Novella

 1     1|        di pallida, opaca, sicura felicità.~Poi, un triste giorno,
 2     1|         di fuori dal comune! Una felicità diversa da quella da lei
 3     1|         diritto di impedirvi una felicità che non è in contrasto con
 4     1|    regina in casa mia. Ma la mia felicità non credo doverla sacrificare
 5     2|        hanno bisogno dell'intima felicità, per poter vivere. Prima,
 6     2|       cuore di donna assetata di felicità.~Allora si accorse che aveva
 7     3|         normale, umile e superba felicità. Erano due puri, due casti,
 8     3|        Provarono la grande piena felicità un po' insaporata di paura
 9     3|     profonda di tutte le amorose felicità.~E così sfogliandosi i giorni
10     5|            perchè intuivo che la felicità che aspettava lui... era
11     5|     forse inconscia nostalgia di felicità... Perchè, per una giovane
12     5|          giovane donna, cos'è la felicità se non l'amore? E l'amore
13     5|     rassegnata rinuncia a quella felicità che ha per un momento balenato
14     6|     motore possente della nostra felicità. Chi più non desidera è
15     6|   seriamente, profondamente, con felicità e con tristezza insieme,
16     6|    propria libertà, alla propria felicità... e di non avere doveri
17     6|        non avere doveri verso la felicità degli altri. E come attenuante
18     6|        credere, adesso, alla sua felicità.~
19     7| cominciato per lei un periodo di felicità il sogno avverato, l'oasi
20     7|     aveva risposto: – Un poco di felicità!~Egli si era turbato...
21     7|          vivere un'ora almeno di felicità!~Egli, dietro il gruppo
22     8|  incontro ad una vera e durevole felicità. In due anni, o poco più,
23     8|  amichevoli menzogne, per la sua felicità!~ ~***~ ~Cosí stavano le
24     9|     lingua in movimento: ecco la felicità!~Le dico: – Se io ti lascio
25    10|       fede, dall'illusione della felicità... e sposò Violetta, innamorato
26    10|           pure nella sua immensa felicità, leggere il processo di
27    10|      fatto mite e pacifico dalla felicità. La belva dormente, sempre
28    12|         dato a loro l'oblio e la felicità, in uno di quegli improvvisi
29    12|         per completarsi. La loro felicità era stata accompagnata da
30    12|        all'ora verso un paese di felicità...~Non si accorgevano quasi
31    14|        era felice? Ah già! Ma la felicità così non pareva a lui la
32    14|         non pareva a lui la vera felicità. E poi egli sentiva un certo
33    14|        fresca della vita e della felicità che avevan voglia di prorompere.~