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Alfabetica [« »] angelico 1 angelo 15 aniegano 1 anima 741 animale 19 animali 23 anime 137 | Frequenza [« »] 783 amore 780 questo 756 però 741 anima 701 da 683 quale 682 egli | S. Caterina da Siena Dialogo della divina provvidenza Concordanze anima |
Parte, capitolo
1 Inc, 1| CAPITOLO I~ Come l’anima per orazione s’unisce con 2 Inc, 1| unisce con Dio, e come questa anima, de la quale qui si parla, 3 Inc, 1| petizioni.~ Levandosi una anima ansietata di grandissimo 4 Inc, 1| lo modo decto, unisce l’anima in Dio, seguitando le vestigie 5 Inc, 1| che per affecto d’amore l’anima diventa un altro lui. E 6 Inc, 1| bellezza che io ho data a l’anima creandola a la imagine e 7 Inc, 1| Bene è dunque vero che l’anima s’unisce per affecto d’amore. 8 Inc, 1| medesima (considerando che l’anima non può fare vera utilitá 9 Inc, 2| Come el desiderio di questa anima crebbe, essendole mostrato 10 Inc, 2| ricevuta dal padre de l’anima sua, dove egli mostrava 11 Inc, 2| perché nella comunione l’anima pare che piú dolcemente 12 Inc, 2| cognosca la sua veritá (l’anima[5] allora è in Dio, e Dio 13 Inc, 2| allora è in Dio, e Dio ne l’anima, sí come il pesce che sta 14 Inc, 2| che le pareva, ed era ne l’anima sua, di colpa, dicendo: — 15 Inc, 3| la dolce Veritá a quella anima: che mandava il fuoco della 16 Inc, 3| sostiene o può sostenere l’anima in questa vita non sonno 17 Inc, 3| che col desiderio de l’anima si satisfa, cioè con[6] 18 Inc, 4| virtú del desiderio de l’anima. Sí come il desiderio e 19 Inc, 4| mio Figliuolo in quanto l’anima ha tracto l’amore dallui 20 Inc, 4| cognoscerebbe. Allora l’anima s’accenderá in questo cognoscimento 21 Inc, 4| che affligga né disecchi l’anima, anco la ingrassa; ma perché 22 Inc, 4| satisfa per lo desiderio de l’anima unito in me, che so’ infinito 23 Inc, 4| dico a te e al padre de l’anima tua che Io t’ho dato in 24 Inc, 5| divina caritá, che è ne l’anima, con la perfecta pazienzia, 25 Inc, 5| l’altra. E però debba l’anima, come elegge d’amare me, 26 Inc, 6| mali dependono perché l’anima è privata della caritá di 27 Inc, 6| Questa è crudeltá verso l’anima che s’è facto strumento 28 Inc, 7| amore di me. Ché poi che l’anima ha cognosciuta sé, come 29 Inc, 7| medesima cosa, e tanto quanto l’anima ama me, tanto ama lui, perché 30 Inc, 7| aviate me per grazia ne l’anima vostra; facendo fructo in 31 Inc, 7| anime. Non si ristá mai l’anima inamorata della mia veritá 32 Inc, 7| e molte altre darò ne l’anima differentemente a molte 33 Inc, 7| principale obiecto di virtú ne l’anima, disponendosi piú a conversazione 34 Inc, 7| secondo il corpo e secondo l’anima; ma Io volsi che l’uno avesse 35 1, 9| queste virtú intrinseche de l’anima, provate come detto ho; 36 1, 9| anco, spesse volte, se l’anima non facesse la penitenzia 37 1, 9| altre virtú intrinseche de l’anima, con fame e desiderio del 38 1, 9| vero cognoscimento che l’anima debba avere di sé e di me; 39 1, 9| dal cognoscimento che l’anima ha di sé. E giá ti dixi 40 1, 9| questa umilitá non fusse ne l’anima (come decto è), sarebbe 41 1, 10| la quale similitudine l’anima si debba conformare. — 42 1, 10| Or cosí ti pensa che l’anima è uno arbore facto per amore, 43 1, 10| arbore, cioè l’affecto de l’anima, stia e non esca del cerchio 44 1, 10| della caritá che è ne l’anima, è la pazienzia; la quale 45 1, 10| dimostra me essere ne l’anima e l’anima unita in me. Questo 46 1, 10| me essere ne l’anima e l’anima unita in me. Questo arbore 47 1, 10| rende fructo di grazia a l’anima e fructo d’utilitá al proximo 48 1, 11| operazioni che Io richieggio da l’anima: la pruova delle virtú al 49 1, 11| contiate t’ho, intrinseche de l’anima, le quali tucte sonno operative, 50 1, 11| escisse con l’affecto de l’anima, il quale concipe e parturisce 51 1, 11| alcuno tempo le lassi, e l’anima alora rimane vòta.