Parte, capitolo

 1     1,  13|      l’anime, sí come di socto dirò piú distesamente.~ Perché
 2     1,  29| peccatori, de’ quali Io ora ti dirò. Questi sonno quegli peccatori,
 3     1,  39|    quanto l’uomo s’inganna, ti dirò della terza, cioè del giudicio
 4     1,  46|        lo inganno loro. Ora ti dirò unde procede lo inganno
 5     1,  51|        sé, sí come di socto ti dirò.~ Cosí per lo contrario,
 6     2,  68|   danno e lo inganno che Io ti dirò.~ L’uno si è che, ingannata
 7     2,  75|        alcuna principale te ne dirò.~ — Perché il desiderio
 8     2,  88|       di socto distesamente ti dirò.~ Anco ti narrarò delle
 9     2,  89|      de’ quali Io t’ho decto e dirò.~ Ora comincia a vedere
10     2,  98|      intendere quello ch’Io ti dirò, Io mi farò al principio
11     2,  98|    quelle che Io t’ho decte ti dirò, perché ’l tuo basso intendimento
12     2,  99|        terzo), de’ quali Io ti dirò, che sonno questi due stati
13     2, 100|         piú distinctamente tel dirò e manifestarocti che neuno
14     2, 104|   figliuola, delle due: ora ti dirò della terza, a la quale
15     2, 106|       essere ingannata), Io ti dirò lo inganno che si può ricevere,
16     2, 116|        ma tre principali te ne dirò. L’una si è perché quello
17     2, 127|      sancta Chiesa.   — Ora ti dirò della seconda, cioè de l’
18     2, 128| caggiono nel difecto che Io ti dirò.~ Sono alcuni che sonno
19     3, 142|    tenni questo modo che Io ti dirò, e usai uno dolce inganno
20     3, 142|      dolce providenzia. Ora ti dirò alcuna cosellina come Io
21     3, 142|  dicesse, nondimeno anco te ne dirò.[326]~
22     3, 143|     breve breve alcuna cosa ti dirò.~
23     3, 151|        cosa ti parlai, però ti dirò solo di questo primo.~ Io
24     4, 157|        che ve la tolle. Ora ti dirò della particulare, non traendoti