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Jolanda Pagine mistiche Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
grassetto = Testo principale Cap. grigio = Testo di commento
1504 XVIII | che dà a noi una misura esagerata del nostro valore morale; 1505 XX | pregiudizi, le calunnie e le esagerazioni che i profani e gli incompetenti 1506 I | di cuore» oppure: «Chi si esalta sarà umiliato, e chi si 1507 XXI | Allora contriti e gioiosi esaltammo la potenza della fede e 1508 XXII | materiali piaceri, amava esaltarla. Egli lodava la purità che 1509 I | umiliato, e chi si umilia sarà esaltato». E se la nostra fede s' 1510 XVII | Dopo l'implorazione, la esaltazione. All'Autore dell'universo 1511 VI | mentre se si soffermassero ad esaminare il loro intimo pensiero, 1512 III | palpito, senza sguardo, esangue. Ma la bianca apparizione 1513 III | d'esaurimento sul corpo esanime del suo figliuolo?~Oh il 1514 XV | profonda, è l'interpretazione esatta di una delle maggiori e 1515 XV | nostre preghiere che non ci esaudisca, molte volte, ma perchè 1516 V | si lagnano di non essere esaudite quando pregano, e piuttosto 1517 XVII | perchè si pensano d'essere esauditi mediante il molto parlare.~« 1518 XVI | oltre la vita, ai dolori esaurienti delle afflizioni giornaliere, 1519 III | sino a morire essa pure d'esaurimento sul corpo esanime del suo 1520 XVI | ascesa verso la perfezione.~Esclamava S. Agostino: «Quale tremenda 1521 III | avevano fede in lui, e li escluse severamente. Noi vediamo 1522 XVII | carattere troppo personale ed esclusivista. Sentiamoci, come i cristiani 1523 XXIV | tranquilli da cui il dolore sia escluso.~Eppure erano le voci di 1524 XVII | E le ultime parole che escono dalle labbra di chi s'accinge 1525 XVI | questi deboli il despota esercita tutta la sua malefica influenza, 1526 XVII | inospiti dove i missionari esercitano il loro ministero eletto 1527 XX | ottener questo, è necessario esercitarci spesso nell'esame della 1528 XV | ancora provata in terra, ed esercitata in molte maniere. Ti sarà 1529 V | sue, e sopratutto non ne esiga il compenso come la soddisfazione 1530 V | istinti e le proprie passioni, esigendo dagli altri moltissimo e 1531 IV | erano insaziabili nell'esigere il miracolo, ma poi una 1532 VI | inanellati sfiorano le sue esili spalle. «È un messo del 1533 XXI | orgoglio, avevano forse esiliato. Ecco, torna a noi, il celeste 1534 XV | accorgere ch'egli è in un esilio, nè riporre la sua speranza 1535 XVII | di vita o di morte sulle esistenze e sui cuori.~Diversa, secondo 1536 VII | spirito, gli invidiosi, esitano e negano, non comprendono 1537 XXIII | quelle note, prima quasi esitanti, e che poi salgono in un 1538 XVII | diletto, offrendo senza esitare in olocausto la propria 1539 XVII | all'Ente la cui definizione esorbita dall'umana facoltà che rinunzia 1540 V | possa essere seguito perchè esorbitante dalla possibilità dell'umana 1541 XV | esso le dolci parole Divine esortano, confortano, infondono nuovo 1542 VI | è un simbolo umano per esortarvi a cancellare, i vostri peccati 1543 XIV | loro veste verginale: le esorterà in umiltà gloriosa come 1544 II | compatirsi a vicenda: cioè espandere verso il fratello quel bisogno 1545 XX | convinzione sostenere ch'è un espediente per violare le coscienze 1546 XXIV | fratelli che errarono e stanno espiando lontani dalla gioia celeste; 1547 IX | rifiuti della società, espiano il delitto a cui non sempre 1548 XII | pubblicamente l'atto del pentimento espiatorio: assunse l'ufficio di schiava 1549 XVII | omaggio all'Ente supremo e l'esposizione delle miserie, delle necessità, 1550 XVII | quella del canto sacro, espresse sempre la stessa cosa, l' 1551 VII | gli stavano intorno, con espressioni più o meno velate, come 1552 VIII | occulto significato ch'essa ci esprime. «Marta, Marta – dice Gesù, – 1553 XVII | invocazione pia; il primo atto, esprimente la formazione d'una vita 1554 XIV | marmo con figure ed emblemi esprimenti le vittorie di Maria Immacolata 1555 II | d'animo – se così posso esprimermi – che non potrebbe riscontrarsi 1556 XIV | di comando in cui usavano esprimersi rendono più magnanimi, e 1557 XXIV | precedettero nel Mistero, esprimono tutto il conforto che la 1558 X | X.~LUCE.~ ~Vi è una cosa essenziale da chiedere a Dio nelle 1559 V | quelle di molti filosofi, è essenzialmente pratica: e in tutto il suo 1560 | esserci 1561 | esservi 1562 XIV | della sua apoteosi, guarda estasiata le porte mistiche che si 1563 III | ombre di morte per fissarli estasiati in volto al suo Signore...