S. Caterina da Siena
Dialogo della divina provvidenza

VARIANTI

PrecedenteSuccessivo
Link alle concordanze:  Normali In evidenza

I link alle concordanze si evidenziano comunque al passaggio

VARIANTI

Pag.
di
questa
edizione

l
i
n
e
a

VARIANTI ADOTTATE
dal codice laurenziano gaddiano

C
a
r
t
a

C
o
l
o
n
n
a

Codice Senese T. II. 9.

C
a
r
t
a

C
o
l
o
n
n
a

12

10

...debba uscire della dileczione...

v.

2

...debba essere della dileczione...

v.

 —

21

24

...indiscretamente farebbe, non amando...

v.

1

manca

v.

 —

23

24

...stia e non esca del cerchio...

r.

2

manca

v.

 —

32

2

...che tu non sarai solamente di me...

11 v.

1

mancano

r.

 —

34

1

...spesse volte, per loro difecto, loro morte...

12 v.

1

mancano

v.

 —

34

2

...il prezioso sangue del mio Figliuolo, el quale tolse...

12 v.

1

...il prezioso sangue del mio figliuolo e tolse...

v.

 —

34

35

...e non essendo sufficiente pure uomo...

12 v.

2

manca

10 r.

 —

60

17

...sonno caduti per le colpe loro...

23 v.

1

...sonno caduti per li defecti loro...

17 v.

2

106

27

...per la via predecta...

43 r.

1

manca

32 v.

1

119

24

...non parendogli essere amato quanto gli pare amare. Ovvero che egli...

48 r.

1

...non amando quanto gli pare amare. O che egli...

36 v.

1

128

18

...alcuno si comunicava virtualmente...

50 v.

2

...alcuno si comunicava actualmente...

38 v.

1

129

11

...ciò che egli fa nella caritá del proximo... è uno orare...

51 r.

1

...ciò che egli fa è uno orare nella caritá del proximo...

38 v.

2

132

9

...e poi partendosi...

52 r.

2

mancano

39 v.

2

134

23

...con tedio di mente e stimolo di coscienzia...

53 r.

2

manca

40 v.

2

137

17

...trovando quando è da me...

54 v.

1

mancano

41 v.

1

137

18

E quando è dal dimonio...

54 v.

1

mancano

41 v.

1

157

22

...onde non mi rendono gloria...

63 r.

2

manca

48 v.

1

172

5

...dolendosi solo de l’offesa mia e del dapno del proximo...

69 v.

1

mancano

53 r.

2

[444]

Pag.
di
questa
edizione

l
i
n
e
a

VARIANTI ADOTTATE
dal codice laurenziano gaddiano

C
a
r

a

C
o
l
o
n
n
a

Codice Senese T. II. 9.

C
a
r
t
a

C
o
l
o
n
n
a

172

36

...l’occhio, ch’è uno condocto...

69 v.

2

manca

53 v.

1

173

7

...veduta e gustata nel cognoscimento di sé e di me...

70 r.

1

manca

53 v.

2

174

16

Bene è dunque vero...

70 v.

1

manca

54 r.

2

175

19

...vedesti che ’l pianto loro procede...

71 r.

2

manca

54 v.

2

177

22

Bene avete dunque ragione di confortarvi...

72 r.

2

Bene avete dunque ed a ragione di confortarvi...

55 r.

2

184

14

Se egli è signore, va con molta ingiustizia...

75 r.

2

manca

57 v.

2

186

30

...l’uno con l’altro, cioè della caritá...

76 v.

1

manca

58 v.

2

191

27

Cosí si truova nel terzo stato della caritá...

78 v.

2

manca

60 v.

1

193

28

...possa venire a te e con lume...

79 v.

2

manca

61 r.

2

194

1

...e acciò ch’io possa vedere...

79 v.

2

manca

61 r.

2

200

24

...e perchè fuste liberi...

82 v.

2

manca

63 v.

1

201

26

...aitare ad ucidere...

83 r.

2

...aitare ed ucidere...

64 r.

1

215

22

...e nol veliate...

89 r.

2

manca

69 r.

1

228

27

...debbono essere angeli terrestri in questa vita...

95 v.

1

mancano

73 v.

2

231

19

...sicché tutti hanno e avaranno...

96 v.

2

mancano

74 v.

1

239

28

...e sono una medesima cosa...

100 v.

2

mancano

77 v.

1

241

22

...caritativamente correggevano...

101 v.

2

manca

78 r.

2

241

36

...ed e’ cuori erano uniti...

101 v.

2

manca

78 v.

1

246

23

...i buoni conservando, e godendo...

104 r.

2

manca

80 r.

2

247

27

...né nei virtuosi...

104 v.

2

manca

80 v.

2

247

29

...però che questa dignitá...

104 v.

2

mancano

80 v.

2

250

19

...indegni di tanto ministerio...

106 r.

1

...indegni di tanto misterio...

81 v.

2

255

20

E non si curaranno che questa

108 v.

1

manca

83 v.

1

267

21

...che Io non cappio in te per grazia

114 r.

1

manca

88 r.

1

[445]

Pag.
di
questa
edizione

l
i
n
e
a

VARIANTI ADOTTATE
dal codice laurenziano gaddiano

C
a
r
t
a

C
o
l
o
n
n
a

Codice Senese T. II. 9.

C
a
r
t
a

C
o
l
o
n
n
a

277

35

...né il bastone della giustizia, né la verga per correggere, e la coscienzia non abbaia riprendendo sé medesimi, riprendendo le pecorelle vedendole smarrite e non tenere per la via della della veritá...