~ E questo 52 1, 11| discrezione rendeva a l’anima: cioè odio e dispiacimento 53 1, 11| numero, perché l’affecto de l’anima fondato in caritá, che dá 54 1, 11| in questo[27] modo: che l’anima tucte le potenzie sue dirizza 55 1, 11| rende e debba rendere, ogni anima che vuole la grazia, a me 56 1, 11| la perfeczione non è ne l’anima, ogni cosa è imperfecta: 57 1, 11| possono tollere le virtú de l’anima; ma tucte le loro persecuzioni 58 1, 11| cosí Io che so’ sposo de l’anima, se ella non parturisce 59 1, 12| mia, la quale dá vita a l’anima; alora Io ricevo questo 60 1, 12| spose mie, cioè da ogni anima che mi serve. Ricevo, dico, 61 1, 12| una cosa con voi, se giá l’anima non si diparte da me per 62 1, 12| rallegratevi, tu e ’l padre de l’anima tua e gli altri miei servi, 63 1, 13| CAPITOLO XIII~ Come questa anima per la responsione divina 64 1, 13| lo popolo suo. Alora l’anima anxietata e affocata di 65 1, 13| nel cognoscimento che l’anima fa di sé, cognosce meglio 66 1, 13| Dio dico che cognosce l’anima la sua indegnitá nella quale 67 1, 13| dentro nello specchio, cosí l’anima che, con vero cognoscimento 68 1, 13| cognoscimento era maggiore in quella anima per lo modo decto, era cresciuta 69 1, 13| crebbe il fuoco in quella anima per sí facto modo che possibile 70 1, 13| a potere sostenere che l’anima non si partisse dal corpo. 71 1, 13| camparne mai.~ Purificata l’anima dal fuoco della divina caritá, 72 1, 14| ché, come dá vita e dota l’anima d’ogni grazia (poco e assai, 73 1, 14| quale segno si tolle da l’anima, benché non a tucto; e questo 74 1, 14| prezioso sangue. Subbito che l’anima ha ricevuto il sancto baptesmo, 75 1, 14| è) indebilisce, e può l’anima rifrenarlo se ella vuole.~ 76 1, 14| Alora el vasello de l’anima è disposto a ricévare e 77 1, 16| CAPITOLO XVI~ Come questa anima cognoscendo piú de la divina 78 1, 16| el mondo. Alora quella anima levandosi con maggiore cognoscimento, 79 1, 17| confortando la predecta anima ad orazione e lagrime.~ 80 1, 17| amore e dolore in quella anima in questo modo: mostrando 81 1, 19| CAPITOLO XIX~ Come questa anima crescendo nell’amoroso fuoco 82 1, 19| orazione per lo padre dell’anima sua.~ Alora quella anima 83 1, 19| anima sua.~ Alora quella anima come ebbra e quasi fuore 84 1, 19| rinnovare il sentimento de l’anima nella Deitá etterna, crebbe 85 1, 19| gictava per la forza che l’anima faceva al corpo (perché 86 1, 19| perfecta l’unione che quella anima aveva facta in Dio, che 87 1, 19| che non era l’unione fra l’anima e il corpo, e però sudava 88 1, 19| dicendo a se medesima: — O anima mia, oimè! tucto il tempo 89 1, 19| 42] —~ Veramente questa anima aveva bene tenuta a mente 90 1, 19| orazioni.~ Alora questa anima, speronata dal sancto desiderio, 91 1, 19| Veritá etterna el padre de l’anima sua, el quale ella portava 92 1, 21| meritò morte etternale ne l’anima e nel corpo.~ E corse, disúbbito 93 1, 22| Come Dio induce la predecta anima a raguardare la grandezza 94 1, 23| medesima, cioè la vigna de l’anima sua; della quale la volontá 95 1, 23| fortezza questo lavoratore de l’anima che né dimonio né altra 96 1, 23| mortale della vigna de l’anima e davanvi la grazia, ministrandovi 97 1, 23| uno amore divino dove l’anima s’inebbria. E però ti dixi 98 1, 24| veri, e lavorano bene l’anima loro, traendone ogni amore 99 1, 25| CAPITOLO XXV~ Come la predecta anima, doppo alcune laude rendute 100 1, 25| non vi vanno. Alora l’anima con ansietato amore diceva: — 101 1, 26| significano tre stati dell’anima. E come questo ponte, essendo 102 1, 26| inamorare e inanimare quella anima verso la salute de l’anime, 103 1, 26| cognoscerai tre stati de l’anima, e’ quali Io ti dichiararò 104 1, 26| cosí l’affecto porta l’anima. E’ piei conficti ti sonno 105 1, 26| su’ piei de l’affecto, l’anima comincia a gustare l’affecto 106 1, 26| una cosa con meco. Alora l’anima s’empie d’amore, vedendosi 107 1, 26| con tucte le potenzie de l’anima, cioè la memoria, l’intellecto 108 1, 26| cuore e le potenzie de l’anima, saranno tracte tucte le 109 1, 28| fiume. E del dilecto che l’anima sente in andare per lo ponte.~ — 110 1, 29| come navicella a trare l’anima fuore del mare tempestoso 111 1, 29| proprio sensitivo fuore de l’anima, e solo gli rimane l’amore 112 1, 29| remunerarli delle loro fadighe, l’anima e il corpo insieme, e rendere 113 1, 30| CAPITOLO XXX~ Come questa anima, maravigliandosi de la misericordia 114 1, 30| generazione.