~« 1564 X | cella chiusa ai tumulti esterni, in cui sulla nostra coscienza 1565 XIV | che bisogna soffocare o di estirpare un difetto che resiste ad 1566 XV | invitte.~«Se ciascun anno estirpassimo un solo vizio – segue il 1567 XIII | ammirazione nel limpido mattino estivo, il Maestro stimò quei semplici 1568 II | come le raccomandazioni estreme che un buon padre commette 1569 III | La figliuola mia è agli estremi; vieni a porre su lei la 1570 XIV | ansia delle prime lotte, l'esuberante riconoscenza delle prime 1571 XVII | lieta, in cui sembra che le esuberanti forze spirituali e materiali 1572 VI | semi-incoscienza i vecchi, anelando esulare dalla terra con la visione 1573 XII | cielo i piccoli cherubini esultano per quel pianto.~Ecco, l' 1574 XIII | provarono così viva la sublime esultanza che avrebbero voluto durasse 1575 XII | mestizia dolente, e arrisero ed esultarono e glorificarono in un largo, 1576 XVII | al cielo, l'azzurro dell'etere sarebbe velato sempre d' 1577 XXIII | levigata, destinata a rimanere eternamente sterile. La passeggiata, 1578 VI | fulgenti degli splendori eterni della perfezione ideale.~ 1579 III | semplicità della parola, evangelica. Così il divino Maestro 1580 XVII | materno.~Se le preghiere evaporassero visibilmente dalla terra 1581 III | beffavano, dare ad essi la prova evidente della sua essenza divina: 1582 V | mezzo di riuscita. E se l'evidenza la costringe a trovar vani 1583 XVI | entra. Io non ti posso evitare nè scacciare perchè tu sei 1584 | facciano 1585 | facciate 1586 | faccio 1587 | facemmo 1588 | facendoli 1589 | facesse 1590 | facessimo 1591 | facevano 1592 XV | in poi far ogni cosa con facilità ed allegrezza». Ecco che 1593 XIX | coscienza segreta che mai non falla: la rigorosa sorveglianza 1594 VIII | leggi materiali è caduco, è fallace, è incerto. Salute, amore, 1595 XXII | vita. Sentire il dolore dei falli altrui, delle proprie e 1596 X | cari: noi stessi possiamo fallire alla prova, illuderci, essere 1597 I | dolore e la vergogna del loro fallo – ma sbugiardava e additava 1598 V | gettava con le suadenti, miti, famigliari parole.~Altro prezioso insegnamento 1599 XXI | sbigottirono e dicevano:~«– È un fantasma.~«E per paura gridarono. 1600 XVI | e tentano scacciarlo coi fantasmi d'una triste gioia fatta 1601 | farai 1602 VIII | conquista così sicura da farcene credere padroni assoluti. 1603 IV | sono delle persone che si farebbero scrupolo di lasciare una 1604 | faremo 1605 XVI | trasformarono come da bruco in farfalla. Rude scuola è quella del 1606 | fargli 1607 IV | sterile, la religiosità farisaica, io mi domando quante volte 1608 I | pompose, delle convenzionalità farisaiche, che abbia avuto il mondo.~ 1609 VI | purificazione, i superstiziosi Farisei la cui religione era tutta 1610 I | altre, alla parabola del Fariseo e del Pubblicano, di cui 1611 | farla 1612 | farò 1613 | farvi 1614 XVIII | nostri giorni gli spiriti fasciati dalle tenebre dell'incredulità, 1615 XVIII | sapienza, con l'eloquenza, col fascino del verbo: non ingiunge 1616 XXII | misteriosa influenza, da un fàscino arcano. Solo ch'Egli lo 1617 XI | figlio suo primogenito, lo fasciò, e lo pose in una mangiatoia, 1618 XVII | fra l'anima e Dio? In ogni fase della vita, in ogni circostanza, 1619 XXII | brava gente che non vuol fastidi e non ama essere disturbata, 1620 VI | malamente guardata genera fastidio» per significare che la 1621 V | essi inoltrano dolorando e faticando, e inoltrando salgono, – 1622 V | ad essi le difficoltà, le fatiche, i disagi che avrebbero 1623 XX | Fatto questo, pronunziò le fatidiche parole, le parole della 1624 IX | della vigna dice al suo fattore: Chiama le opere e paga 1625 V | avvenimento o un'occasione favorevole dannosa o dolorosa o ingiusta 1626 X | con tranquillità serena. I favoriti dalla fortuna invochino 1627 II | elementi vitali e idealmente fecondatori.~Poi volle infondere ai 1628 XVI | opere vivi raggi di luce e feconde sementi di bene nei cuori: 1629 III | Ma poi, ecco l'annunzio ferale recato dal messo sopraggiunto: 1630 XIV | in Austria, l'Imperatore Ferdinando III, l'anno 1647, consacrava 1631 IX | proprie forze, con volontà ferma e sincero fervore, Dio la 1632 XIV | benedizione del Signore.