Parte, capitolo

 1   Inc,   4|             la quale lo ’ntellecto cognobbe.~ Questa è la dota che io
 2     1,  11|     glorioso lume, perché con esso cognobbe la sua fragilitá, e cognoscendola
 3     1,  13|           che lo ’ntellecto vide e cognobbe de la tua veritá participando
 4     2,  73|            desiderio, perché in sé cognobbe l’affecto della mia caritá.~
 5     2,  74|       nella quale sapienzia vide e cognobbe con l’occhio de l’intellecto
 6     2,  74|      consolazione, come decto è. E cognobbe la malizia e l’inganno del
 7     2,  75|            il secreto del cuore; e cognobbe il baptesmo de l’acqua (
 8     2,  75|        impastata nel Sangue.~ Dove cognobbe questa dignitá di vedersi
 9     2,  75|          Sangue? Nel costato, dove cognobbe il fuoco della divina caritá.
10     2,  87|        etterna, nella quale vide e cognobbe la veritá di quello che
11     2,  89|       vidde che Io piú amavo.~ Poi cognobbe che a me non poteva fare
12     2,  96|            la doctrina sua, perché cognobbe bene nel terzo stato che
13     2,  96|             nel primo stato decto, cognobbe la pena della ingratitudine
14     2,  96|      mirando dentro nella memoria, cognobbe la veritá; perdendo la ciechitá
15     2,  96|          di Cristo crocifixo, dove cognobbe Dio e uomo. Oltre a questo
16     2, 100|           perfeczione è questa che cognobbe vedendo questo dolce e amoroso
17     2, 111|         quello che per fede vide e cognobbe intellectualmente. Chi el
18     2, 111|         fede. Perché ’l vidde e il cognobbe, però el tocca con la mano
19     2, 119|           che l’intellecto vidde e cognobbe, e la memoria s’empie di
20     2, 131|            accusare, però che egli cognobbe i suoi inganni, e però renunziò
21     3, 135|           che lo ’ntellecto vide e cognobbe.~ Questo fece la dolce mia
22     3, 135|         colpa d’Adam, il quale non cognobbe la sua dignitá, raguardando
23     3, 141| sanctissima fede, col quale vide e cognobbe, e cognosce la mia veritá;
24     3, 145|        affecto d’amore, raguardò e cognobbe in me quanto Io amo la mia
25     4, 159|         perché col lume della fede cognobbe che questi erano tucti nemici,
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA1) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2008. Content in this page is licensed under a Creative Commons License