~ Alora quella anima, quasi come ebbra, non si 115 1, 31| al ponte decto; e come l’anima, che passa di sotto, Dio 116 1, 31| quatro vizi. Poi che quella anima col verbo della parola ebbe 117 1, 31| principali vizi, che uccidono l’anima di colui el quale ti dixi 118 1, 31| della superbia; la tapinella anima è piena d’ingratitudine, 119 1, 32| loto della carnalitá. O anima bructa, dove hai lassata 120 1, 33| ingiustizia del proximo! Uccide l’anima e falla diventare schiava 121 1, 33| Come traranno la immonda anima della immondizia, quando 122 1, 33| quali aterrano il cielo de l’anima! «Cielo» la chiamo, perch’ 123 1, 37| condocto in tanto male. Se essa anima avesse lume che cognoscesse, 124 1, 38| giustizia, piú orribile ne l’anima che è privata di me, e piú 125 1, 38| non consuma, però che l’anima non si può consumare l’essere 126 1, 39| generale, nel quale a l’anima tapinella sará rinfrescata 127 1, 39| pena, per l’unione che l’anima fará col corpo, con una 128 1, 40| divina giustizia sta legata l’anima col legame de l’odio e sempre 129 1, 41| gloria de’ beati. — Cosí l’anima giusta, che finisce in affecto 130 1, 41| angelica. Unde, quando l’anima giogne a vita etterna, tucti 131 1, 41| participano el bene di quella anima, e l’anima del bene loro. 132 1, 41| bene di quella anima, e l’anima del bene loro. Non che ’ 133 1, 41| hanno trovato in quella anima. Vegono che per mia misericordia 134 1, 41| in me nel bene di quella anima el quale ha ricevuto per 135 1, 41| la mia bontá.~ E quella anima gode in me e ne l’anime 136 1, 41| dia piú beatitudine a l’anima. Ché se questo fusse, seguitarebbe 137 1, 41| che dia beatitudine a l’anima, ma l’anima dará beatitudine 138 1, 41| beatitudine a l’anima, ma l’anima dará beatitudine al corpo: 139 1, 41| la quale lassò.~ Come l’anima è facta immortale, fermata 140 1, 41| virtú sua ma per virtú de l’anima. La quale virtú è mia, data 141 1, 41| beatitudine, però che l’anima è piena in sé. La quale 142 1, 42| ad iudicium», tornará l’anima col corpo. E ne’ giusti 143 1, 42| mirollo de l’arbore, cioè l’anima, e la corteccia di fuore, 144 1, 42| morte la riceve solamente l’anima; ma nel giudicio generale 145 1, 42| riceverá insiememente l’anima e ’l corpo, perché ’l corpo 146 1, 42| compagno e strumento de l’anima a fare il bene e il male, 147 1, 42| per me insiememente con l’anima portò. E cosí agl’iniqui 148 1, 42| per la plenitudine de l’anima; la quale rapresenta al 149 1, 42| etternale», egli andará l’anima e ’l corpo a conversare 150 1, 42| diversi modi saranno puniti, l’anima e ’l corpo insieme.~ Or 151 1, 43| temptazioni, e come ogni anima ne la extremitá de la morte 152 1, 43| luogo suo, prima che essa anima sia separata dal corpo, 153 1, 43| e provare la virtú ne l’anima. Non che la intenzione del 154 1, 44| d’uno arbore che questa anima ebbe una volta.~ — Hotti 155 1, 44| trovassero, imperò che l’anima di sua natura sempre appetisce 156 1, 44| bene.[82]~ Ma è vero che l’anima, aciecata da l’amore proprio, 157 1, 44| che gli dia utilitá a l’anima e al corpo. E però el dimonio, 158 1, 45| lassava.~ Ma, poi che l’anima ha lassato el peso del corpo, 159 1, 45| el quale è l’occhio de l’anima. Questo occhio ha la pupilla 160 1, 46| a me, che so’ sposo de l’anima.~ El contrario fanno questi 161 1, 46| cavelle, perché priva l’anima di me che so’ ogni bene, 162 1, 47| Dico che ella avelena l’anima e dálle la morte se esso 163 1, 48| prima ha morto sé, cioè l’anima sua, che egli ucida el nemico 164 1, 48| pena e tormento passa l’anima e’l corpo senza alcuno merito, 165 1, 49| quali Io do acciò che l’anima cognosca che ’l suo fine 166 1, 49| sonno e’ piei che portano l’anima ne l’affecto della mia veritá, 167 1, 49| non hanno perseverato. L’anima non può fare che non si 168 1, 50| CAPITOLO L~ Come questa anima venne in grande amaritudine 169 1, 50| lo fiume.~ Alora quella anima ansietata di desiderio, 170 1, 51| significano le tre potenzie dell’anima. Alora, raguardando la 171 1, 51| desiderio e la fame di quella anima, diceva: — Dilectissima 172 1, 51| non si perda l’altro.~ L’anima creai Io a la imagine e 173 1, 51| la piú nobile parte de l’anima: esso intellecto è mosso 174 1, 51| altra, e cosí si notrica l’anima nella vita della grazia.[ 175 1, 51| vita della grazia.[98]~ L’anima non può vivere senza amore, 176 1, 51| speculando la dignitá de l’anima, e la indegnitá nella quale 177 1, 51| imperfectamente, secondo che l’anima exercita la perfeczione 178 1, 51| proprio bene, e però offende l’anima. Ma perché l’occhio non 179 1, 51| me: e per questo modo l’anima si priva della grazia.~ 180 1, 51| queste tre potenzie de l’anima, che Io non posso essere 181 1, 51| posta perché ella serva a l’anima, cioè che con lo strumento 182 1, 51| exercitiate le virtú.~ L’anima è libera (liberata da la 183 1, 51| può. È vero che, quando l’anima si reca a congregare con 184 1, 51| figurano tre stati de l’anima, sí come di socto ti narrarò.