~«Siamo fermamente persuasi – è detto nell' 1633 III | avvicinatosi, poichè i portatori si fermarono, toccò la bara e disse:~– 1634 VIII | distoglierci dal nostro proposito fermo, dalla voce divina che parla 1635 VI | prodigio, Giovanni: è colui che fermò la mano d'Abramo o il Celeste 1636 VI | momentaneamente oblioso per ricordare ferocemente la sua presenza, il suo 1637 XVI | Altri ancora che sentivano fervere in sè come in un chiuso 1638 V | come avevamo sognato nei fervidi anni della nostra preparazione 1639 VI | baldi giovani dal sangue fervido: lo affrettano presso la 1640 XII | oggi, ancora avvolto nei fervori della preghiera, nella soave 1641 XXIII | elevazione mistica, di pace, di fervorosa comunicazione dell'anima 1642 XIV | alla celebrazione delle sue feste, come sono quella del Beato 1643 XIX | Egli suppone che un signore festeggi le sue nozze e abbia trovato 1644 XXIII | viene usato nelle cerimonie festive solenni, raffigura gli onori 1645 XXIII | ossequio alla legge sul riposo festivo: si approfitta ancora della 1646 II | questo dovere nostro; questo fiammante emblema del nostro vessillo; 1647 XVII | muti e ardenti simili a fiamme. E come il profumato vapore 1648 XII | i nostri sentimenti più fiammeggianti, le nostre aspirazioni più 1649 VII | seppe quale glorioso Spirito fiammeggiasse entro le delicate spoglie 1650 XIV | profumo dei fiori, con le fiammelle dei ceri e col vaporar dell' 1651 XXII | addobbati di porpora d'un trono fiancheggiato da armigeri e da cortigiani, 1652 XXIV | al malfattore pentito, a fianco di Cristo sulla croce, le 1653 XVII | piangenti, ma non ribelli: Fiat voluntas tua. E come gli 1654 XVII | alimenta in modo arcano le fibre e l'anima di quelli che 1655 I | forse uva dalle spine, o fichi dai triboli? Così ogni buon 1656 XV | chi nella sua grazia si fida: egli che ne porge occasione 1657 XXI | spaurito cerca le braccia fide della mamma, gridammo anche 1658 XVII | con la Divinità, abbandono fidente e completo alla Provvidenza, 1659 X | dolente si abbandona sul seno fido, protettore della madre, 1660 I | felicità fondata sull'egoismo e fidò che la vita potesse sempre 1661 VI | purezza immacolata sorrideva fiduciosa e tenera l'innocenza infantile, 1662 XI | piccolo, allora nato, sul fieno della mangiatoia, in mancanza 1663 XVII | disperazione per quanto fieri poterono essere i colpi 1664 I | compunzione; alla parabola del Figliuol Prodigo in cui il ravvedimento 1665 III | pregava molto così:~– La figliuola mia è agli estremi; vieni 1666 I | campo: essi non lavorano nè filano. Or vi dico, che nemmeno 1667 XIV | l'esempio di quell'amore filiale e di quella pia riconoscenza 1668 XXIV | preghiera sono, dunque, il filo invisibile e pio che ci 1669 I | trasformò una società più della filosofia dei sapienti e delle leggi 1670 XXIII | raggio di luce abbia potuto filtrare dall'infinito a rischiarare 1671 XVII | cento consigli e poi si finisce a seguire semplicemente 1672 XIII | per Elìa.~«Prima ch'egli finisse di parlare, ecco che una 1673 XI | Allaccia i cieli e i mondi, il finito e l'infinito in un raggio 1674 XIV | ricordò; e S. Sato, che fiorì verso il 481, compose diversi 1675 V | tutti aiuteranno, e il mondo fiorirà come un giardino e si raggiungerà 1676 XIV | su per l'erta difficile, fiorisca un fiore di bontà; che ogni 1677 XIV | protettore. Il candido giglio fiorisce nell'ombra: e le simboliche 1678 XVIII | paria che un'imperfezione fisica faceva oggetto di risa e 1679 XXII | pietà verso i patimenti fisici e morali, ed anche pietà 1680 XVI | ad affrontare il dolore fisico quando sappiamo che è necessario 1681 III | occhi le ombre di morte per fissarli estasiati in volto al suo 1682 XV | facilmente di noi alla meta fissata mentre noi ce ne vediamo 1683 VII | tutti, nella sinagoga, erano fissi in lui. Or cominciò a dir 1684 XVII | molte volte preferire le floride mèssi intatte a quelle già 1685 V | incamminano sotto il grande arco florido di lusinghiere promesse, 1686 XVII | efficacemente conviene che ognuno foggi da sè la propria preghiera, 1687 XVII | bellezza? Chi, se non Colui che foggia quest'anima con la luce 1688 VIII | durevole, lavorare, insomma a foggiarci la vita a nostro agio come 1689 VI | lutto della nostra religione foggiata sulla tradizione e sul ricordo, 1690 1 | sfuggiti nei primi quattro fogli del presente libro, saranno 1691 I | corolle dei verzieri, come le foglie dei boschi all'autunno. 1692 IX | nel buio profondo della fogna.~Passa, invisibile e divino, 1693 XVII | Nome di Dio; di palpiti folli, di pensieri muti e ardenti 1694 XVI | stordimento, d'ebrietà, di follìa, non di rado di abbrutimento. 