Parte

 1 1   |          E il poeta ch’ebbe già co’ filosofi di Francia famigliarità,
 2 2   |      premeva, ormai~Cangiata ho co’ più miti ilari giorni~Roveretani,
 3 9(2)|     desco entro la mia capanna~~Co’ buoni amici garrulo m’onori.~~
 4 10  |       carità, temperate; e che, co’ giovani ragionando, egli
 5 10  |    generosità, e se ne sdegnava co’ suoi più intimi, con quelli
 6 18  |    quasi di computo matematico, co’ precedenti principî e coi
 7 27  |       ire di certi suoi seguaci co’ quali il Rosmini discese
 8 27  |   intende chiaramente la guerra co’ propri affetti tiranni,
 9 30  |        dell’essere, e misurando co’ gradi dell’essere i gradi
10 31  | efficace; doveva per confermare co’ fatti la sua fede nel vero,
11 32  |    civile, se non si accentrano co’ cerchi più ampi, la fanno
12 34  |     appiè del suo letto insieme co’ figli unanimi pregare per
13 35  |         necessità dello spirito co’ soavi bisogni del cuore.
14 39  |      fatti, già messi in chiaro co’ documenti alla mano e con
15 42  |    incominciate, le finirà egli co’ suoi mezzi che sono nelle
16 46  |   temono gli esempi del meglio, co’ maligni che fraintendono,