Parte

 1 3 |     cristiani in quella parte di stile che più tengono dell’idea,
 2 3 |          ma per discernimento di stile, come i pittori riconosconsi
 3 4 |     quelle lotte che fanno dello stile un pugnale o una coltella
 4 4 |          opuscoletti facciano lo stile più e più immeditato e sciatto;
 5 4 |         voleva, la cagione dello stile cattivo, ma che lo studiare
 6 4 |        nella scelta de’ libri di stile puro badisi alla purità
 7 4 |         e nella semplicità dello stile richiede accortezza, così
 8 4 |      ridice col suo Petrarca Che stile oltra l’ingegno non si stende;
 9 4 |     abbaruffate insieme: lingua, stile, pensieri. Ridice con Cicerone
10 4 | conchiude le buone qualità dello stile: proprietà e varietà, freschezza
11 4 |         interrotta l’opera dello stile, l’Italia, com’ha un secondo
12 6 |      pregiare; ed egli curava lo stile delle sue com’opera d’arte,
13 6 |          e ne voleva lavorato lo stile con grande cura. Il periodo
14 7 |         forma estrinseca del suo stile filosofico, in nessuno forse
15 7 |    Italia spacciansi in fatto di stile e di lingua, sono tali da
16 7 |   significato di questi vocaboli stile e lingua: e io non ardisco
17 12|         verseggiatore difetti di stile e di lingua, come se noi
18 18|       animo, ci aveva formato lo stile, non nelle estrinseche forme (
19 18|          forme (che quello non è stile, è maniera, eco od ombra),
20 19|          curare il pensiero e lo stile; dove coloro che differiscono,
21 20|         aveva già fatti studi di stile accurati, che prima di scrivere
22 24|       animo, dell’ingegno, dello stile, compensava difetti molti:
23 25|       stato esercizio più che di stile: e nel proemio raccomandava
24 39|        correggere sulle bozze lo stile e a rifondere, come fa quell’