1695 XXI | ombra della Croce e in essa fonda le sue mistiche speranze, 1696 I | ormai utopia. Eppure quali fondamenta di morale schietta e sicura, 1697 I | opporre nessuna salda forza fondamentale, e tutto le crolla intorno, 1698 I | rispecchia nelle sue passioni fondamentali, nelle sue necessità, nelle 1699 XVII | delle offese, è uno dei fondamenti della religione di Cristo; 1700 XIV | all'onore di Essa hanno fondate tante chiese di qua e di 1701 XXIII | dimostrare che il cristianesimo fondava nuove leggi, come per celebrare 1702 I | ad un uomo avveduto che fondò la sua casa su la roccia. 1703 XII | ad attingere acqua alle fontane e ch'ella guardava altezzosa 1704 I | curarci di risalire alle sue fonti auguste, di afforzare il 1705 I | massima anche alle minime formalità, e in questo in famiglia 1706 I | creativo e meditativo a formare volumetti ricchi di saggi 1707 I | nella compagine sociale formata di tante famiglie, potrebbe 1708 XVII | che non si può, talvolta, formulare senza sentirsi affranti 1709 XX | comune e più sinteticamente formulata è la seguente: «La confessione 1710 XVII | siamo usi a servirci di date formule, e spesso per pigrizia o 1711 VI | benedetto dai miseri a cui forniva il cibo del corpo e dello 1712 I | è, e domani si getta nel forno: quanto più voi, gente di 1713 XV | necessario: quando più mi vi ero fortemente attaccata....»~E la Voce 1714 XX | solo un duro castigo, una forzata contrizione: qualche cosa 1715 XVII | sopperire a tutto, e il fosco fratello Dolore e la silenziosa 1716 X | pace con sè stessa.~«Se tu fossi buono e puro intieramente – 1717 | fossimo 1718 | foste 1719 XVII | rinsaldare le loro membra ancora fragili, di piegare alla scabrosa 1720 XVII | pietà, o Signore, della fragilità umana. Non permettere alle 1721 XIV | sacrifizio, il fiore più fragrante, il fiore dei fiori, che 1722 I | dei giuristi. Le parabole fragranti di poesia, sono il fiore 1723 V | comprenderli nè apprezzarli, e fraintendendo, faranno di questa nostra 1724 XIV | per rivelarsi alla nostra fralezza, e di cui pare abbia già 1725 XX | convertiti come Sant'Agostino, S. Francesco d'Assisi, Santa Margherita 1726 XIV | parte pure il sommo tragico francese Corneille.~L'autore del 1727 XVII | al suo creatore. Le prime frasi che la mamma insegna a balbettare 1728 XVII | mansuetudine e di carità fraterna fu tanto cara a Gesù, e 1729 XXII | misericordia, umiltà, poichè ci fa fraternizzare con tutte le creature; e 1730 XXIII | il beneficio, l'opera di fraterno amore compiuta. L'acqua 1731 | Frattanto 1732 V | convinzione profonda, come la freccia lanciata verso la mira vola 1733 IX | non ebbe che una parola fredda, il mondo un frettoloso 1734 XVII | subiremmo più distrazioni, più freddezze; non potremmo più cadere 1735 XIV | la Purezza assoluta e ne fregia i petti come segnacolo di 1736 IV | religione che le imponeva un freno ai suoi istinti, di quella 1737 XX | quali contravveniamo più di frequente, nella cura assidua, sino 1738 XI | antiche tradizioni parlano frequentemente di queste apparizioni celesti, 1739 XXIII | noioso da cui si liberano in fretta con un segno di croce al 1740 VI | esistenza superficiale, frettolosa, avida di distrazioni e 1741 IX | parola fredda, il mondo un frettoloso compianto, la vita materiale 1742 XVI | trascorre l'esistenza tra le frivole occupazioni d'una giornata 1743 IV | mente ingombra di pensieri frivoli, materiali, profani e talora 1744 I | la mente da ogni pensiero frivolo ed estraneo, facendo precedere 1745 VI | silenzio profondo, solo qualche frullo d'ala nei canneti, qualche 1746 I | le lusinghe d'una falsa e fugace felicità fondata sull'egoismo 1747 XIII | modo di arrestare l'attimo fuggente con un mezzo materiale: 1748 XVI | l'abbia avuto, sia pure fuggevolmente, ospite non gradito nè desiderato 1749 XIV | femminili, pallidi volti da cui fuggì per sempre il sorriso, cuori 1750 VI | lontani eccelsi orizzonti fulgenti degli splendori eterni della 1751 XIII | infinito....~Più nulla: la fulgida visione è sparita: Gesù 1752 I | caratteri aurei, e splenderanno fulgide di verità nell'animo di 1753 XIII | rivelazione del Divino li fulmina, ed è il Maestro dolce e 1754 III | visione lugubre che viene a funestare il suo trionfale andare, 1755 VIII | disprezzando tutto ciò che potrebbe fuorviarci o distoglierci dal nostro 1756 XVIII | a vantaggio dei fratelli fuorviati e smarriti.