Parte
1 2 | guadagnarmi all’affetto del bene:~ ~Non somme cose. — Ma
2 4 | assodata negli abiti del bene e del vero non l’atterra
3 4 | portamento di quello sia bene atteggiato e mosso; e in
4 6 | dall’esercitare lo zelo del bene, che piglia quasi febbre
5 7 | mi pare che scriva assai bene italiano. E aggiungerò,
6 11| primo volle essere dotto per bene adempire gli uffizi della
7 12| forse la coscienza non ancor bene svolta del cittadino; le
8 12| veggente, tanto ardente del bene, tanto in diritto di consigliarlo
9 15| ma col Saggio stesso, chi bene ci pensi. Se non che gli
10 16| e perchè non le abbiano bene sciolte; e va diritto al
11 16| uomo maturo consumato nel bene o nel male; dal grido della
12 17| come nella domanda fatta bene, la risposta si trovi meglio
13 18| mal cauto amore della non bene intesa antichità. Nè soli
14 20| lui più immediate valgono bene per le più sudate di tanti.
15 21| egli insegnò de’ gradi del bene, cioè dell’essere, lo sentì
16 21| discernendo i germi del bene nel male stesso, e i difetti
17 21| principio, ma non lo espressero bene. Anco a coloro da cui dissente,
18 21| ricerca e del Vero e del Bene due sono i processi, sapere
19 22| sapere acquistato e del bene ch’egli amava e operava
20 22| dichiarare l’altrui pensiero non bene significato, e dandone il
21 22| resa non a loro ma a quel Bene e a quel Vero ch’eglin veggono
22 22| falsato, e imperfetta del bene, non che l’operazione, l’
23 22| pronto ad accogliere il bene d’onde che gli venisse,
24 23| nuoceva all’esercizio del bene, egli poi con potenza represse
25 24| avverava: Allora nascerà quel bene inestimabile, la quiete
26 24| che compie se stesso nel Bene fu coronata di premio in
27 25| inutili anco i condotti men bene; non è maraviglia che la
28 27| riconoscere quanto possano in bene o no gli abiti dell’età
29 27| molti fanno, che non sapendo bene usare del già ricevuto,
30 28| Anche disse (e non si sa bene come cotesto in questione
31 28| ogni opportunità di far bene senza eccettuarne le offertegli
32 28| perfezione suprema ma il bene pur possibile all’uomo misero
33 29| esperienza gli aveva ormai troppo bene insegnato che all’errore,
34 29| compiutamente veduta o non bene applicata verità, meglio
35 30| dell’essere i gradi del bene, discerne e concilia quel
36 31| disperazione ai timidi d’ogni bene; doveva non solo per non
37 32| civiltà vera provvede al bene degli uomini singoli e non
38 33| confidente all’avvenire, nulla di bene respingono, e congiungono
39 33| nè lieta agli amici del bene, nè esemplare agli inesperti,
40 34| dica lei. Ma al Rosmini fu bene non essere professore, come
41 34| professore, come gli fu bene non essere Cardinale.~Tralasciavo
42 35| stessi suoi desideri di bene, l’amore della scienza,
43 36| fondare una casa e operare il bene non uscendo di patria, dove
44 37| non che all’esercizio del bene, alla venerazione del Vero;
45 37| togliesse libertà d’operare il bene da sè: ma dopo molti anni
46 38| prudenza e dall’affetto del bene, si distaccava a ogni bisogno
47 39| che s’avviano per vie di bene intentate in tempi discordi,
48 41| umiltà non di quella che bene egli chiama falsificata:
49 41| male; conoscendo che il men bene, o il bene fatto troppo
50 41| conoscendo che il men bene, o il bene fatto troppo al medesimo
51 41| che par riguardare il solo bene della Chiesa, allorchè paia
52 42| casa, e diceva che nulla di bene va perduto, che entrare
53 42| alla scoperta del Vero; e bene era degno di trovare tali
54 42| nelle mani di Dio, e però bene. Ma Lei, caro Manzoni, come
55 43| aperto il cadavere; e fecesi bene. La verità poteva rendere
56 44| altro che indirizzarlo a bene e sovente, piuttosto che
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