119 r.

1

...né il bastone della sancta giustizia e con la verga correggere e la coscienzia abbai riprendendo sé medesimo, che non riprendendo vedendo le pecorelle smarrite non tenendo per la via della veritá...

92 r.

1

293

9

...e d’esser ito per la dottrina...

126 v.

2

manca

98 r.

2

304

29

...unii con la natura umana per satisfare...

131 v.

1

mancano

102 r.

1

307

10

Onde al nemico del suo signore punto non servirebbe; el quale servizio fare non potrebbe senza alcuna speranza, onde servendo e sperando si vederebbe privare di quello che aspectava dal signore suo...

132 v.

2

mancano

103 r.

1

307

25

...onde il mondo non ha conformitá meco...

133 r.

1

mancano

103 r.

1

318

12

Or sappi dunque, figliuola...

138 v.

2

mancano

107 r.

2

320

9

...sopra el campo suo come sopra quello del giusto...

139 v.

2

mancano

108 r.

1

329

18

...e tu raguardi in loto ed in miseria...

144 v.

2

...e tu raguardi el loto ed in miseria...

111 v.

2

332

10

Quando della creatura cui egli ama di singulare amore, come decto è, egli ecc....

146 v.

1

...Quando la creatura cui egli ama di singulare amore, come decto è, ed egli ecc....

112 v.

2

332

20

...nella creatura generale e nel particulare...

184 r.

[B]

...nella creatura generale e in particulare...

112 v.

2

332

29

...la consolazione la quale egli voleva, e col lume...

146 v.

1

...la consolazione la quale egli voleva, ma con lume...

112 v.

2

333

2

...tanti altri modi che lingua non sarebbe sufficiente...

146 v.

1

...tanti altri modi che lingua tua non sarebbe sufficiente...

113 r.

1

[446]

Pag.
di
questa
edizione

l
i
n
e
a

VARIANTI ADOTTATE
dal codice laurenziano gaddiano

C
a
r
t
a

C
o
l
o
n
n
a

Codice Senese T. II. 9.

C
a
r
t
a

C
o
l
o
n
n
a

343

29

...con l’udire, col vedere, col parlare...

152 r.

2

...con l’udire, col vedere, col palpare...

116 v.

2

347

23

...essendo ella stata in questo spazio del tempo, che Io t’ho decto, senza pane...

154 r.

2

mancano

118 r.

1

352

10

...saltano e’ veri servi miei fuore delle ricchezze...

156 v.

1

manca

119 v.

1

359

9

...non può mentire, e perché io desidero...

160 r.

2

...non può mentire, unde io desidero....

122 r.

1

364

27

...la quale inperfettamente adopera...

161 r.

2

...la quale inperfectamente adoperava...

122 v.

1

393

8

...suona lo stormento del desiderio e non lassa passare...

176 v.

1

manca

132 v.

2

394

16

...come fa el disobbediente...

177 r.

1

...come _è_ il disobbediente...

133 r.

2

395

10

...actuali e mentali e observano...

177 v.

1

manca

133 v.

1

398

5

Bene il mostrò quello di cui si legge...

179 r.

1

Bene il mostrò quello chi legge...

134 v.

1

401

8

...desideravi di cognoscere, cioè che col cognoscimento di te e di me col lume della fede ti spianai in che modo...

180 v.

1

...desideravi di cognoscere, mostrandoli che ’l cognoscimento di te e di me col lume della fede spianandoti in che modo...

135 v.

1

402

31

...facendomi dal principio...

181 v.

1

...facendo ti dal principio...

136 r.

2

404

10

...né tu, medico, alle gravi mie...

182 r.

1

...né tu, medico, _per_ le gravi mie...

136 v.

2

 

 

dal codice Senese I. VI. 13

 

 

 

 

 

154

5

...levando la mente loro in me, bagnate inebbriate di Sangue...

 —

 —

...levando la mente loro in me, passate inebbriate di Sangue...

47 r.

2

 

 

dal codice Braidense AD. IX, 36 (Versione latina di Stefano Maconi)

 

 

 

 

 

41

22

...aquae sudorem abundanter effusum... ipsa contempnebat...

13 v.

 —

...il sudore de l’acqua, el quale ella gictava... ma ella lo spregiava...

12 r.

1

[447]

Pag.
di
questa
edizione

l
i
n
e
a

VARIANTI ADOTTATE
dal codice Braidense AD. IX, 36

C
a
r
t
a

C
o
l
o
n
n
a

Codice Senese T. II. 9.

C
a
r
t
a

C
o
l
o
n
n
a

238

19

Nunc, ut impendam aliquantulum refrigeriumanimae tuae, mitigabo dolorem

83 v.

 —

Ora, per dare un poco di refrigerio a l’anima tua, mitigando il dolore...

77 r.

2

363

16

...perdidit vitam gratiae et mortem invenit. Ammissit innocentiam...

131 r.

 —

...gli tolse la vita della grazia e diegli la morte la innocenzia...

122 r.

2

 

 

dall’ed. Azzoguidi

 

 

 

 

 

32

12

Voglio dunque e per grazia tel dimando che abbi misericordia al popolo tuo per la caritá increata che mosse te medesimo, ecc....

 —

 —

Voglio dunque e per grazia tel dimando che la caritá increata che mosse te medesimo, ecc....

r.

 —

NOTE:

[B] Trovasi all’ultima carta del codice, in un brano che vi è trascritto perché mancante alla carta 146.

[449]


PrecedenteSuccessivo
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA1) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2008. Content in this page is licensed under a Creative Commons License