~ 1757 XVIII | scagliare le pietre contro chi è fuorviato, riflettiamo un po' che 1758 XII | Maddalena, piange lacrime furtive che terge nascostamente 1759 III | generazioni passate, presenti e future? Osserviamo: non per dar 1760 II | augusta, vide negli evi futuri a perpetuare il suo verbo 1761 XII | le nostre aspirazioni più gagliarde, che caddero miseramente 1762 XXI | Gesù. Ma, vedendo il vento gagliardo s'impaurì, e cominciando 1763 XIV | eretta una tribuna dov'era gara tra gli oratori in tutte 1764 VII | Venuto fra gli uomini non per gareggiare in potenza e in fama coi 1765 V | verso i dominatori, verso i gaudenti, e senza nulla chiedere, 1766 XXIII | sale, ho riudito il canto gaudioso del popolo prosternato, 1767 XVII | penose, certe delusioni gelide che colpiscono l'anima in 1768 XI | quanto più fuori soffia gelido il rovaio, scroscia la pioggia, 1769 V | idealità di cui più siamo gelosi, le intime elevazioni del 1770 IX | spiaceva e ripugnava la gelosia e l'invidia tra coloro ch' 1771 XVII | soffre mille dolori, che geme sotto il peso di raffinate 1772 VIII | palpitano le passioni e gemono i mali, attingere la luce, 1773 VI | dolce, malamente guardata genera fastidio» per significare 1774 XIV | tutti, oltre alla divozione generale agli altri Misteri di Nostra 1775 XIX | di Gesù questa promessa generosa simboleggiava il regno dei 1776 XVIII | parola: l'amore che soccorre generosamente e indulge e conforta e perdona: 1777 XIV | che da «queste poetiche e geniali Corti d'Amore indette dagli 1778 XIV | more e di giunco, operò un gentile miracolo, facendo trovare 1779 XIV | 8 di Dicembre».~Bello e gentilmente poetico è questo vasto tributo 1780 XI | ai più inferiori della gerarchia umana, a dei pastori la 1781 XX | semplici parole di Cristo è il germe divino del Sacramento della 1782 XVIII | dal Mistero con gli stessi germi di luce: per la fine augusta, 1783 V | poichè pensa a quello che germinerà e darà frutto.~Pensiamo: 1784 XVIII | conquista. Il buon seme germoglia nella terra nera, senza 1785 I | perenne.... Quante massime gettate là, sulla vostra coscienza 1786 VI | Se tu sei figlio di Dio, gettati giù poichè sta scritto che 1787 I | il Vangelo – dice il P. Ghignoni – è sempre quello che Gesù 1788 III | congiunte sul seno, la fanciulla giace senza palpito, senza sguardo, 1789 III | eran con lui, ed entra dove giaceva la fanciulla. E presa la 1790 XV | che qui si allude a quella ginnastica morale a cui accennavo dianzi 1791 XIV | combattere, piegavano il ginocchio sulle pietre delle cattedrali 1792 IX | delle vendemmie, e l'opera gioconda diede alla Sua mente sempre 1793 XXIII | allo svago, allo spasso giocondo, alle partite di piacere, 1794 XXI | scampati. Allora contriti e gioiosi esaltammo la potenza della 1795 XIV | vederle sciogliere il canto gioioso della riconoscenza e della 1796 XX | le mani ed il costato. E gioirono i discepoli, vedendo il 1797 XXIII | colazione o della lettura del giornale. Anzi... Si chiacchera, 1798 XVI | esaurienti delle afflizioni giornaliere, delle piccole amarezze 1799 XVII | opere tue, nei tuoi miracoli giornalieri, nella tua voce che parla 1800 XV | vita brillante torneo, una giostra lieta e non cruda e perigliosa 1801 X | per obbedienza, ma nessun giovamento deriverà all'anima nostra; 1802 XIX | nozze e abbia trovato dieci giovanette che, uscendo da casa sua, 1803 XXIV | modo i superstiti, ma non giovano ai morti. Ciò che giova 1804 V | possono nuocer loro e che sono giovevoli.~«Fate agli uomini quanto 1805 XIV | monacelle che danno pace alle giovinezze immolate per la patria sui 1806 XXI | L'anima nostra si rende giubilante all'invito, ma a mezzo del 1807 V | nell'anima. Non si deve giudicare la bellezza e la bontà di 1808 XVIII | prossimo; l'ingiustizia nel giudicarle, dimenticando che anche 1809 I | può darne».~Coloro, che giudicassero i precetti del Redentore 1810 I | la realtà, e da ultimo li giudicaste un sogno vano e stolto!~« 1811 V | ci hanno tramandato: «Non giudicate affinchè non siate giudicati» 1812 XV | commessa, e tu non sarai giudicato buono a cosa nessuna.... 1813 V | che la giustizia divina giudichi Voi severamente; non è un 1814 XVII | innalza, ma noi, che la giudichiamo, spesso con limitato criterio, 1815 XXII | erigevano superbamente a giudici altrui, mentre nessuna creatura 1816 XII | disertato. E le afflitte, giungendo affannate, se ne lagnano 1817 XIX | la parola arcana di Dio giungerà al nostro intelletto ottuso 1818 XV | disertato, che abbia saputo giungervi senza indietreggiare, sarà 1819 XIII | altezze solitarie, dove non giungevano lo sfarzo e la corruzione 1820 XI | le ginocchia coi pastori, giunse le mani e adorò con essi, 1821 I | sapienti e delle leggi dei giuristi. Le parabole fragranti di 1822 XVII | religione cristiana, se giustamente interpretata, è la più semplice 1823 I | in lei».