[ 185 1, 52| predecte tre potenzie dell’anima non sono unite insieme, 186 1, 52| per le tre potenzie de l’anima, le quali sonno tre scale, 187 1, 52| mia Veritá. Né non può l’anima, se non ha unite queste 188 1, 54| delle tre potenzie de l’anima, cioè la memoria, lo ’ntellecto 189 1, 54| tre virtú e potenzie de l’anima sonno congregate, Io so’ 190 1, 54| virtú. Alora l’apetito de l’anima si dispone ad avere sete. 191 1, 54| delle tre potenzie de l’anima, come decto t’ho, l’ha congregate 192 1, 54| e la volontá ad amare, l’anima si truova acompagnata di 193 1, 55| sonno le tre potenzie de l’anima, e che neuno ne può salire 194 1, 55| delle tre potenzie de l’anima. Le quali tre potenzie acordate 195 1, 56| mostrare a questa devota anima che i tre scaloni del sancto 196 1, 56| particulare per li tre stati dell’anima, dice che ella levi sé sopra 197 1, 56| i tre gradi e stati de l’anima e tre scaloni, e’ quali 198 1, 56| per le tre potenzie de l’anima. De’ quali l’uno è imperfecto, 199 1, 56| quanto è l’inganno che l’anima riceve in se medesima perché 200 1, 57| LVII~ Come questa devota anima, raguardando nel divino 201 1, 57| diversi modi.~ Alora quella anima, ansietata d’affocato desiderio, 202 1, 58| satisfare al desiderio de l’anima, diceva: — Vedi tu: costoro 203 1, 58| l’altra vita, separata l’anima dal corpo. Mentre che vive 204 1, 58| tucte spine che pongono l’anima che disordinatamente l’ama 205 1, 59| imperfectamente. Cioè che l’anima, avendo veduta la pena che 206 1, 60| che prima è imperfecta l’anima che perfecta. E da la imperfeczione 207 1, 60| molti inconvenienti cade l’anima che ha salita questa scala 208 1, 60| che sonno due corpi e una anima per affecto d’amore, perché 209 1, 60| amata. Se elli è facto una anima, neuna cosa gli può essere 210 1, 61| manifesta se medesimo all’anima che l’ama.~ — Sai in che 211 1, 61| che modo manifesto me ne l’anima che m’ama in veritá, seguitando 212 1, 61| manifesto la virtú mia ne l’anima, secondo el desiderio che 213 1, 61| desiderio; manifestandomi ne l’anima in quella perfeczione che 214 1, 61| bisogno che Io vego ne l’anima propria e ne l’altre creature.~ 215 1, 61| molti modi, secondo che l’anima appetisce e vuole. Alcuna 216 1, 63| LXIII~ Che modo tiene l’anima per salire lo scalone secondo 217 1, 63| nelle tre potenzie de l’anima, e ora tel pongo significare 218 1, 63| significare e’ tre stati de l’anima. Ora, innanzi ch’Io ti gionga 219 1, 63| paura, però che sempre l’anima, infino che non giogne al 220 1, 63| Cristo crocifixo.~ Cosí l’anima che ha voluto o vuole giognere 221 1, 63| a ora mi sottraggo da l’anima: non per grazia ma per sentimento.~ 222 1, 63| che, per fare levare l’anima dalla imperfeczione, Io 223 1, 63| grazia so’ tornato ne l’anima, e ritraggomi da lei non 224 1, 63| Questo è quello che fa l’anima che s’è partita dalla imperfeczione 225 1, 64| di potare la vigna de l’anima sua, e di divellere le spine 226 2, 65| LXV~ Del modo che tiene l’anima per giognere ad l’amore 227 2, 65| dell’orazione.~ — Poi che l’anima è intrata dentro passando 228 2, 65| quale è una arme con che l’anima si difende da ogni adversario, 229 2, 66| dá piena doctrina come l’anima venga da l’orazione vocale 230 2, 66| visione che questa devota anima ebbe una volta.~ — Sappi, 231 2, 66| perseveranzia acquista l’anima ogni virtú. E però debba 232 2, 66| quanto è dolce a quella anima, e a me è piacevole la sancta 233 2, 66| quale sangue inebbria l’anima e vestela del fuoco della 234 2, 66| ché Io so bene che, come l’anima è prima imperfecta che perfecta, 235 2, 66| bontá e misericordia, dove l’anima in veritá speri.~ E però, 236 2, 66| caritá. —~ Debba dunque l’anima condire col cognoscimento 237 2, 66| orazione vocale sará utile a l’anima che la fará, e a me sará 238 2, 66| mai.~ Alcuna volta sará l’anima sí ignorante che, factosi 239 2, 66| Veritá, e secondo che essa anima avesse desiderato), ed ella, 240 2, 66| D’ogni altra cosa che l’anima cominciasse, la debba cominciare 241 2, 66| truova; perché quanto l’anima piú s’ingegna di sciogliere 242 2, 66| orazione vocale, stando l’anima nella sancta volontá, la 243 2, 66| mentale quando Io visito l’anima. E hotti decto quale è l’ 244 2, 66| orazione. Adunque virilmente l’anima debba speronare se medesima 245 2, 66| Questo è quello che fa l’anima che è rinchiusa in casa 246 2, 66| amico e filiale. E se essa anima non tiene i modi decti, 247 2, 68| uno modo. Perché, come l’anima non può stare ferma, ché 248 2, 68| alcuna volta sarò ne l’anima e non mi sentirá; alcuna 