la parola
 3     1,  11|       virtú; cioè che l’operazione finita (la quale t’ho chiamata «
 4     1,  11|        ogni operazione actuale era finita, e però le chiamai «poche»;
 5     1,  14|          che sostenne nella natura finita, cioè della massa d’Adam,
 6     1,  31|            quella che è da la cosa finita a la infinita.~ Ho voluto
 7     1,  40|      desiderare il bene? però che, finita la vita dell’uomo, è legato
 8     2,  75|      sostenere pena e tormenti era finita: e per la cosa finita non
 9     2,  75|          era finita: e per la cosa finita non potevo mostrare tanto
10     2,  75|          non vi potevo per la pena finita. Gictando sangue e acqua,
11     2,  75|            la pena della croce) fu finita; ma el fructo della pena,
12     2,  75|          unita con la natura umana finita, la quale natura umana sostenne
13     2,  75|          non posso con questa pena finita. Mòstrotelo infinito. Con
14     2,  82|         creatura. E come in essa è finita la pena del desiderio, ma
15     2,  82|            fusse alora terminata e finita in voi, voi non sareste,
16     2,  92|            infinita e non con cosa finita.   — Questi cinque stati
17     2,  92|         solamente servito con cosa finita, perché Io, che soDio
18     2,  93|      perché sempre apetiscono cosa finita, ed eglino sonno infiniti
19     2,  96|          lingua tua, perché è cosa finita. Questo parbe che volesse
20     2, 134|         aluminare me, tua creatura finita, del lume della tua veritá?
21     3, 135|          che aveva offeso (che era finita), fusse unita con cosa infinita,
22     3, 135| providenzia: che, con l’operazione finita (ché finita fu la pena della
23     3, 135|           l’operazione finita (ché finita fu la pena della croce nel
24     3, 136|       speranza sua è posta in cosa finita, vana e transitoria, però
25     3, 143|         essi ricevono, quegli pena finita, e costoro pena infinita,
26     3, 150|            affecto d’amore in cosa finita. Egli perde il gusto del
27     3, 153|          altro, però che la lingua finita non può exprimere l’affecto
28     4, 155|      ponendo l’affecto suo in cosa finita,  come fanno gli uomini
29     4, 167|            infinito, a me, che sofinita; tu, sapienzia, a me, che
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA1) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2008. Content in this page is licensed under a Creative Commons License