Parte
1 1 | questi sentiva il fare de’ grandi autori de’ quali la Chiesa
2 2 | Dante; e a me, assorto ne’ grandi Latini, ne raccomandava
3 3 | apprezzava le forme belle de’ grandi scrittori di Roma: e si
4 3 | uso opposto con esempi di grandi Latini; e questa era non
5 4 | delle piccole cose con le grandi, non vuole neglette quelle
6 4 | e locuzioni di scrittori grandi che nella sua parola sono
7 5 | fuggente e la foga delle sue grandi idee, e la coscienza della
8 7 | come successore degno, da grandi autori Cristiani, che pure
9 9 | parola, e nel congegno de’ grandi concetti; ma giovanetto
10 9 | continua e quasi domestica dei grandi esemplari dell’arte, l’aveva
11 9 | virtù vera sente verso le grandi facoltà largite da Dio anco
12 12| collocato nel consesso de’ pochi grandi filosofi dell’intera umanità.
13 14| disegnava il sapere umano in grandi alberi diramantisi con ordine
14 15| di pochi pensatori, anche grandi, può farsi, e che pochi
15 18| vereconda ricchezza; ma tutti i grandi ingegni di cui la religione
16 19| arroganza. Fatto è che di grandi uomini abbiamo esempi i
17 19| perfezione che fa gli scrittori grandi e gli scritti immortali.
18 21| ingenium illud. E gl’ingegni grandi, a lui che sapeva e amava
19 21| e più ammirazione ai più grandi: ammirazione che il più
20 22| uomini. Vero è che anco i grandi, anco i buoni, in momenti
21 25| indotti; giacchè a’ più de’ grandi pensatori e scrittori il
22 26| chinarsi alle altrui fame, già grandi, con le quali egli, quando
23 28| rispondessi, io che de’ suoni grandi e delle grandi potestà non
24 28| de’ suoni grandi e delle grandi potestà non ho mai dimostrato,
25 28| e sperano tutte le cose grandi; che nella fede e nell’affetto
26 28| due fame più pure e più grandi, collocate così l’una all’
27 28| Vogliano gli scrittori grandi scrivere sempre parole che
28 33| pavidi e disperati. E i grandi ingegni, ch’è quanto dire
29 34| poveri e tremendo censore di grandi, quel Romito cittadino,
30 35| storia; perchè la storia de’ grandi esempi è vaticinio d’altri
31 35| vaticinio d’altri esempi grandi, e l’ideale della vera poesia
32 36| rispetti ritraeva di que’ due grandi Italiani Benedetto e Francesco,
33 40| sicuri nella virtù e ne’ grandi propositi; quando nel 1819
34 41| bisogno de’ tempi. Non tutti i grandi fanno scuola, parecchi de’
35 41| scuola, parecchi de’ più grandi non subito; nè egli sapeva
36 42| quelle affezioni e idee grandi che gli si eran fatte natura:
37 43| italiane università già sì grandi, il professore Panizza.~
38 46| che son buoni insieme e grandi non cospirate con gli stolti
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