~Riflettete sulla giustezza di queste ultime parole. 1824 IV | mettono in pratica saranno giustificati».~Facile ed anche grato 1825 | gl' 1826 V | cose buone a coloro che gliele domandano».~Notiamo che 1827 | glielo 1828 XI | pastori se ne tornarono glorificando e lodando Dio per tutto 1829 II | sorelle per sentirsi paga e glorificar Dio! Il primo distintivo 1830 II | farò, perchè nel Figlio sia glorificato il Padre....»~Dopo il precetto 1831 XXIII | glorioso nel Signore, e Lui glorificherai col non fare quel che solevi, 1832 XXII | sacrifica sorridendo, è la goccia di miele che vince più della 1833 I | riunito le scintille e le gocciole del loro ingegno creativo 1834 V | meno che si può; vivere godendo senza curarsi dei dolori 1835 I | di piaceri egoistici e di godimento materiale. E con quanto 1836 V | un sognatore inutile, un gonzo che non ha saputo imparar 1837 XXIII | avvicendarsi dei tempi, dei governi e dei costumi, il giorno 1838 XVII | quante, e come diverso di gradazione, di disposizione, di fervore, 1839 XI | inverno, che rende tanto più gradite le pareti tepide e luminose 1840 XII | retorici, come gli antichissimi graffiti sui marmi delle chiese, 1841 I | nè mietono, nè empiono granai, e il vostro Padre celeste 1842 X | cosciente; in questa rinunzia grandiosa a tutte le lotte, a tutte 1843 IX | delle teorie più nobili e grandiose della sua dottrina d'amore 1844 I | ignoranza del lato veramente grandioso e divino della religione 1845 III | anni. E sbigottirono per grandissima meraviglia. Or comandò loro 1846 XVII | da noi come il mare da un granello d'arena, noi possiamo dire 1847 V | gagliarda e renderà, come il grano della parabola di Cristo, 1848 XXIV | un agnello, una vite coi grappoli, una palma: il dolore vittorioso. 1849 XIV | non si vedono dietro le grate dei silenti monasteri. E 1850 XVI | sua missione d'espiazione grava su di lui: «Padre – egli 1851 XXI | braccia fide della mamma, gridammo anche noi come gli Apostoli 1852 IX | vignaiuoli della parabola gridando all'ingiustizia e facendoli 1853 XVIII | sapevamo esistere e udivamo gridare al soccorso, stendemmo la 1854 XXI | un fantasma.~«E per paura gridarono. Subito disse loro Gesù:~«– 1855 XXI | cominciando a sommergersi, gridò:~«– Signore, salvami!~«Subito 1856 XX | degenerazione, da qualche grossolana interpretazione di quella 1857 XX | penitenza.~Moltissimi sono i grossolani errori, i pregiudizi, le 1858 VII | Gesù compativa alla loro grossolanità, alla loro ostinazione, 1859 I | orecchio: «Che giova all'uomo guadagnare tutto il mondo se poi perde 1860 XVIII | dice ancora Gesù: – per guadagnarli. Mi son fatto tutto a tutti, 1861 I | conquiste materiali, del guadagno, degli onori, la Buona Parola 1862 XIV | coscienza monda, e che altri, guardandoci, sia tratto a seguirci, 1863 XIV | primavera incontaminata guardano a Lei come a modello di 1864 XXII | i cari innocenti occhi a guardarlo; e le madri a cui rendeva 1865 I | il corpo più del vestito? Guardate gli uccelli dell'aria che 1866 I | subdoli artefici del male. – «Guardatevi dai falsi profeti – diceva – 1867 XII | acqua alle fontane e ch'ella guardava altezzosa e beffarda. Sciolse 1868 V | fare il bene e tentare di guarire il male.~Seguire la corrente 1869 XXII | Egli consolava i dolori, guariva i loro mali, traeva le loro 1870 VI | artisti del pennello, il Guercino, Guido Reni, lo raffigurarono. 1871 VII | parassiti, di cortigiani e di guerrieri, avrebbe trovato meno opposizioni, 1872 XVIII | fare al Signore è quella di guidare qualche pellegrino smarrito 1873 V | della vita superiore che lo guiderebbero al perfezionamento di sè, 1874 VI | del pennello, il Guercino, Guido Reni, lo raffigurarono. 1875 XIV | se n'era fatta una di suo gusto, infilando delle more selvatiche 1876 I | insegnamenti e densi di idee originali e profonde. Ma 1877 III | aver perduto nel figliuolo idolatrato l'unica ragione di esistere; 1878 XV | sono appunto le persone che ieri abbiamo invidiato perchè 1879 XIV | nostra giovinezza debole, ignara, viene a Te e ti adora: 1880 XXIV | sorridevano, e deboli fanciulli ignari del dolore, si votavano 1881 XXII | Egli che detestava gli ignavi e riprovava quelli che si 1882 IX | che poteva trasformare l'ignorante plebeo nell'apostolo di 1883 XVII | criterio, quando si parte, ignoriamo in quale misura e secondo 1884 XI | prese per divisa. Parola ignota al mondo torvo e feroce 1885 XXII | Beatitudine quasi con un senso ilare, pensando alla brava gente 1886 I | offerta umile: – e chi lasciò illanguidire, prima, e spegnersi poi 1887 XX | essenza della religione, e non illanguidisca la nostra fede, e non si 1888 XXI | urgenti, quando la fede è illanguidita, e la distanza fra noi e 1889 V | tutti i mezzi leciti ed illeciti, purchè non si urti nel 1890 IX | in fondo ad ogni piacere illecito, o inorridita dalla visione 1891 VI | cui giovinezza austera e illibata era consacrata intera alle 1892 VII | consolando, perdonando. Passò illibato e incorrotto nella sua anima 1893 V | vi sarà aperto».