249 2, 68| essa, nel sentimento de l’anima, el senta con quello calore 250 2, 69| è ordinato da me, che l’anima el facci per giognere a 251 2, 70| Io andavo e tornavo ne l’anima, partendomi non per grazia 252 2, 70| sentimento, per fare venire l’anima ad perfeczione. Sí che ne 253 2, 70| da me nella faccia de l’anima sua, ma perché essa s’atacchi 254 2, 71| visioni mentali (a le quali l’anima non debba ponere il suo 255 2, 71| dilecto della mente. E se essa anima non si leva con la vera 256 2, 71| di luce, come decto è, l’anima riceve subbito nel suo venire 257 2, 71| da me, Veritá etterna, l’anima riceve timore sancto nel 258 2, 71| questo è il segno che l’anima è visitata da me o dalle 259 2, 71| darvi el segno, acciò che l’anima, se ella vuole andare umile 260 2, 71| El quale inganno riceve l’anima che vorrá navicare solo 261 2, 72| CAPITOLO LXXII~ Come l’anima, che in veritá cognosce 262 2, 72| e non di me che do. Ma l’anima, che in veritá è intrata 263 2, 72| affecto de l’amico suo. Cosí l’anima, gionta al terzo stato de 264 2, 72| donatore.~ E acciò che l’anima non abbi scusa di fare cosí, 265 2, 73| CAPITOLO LXXIII~ Per che modi l’anima si parte da l’amore inperfecto 266 2, 73| mostrato per molti modi come l’anima si leva da la imperfeczione 267 2, 73| sieno correcti. Benché l’anima che stará ne l’odio sempre 268 2, 73| Or cosí debba fare e fa l’anima che si vuole levare dalla 269 2, 73| sí come Io ti dixi) che l’anima fa, quando s’è levata dalla 270 2, 74| quali si cognosce che l’anima sia venuta all’amore perfecto.~ — 271 2, 74| loda del nome mio.~ Cosí l’anima che ha aspectato per cognoscimento 272 2, 74| del dimonio, che dá a l’anima che è legata in quello amore 273 2, 74| ma escono della casa de l’anima le virtú concepute per affecto 274 2, 75| visione che ebbe questa devota anima, ne la quale si narra di 275 2, 75| nelle tre potenzie de l’anima, e i tre scaloni actuali 276 2, 75| piei de l’affecto de l’anima, gionse al costato, dove 277 2, 75| virtú nel Sangue) dove l’anima trovò la grazia nel sancto 278 2, 75| disposto el vasello de l’anima a ricevere la grazia unita 279 2, 75| In un altro modo riceve l’anima questo baptesmo del Sangue, 280 2, 75| absoluzione, sopra la faccia de l’anima.~ E non potendo avere la 281 2, 75| baptesmo è continuo, dove l’anima si debba baptezzare infino 282 2, 75| e finí in croce quando l’anima si partí dal corpo. Ma el 283 2, 75| Sangue e col fuoco, dove l’anima s’inpasta nel sangue mio. 284 2, 76| CAPITOLO LXXVI~ Come l’anima, essendo salita el terzo 285 2, 76| cognosca l’excellenzia dove è l’anima ch’è salita questo secondo 286 2, 76| inghioctire.~ Or cosí l’anima: prima parla a me con la 287 2, 76| 146]~ Alora ingrassa l’anima nelle vere e reali virtú, 288 2, 76| del corpo, che ricuopre l’anima), criepa quanto a l’appetito 289 2, 76| la volontá ordinata de l’anima è viva in me, vestita de 290 2, 76| sensitiva.~ Or questo fa l’anima che in veritá è gionta al 291 2, 76| trovò pace e quiete ne l’anima sua nella bocca. Sai che 292 2, 76| demostrativo, che mostra che l’anima ami perfectissimamente e 293 2, 77| LXXVII~ De le operazioni de l’anima poi che è salita el predecto 294 2, 77| temptazioni (perché egli teme l’anima che arde nella fornace della 295 2, 77| egli fa a me e danno de l’anima sua che della ingiuria propria.~ 296 2, 77| della pazienzia, dove l’anima dimostra in veritá d’essere 297 2, 77| e rasegna le virtú ne l’anima; dimostra se elle sonno 298 2, 78| e de le operazioni de l’anima che è gionta a questo stato; 299 2, 78| una perfecta unione che l’anima fa in me, dove riceve fortezza 300 2, 78| truova el desiderio de l’anima in essa consolazione. Questo 301 2, 78| grazia e per sentimento ne l’anima loro; cioè che ogni otta 302 2, 78| intrare, perché l’orto de l’anima loro è chiuso; e però ritorna 303 2, 78| el corpo, non percuote l’anima. Ma sta beata e dolorosa: 304 2, 78| pena, e sempre faceva l’anima sua beata mostrandosi a 305 2, 78| poteva patire; neanco l’anima quanto a la parte di sopra 306 2, 78| affliggitivo» che disecca l’anima, ma «ingrassativo», che 307 2, 78| ingrassativo», che ingrassa l’anima ne l’affecto della caritá, 308 2, 78| che dá la mia caritá ne l’anima è quello che va e torna.