Parte, capitolo

 1     1,  17|       amato, né il proximo non amano, però che sonno uniti l’
 2     1,  45|      cognoscono, e cognoscendo amano, e amando anniegano e perdono
 3     1,  48|   overo che di quello che essi amano ne sono privati per mia
 4     1,  60|    inperfeczione di quelli che amano e servono Dio per propria
 5     1,  60|      medesimo amore imperfecto amano el proximo loro. E però
 6     1,  60|       quella imperfeczione che amano me (cioè d’amarmi per propria
 7     1,  60|      utilitá), di quello amore amano loro.~ Se essi non ricognoscono
 8     1,  64|     semplici, che spesse volte amano le creature di spirituale
 9     2,  67|       uomini mondani, e’ quali amano e servono Dio per propria
10     2,  68|        di Dio, e’ quali ancora amano Dio di questo amore imperfecto
11     2,  76|       l’andare. Ma perché essi amano me per me, in quanto Io
12     2,  76|   degno d’essere amato, e loro amano per me e ’l proximo per
13     2,  85|   sopranaturale. Con esso lume amano me, perché l’amore va dietro
14     2,  96|       a quelli che in veritá m’amano». Oh quanto è dolce la mansione,
15     2, 100| scandalo verso coloro che essi amano né in alcuna creatura che
16     2, 106|       che molto si dilectano e amano la consolazione mentale,
17     2, 106|       e non al dono, e il dono amano per me che dono e non per
18     2, 121|        molti presenti. E tanto amano e’ subditi loro quanto ne
19     2, 128| sensitivo, essi non servonoamano me, ma servono e amano el
20     2, 128|      né amano me, ma servono e amano el mondo: perché l’amore
21     2, 129|       creature che miseramente amano. Parrá che vengano, ma non
22     3, 136|       non cognoscendola, non l’amano: e però non ne ricevono
23     3, 145|        a potere dimostrare che amano, si è posto sopra questo
24     3, 145|     cognosciuto di me, molto m’amano. E chi molto ama, molto
25     3, 145|     loro consolazioni, e non m’amano d’amore mercennaio per proprio
26     4, 159|       degli amici assai, che l’amano per propria utilitá. Dalle
27     4, 159|   amatori della sposa sua, che amano la sposa de l’obbedienzia:
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