~E quanto illimitata e provvida appare attraverso 1894 X | delle tenebre giacchè ella s'illude di tutto conoscere e di 1895 X | possiamo fallire alla prova, illuderci, essere infedeli ai nostri 1896 XVII | allora, quando un suo raggio, illuminando tutto il nostro mondo interiore, 1897 I | tutto il tuo corpo sarà illuminato. Ma se il tuo occhio è viziato, 1898 XXI | da ogni vanità, da ogni illusione, in cospetto dell'abisso: 1899 XIV | riverenza, dandolo a' suoi più illustri e vittoriosi vassalli per 1900 XII | gli aromi, per andare a imbalsamare Gesù.~«E, partite di gran 1901 XI | intorno a una tavola bene imbandita e passare alcune ore in 1902 XI | scroscia la pioggia, o la neve imbianca i tetti, gli alberi, le 1903 XIV | durante la notte, aveva imbiancato i dorsi e le cime delle 1904 II | cumulo del fango di cui sono imbrattati. Non neghiamo mai una parola, 1905 XXIV | Procuriamo anche noi di imitare i nostri remoti fratelli! 1906 II | della mansuetudine. Se noi imiteremo Cristo, non saremo mai separati 1907 IX | lavoratori dell'ultima ora non imitiamo i vignaiuoli della parabola 1908 IV | intanto a questo proposito un immacolato e profumatissimo fiore di 1909 VI | l'Annunziato, e tutti ne immaginano la venuta come quella d' 1910 XVII | e alla solennità romana, immaginavano forse che il misterioso 1911 XIV | pastorella di Lourdes, è, tra le immagini della Madonna, quella che 1912 II | pace, il conforto verranno immancabilmente a rialzare la nostra fronte 1913 XII | interno della grotta, bianco, immateriale, soffuso il volto d'un chiarore 1914 I | fortuna, cioè nei regni immateriali, non sarà mai toccato eccessivamente 1915 XXIV | poveri, Cristo lo rendeva immediatamente a te e a lei: giacchè la 1916 VIII | di sforzi diretti ad un immediato o futuro benessere d'un 1917 XXIV | vicini attraverso ad ostacoli immensurabili, che abitando sotto lo stesso 1918 V | va giù, verso il basso, a immergersi nelle tenebre.~ 1919 III | mente divinatrice la vide immersa nel dolore stesso in un 1920 VI | rive del Giordano erano immerse nel silenzio profondo, solo 1921 XXI | aiuto immancabile. Ma noi, immersi nella caligine delle nostre 1922 XXIII | crisma, di difesa contro le imminenti ombre della notte! Purificare 1923 XXIII | aridità dell'anima muta, immobile.~Invano le pie campane sciolgono 1924 XXIII | subiscono quei venti minuti d'immobilità nella penombra d'una chiesa, 1925 XIV | danno pace alle giovinezze immolate per la patria sui campi 1926 IX | nessuno spera nulla, e l'immonda spoglia animale cade, e 1927 I | considerare, per esempio, l'immoralità dal punto di vista utilitario, 1928 XIV | fanciulle, dite di serbarvi immuni da ogni ombra, di preservarvi 1929 XVIII | venne imposto, ciò che si impadronì del nostro intimo con diritti 1930 1 | CORRIGE.~Per una svista di impaginazione, nel primo capitolo è rimasto 1931 V | la luce che lo abbagliava impallidisce a poco a poco, la sua fede 1932 V | gonzo che non ha saputo imparar l'arte di sfruttare il prossimo 1933 VI | precetti di Gesù, potremo imparare quanto sia utile e ritemprante 1934 XXI | vedendo il vento gagliardo s'impaurì, e cominciando a sommergersi, 1935 II | turbi il cuor vostro nè impaurisca».~Ricca eredità lasciata 1936 XIV | sue fedi, con tutte le sue impazienze e le sue trepidazioni pel 1937 V | ratta e fedele sopra gli impedimenti finchè non la raggiunge. 1938 X | più innanzi – non avresti impedimento a vedere ogni cosa, e la 1939 X | trionfi, i quali possono impedirle di serbare un equo concetto 1940 V | fare il male, o almeno non impedirlo, che fare il bene e tentare 1941 XX | vede e nessuno sa: e che c'impedisca pure di lasciarci fuorviare 1942 XXIV | come una caligine densa che impedisce la vista, ma non l'intesa 1943 XV | tribolazioni sono un bene perchè impediscono all'uomo di attaccarsi troppo 1944 XII | nemici di Cristo, d'essere impedite di compiere quell'estremo 1945 V | si corazzasse d'una virtù impenetrabile di fortezza e di fede, non 1946 XII | compongono l'umanità. Rivive e impera nella nostra coscienza, 1947 XXIII | spirituali che la fanno ricca e imperante più ancora dell'ingegno 1948 XV | vedremmo l'aiuto del Signore. Imperciocchè egli è presto di aiutar 1949 V | errati e la cecità degli imperfetti, i tradimenti dei deboli, 1950 XVI | luce divina e molte volte imperitura.