~ 309 2, 79| modo mi parto: perché l’anima che è legata nel corpo non 310 2, 79| l’unione ch’Io fo ne l’anima; e perché non è sufficiente, 311 2, 79| uno mare pacifico, dove l’anima ha facta tanta unione che 312 2, 79| la perfecta unione che l’anima ha facta in me, quasi come 313 2, 79| ma perché l’unione che l’anima ha facta in me è piú perfecta 314 2, 79| che non è l’unione fra l’anima e ’l corpo; e però la fortezza 315 2, 79| stracciato da l’affecto de l’anima, intanto che (sí come ti 316 2, 79| miracolo è a vedere che l’anima non si parte dal corpo in 317 2, 79| alienato per l’affecto de l’anima, torna al sentimento suo. 318 2, 79| suo. Però che, non è che l’anima si parta dal corpo, ché 319 2, 79| potenzie e l’affecto de l’anima per amore unito in me. Unde 320 2, 79| uniti con l’affecto de l’anima, ché, quasi contra sua natura, 321 2, 79| volere essere separate da l’anima, e l’anima dal corpo. E 322 2, 79| separate da l’anima, e l’anima dal corpo. E però grida, 323 2, 79| voi; ma ogni vedere, che l’anima riceve mentre che è nel 324 2, 79| rispecto del vedere che ha l’anima separata dal corpo. Sí che 325 2, 79| ha pena. Ma, separata l’anima dal corpo, ha pieno il desiderio 326 2, 79| fame, perché, separata l’anima dal corpo, è ripieno el 327 2, 82| CAPITOLO LXXXII~ Come l’anima, poi che è passata di questa 328 2, 82| gloria e loda del nome mio? L’anima che è denudata dal corpo 329 2, 82| dunque che i santi e ogni anima che è ad vita ecterna hanno 330 2, 83| Verbo incarnato. Vestitasi l’anima di Paulo, per sentimento 331 2, 83| durabile, excepto che l’anima non era separata dal corpo, 332 2, 83| desiderio, che riceve l’anima doppo la morte. Onde la 333 2, 84| LXXXIV~ Per quali cagioni l’anima desidera d’essere sciolta 334 2, 84| che naturalmente è fra l’anima e ’l corpo: sicché, dato 335 2, 84| impazienzia». Però che l’anima levata in questa perfecta 336 2, 84| forza dell’affecto dell’anima, unita in me piú perfectamente 337 2, 84| che non è l’unione tra l’anima e ’l corpo); traendo dunque 338 2, 84| che Io avevo facta nell’anima, e l’anima in me, tornando 339 2, 84| avevo facta nell’anima, e l’anima in me, tornando ad sé, cioè 340 2, 84| grazia infusa che Io fo ne l’anima che in veritá ama e serve 341 2, 85| consiglio de la salute dell’anima ad uno umile con sancta 342 2, 85| consiglio della salute de l’anima a uno umile con sancta e 343 2, 85| me in veritá, separata l’anima dal corpo, sí[166] come 344 2, 85| della beatitudine che l’anima riceveva in me. Questo è 345 2, 86| Dio induce questa devota anima a pregarlo per ogni creatura 346 2, 86| per le tre potenzie de l’anima; e come veruno può avere 347 2, 86| particulare per li tre stati de l’anima figurati nel Corpo de l’ 348 2, 86| nella bocca dove gusta l’anima la pace e la quiete, per 349 2, 86| congregate le tre potenzie de l’anima, dove congrega tucte le 350 2, 86| gustare la perfeczione de l’anima con l’adornamento delle 351 2, 87| LXXXVII~ Come questa devota anima fa petizione a Dio di volere 352 2, 87| lagrime. Alora quella anima, ansietata di grandissimo 353 2, 87| sopra de’ decti stati de l’anima che Dio aveva a lei narrati, 354 2, 87| lei narrati, vedendo che l’anima passa agli stati con lagrime;[ 355 2, 88| per li decti stati de l’anima che contiati t’ho, le lagrime 356 2, 88| stati possono essere in una anima levandosi dal timore e da 357 2, 89| per li predecti stati dell’anima. — Io voglio che tu sappi 358 2, 89| cuore.~ Ed exercitandosi l’anima a la virtú, comincia a perdere 359 2, 89| come nel secondo stato dell’anima Io ti narrai. E però si 360 2, 89| amore spirituale quando l’anima appetisce le spirituali 361 2, 89| che patire. Alora viene l’anima a tanto dilecto e tranquillitá 362 2, 89| uno lacte che nutrica l’anima in vera pazienzia. Queste 363 2, 89| quanto è gloriosa quella anima che cosí realmente ha saputo 364 2, 89| quello ultimo stato dove l’anima sta beata e dolorosa: beata 365 2, 89| vivono in caritá, de’ quali l’anima gode vedendo rendere gloria 366 2, 89| l’ultimo pianto, dove l’anima ha trovata tanta unione, 367 2, 89| quello cognoscimento che l’anima ebbe conoscendo sé e la 368 2, 89| questa è la ragione che l’anima si distende, subbito che 369 2, 89| è facto uno, notricano l’anima nelle virtú, crescendola 370 2, 89| dolce questa unione a l’anima che la gusta! che, gustandola, 371 2, 89| fa la mia bontá, benché l’anima umile sempre le debba spregiare:[ 372 2, 89| notricare la virtú dentro ne l’anima sua. E none sta nel secondo 373 2, 89| sempre cresca, perché l’anima non è tanto perfecta in 374 2, 89| con meco e Io con lui; l’anima sua era beata per l’unione 375 2, 90| virtú, al quarto, dove l’anima, cresciuta in desiderio, 376 2, 90| fugge e non può percuotere l’anima, né per ingiuria che le 377 2, 90| me, mare pacifico, dove l’anima non può essere ingannata 378 2, 90| imaginava. E cosí diviene de l’anima prima[177] che venga a lo 379 2, 90| virtú.