Parte, capitolo

 1     1,  29|       maiestá e potenzia divina a giudicare il mondo e a rendere bene
 2     1,  39|         con la quale egli verrá a giudicare il mondo, ma per difecto
 3     1,  41|        sará in lui quando verrá a giudicare con la Maiestá mia, ma in
 4     2,  93|           o parola che oda, vorrá giudicare l’affecto del cuore. Ma
 5     2,  97|            Padre etterno, o posso giudicare l’uno in luce e l’altro
 6     2,  97| penitenzia e l’altro no: debbo io giudicare che maggiore perfeczione
 7     2,  97|          che ’l giudicio, cioè il giudicare, dilonghi l’anima da te:
 8     2, 100|        dove anco si parla del non giudicare.   — Questi cotali (ciò
 9     2, 100|          non pigliano giudicio di giudicare la volontá degli uomini,
10     2, 100|        però che neuno è che possa giudicare l’occulto cuore de l’uomo.
11     2, 100|      peccato mortale non il debbi giudicare nella mente tua altro che
12     2, 100|           nella volontá de l’uomo giudicare la volontá mia e non la
13     2, 102|         Io t’ho vetati, parendoti giudicare a dricto e tu giudicaresti
14     2, 102|          Io ti dixi, solo Io ho a giudicare.~ Questa è una di quelle
15     2, 102|            facendoti spesse volte giudicare nel prossimo tuo quello
16     2, 103|        tenebre, non si debba però giudicare in colpa.   — Che se alcuna
17     2, 103|         dalla mia Veritá, cioè di giudicare la volontá mia e non quella
18     2, 105|           del mondo t’è licito el giudicare in alcuna creatura, né in
19     2, 105|          per la quale tu non puoi giudicare, e giudicando rimarresti
20     2, 108|        che in neuno modo io posso giudicare alcuna creatura che abbi
21     3, 138|            come superbi, vogliono giudicare gli occulti miei giudizi,
22     3, 138|           suono della voce, vorrá giudicare in bene e in male, secondo
23     3, 141|           veggono che Io gli ho a giudicare: Io e non eglino. La volontá
24     4, 158|         diversi modi), non si può giudicare; ma solo l’affecto di colui
25     4, 161|         cuore vuole investigare e giudicare in male la volontá del prelato
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA1) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2008. Content in this page is licensed under a Creative Commons License