~Alcuni magni ingegni non 1951 VIII | inalterata, della serenità imperturbabile, della forza invincibile, 1952 XVIII | possono portarvi danno, nell'impietosirci o nell'imprecare alla vista 1953 XXIV | beata, giacchè molte azioni implorano per lei presso Dio».~Non 1954 I | materialmente col labbro e nelle implorazioni d'una misericordia che poi 1955 X | dolcezza. I diseredati la imploreranno affinchè la luce sovrumana 1956 XX | pacificazione. Ma prima imploriamo da Dio la luce spirituale 1957 X | l'infinito, per essere l'imponderabile, trascurando intanto la 1958 IV | quella religione che le imponeva un freno ai suoi istinti, 1959 XXIV | dalla nostra fede che ci impongono di credere alla vita eterna 1960 XX | azione materiale, un obbligo importuno, non utile nè necessario, 1961 XVII | ritenere e a ripetere, quasi impossibili a essere comprese. E trepidavano 1962 XX | carattere, degli obblighi imposti dalla nostra condizione 1963 XVIII | può amare ciò che venne imposto, ciò che si impadronì del 1964 XXIV | troppo per qualche sacrifizio impostoci dal dovere: se la nostra 1965 XVI | rassegnati ormai ad una triste impotenza, alla percossa dolorosa 1966 XVIII | nell'impietosirci o nell'imprecare alla vista delle miserie 1967 X | preoccuparsi degli ostacoli e delle impressioni altrui, e che si sente la 1968 XIX | pietà verso se stessi, fu imprevidente e si lasciò vincere e s' 1969 I | Questa non è noncuranza o imprevidenza, è sapienza profonda. Se 1970 X | indagini sottili e pazienti per imprigionare l'infinito, per essere l' 1971 VI | natura umana dove stava imprigionata la sua anima divina. E per 1972 XII | quale aura di festa, si sarà improvvisamente rivestita agli occhi delle 1973 XIV | casa, o intorno a un altare improvvisato, recitava preghiere e cantava 1974 XVII | conoscono certi abbattimenti improvvisi, certe malinconie profonde, 1975 XXII | primitiva di quella folla rozza, impulsiva e sincera si accostava alla 1976 VI | creature dalla coscienza impura, sdegnano in una malintesa 1977 IX | subentra al riso amaro, al riso impuro: passa Cristo invisibile 1978 IV | Gesù: l'indifferenza, l'inadempimento dei suoi precetti semplici 1979 XII | lo spirito è immortale, inafferrabile, invincibile, infinito. 1980 I | nè esserci rapiti, perchè inafferrabili ed immortali. E il nostro 1981 XII | e l'olivo della pace s'inalbera in ogni dimora come un vessillo 1982 XXII | buona coscienza che durano, inalterabili anche tra i maggiori travagli 1983 XIV | persona e i suoi Stati, inalzando a pegno e ricordo della 1984 VI | scoperto e i capelli biondi inanellati sfiorano le sue esili spalle. « 1985 XVII | nostro cuore che ne resta inappagato e freddo. E la diversità 1986 XIV | vorrei che nessuna ricadesse inascoltata, che nessuna rimanesse inesaudita. 1987 XII | Gerusalemme la natura, all'inaspettata parola di risurrezione e 1988 XI | cantar gloria al Messia che inaugurava una nuova era di giustizia, 1989 X | orme di luce noi dobbiamo incamminarci senza timore, certi che 1990 XVI | influenza, e grado grado li incanta di malinconia, li sfibra, 1991 VIII | soggiorno in un luogo d'incanto, la rinomanza come il dominio 1992 I | toccare per convincersi, incapace d'uno slancio, d'un ardente 1993 I | nostra pochezza, della nostra incapacità od ignoranza di fronte alle 1994 XIV | Impariamo a non sottrarci all'incarico che Dio ci affida per grave 1995 XI | per incominciare dalla sua incarnazione a dare l'esempio della sofferenza, 1996 XVI | scintille divampare in un grande incendio che fu liberazione, che 1997 V | udiamo persone tutt'altro che incensurabili rilevare ogni debolezza, 1998 VII | riguardavano con curiosità incerta, come uno straniero, ma 1999 II | cuori – nelle coscienze incerte, ottuse; nei cuori languenti 2000 XXI | mi manchi: fa che nessuna incertezza mi meriti quel Tuo rimprovero: 2001 X | nostre preghiere, da chiedere incessantemente, e che pur trascuriamo così 2002 XIV | crudeltà, delle armi, che s'inchina, riconosce ed adora la Purezza 2003 VI | sulle mani affinchè non inciampi il tuo piede nella pietra.~«