~ Rallegrisi ogni anima che sente le molte molestie, 380 2, 90| si conosca tanto bene l’anima se Io so’ in lei, quanto 381 2, 91| accende con la sua fiamma l’anima che offera ansietati desidèri 382 2, 91| essere privata di me quella anima che desidera lagrime e non 383 2, 91| corporalmente, per fare l’anima continuamente stare dinanzi 384 2, 91| crescere la perfeczione ne l’anima vostra.~ Questa è la veritá, 385 2, 92| infinito desiderio de l’anima.~ Ora t’ho decto come la 386 2, 92| amore proprio che disecca l’anima. Sí che sonno unite fuoco 387 2, 92| piagne.~ Ma, separata che l’anima è dal corpo e gionta a me, 388 2, 92| il desiderio vostro de l’anima. E per questo modo dicevo 389 2, 92| La lagrima, partita che l’anima è dal corpo, rimane di fuore; 390 2, 92| consumata e tracta in sé. Cosí l’anima, gionta a gustare il fuoco 391 2, 93| quello che adopera ne l’anima. Ma prima ti cominciarò 392 2, 93| vi viene ogni danno de l’anima e del corpo. Io ti dixi 393 2, 93| questo è l’arbore de l’anima. Perché tucti sète arbori 394 2, 93| facti da me per amore. L’anima che virtuosamente vive pone 395 2, 93| n’esce guasto; cioè che l’anima che è in peccato mortale, 396 2, 93| grazia che ha facta ne l’anima) esce in danno temporale! 397 2, 94| impazienzia che disecca l’anima e ucidela tollendole la 398 2, 94| cioè col desiderio de l’anima, fondato in odio, che è 399 2, 94| l’affecto è essere de l’anima, ma none l’odio e l’amore 400 2, 94| e l’amore che fusse ne l’anima; ché, mentre che sète in 401 2, 95| comincia a votiare la casa de l’anima sua della immondizia, mandando 402 2, 95| che egli ha purificata l’anima da la colpa, riceve pace 403 2, 95| disponere l’affecto de l’anima e aprire l’occhio de l’intellecto 404 2, 95| veramente: che, exercitando l’anima el primo timore, votiato 405 2, 95| stato delle lagrime, dove l’anima, per affecto d’amore, comincia 406 2, 95| dilecto perché l’amore de l’anima sua ha ricevuto dilecto 407 2, 95| l’amore nella casa de l’anima sua, che è intrato dentro 408 2, 95| unde ebbe la casa de l’anima sua. Poi che egli è intrato 409 2, 95| la mensa: cioè, poi che l’anima è trapassata dal timore 410 2, 95| sanctissima croce nel cuore e ne l’anima sua; poi che l’ha posta, 411 2, 95| peccato.~ Che fructo riceve l’anima di questo terzo stato delle 412 2, 95| ogni scandalo, e priva l’anima d’ogni pena, perché col 413 2, 95| grandi onde la navicella de l’anima, tu se’ pacifica e tranquilla 414 2, 95| nascondere: ché, se ella è ne l’anima questa dolce pazienzia, 415 2, 95| la quale pena ingrassa l’anima. Godene in sé, perché ella 416 2, 95| me essere per grazia ne l’anima.[190]~ 417 2, 96| mezzo della carne; cosí l’anima, gionta a questo ultimo 418 2, 96| amore divino: cioè che l’anima non ebbe alcuno rispecto 419 2, 96| questo stato, nel quale l’anima ha facta tanta unione al 420 2, 96| senza el lacte. Cosí questa anima non si truova senza Cristo 421 2, 96| empiono le potenzie di quella anima! La memoria s’empie di continuo 422 2, 96| lebra del peccato, dove l’anima trovò nel secondo stato 423 2, 96| quale dichiarò e dichiara l’anima della veritá. Quando riceve 424 2, 96| veritá. Quando riceve l’anima questo lume? poi che ha 425 2, 96| dimandasse: — Chi è questa anima? — direi: — È uno altro 426 2, 96| piene le tre potenzie de l’anima? Questa è quella dolce congregazione 427 2, 96| con perfecta unione che l’anima ha facta in me, che non 428 2, 96| in mezzo la volontá de l’anima medesima, perché ella è 429 2, 96| fructi unitivi che mangia l’anima in questa vita ne l’ultimo 430 2, 96| e il fructo che riceve l’anima d’esse lagrime: che i perfecti 431 2, 97| XCVII~ Come questa devota anima, ringraziando Dio de la 432 2, 97| petizioni. Alora quella anima, ansietata di grandissimo 433 2, 97| mi dicesti che riceve l’anima quando è visitata da te, 434 2, 97| il giudicare, dilonghi l’anima da te: e però non vorrei 435 2, 98| ragione è necessario ad ogni anima che vuole a Dio in veritá 436 2, 98| della sete e fame di quella anima e della schiectezza del 437 2, 98| potresti udire: cioè che l’anima, che non vede con l’occhio 438 2, 98| factura mia. —~ Alora quella anima obbedí, levando sé sopra 439 2, 98| e provasse la virtú ne l’anima, però che la virtú non si 440 2, 98| essa sensualitá pruova l’anima l’amore che ha in me, Creatore 441 2, 98| Unde tu vedi che, creando l’anima a la imagine e similitudine 442 2, 98| cagione di fare umiliare l’anima, e non ha alcuna materia 443 2, 99| secondo lume. — E poi che l’anima è venuta ed ha acquistato 444 2, 99| averlo piú per grazia ne l’anima mia, perché meglio mel pare 445 2, 99| compire la perfeczione ne l’anima a la quale Io l’ho electe. 