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Alfabetica [« »] esci 1 escí 2 esciate 1 escire 25 escîro 1 escisse 5 escita 3 | Frequenza [« »] 25 cura 25 desidera 25 dono 25 escire 25 exercizio 25 giudicare 25 giusto | S. Caterina da Siena Dialogo della divina provvidenza Concordanze escire |
Parte, capitolo
1 1, 18| Sappi che veruno può escire delle mie mani: però che 2 1, 18| amore. Ma di me non possono escire: o eglino ci stanno per 3 1, 19| desiderio che aveva di vedere escire del corpo suo sudore di 4 1, 37| perché vede sé non potere escire delle mie mani, questo vermine 5 1, 49| timore servile cominciano a escire del fiume, bomicando el 6 1, 50| essi debbono tenere per escire al tucto del pelago e tenere 7 1, 51| hanno a tenere a potere escire del fiume e salire il ponte. 8 1, 52| tenere questi andatori a escire del fiume e che Io ti spianasse 9 1, 54| creatura razionale per potere escire del pelago del mondo e andare 10 1, 55| in sé ragione, per potere escire del pelago del mondo e per 11 1, 59| poteva andare per lo ponte né escire del fiume che non salisse 12 2, 74| volere sostenere pena, ed escire fuore di casa per lo nome 13 2, 105| consiglio e che volessero escire delle tenebre del peccato 14 2, 106| virtú, cioè che non si vega escire di quello camino con umilitá 15 2, 111| manifestai me a te, vedendo tu escire del pecto mio uno lume come 16 2, 128| non pensi che tu non puoi escire di me. È questo l’officio 17 3, 151| agl’infermi solitari farò escire l’altro solitario della 18 4, 155| obbedienzia del Verbo, né escire della doctrina sua; tu te 19 4, 156| macti, non tardate piú a escire del loto delle inmondizie, 20 4, 159| conversazione (anco so’ nemici), né escire de’[381] costumi e delle 21 4, 162| indebilito, non si sforza ad escire di quella colpa che egli 22 4, 162| non pare ch’io ne possa escire. — Benché egli non dice 23 4, 162| con l’aiutorio mio ne può escire, se vuole; nondimeno pur 24 4, 162| cognoscimento gli è agevole a potern’escire, se vuole.~ Ma questi tiepidi, 25 4, 167| cosí desidera l’anima mia d’escire della carcere del corpo