Parte, capitolo

 1     1,  35|       in me e ne’ servi miei, giudicando che fictivamente aduoparino
 2     1,  37|   ultimo, cioè d’avere posta, giudicando, maggiore la miseria sua
 3     2,  93|      modi: l’uno verso di me, giudicando gli occulti miei giudici
 4     2, 100|    altri servi miei la virtú, giudicando che colui come strumento
 5     2, 104|      anco fanno el contrario, giudicando secondo la cechitá e infermo
 6     2, 105|      tu non puoi giudicare, e giudicando rimarresti ingannata nel
 7     3, 137|      ella sia crudeltá, quasi giudicando che Io non abbi proveduto
 8     3, 144|       carni sue, mormorando e giudicando l’operazioni buone in male
 9     4, 161|   odio verso il fratello suo, giudicando in suo male quello che egli
10     4, 165|   intenzione che a la parola, giudicando che la volontá del prelato
11     4, 165| vedendo col lume della fede e giudicando la volontá sua in me.~ Bene