446 2, 100| ragione. E dell’opere che fa l’anima quando è venuta a esso lume. 447 2, 100| visione che questa devota anima ebbe una volta, ne la quale 448 2, 100| come nel terzo stato de l’anima e unitivo Io ti feci menzione. 449 2, 100| do e permecto.~ Poi che l’anima l’ha cognosciuta, sí se 450 2, 100| pacifico.~ Alora quando l’anima è gionta a gustare questo 451 2, 100| quel fuoco che purifico l’anima: e però quanto piú s’acosta 452 2, 100| sonno separati da me; ma l’anima, che senza mezzo si unisce 453 2, 100| sdegno e scandalo discosta l’anima da me e impedisce la perfeczione, 454 2, 100| In contrario riceve l’anima che giudicará la volontá 455 2, 101| questo modo, cioè che l’anima comincia a essere afamata 456 2, 101| se ne pasce, cioè che l’anima si notrica della caritá 457 2, 101| pagamento suo), cosí questa anima inamorata e vestita della 458 2, 101| questa arra: cioè che l’anima che la gusta non ha ancora 459 2, 101| dolorosa e tormentata, e l’anima era beata per l’unione della 460 2, 102| non notricasse dentro ne l’anima la radice della presumpzione. 461 2, 102| impedire la perfeczione de l’anima tua.~ E voglio che tu sappi 462 2, 103| del suo bene parrá che l’anima tua ingrassi, sí come vuole 463 2, 103| avarò facto di me in quella anima, sí come spesse volte Io 464 2, 103| Io fo, per fare venire l’anima a perfeczione, secondo che 465 2, 103| secondo che negli stati de l’anima Io ti narrai. Sarommi ritracto 466 2, 103| pena Io fo sentire a quella anima che per lui prega. E questo 467 2, 103| amore che Io ho a quella anima che riceve l’orazione, acciò 468 2, 103| che vizio fusse in quella anima, perché Io te la manifestasse 469 2, 104| quello glorioso lume, dove l’anima corre inamorata e vestita 470 2, 104| consolazione e la virtú ne l’anima. Essendo poi privati di 471 2, 104| variati modi che Io do ne l’anima. Non fanno cosí e’ miserabili 472 2, 105| crescere la perfeczione ne l’anima tua.~ 473 2, 106| ti dixi che Io davo ne l’anima a cognoscere la visitazione 474 2, 106| visitazione che riceve l’anima o per visioni o altre consolazioni 475 2, 106| allegrezza che rimaneva ne l’anima doppo la visitazione,[213] 476 2, 108| CVIII~ Come questa devota anima, rendendo grazie a Dio, 477 2, 108| e per li due padri de l’anima sua. E, doppo queste cose, 478 2, 108| sancta Chiesa. Alora quella anima, come ebbra veramente, pareva 479 2, 108| e di due corpi facci una anima, e che neuno actenda ad 480 2, 109| rende sollicita la predecta anima all’orazione, rispondendo 481 2, 110| questa sposa. —~ Alora quella anima, per obbedire, si specolava 482 2, 110| Sangue né il Corpo senza l’anima di questo Verbo, né l’anima 483 2, 110| anima di questo Verbo, né l’anima né il Corpo senza la Deitá 484 2, 110| Cosí[223] voi, se ne l’anima vostra non aveste ricevuto 485 2, 110| baptesmo con l’affecto de l’anima vostra creata da me, apta 486 2, 110| Dove s’accende questa anima unita per lo modo che detto 487 2, 110| Ma sai come sta questa anima che ’l riceve indegnamente? 488 2, 110| che ’l fummo. Cosí questa anima porta sé, candela, la quale 489 2, 110| della colpa dentro ne l’anima sua, la quale fue una acqua 490 2, 110| essendo disposta quella anima come si debba disponere 491 2, 110| rimane per grazia in quella anima, ma partesi, e ne l’anima 492 2, 110| anima, ma partesi, e ne l’anima rimane maggiore confusione, 493 2, 110| de l’acqua che trovò ne l’anima; la quale acqua impedí l’ 494 2, 110| acqua impedí l’affecto de l’anima, che non poté ricevere questo 495 2, 110| piccolo desiderio che porti l’anima ricevendo questo Sacramento, 496 2, 110| per difecto che fusse ne l’anima che ’l riceve né di colui 497 2, 111| sacramento, ma non quelli dell’anima; e però con quelli si debba 498 2, 111| bella visione che questa anima ebbe sopra questa materia. — 499 2, 111| ingannati: ma el sentimento de l’anima non può essere ingannato, 500 2, 111| sacramento? el sentimento de l’anima. Con che occhio el vede?